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    Questa versione alternativa di Ransie La Strega è niente più di uno shoujo manga nella media, senza infamia né lode.
    Ho letto i primi volumi di questa serie anni fa, quasi per caso, e non mi era dispiaciuto, ma con il senno di poi i difetti si notano più chiaramente.
    I disegni sono da tipico shoujo manga, molto carini e pieni di occhioni dolci, ma non eccezionali, e poco espressivi.
    La storia per me non è né unica né convincente: Ransie/Ranze è1 [ continua a leggere]
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    Osceno. Come Mayu Shinjou possa essere definita "La Regina Dello Smut", è cosa al di là di ogni mia comprensione, dato che tutti i suoi manga (e pensare che ne ha fatti più di una trentina...) sono identici tra di loro e assolutamente inguardabili, la parola "mediocre" sembra fatta apposta per loro.

    Kaikan Phrase (Strofe D'amore... dove si trova poi questo amore non si sa) è brutto in un modo quasi inesprimibile a parole, bisognerebbe leggerlo1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    Angel Dust è il primo vero manga di Aoi Nanase, la quale è principalmente un'illustratrice, famosa per i suoi graziosissimi disegni.
    Come succede in molti casi, non sempre gente che di lavoro fa l'illustratore, e non il fumettista, riesce a fare dei manga del tutto convincenti.
    Nel caso di Angel Dust, nonostante la storia sia accattivante, non dà l'idea di essere pienamente sviluppato e approfondito. Bisogna però tenere presente che si tratta di1 [ continua a leggere]
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    Onestamente sono passati diversi anni da quando ho letto questo manga (e i suoi sequel), ma ricordo chiaramente che non mi ha fatto una bella impressione. Mi stupisco di come goda di una così buona reputazione, perché io l'ho trovato mediocre.
    Leggo (e ho letto) molti manga drammatici e anche più tristi di questo, ma Deep Love è senza dubbio uno dei peggiori che mi sia capitato tra le mani.
    Posso capire il volere la drammaticità a tutti i costi1 [ continua a leggere]

    6.0/10
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    Il manga di Wolf's Rain è nato dopo l'anime e, come succede spesso in questi casi, la versione cartacea è nettamente inferiore a quella animata.
    Questo manga ha l'ovvio difetto di essere troppo breve (raccontare i 26 episodi e 4 OAV dell'anime in 2 volumi è un'impresa impossibile), e quindi di sembrare un riassunto della serie animata. Molte scene e parti importanti che sono state fondamentali nell'anime, nel manga non sono presenti, e questa se1 [ continua a leggere]
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    Una parola per descrivere Princess Resurrection? Banale.
    L'unica cosa che si salva di questo manga sono le copertine dei volumi.
    Ma andiamo con ordine.
    Avevo visto qualche immagine di Hime, la protagonista, su internet, e anche se la trama mi sembrava (a ragione) tutto fuorchè originale, lei (nonostante fosse l'ennesima gothic lolita che sa di visto e rivisto) sembrava un personaggio carismatico, e questo in parte è vero.
    Il problema è che il po1 [ continua a leggere]
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    Bellissimo, delicato, una piccola gemma.
    Mi ha piacevolmente sopresa. L'ho finito in una giornata. Mi ha toccato il cuore, cosa che non mi capita molto spesso, specialmente non con serie così brevi. Mi sono ritrovata così tanto in Yuka che leggendo il secondo volume mi è anche scesa qualche lacrimuccia.

    La storia è tutto fuorchè banale. La protagonista Yuki riesce a prevedere il futuro attraverso i sogni, e questo le causa parecchi problemi con1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    C-Blossom è un (troppo) breve manga d'azione, con un pò di romanticismo, mistero, e molte pistole.
    Un giorno l'ho visto in fumetteria e la copertina mi ha subito attirato, e sfogliandolo non mi sembrava male.
    Sui disegni niente da ridire, sono senza dubbio il punto di forza di questo manga: bellissimi, puliti, morbidi, precisi, quasi da shoujo manga.
    I personaggi non sono caratterizzati male, ma si sarebbe potuto fare di più, la loro personalità1 [ continua a leggere]

    3.0/10
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    Hot Gimmick. Solo un manga shoujo, smut, romantico nella media. A parte il fatto che è addirittura inferiore alla media.
    Ho letto i primi 4 volumi e non ho potuto evitare di fermarmi lì.
    Questo manga è incentrato sulle (dis)avventure di Hatsumi, una tipica ragazzina timida, ingenua e innocente da shoujo manga. Ah, dimenticavo: è a dir poco insulsa, idiota, decelebrata, insignificante, indecisa e insopportabile oltre ogni limite, insomma una Mary1 [ continua a leggere]

    6.0/10
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    Chi conosce Hiroyuki Utatane sa che è un autore abbastanza particolare. Quando non fa hentai, si diletta nel creare manga quasi incomprensibili, e Lythtis è uno di questi, principalmente per il modo del Sensei di raccontare la storia e per la sceneggiatura.
    Lythtis è un manga fantasy, quasi sconosciuto dai più, con una buona dose di azione, drammaticità, draghi, combattimenti e misteri, e ovviamente pieno zeppo delle bellissime fanciulle (e fanc1 [ continua a leggere]

    2.0/10
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    Anche in questo caso, come a volte capita con alcuni manga, le copertine della versione cartacea di Cowboy Bebop (che sono chiaramente splendide illustrazioni dell'anime) fanno da specchietto per le allodole.
    Questo è in assoluto uno dei manga più orrendi che mi sia mai capitato di leggere, ed è il "perfetto" esempio di come, il più delle volte, i manga creati dopo l'anime siano da evitare.
    Ho comprato il primo volume, e non mi è mai passato per1 [ continua a leggere]
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    La copertina bellissima può trarre in inganno, perché questo manga è assolutamente mediocre.
    I disegni sono abbastanza scadenti, piatti e sproporzionati; le storie sono scarsamente approfondite; il modo di raccontare lo svolgimento della trama è orrido.
    Il risultato è un manga sconclusionato, confuso e senza personalità, che non lascia nulla al lettore.
    Sicuramente eviterò in futuro di prendere altre opere di Misuzu Asaoka.