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La Principessa Splendete è un crescendo di eventi e narrazione che parte da una semplicissima storia di intrighi d'amore familiari fino a diventare un complesso manga di fantascienza.

La trama è sorprendente, se a primo impatto può sembrare un banale shojo per ragazzine, l'opera di Reiko Shimizu si rivela un ben più complesso racconto a metà fra Lost e Armageddon. Il manga è condito da molteplici elementi di fantasia, tutti però ottimamente giustificati e spiegati dall'autrice. Ogni personaggio è ben caratterizzato, ognuno dei quali ha un ruolo specifico all'interno del manga.
Nonostante la lunghezza notevole (ben 28 volumi, dei quali gli ultimi due in formato maxi) la storia è molto scorrevole e non annoia. Forse più avvincente nella prima metà, mentre nella parte finale procede più lentamente.

La Principessa Splendente non è però (a parer mio) esente da difetti: se il disegno della Shimizu è notevole ed elegante, soprattutto per quanto riguarda i fondali, i lineamenti dei personaggi si somigliano troppo fra loro (anche con i protagonisti di altre opere dell'autrice) creando spesso confusione, oltre che risultare troppo ambigui per quanto riguarda il sesso (ragazzi che somigliano a ragazze e viceversa). Altra pecca è la presenza di troppe situazioni "imbarazzanti" da shojo, soprattutto quelle di stampo omosessuale che risultano troppo forzate e poco attinenti al carattere dei personaggi in questione.
Qualche lacuna nell'edizione italiana per quanto riguarda la rilegatura delle pagine che talvolta si "mangia" alcuni balloon.

In ogni caso La Principessa Splendente è un'opera matura, ben studiata e godibilissima ai più che mi sento di consigliare.