Recensione
Mushiuta
6.0/10
Ho iniziato a guardare questo anime dopo averne trovato un’immagine in rete che raffigurava il protagonista con un sorriso che definirei sornione e che mi ha fatto pensare che fosse un personaggio interessante. Così mi sono procurata la serie ed ho iniziato a guardarla nonostante la trama non fosse straordinaria: nel mondo sono comparsi dei parassiti dell’uomo, degli insetti, che si impossessano degli esseri umani e ne divorano progressivamente i sogni dando loro in cambio dei poteri e lottando al loro servizio (tipo i Pokemon per capirci, solo che questi si mangiano i sogni dei padroni). Coloro che sono infetti vengono prelevati da un’organizzazione, il Tokkan, per la quale lavora il protagonista, Kakkou, infettato a sua volta e che ha deciso di mettere i suoi poteri a disposizione di tale organizzazione. Il compito di Kakkou e di quelli come lui è uccidere gli insetti e questo ha come conseguenza che i padroni diventino dei Decaduti, delle sorta di marionette senza volontà che poi il Tokkan preleva. L’organizzazione è contrastata da un gruppo che si chiama Mushibane e che proclama di voler salvare coloro che sono posseduti dai Mushi dalle grinfie del Tokkan. Ad un certo punto, senza spiegazioni (faccio un minispoiler) al protagonista viene ordinato di cominciare a frequentare la scuola e questi una mattina andando a lezione incontra una ragazza che gli scatena subito il desiderio di starle vicino, chi sarà? Premetto che lo spettatore sa chi sia costei già da prima della sigla iniziale e quindi il colpo di scena è rovinato in partenza… Poi sinceramente il carattere dei personaggi emerge ben poco, così sono e così restano, niente evoluzione, niente di niente. Il protagonista è schizofrenico (ha una doppia personalità), a scuola si comporta in un modo e sul campo di battaglia in un altro e la cosa, specifico, non è voluta, non fa parte della trama, il suo essere gelido ed efficiente durante gli scontri e invece piatto fino alla noia quando è a scuola non è una copertura, accade e basta, cambia perfino voce!
I combattimenti con gli insettoni sono animati molto poco ed in generale le animazioni sono un po’ scadenti, i dialoghi sfiorano l’assurdo e la trama semplicemente non si capisce, l’errore secondo me è stato mettere troppa carne al fuoco per poi non sviluppare nulla a dovere, soprattutto perché sono solo 12 puntate e ci sono talmente tanti spunti che se fosse stato Inuyasha sarebbe andato avanti per 2 stagioni di 26 episodi… Guardando gli episodi uno di seguito all’altro avevo davvero la sensazione di essermi persa qualcosa in mezzo. Non parliamo poi del finale che non è aperto, è spalancato!
Ottima, a sorpresa visto il livello bassino della produzione, la colonna sonora, ma a questo punto meglio comprare il CD con le musiche che guardare l’anime!
Metto la sufficienza appunto per la colonna sonora che risolleva la situazione.
I combattimenti con gli insettoni sono animati molto poco ed in generale le animazioni sono un po’ scadenti, i dialoghi sfiorano l’assurdo e la trama semplicemente non si capisce, l’errore secondo me è stato mettere troppa carne al fuoco per poi non sviluppare nulla a dovere, soprattutto perché sono solo 12 puntate e ci sono talmente tanti spunti che se fosse stato Inuyasha sarebbe andato avanti per 2 stagioni di 26 episodi… Guardando gli episodi uno di seguito all’altro avevo davvero la sensazione di essermi persa qualcosa in mezzo. Non parliamo poi del finale che non è aperto, è spalancato!
Ottima, a sorpresa visto il livello bassino della produzione, la colonna sonora, ma a questo punto meglio comprare il CD con le musiche che guardare l’anime!
Metto la sufficienza appunto per la colonna sonora che risolleva la situazione.