Come al solito siete troppo veloci
Appena riesco a leggerlo confronterò le mie impressioni

Ottimo reportage ma non mi intriga

Avevo già intenzione di prenderlo perché lo stile di Shin'ichi Sakamoto mi fa impazzire per quanto è curato in ogni singolo dettaglio. Con questa recensione ora sono ancora più convinta.

Devo riflettere se è una lettura per me: Innocent mi ha (quasi) traumatizzato...

Devo riflettere se è una lettura per me: Innocent mi ha (quasi) traumatizzato...

Beh qui si rifa' ad un romanzo, non credo possa essere andato a spasso così tanto. Piu' o meno cosa aspettarmi credo di saperlo (spero)

Personalmente mi è piaciuto da morire: ho aspettative altissime per la serie nel suo complesso 🦇🧡

Appena letto.

Devo dire che mi aspettavo una mera rilettura senza arte né parte che punta solo sull'ammodernare i pilastri tematici del romanzo originale.
Mia piacevole sorpresa nello scoprire che invece li rispetta fedelmente pur rivedendo molti aspetti narrativi.

A cambiare sono prevalentemente i personaggi e alcuni contesti, ma anche queste variazioni reggono bene nel senso generale.
Penso che chi conosce il romanzo, e tutto il mito ormai secolare sortovi sopra, non rimarrà affatto deluso.

Anche le "aggiunte" e le deviazioni non stonano se le si prendono come omaggi pop.
Sembra che Sakamoto abbia pescato un po' da tutto, dai film classici come il Nosferatu di Murnau o il capolavoro di Coppola, fino a realtà estranee al riferimento

Interessante novità.

Me lo devo prendere però un altro manga a più di dieci euro al momento non lo posso aggiungere; acquisto se riesco come lettura natalizia, altrimenti sicuramente l’anno prossimo

l'ultimo suo lavoro so che a molti è piaciuto parecchio ma a me innocent non è piaciuto
non che fosse brutto ma è una lettura che non mi ha lasciato niente
climber era tutto un altro livello
ma comunque è un mangaka che va preso solo per vedere le tavole

il suo tratto è qualcosa di fenomenale. ricorda lo stile di Rojo e dei suoi vampiri in Castlevania. diafani, evanescenti, affilati eppure sottili, leggeri, impalpabili e letali. fantastico

Sto ancora valutando… dell’autore ho letto masurao, che non mi è piaciuto per nulla, e climber, già meglio ma mi sa sono uno dei pochi che non l’ha amato… niente da dire sugli ottimi disegni.
Se il prezzo fosse stato più basso l’avrei provato…

io invece sono rimasta un pò delusa.
di Sakamoto ho amato tantissimo The climber, e "Dracula" di Bram stoker per me è un romanzo fantastico, quindi avevo alte aspettative.
Ma i personaggi sono stati cambiati tantissimo dal romanzo originale e a me non son piaciuti.
Anche se capisco l'intento dell'autore di puntare , credo, i riflettori sulle disparità sociali di ogni tipo, ma Mina e Lucy del romanzo io ce le ho nel cuore da decenni, da quando amai il romanzo, e vederle così trasformate e modificate, in ogni senso, non mi ha portato a immedesimarmi.
Francamente non so se continuerò la lettura..... valuterò...

Devo riflettere se è una lettura per me: Innocent mi ha (quasi) traumatizzato...

Beh qui si rifa' ad un romanzo, non credo possa essere andato a spasso così tanto. Piu' o meno cosa aspettarmi credo di saperlo (spero)

Infatti la trama di base è abbastanza fedele, sono i personaggi ad essere stati cambiati tantissimo rispetto al romanzo originale. e questi possono piacere o meno.
poi sicuramente, conoscendo lo stile di Sakamoto, e con un assaggio del primo volume, di sicuro è una lettura a tratti inquietante perchè si rifà a un classico romanzo dell'orrore.

Devo riflettere se è una lettura per me: Innocent mi ha (quasi) traumatizzato...

Beh qui si rifa' ad un romanzo, non credo possa essere andato a spasso così tanto. Piu' o meno cosa aspettarmi credo di saperlo (spero)

Infatti la trama di base è abbastanza fedele, sono i personaggi ad essere stati cambiati tantissimo rispetto al romanzo originale. e questi possono piacere o meno.
poi sicuramente, conoscendo lo stile di Sakamoto, e con un assaggio del primo volume, di sicuro è una lettura a tratti inquietante perchè si rifà a un classico romanzo dell'orrore.

Anch’io sono un amante dell’opera originale, motivo per cui mi interessava, posso chiederti a che cambiamenti dei personaggi ti riferisci?
Puoi mettere sotto spoiler

Devo riflettere se è una lettura per me: Innocent mi ha (quasi) traumatizzato...

Beh qui si rifa' ad un romanzo, non credo possa essere andato a spasso così tanto. Piu' o meno cosa aspettarmi credo di saperlo (spero)

Infatti la trama di base è abbastanza fedele, sono i personaggi ad essere stati cambiati tantissimo rispetto al romanzo originale. e questi possono piacere o meno.
poi sicuramente, conoscendo lo stile di Sakamoto, e con un assaggio del primo volume, di sicuro è una lettura a tratti inquietante perchè si rifà a un classico romanzo dell'orrore.

Anch’io sono un amante dell’opera originale, motivo per cui mi interessava, posso chiederti a che cambiamenti dei personaggi ti riferisci?
Puoi mettere sotto spoiler

Ho visto che nella nuovissima recensione del manga c'è abbondanza di critiche e c'è la spiegazione delle differenze con il Dracula originale

@xenon78

@xenon78

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

In breve: tutti i protagonisti sono diventati degli studenti che alloggiano in un collegio a Whitby.

Mina è diventata una giovane non troppo avvenente né aggraziata ma molto forte e che pratica una sorta di wrestling ante-litteram, ed è l'unica ragazza dell'istituto interamente maschile. Sembra una specie di Anna dai capelli rossi/Pippi Calzelunghe in sostanza.

Quincey Morris è diventato un giovane nero, Jack Seward un giapponese di nome Jo Suwa patito di tecnologia e che si diletta di psichiatria avendo in cura Renfield, che è diventato una giovane suora (ma sempre da manicomio XD).

Lucy Westenra invece è diventata maschio, si chiama "Luke" e fa parte di questo circolo di compagni di scuola. La sua caratterizzazione però è parecchio "ambigua" per usare un eufemismo.
In sostanza sembra che "Lucy" sia diventata una delle sue "personalità segrete".

Arthur è l'unico che è rimasto sostanzialmente invariato.

Grazie mille.
Ho letto anche la recensione di Irene Tempesta, e da quel che dite mi ispira sempre meno... tra l'altro come detto i miei precedenti tentativi con l'autore non sono andati molto bene...

Devo riflettere se è una lettura per me: Innocent mi ha (quasi) traumatizzato...

Beh qui si rifa' ad un romanzo, non credo possa essere andato a spasso così tanto. Piu' o meno cosa aspettarmi credo di saperlo (spero)

Infatti la trama di base è abbastanza fedele, sono i personaggi ad essere stati cambiati tantissimo rispetto al romanzo originale. e questi possono piacere o meno.
poi sicuramente, conoscendo lo stile di Sakamoto, e con un assaggio del primo volume, di sicuro è una lettura a tratti inquietante perchè si rifà a un classico romanzo dell'orrore.

Anch’io sono un amante dell’opera originale, motivo per cui mi interessava, posso chiederti a che cambiamenti dei personaggi ti riferisci?
Puoi mettere sotto spoiler

Xenon 78 ho fatto una recensione in cui scrivo nel dettaglio i cambiamenti di ogni personaggio. Trattandosi del primo volume non credo si possa parlare davvero di spoiler, il volume introduce i personaggi.
se vai sulla scheda di questo manga e vai su recensioni, trovi la mia.

@xenon78

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

In breve: tutti i protagonisti sono diventati degli studenti che alloggiano in un collegio a Whitby.

Mina è diventata una giovane non troppo avvenente né aggraziata ma molto forte e che pratica una sorta di wrestling ante-litteram, ed è l'unica ragazza dell'istituto interamente maschile. Sembra una specie di Anna dai capelli rossi/Pippi Calzelunghe in sostanza.

Quincey Morris è diventato un giovane nero, Jack Seward un giapponese di nome Jo Suwa patito di tecnologia e che si diletta di psichiatria avendo in cura Renfield, che è diventato una giovane suora (ma sempre da manicomio XD).

Lucy Westenra invece è diventata maschio, si chiama "Luke" e fa parte di questo circolo di compagni di scuola. La sua caratterizzazione però è parecchio "ambigua" per usare un eufemismo.
In sostanza sembra che "Lucy" sia diventata una delle sue "personalità segrete".

Arthur è l'unico che è rimasto sostanzialmente invariato.

Grazie mille.
Ho letto anche la recensione di Irene Tempesta, e da quel che dite mi ispira sempre meno... tra l'altro come detto i miei precedenti tentativi con l'autore non sono andati molto bene...

Shinichi Sakamoto non è un autore per tutti secondo me.
è un autore che scava molto nella psicologia dei personaggi e non si risparmia sulle scene di violenza in tutti i sensi.
A me è piaciuto tantissimo The climber, letto con grande passione fino alla fine, ben 17 volumi! , poi ho letto anche Innocent ma c'era una quantità di violenza e torture così esplicite e disturbanti che non me la sono sentita di continuare e quindi droppato.
Ogni sua opera nuova io la colgo con grande interesse.
purtroppo con Midnight children nonostante la trama di base assomigli molto al romanzo originale, a cui sono molto legata, questi personaggi non mi son proprio piaciuti, anche se è un mio gusto personale.

@Irene Tempesta grazie mille

@xenon78

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In breve: tutti i protagonisti sono diventati degli studenti che alloggiano in un collegio a Whitby.

Mina è diventata una giovane non troppo avvenente né aggraziata ma molto forte e che pratica una sorta di wrestling ante-litteram, ed è l'unica ragazza dell'istituto interamente maschile. Sembra una specie di Anna dai capelli rossi/Pippi Calzelunghe in sostanza.

Quincey Morris è diventato un giovane nero, Jack Seward un giapponese di nome Jo Suwa patito di tecnologia e che si diletta di psichiatria avendo in cura Renfield, che è diventato una giovane suora (ma sempre da manicomio XD).

Lucy Westenra invece è diventata maschio, si chiama "Luke" e fa parte di questo circolo di compagni di scuola. La sua caratterizzazione però è parecchio "ambigua" per usare un eufemismo.
In sostanza sembra che "Lucy" sia diventata una delle sue "personalità segrete".

Arthur è l'unico che è rimasto sostanzialmente invariato.

Grazie mille.
Ho letto anche la recensione di Irene Tempesta, e da quel che dite mi ispira sempre meno... tra l'altro come detto i miei precedenti tentativi con l'autore non sono andati molto bene...

Shinichi Sakamoto non è un autore per tutti secondo me.
è un autore che scava molto nella psicologia dei personaggi e non si risparmia sulle scene di violenza in tutti i sensi.
A me è piaciuto tantissimo The climber, letto con grande passione fino alla fine, ben 17 volumi! , poi ho letto anche Innocent ma c'era una quantità di violenza e torture così esplicite e disturbanti che non me la sono sentita di continuare e quindi droppato.
Ogni sua opera nuova io la colgo con grande interesse.
purtroppo con Midnight children nonostante la trama di base assomigli molto al romanzo originale, a cui sono molto legata, questi personaggi non mi son proprio piaciuti, anche se è un mio gusto personale.

Sono davvero curioso di vedere cos'ha combinato con questi personaggi
Io Sakamoto lo leggo a prescindere anche solo per ammirare le tavole e comunque, come dici giustamente tu, è soggettivo, bisogna sempre leggere per farsi un'idea.

Occaspita! Questo mi era sfuggito!! Sembra molto molto molto interessante, peccato per il costo un po' altino..

Sono davvero curioso di vedere cos'ha combinato con questi personaggi
Io Sakamoto lo leggo a prescindere anche solo per ammirare le tavole e comunque, come dici giustamente tu, è soggettivo, bisogna sempre leggere per farsi un'idea.

Premettendo che, solitamente, non sia uno che gradisce molto gli stravolgimenti dell'originale, devo dire che qui, a mio parere, Sakamoto fa un capolavoro. All'inizio rimani un attimo stranito perché, naturalmente, ti aspetti, se hai letto il romanzo o visto il film, giocoforza, qualcosa e te ne arriva dell'altro ma sebbene reinterpreti i personaggi attualizzandoli, ribaltandoli e stravolgendoli, la tua confort zone rimane il setting e la struttura del racconto che, magicamente, riesce a mantenere inalterati. Non è facile mantenere elementi così moderni all'inizio del secolo scorso o cambiamenti così radicali senza dover modificare anche la struttura del racconto ma lui ci riesce, chapeau! Senza spoilerare, mi ha fatto sorridere la scelta "patriottica" e che dire di Renfield ? Geniale.
E poi ci sono i disegni ... ogni singola tavola è un'opera d'arte. Come da commento al volumetto: ho letteralmente goduto nel leggerlo.

ma io spero stravolga l'originale invece
che si metta in gioco e ci costruisca lui una sceneggiatura

ma io spero stravolga l'originale invece
che si metta in gioco e ci costruisca lui una sceneggiatura

allora leggitelo, rimarrai soddisfatto perchè soddisfa le tue speranze.