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Introduzione, sviluppo, contenuti, trama e messaggi

Se dovessi cominciare a descrivere questo hentai, ricorrerei ad aggettivi come "stomachevole", "rivoltante", "disgustoso", "raccapricciante" e altri denigrativi. La storia in sé non dice nulla, è l'ennesimo 'mappazzone' a base di complotto nel complotto, dove le protagoniste vengono prese in ostaggio e poi private della loro personalità, ridotte a meri oggetti sessuali, sottoposte ad ogni sorta di depravazione e poi sottomesse, il che presenta una denotazione che ci può stare, se lo si sviluppa nel modo appropriato, ma dal punto di vista della connotazione non dice nulla e mira solo a veicolare messaggi tanto violenti quanto inequivocabili, che sostanzialmente non trasmettono niente di positivo, anzi mirano a promuovere quella che ancora oggi è una piaga che risponde al nome di "cultura dello stupro", della quale penso che ormai tutti (o quasi, per non cadere in contraddizione) ne hanno abbastanza, ma che in realtà nessuno intende veramente debellare. A mio avviso, i produttori di questa serie, come altri produttori di altre serie hentai, dovrebbero e farebbero meglio a rivedere le proprie inclinazioni in materia di contenuti espliciti e cercare possibilmente di rimanere nell'ambito del buon gusto. Lo sviluppo della trama non risponde all'introduzione della medesima, in base a cui essa dovrebbe parlare di una guerra. Questa guerra viene ridotta a uno scontro "corpo a corpo" che sottintenderebbe una "trattativa diplomatica" che in realtà si riduce a una sorta di "crisi degli ostaggi" decisamente malriuscita e banale.
Di questo hentai si salvano solamente la grafica e la opening, che in un certo senso cercano di indurre lo spettatore a guardare questa serie. Purtroppo, l'atmosfera si mantiene solo fino al secondo episodio, mentre dal terzo al quarto è solo paccottiglia che nessuno mai guarderà. I dialoghi sono del tutto scontati, nonostante qualche battuta che denota e connota qualche variazione sotto il profilo diastratico, diamesico, diatopico, diacronico e diafasico, ma il resto e piatto e ripetitivo e non presenta niente di originale, in quanto legato a una trama ripetitiva e monotona.

Bocciato in tronco. Voto: 4