Bellissima intervista ^^ Non vedo l'ora di vedere il film ^^ Come crossover io vorrei un film intero di City Hunter & Occhi di Gatto e non semplici camei ^^
Intervista molto interessante! Spero di riuscire ad andare a vedere il film al cinema, come ho fatto per Shinjuku Private Eyes, altrimenti comprerò il dvd!
Vorrei tanto leggere qualcosa di nuovo del sensei, qualcosa di profondo e coinvolgente come solo lui sa fare. Non ha più scritto manga dopo Angel Heart che onestamente trovo inferiore a qualsiasi altra sua opera. Anche in questo film ci sarà Occhi di Gatto, chissà come si svilupperà la loro trama, anche se purtroppo temo che la loro presenza sarà troppo esigua, come già accaduto in "Private eye"... ma perchè non fare un film solo sulle gatte??!! Dando degna conclusione all'opera, evitando cose orride come Lupin vs Occhi di gatto dove le nostre Cat's eye erano particolarmente snaturare sia nel design sia nel carattere.
Avevo "ereditato" la serie manga City Hunter nei tardi anni dello scorso decennio e devo dire che sono rimasta gradevolmente sorpresa.
Essendo cresciuta con l'anime, con i ricordi che avevo, mi aspettavo, sì, un capolavoro, ma temevo fosse stato invecchiato un po' male, per i stupri e robe simili (e, infatti, nel primo volume parte un po' così questa cosa). Ero cmq pronta a chiuderci un occhio e approcciare l'opera a mente aperta per il classico dei suoi tempi che è.
E invece...
Il manga, che generalmente parlando, incuriosisce sin dall'inizio, continua a migliorare andando sempre più avanti. Pure il lato comico basato sugli stupri migliora e senza dover ricorrere alla censura o al cambio di personalità di Saeba.
Le donne, poi, mamma mia, che fascino! I vari personaggi femminili sono tutti diversi tra loro e ben caratterizzati, comprese coloro che appaiono per una missione e mai più, senza un ruolo importante per la storia generale.
I disegni, niente da aggiungere, maestria totale.
Un manga profondo e leggero allo stesso tempo.
La fine, poi, non scrivo nulla per non agitare chi si preoccupa di spoiler, però c'è da dire che Saeba stesso ha fatto un argomento che mi è piaciuto moltissimo e a cui ci avevo pensato anche molto prima di riscontrarlo nel fumetto. Un pensiero ricorrente che avevo in testa, ma che non avevo visto realizzato, forse, da nessuna parte. E ritrovarmelo in un'opera che, nientemeno risulta essere proprio City Hunter, mi ha fatto molto piacere. Un effetto applauso proprio mi ha lasciato quel gran finale.
Secondo me la serie è invecchiata bene e attrae ancora il pubblico indipendentemente dall'età, proprio come Lupin III.
Ancora oggi dopo anni e anni dalla lettura/visione, mi girano :/
Quella è in Angel Heart che è un "mondo alternativo" a City Hunter ^^
Anche in questo film ci sarà Occhi di Gatto, chissà come si svilupperà la loro trama, anche se purtroppo temo che la loro presenza sarà troppo esigua, come già accaduto in "Private eye"... ma perchè non fare un film solo sulle gatte??!! Dando degna conclusione all'opera, evitando cose orride come Lupin vs Occhi di gatto dove le nostre Cat's eye erano particolarmente snaturare sia nel design sia nel carattere.
se esce come Cat's eye vs Lupin , meglio di no
I got hit by a truck and I was sent to another world where I actually died
Essendo cresciuta con l'anime, con i ricordi che avevo, mi aspettavo, sì, un capolavoro, ma temevo fosse stato invecchiato un po' male, per i stupri e robe simili (e, infatti, nel primo volume parte un po' così questa cosa). Ero cmq pronta a chiuderci un occhio e approcciare l'opera a mente aperta per il classico dei suoi tempi che è.
E invece...
Il manga, che generalmente parlando, incuriosisce sin dall'inizio, continua a migliorare andando sempre più avanti. Pure il lato comico basato sugli stupri migliora e senza dover ricorrere alla censura o al cambio di personalità di Saeba.
Le donne, poi, mamma mia, che fascino! I vari personaggi femminili sono tutti diversi tra loro e ben caratterizzati, comprese coloro che appaiono per una missione e mai più, senza un ruolo importante per la storia generale.
I disegni, niente da aggiungere, maestria totale.
Un manga profondo e leggero allo stesso tempo.
La fine, poi, non scrivo nulla per non agitare chi si preoccupa di spoiler, però c'è da dire che Saeba stesso ha fatto un argomento che mi è piaciuto moltissimo e a cui ci avevo pensato anche molto prima di riscontrarlo nel fumetto. Un pensiero ricorrente che avevo in testa, ma che non avevo visto realizzato, forse, da nessuna parte. E ritrovarmelo in un'opera che, nientemeno risulta essere proprio City Hunter, mi ha fatto molto piacere. Un effetto applauso proprio mi ha lasciato quel gran finale.
Credo intendesse riferirsi agli approcci di Ryo con le donne. Che a rigor di logica sono molestie sessuali. 🥴
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.