Recensione
Miss Kobayashi's Dragon Maid
8.0/10
Premetto che questa recensione deriva da un rewatch della serie.
Sin dai primi episodi viene impostato chiaramente il tono della serie: una commedia/slice-of-life dove si seguono le giornate dei vari personaggi, con tante scene divertenti e qualche lieve sprazzo di seriosità qua e là (in un paio di episodi mi sono proprio commosso). Ma è soprattutto una commedia.
I personaggi sono praticamente tutti simpatici e/o adorabili; devo dirlo davvero: un gran cast, pure quelli secondari, in grado di farti sinceramente interessare delle loro vite quotidiane. E poi ci sono le due protagoniste... la loro relazione è fra le più divertenti e dolci che abbia mai visto in un anime di questo tipo. Sono tutti grandi ma loro due (e Kanna) sono l'anima della serie.
Una delle cose che più ho apprezzato di questa serie è la scorrevolezza. Probabilmente non è una serie da fare binge watching e da spararsi tutta in un'unica sera, ma se diluita si più giorni (come ho fatto io) è una visione assolutamente stra-piacevole e mai noiosa. Anzi, a volte gli episodi parevano durare pure troppo poco... cosa pazzesca per una serie sostanzialmente appartenente al genere slice-of-life.
La serie ha degli ottimi disegni, in particolare ho apprezzato il design degli occhi (ottimo lavoro KyoAni), ottime in generale pure le animazioni con alcune scene in particolare che farebbero invidia ai migliori battle shonen in circolazione. Non si sono fatti mancare personaggi piuttosto formosi, ma il fanservice è a livelli assolutamente accettabili e mai fastidiosi.
Doppiaggio non da lasciare a bocca aperta, ma comunque buono: riescono a trasmettere quello che devono. La voce di Kanna è perfetta per la sua personalità, la voce di Tohru è energica e squillante perfettamente in tono con una come lei e dal tono pacato di kobayashi si intuisce la sua integrazione in quel mondo lavorativo che richiede un certo codice di comportamento che ovviamente la povera donna si porta a casa anche dopo il lavoro... tranne quando si lascia andare dopo un paio di sorsi di saké.
Musiche complessivamente ottime, la colonna sonora in generale accompagna molto bene gli episodi e non mi pare mai fuori tema; adoro il pezzo tranquillo che fa "pom pom pom... oooh", usato spesso nei momenti in cui viene stabilita una certa connessione fra due personaggi, ottimo per settare il tono della scena e creare quel pizzico di tensione necessario a renderla davvero intrigante. Per non parlare ovviamente dell'OP, visualmente pazzesca e che trasmette ottimamente la personalità della serie. Buona pure l'ED.
In breve: è una serie che scalda il cuore, divertente e gradevole da vedere anche quando si vuole solo staccare un po' il cervello, ma non per questo poco interessante se si vuole invece prestare un po' più attenzione ai piccoli cambiamenti/gesti dei personaggi e agli aspetti più emotivi della storia. E l'elevata qualità della produzione può soddisfare anche l'occhio più esigente.
Penso che sia una di quelle rare serie buone un po' per tutti i palati. Straconsigliata.
Sin dai primi episodi viene impostato chiaramente il tono della serie: una commedia/slice-of-life dove si seguono le giornate dei vari personaggi, con tante scene divertenti e qualche lieve sprazzo di seriosità qua e là (in un paio di episodi mi sono proprio commosso). Ma è soprattutto una commedia.
I personaggi sono praticamente tutti simpatici e/o adorabili; devo dirlo davvero: un gran cast, pure quelli secondari, in grado di farti sinceramente interessare delle loro vite quotidiane. E poi ci sono le due protagoniste... la loro relazione è fra le più divertenti e dolci che abbia mai visto in un anime di questo tipo. Sono tutti grandi ma loro due (e Kanna) sono l'anima della serie.
Una delle cose che più ho apprezzato di questa serie è la scorrevolezza. Probabilmente non è una serie da fare binge watching e da spararsi tutta in un'unica sera, ma se diluita si più giorni (come ho fatto io) è una visione assolutamente stra-piacevole e mai noiosa. Anzi, a volte gli episodi parevano durare pure troppo poco... cosa pazzesca per una serie sostanzialmente appartenente al genere slice-of-life.
La serie ha degli ottimi disegni, in particolare ho apprezzato il design degli occhi (ottimo lavoro KyoAni), ottime in generale pure le animazioni con alcune scene in particolare che farebbero invidia ai migliori battle shonen in circolazione. Non si sono fatti mancare personaggi piuttosto formosi, ma il fanservice è a livelli assolutamente accettabili e mai fastidiosi.
Doppiaggio non da lasciare a bocca aperta, ma comunque buono: riescono a trasmettere quello che devono. La voce di Kanna è perfetta per la sua personalità, la voce di Tohru è energica e squillante perfettamente in tono con una come lei e dal tono pacato di kobayashi si intuisce la sua integrazione in quel mondo lavorativo che richiede un certo codice di comportamento che ovviamente la povera donna si porta a casa anche dopo il lavoro... tranne quando si lascia andare dopo un paio di sorsi di saké.
Musiche complessivamente ottime, la colonna sonora in generale accompagna molto bene gli episodi e non mi pare mai fuori tema; adoro il pezzo tranquillo che fa "pom pom pom... oooh", usato spesso nei momenti in cui viene stabilita una certa connessione fra due personaggi, ottimo per settare il tono della scena e creare quel pizzico di tensione necessario a renderla davvero intrigante. Per non parlare ovviamente dell'OP, visualmente pazzesca e che trasmette ottimamente la personalità della serie. Buona pure l'ED.
In breve: è una serie che scalda il cuore, divertente e gradevole da vedere anche quando si vuole solo staccare un po' il cervello, ma non per questo poco interessante se si vuole invece prestare un po' più attenzione ai piccoli cambiamenti/gesti dei personaggi e agli aspetti più emotivi della storia. E l'elevata qualità della produzione può soddisfare anche l'occhio più esigente.
Penso che sia una di quelle rare serie buone un po' per tutti i palati. Straconsigliata.