Recensione
Kuroko's Basket
8.5/10
Che commento posso lasciare in merito a quest’opera? Cosa posso raccontare a chi si approccia alla lettura di questa serie e vuole leggere un’opinione a tal riguardo (che seppur ricordiamo, le opinioni, le recensioni e i commenti, son del tutto personali)? Non sapendo come iniziare o da dove partire a recensire questo manga, mi sono posto una domanda fondamentale: cosa mi ha lasciato al termine della sua lettura? E subito la risposta si è palesata nella mente, essendo così ovvia: mi ha fatto riaffiorare la passione per questo sport. Vi potrete quindi chiedere ‘in che senso’? E la risposta è la seguente: parecchi anni fa giocavo a basket e ne ero un forte appassionato, anche per questo ho iniziato ai tempi a comprarmi i primi volumetti di questa serie, che ahimè, ho finito troppo tardi di acquistare e leggere rispetto il termine della pubblicazione dell’opera. Ma quest’opera mi ha fatto riaccendere la passione, facendo tornare in me la voglia di prendere in mano la palla da basket ma anche solo di seguire il basket, e così è stato, in quanto sono da poco ritornato a seguire l’NBA con i Golden State Warriors. E voi potrete pensare ‘ma che pensiero stupidamente ridicolo è questo, che commento banale’? E la risposta ovvia è subito mostrata a voi: qual è lo scopo di un opera se non appassionare i lettori ai temi trattati in essa e con essa? Ai racconti di cui essa si compone? Alle storie e alle narrazioni dei vari protagonisti? Ebbene, se quest’opera è riuscita ad accendere, o meglio, riaccendere in me la fiammella della passione verso questo sport, si può con ragionevole certezza affermare che l’autore dell’opera nonché essa stessa hanno compiuto il loro obiettivo, hanno assolto al loro compito e al loro dovere, e come tale, risulta ai miei occhi un’opera di successo.
Questo l’unico commento che mi sentivo di scrivere, quasi come ringraziamento verso l’autore, in quanto per il resto, per la trama e la storia in generale, non c’è molto da raccontare o da dire se non già detto nelle altre recensioni o che è possibile benissimo trovare nella pagina iniziale della descrizione dell’opera qui su AnimeClick: la storia narra e segue le vicende dei vari protagonisti dei club di basket di differenti scuole superiori giapponesi, e con essi, la loro evoluzione, i loro sforzi e le loro battaglie nei tornei competitivi che si svolgono annualmente in Giappone, sebbene si focalizzerà, come potrete ben immaginare, sul club di basket del protagonista della serie, appunto Kuroko.
Potrete quindi desumere da queste brevi righe l’importa shōnen del genere letterario dell’opera, e come scontato, anche il suo sviluppo per chi è familiare con il genere trattato: sviluppi, complicazioni, colpi di scena, avversari caratterizzati ognuno da una propria ‘arma segreta quasi superpotere e attacco speciale’ se così si possono chiamare visto l’argomento trattato ed il cui scopo del protagonista è crescere ed affrontarli tutti, imprevisti, frustrazioni, e chi più ne ha più ne metta in merito ai classici stereotipi del genere in questione, ma con ciò, non sto minimamente sminuendo l’opera trattata o il genere in esame, anzi, un plagio in più per l’autore, vista la difficoltà ai miei occhi nel far combaciare il genere shōnen classico con una tematica come quella dello sport e del basket, seppur abbiamo anche nel passato svariati esempi di questo genere.
E come sempre, le classiche tematiche ‘shōnen’ delle opere di questo genere: l’unione fa la forza, il lavoro di squadra, il lato emotivo e competitivo dei protagonisti, l’impegno collettivo, il rimanere comunque legati e amici seppur con spirito combattivo e di rivalsa tra i vari protagonisti/antagonisti, le relazioni e gli intrecci tra i vari personaggi dell’opera, il passato in comune e i ricordi, l’evoluzione che ha reso i vari antagonisti e protagonisti ciò che sono ora e molto, molto altro ancora.
Ecco, forse un'unica critica che posso fare, ma del tutto personale e soggettiva, è che forse a volte si è voluto un po’ troppo enfatizzare l’animo shōnen dell’opera, eccedendo con il lato di ‘superpotere’ dei vari protagonisti/antagonisti quasi paradossale per il tema trattato, creando le classiche situazioni paradossali da poter superare o affrontare per i protagonisti tipiche dei manga e anime shōnen che forse fanno storcere un po’ il naso in un contesto con questa tematica: giocate o divari di punteggio che sembrerebbero impossibili da colmare in una situazione reale, giocate mirabolanti e i famosi ‘superpoteri’ del protagonista di un manga shōnen abbastanza surreali da poter applicare a un’opera di basket, eppure qui si è voluto fare, o alle volte un hype troppo elevato di fronte a degli avversari che sembrano quasi sovraumani e da cui ti aspetteresti delle giocate assurde quasi impossibili da sconfiggere, eppure alla fine sono pur sempre giocatori umani di basket, come giusto che sia, e bisogna partire sempre da quest’ottica, altrimenti perde di credibilità qualsiasi vittoria e qualsiasi sconfitta, in quanto non ci sarebbe storia o risultato che tenga.
Altra piccola nota: forse tramite l’animazione alcune giocate, azioni e partite sarebbero ben più comprensibili rispetto al classico fumetto con immagini statiche, ma comunque, se si possiede un buon occhio e una buona visione e percezione dello schema di gioco e dei giocatori, si riesce a comprendere tutto, merito anche del mangaka che ha fatto un’eccellente lavoro.
Purtroppo non ho visto l’anime legato all’opera, quindi quella che sto facendo è una semplice ipotesi.
Oltre a questo, non mi sento di esprimere o di raccontare altro: ottimo manga, piacevole e scorrevole la lettura, consigliata soprattutto magari ad amanti del genere.
Voto: 8,5 pieno e meritato…non me la sentivo di dare solo 8, non so perché :)
Questo l’unico commento che mi sentivo di scrivere, quasi come ringraziamento verso l’autore, in quanto per il resto, per la trama e la storia in generale, non c’è molto da raccontare o da dire se non già detto nelle altre recensioni o che è possibile benissimo trovare nella pagina iniziale della descrizione dell’opera qui su AnimeClick: la storia narra e segue le vicende dei vari protagonisti dei club di basket di differenti scuole superiori giapponesi, e con essi, la loro evoluzione, i loro sforzi e le loro battaglie nei tornei competitivi che si svolgono annualmente in Giappone, sebbene si focalizzerà, come potrete ben immaginare, sul club di basket del protagonista della serie, appunto Kuroko.
Potrete quindi desumere da queste brevi righe l’importa shōnen del genere letterario dell’opera, e come scontato, anche il suo sviluppo per chi è familiare con il genere trattato: sviluppi, complicazioni, colpi di scena, avversari caratterizzati ognuno da una propria ‘arma segreta quasi superpotere e attacco speciale’ se così si possono chiamare visto l’argomento trattato ed il cui scopo del protagonista è crescere ed affrontarli tutti, imprevisti, frustrazioni, e chi più ne ha più ne metta in merito ai classici stereotipi del genere in questione, ma con ciò, non sto minimamente sminuendo l’opera trattata o il genere in esame, anzi, un plagio in più per l’autore, vista la difficoltà ai miei occhi nel far combaciare il genere shōnen classico con una tematica come quella dello sport e del basket, seppur abbiamo anche nel passato svariati esempi di questo genere.
E come sempre, le classiche tematiche ‘shōnen’ delle opere di questo genere: l’unione fa la forza, il lavoro di squadra, il lato emotivo e competitivo dei protagonisti, l’impegno collettivo, il rimanere comunque legati e amici seppur con spirito combattivo e di rivalsa tra i vari protagonisti/antagonisti, le relazioni e gli intrecci tra i vari personaggi dell’opera, il passato in comune e i ricordi, l’evoluzione che ha reso i vari antagonisti e protagonisti ciò che sono ora e molto, molto altro ancora.
Ecco, forse un'unica critica che posso fare, ma del tutto personale e soggettiva, è che forse a volte si è voluto un po’ troppo enfatizzare l’animo shōnen dell’opera, eccedendo con il lato di ‘superpotere’ dei vari protagonisti/antagonisti quasi paradossale per il tema trattato, creando le classiche situazioni paradossali da poter superare o affrontare per i protagonisti tipiche dei manga e anime shōnen che forse fanno storcere un po’ il naso in un contesto con questa tematica: giocate o divari di punteggio che sembrerebbero impossibili da colmare in una situazione reale, giocate mirabolanti e i famosi ‘superpoteri’ del protagonista di un manga shōnen abbastanza surreali da poter applicare a un’opera di basket, eppure qui si è voluto fare, o alle volte un hype troppo elevato di fronte a degli avversari che sembrano quasi sovraumani e da cui ti aspetteresti delle giocate assurde quasi impossibili da sconfiggere, eppure alla fine sono pur sempre giocatori umani di basket, come giusto che sia, e bisogna partire sempre da quest’ottica, altrimenti perde di credibilità qualsiasi vittoria e qualsiasi sconfitta, in quanto non ci sarebbe storia o risultato che tenga.
Altra piccola nota: forse tramite l’animazione alcune giocate, azioni e partite sarebbero ben più comprensibili rispetto al classico fumetto con immagini statiche, ma comunque, se si possiede un buon occhio e una buona visione e percezione dello schema di gioco e dei giocatori, si riesce a comprendere tutto, merito anche del mangaka che ha fatto un’eccellente lavoro.
Purtroppo non ho visto l’anime legato all’opera, quindi quella che sto facendo è una semplice ipotesi.
Oltre a questo, non mi sento di esprimere o di raccontare altro: ottimo manga, piacevole e scorrevole la lettura, consigliata soprattutto magari ad amanti del genere.
Voto: 8,5 pieno e meritato…non me la sentivo di dare solo 8, non so perché :)