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Mi sono davvero affezionato molto a "Star☆Twinkle PreCure".
Al di là del gusto personale, è una serie che fa il suo lavoro. Pur non dandoci delle buone battaglie, compensa con colori sempre bellissimi, con un ottimo chara design e una discreta dinamicità e scioltezza nel gestire la narrazione. Ho apprezzato tantissimo il fatto che siano stati capaci di rendere tutte e tre le sezioni (prima parte, seconda parte Blue Cat/Cosmo e terza parte finale) interessanti, contenutisticamente valide e ognuna con una ricerca, un percorso e un'identità narrativa. A poco dal finale poi si dedica alla redenzione dei nemici, raccontando una storia semplice, semplicissima, diretta. Non toccherà magari le corde del cuore delle persone, ma è un bel ritorno a una narrativa pura, classica, genuina. Soprattutto, senza pretese. "Star" è bella per questo: una serie per nulla pretenziosa, divertente, dinamica, con buoni personaggi, con due delle più belle trasformazioni di tutto il franchise (Milky e Selene) e delle novità estetiche e contenutistiche (trasformazioni cantate, le penne delle principesse, il bellissimo Color Pendant, la tematica del diverso e quella sci-fi/spaziale) che si inseriscono dignitosamente nell'eredità del franchise. I nemici qui hanno tutti una storia lineare semplicissima ma efficace. Niente complessità, niente di incomprensibile, semplice abbandono, rancore, odio, redenzione. Semplicissimo, eppure efficace.
Nei confronti di questa serie c'è molto odio, a mio parere per una buona parte irrazionale e mal motivato, probabilmente dovuto al paragone con la (sopravvalutata) precedente serie "Hugtto", che vince sicuramente sul lato umano, ma sul lato della narrazione e della storia fallisce su molti livelli.

Tutti i personaggi alla fine hanno avuto qualcosa da dire, ma Lulu avrà sempre un posto speciale.
La storia è stata fino all'ultimo compatta, lineare, mai pretenziosa, coerente, semplice, divertente e a suo modo emozionante. Una piccola storia con influenze sci-fi sulla diversità e la convivenza, il rapporto e l'accettazione di essa. Ma "Star☆Twinkle PreCure" è soprattutto un'avventura, e come tale va vista e interpretata, senza sovrastrutture, così com'è.
Nessun personaggio ha rubato la scena ad altri, tutti hanno avuto il loro spazio e tutti hanno brillato a loro modo. Anche i nemici, diversi, reietti, emarginati della società, ritrovano la pace.
Menzione d'onore per la colonna sonora, bellissima.

Infine, sì, lo so, le note dolenti.
Il potenziale poteva essere sviluppato molto meglio, la tematica sci-fi e dell'immaginazione poteva davvero dare spazio a centinaia di idee evidentemente scartate a causa del budget. Inoltre avrebbero dovuto migliorare ed elevare i combattimenti e dedicare maggior cura al design dei pianeti. Il nemico finale ha avuto troppo poco tempo/screentime per rendersi memorabile, e anche il design poteva essere curato meglio. Perlomeno le motivazioni dietro il suo agire hanno a loro modo un senso.

Per il resto non mi sento in alcun modo di disprezzare questa stagione, che è stata puro divertimento.