Recensione
Giant Killing
7.5/10
Recensione di Prugnakiller
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Trama: la storia parla dell'ETU, società di calcio professionistica del campionato giapponese che da un po' di anni non riesce più a conseguire risultati soddisfacenti. Dopo l'addio dell'ennesimo allenatore, dopo essere riusciti a stento a non retrocedere di divisione, con la curva della tifoseria schierata contro la società, la mancanza di pubblico allo stadio e gli sponsor che abbandonano la baracca, sembra che l'ultimo disperato tentativo per risollevarsi sia cercare ed ingaggiare come nuovo tecnico della squadra Takeshi Tatsumi (ex stella della squadra durante i suoi tempi d'oro che ora sta svolgendo il lavoro di allenatore in leghe minori in giro per il mondo).
Partiamo col dire che il focus dell'opera inizialmente incentrata sulla figure dell'allenatore si allargherà mostrandoci come il vero protagonista della storia sia la società dell'East Tokyo United (ETU) e di tutto quello che gli gira intorno: calciatori, dirigenti, tifosi, giornalisti ecc... La storia, inoltre, non si focalizzerà solo sulle abilità dei singoli calciatori, ma verranno rese centrali anche la preparazione tattica della partita e la gestione psicologica dei giocatori. E anche tutto il motore che si muove dietro le quinte e che noi di solito non vediamo.
Detta così però sembra che non ci sia spazio per il calcio giocato vero e proprio, ma non è così. Le partite che ci verranno mostrate saranno gestite con incredibile realismo e grazie ad una accurata regia e magistrale scrittura delle stesse, oltre che al buonissimo character design, nonostante la moltitudine di giocatori saranno facilmente comprensibili e appassionanti.
In definitiva: se vi siete stancati di seguire le serie di calcio per via di scritture che le avvicinano più ad un fantasy che ad un anime sportivo questa serie fa al caso vostro e qualora siate anche dei fan della disciplina sarà ancora più appagante da seguire.
P.s. L'opera, che non sembra avrà un sequel, non ha un finale non riuscendo a raccontare neanche metà dell'intero campionato, ergo vi consiglio caldamente di recuperare il manga che in alcuni casi riuscirà ad essere addirittura più immersivo dell'anime.
Partiamo col dire che il focus dell'opera inizialmente incentrata sulla figure dell'allenatore si allargherà mostrandoci come il vero protagonista della storia sia la società dell'East Tokyo United (ETU) e di tutto quello che gli gira intorno: calciatori, dirigenti, tifosi, giornalisti ecc... La storia, inoltre, non si focalizzerà solo sulle abilità dei singoli calciatori, ma verranno rese centrali anche la preparazione tattica della partita e la gestione psicologica dei giocatori. E anche tutto il motore che si muove dietro le quinte e che noi di solito non vediamo.
Detta così però sembra che non ci sia spazio per il calcio giocato vero e proprio, ma non è così. Le partite che ci verranno mostrate saranno gestite con incredibile realismo e grazie ad una accurata regia e magistrale scrittura delle stesse, oltre che al buonissimo character design, nonostante la moltitudine di giocatori saranno facilmente comprensibili e appassionanti.
In definitiva: se vi siete stancati di seguire le serie di calcio per via di scritture che le avvicinano più ad un fantasy che ad un anime sportivo questa serie fa al caso vostro e qualora siate anche dei fan della disciplina sarà ancora più appagante da seguire.
P.s. L'opera, che non sembra avrà un sequel, non ha un finale non riuscendo a raccontare neanche metà dell'intero campionato, ergo vi consiglio caldamente di recuperare il manga che in alcuni casi riuscirà ad essere addirittura più immersivo dell'anime.
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