Il nuovo titolo non mi interessa. Peccato per l'aumento di Vino di Zucca. E' un'opera molto carina, quindi è un po' un dispiacere che stia vendendo poco. Ma anche loro, potrebbero smetterla di portare solo roba vecchia e di nicchia in massa, è abbastanza rischioso.
Spiace però buono che lo comunichino, troppe volte altri sono stati zitti sia nel caso di aumento di prezzi che di interruzioni, quando sono indecisa se comprare qualcosa per me è anche il modo in cui si tratta il pubblico e la trasparenza che fanno la differenza tra chi favorire.
Male male, primo segnale ove troppe realtà sono nate sperando di prendersi una fetta del mercato ora iniziamo a vedere i risultati negativi di questa scelta, continuerò a comprare vino di Zucca ma sarà difficile che riprenda un titolo da loro amenonchè sia un irrinunciabile, ma non penso proprio visto i titoli proposti....
Ma no, nel caso di Toshokan invece è tutto normale.Male male, primo segnale ove troppe realtà sono nate sperando di prendersi una fetta del mercato ora iniziamo a vedere i risultati negativi di questa scelta, continuerò a comprare vino di Zucca ma sarà difficile che riprenda un titolo da loro amenonchè sia un irrinunciabile, ma non penso proprio visto i titoli proposti....
Dispiace molto per Chie, che è uno dei miei manga preferiti: ha un'atmosfera bellissima e dei personaggi così simpatici che mi sento subito a casa quando lo leggo, più di molti manga moderni in cui faccio fatica a identificarmi. A Chie posso recriminare solo scelte di traduzione non di mio gusto nel secondo volume, che già non sono più presenti nel terzo, ma resta uno dei miei manga preferiti che amo tantissimo.
Lo trovo molto più bello di Vino di zucca che in Italia è più famoso per l'anime ma è solo carino, si legge con piacere ma non ha la stessa forza emotiva di altre commedie romantiche degli stessi anni.
Ho apprezzato molto il fatto che Toshokan si sia lanciata a pubblicare un classico come Chie, purtroppo pare che il pubblico non stia apprezzando e mi dispiace molto. Ancora una volta, è la dimostrazione che gli Italiani amano tanto i titoli vintage ma solo se sono quei quattro nomi legati ad anime che hanno visti da piccoli, e non sono ancora pronti ad accogliere manga vintage totalmente inediti ma ugualmente belli.
Peccato per l’aumento di prezzo ma vista la qualità delle loro edizioni e la tipologia di titoli continuerò a sostenerli, sicuramente i volumi unici sono andati molto meglio (alcuni di essi hanno fatto 4-5k nelle librerie di varia)
Ma anche la loro qualità mi piace. Gli comprai Estate Infinita, che sinceramente non mi fece impazzire come opera, però oggettivamente parlando la rilegatura, l'impaginazione, il materiale, la stampa, era tutto ottimo. Però appunto, non gli presi altro, perché portano solo cose, che a parer mio sono molto di nicchia e per molti poco interessanti. Potremmo dire che la Toshokan è una casa editrice nuova nata vecchia, non che sia per forza un malus, è giusto differenziarsti dalla maggioranza portando cose diverse. Però per adesso nessun loro titolo mi ha attirato abbastanza. Ok, Vino di Zucca è carinissimo, però non ne vale così la pena se si hanno già diverse altre serie in corso. E' sicuramente una buona opera per iniziare comunque. Peccato per il fattore followers. Pensavo che, visto essendo una casa piccolina ancora, dessero più valore ai commenti, a differenza di quelle grosse come Planet, Star e Jpop. E invece leggo che non va benissimo neanche con loro. Peccato.Il nuovo titolo non mi interessa. Peccato per l'aumento di Vino di Zucca. E' un'opera molto carina, quindi è un po' un dispiacere che stia vendendo poco. Ma anche loro, potrebbero smetterla di portare solo roba vecchia e di nicchia in massa, è abbastanza rischioso.
O progetti troppo a lungo termine, come Great Trailers, che per quanto più che interessante è fermo in Giappone già da prima della pubblicazione italiana...
Poi vabbè, non ho apprezzato alcune loro risposte ai follower. Un ragazzo gli ha chiesto "La Monella Chie sarà bimestrale?" (questo su Facebook) e loro gli hanno praticamente risposto che loro lo hanno lanciato, con l'obiettivo di capire il pubblico e che comunque no, perché nel 2024 ne usciranno solo altri tre volumi. 67 numeri a questo ritmo abbiamo tutti tempi a morire!
Poi, che alcune loro pubblicazioni siano ottime non lo si può negare, però mannaggia...
Peccato per l’aumento di prezzo ma vista la qualità delle loro edizioni e la tipologia di titoli continuerò a sostenerli, sicuramente i volumi unici sono andati molto meglio (alcuni di essi hanno fatto 4-5k nelle librerie di varia)
Fonte? Perchè 5 k è un numero enorme per un volume unico di autori non famosissimi
Ma anche la loro qualità mi piace. Gli comprai Estate Infinita, che sinceramente non mi fece impazzire come opera, però oggettivamente parlando la rilegatura, l'impaginazione, il materiale, la stampa, era tutto ottimo. Però appunto, non gli presi altro, perché portano solo cose, che a parer mio sono molto di nicchia e per molti poco interessanti. Potremmo dire che la Toshokan è una casa editrice nuova nata vecchia, non che sia per forza un malus, è giusto differenziarsti dalla maggioranza portando cose diverse. Però per adesso nessun loro titolo mi ha attirato abbastanza. Ok, Vino di Zucca è carinissimo, però non ne vale così la pena se si hanno già diverse altre serie in corso. E' sicuramente una buona opera per iniziare comunque. Peccato per il fattore followers. Pensavo che, visto essendo una casa piccolina ancora, dessero più valore ai commenti, a differenza di quelle grosse come Planet, Star e Jpop. E invece leggo che non va benissimo neanche con loro. Peccato.Il nuovo titolo non mi interessa. Peccato per l'aumento di Vino di Zucca. E' un'opera molto carina, quindi è un po' un dispiacere che stia vendendo poco. Ma anche loro, potrebbero smetterla di portare solo roba vecchia e di nicchia in massa, è abbastanza rischioso.
O progetti troppo a lungo termine, come Great Trailers, che per quanto più che interessante è fermo in Giappone già da prima della pubblicazione italiana...
Poi vabbè, non ho apprezzato alcune loro risposte ai follower. Un ragazzo gli ha chiesto "La Monella Chie sarà bimestrale?" (questo su Facebook) e loro gli hanno praticamente risposto che loro lo hanno lanciato, con l'obiettivo di capire il pubblico e che comunque no, perché nel 2024 ne usciranno solo altri tre volumi. 67 numeri a questo ritmo abbiamo tutti tempi a morire!
Poi, che alcune loro pubblicazioni siano ottime non lo si può negare, però mannaggia...
Male male.Attualmente non seguo opere proposte da Toshokan.
Ma forse non hai capito una cosa.8.90 è troppo. Io questa cosa che se una serie vende poco allora si alza il prezzo non la tollero: hai tante uscite, alcune in attivo, altre in passivo, guardi al complesso e ti accolli il rischio. Se le vendite calano cosa facciamo, gli ultimi numeri a 15 euro?
Prendo Vino di Zucca, una serie molto carina e un'edizione bella che continuerò ad acquistare nonostante questa mossa poco elegante dell'aumento, ma La monella Chie a 8.90 no, non si può fare
Ma questo è sottinteso, figuriamoci!Sono comunque migliori di Goen. Meglio un aumento di prezzo con volumi che continuano a uscire che volumi dispersi da mesi e serie ferme al numero 3.
2 euro su 6.90 di partenza è un aumento del 28,9%. Non poco anche se costano sempre meno dei manga Dynit...
Poi vabbè, non ho apprezzato alcune loro risposte ai follower. Un ragazzo gli ha chiesto "La Monella Chie sarà bimestrale?" (questo su Facebook) e loro gli hanno praticamente risposto che loro lo hanno lanciato, con l'obiettivo di capire il pubblico e che comunque no, perché nel 2024 ne usciranno solo altri tre volumi. 67 numeri a questo ritmo abbiamo tutti tempi a morire!
Poi, che alcune loro pubblicazioni siano ottime non lo si può negare, però mannaggia...
Ho apprezzato molto il fatto che Toshokan si sia lanciata a pubblicare un classico come Chie, purtroppo pare che il pubblico non stia apprezzando e mi dispiace molto. Ancora una volta, è la dimostrazione che gli Italiani amano tanto i titoli vintage ma solo se sono quei quattro nomi legati ad anime che hanno visti da piccoli, e non sono ancora pronti ad accogliere manga vintage totalmente inediti ma ugualmente belli.
Sono comunque migliori di Goen. Meglio un aumento di prezzo con volumi che continuano a uscire che volumi dispersi da mesi e serie ferme al numero 3.
Beh, non è difficile essere migliori di Goen 😂 Anche io e te ci riusciremmo, se aprissimo una casa editrice insieme 💪Sono comunque migliori di Goen. Meglio un aumento di prezzo con volumi che continuano a uscire che volumi dispersi da mesi e serie ferme al numero 3.
puoi anche cominciare portando opere classiche un po’ più conosciute o almeno più brevi, non da 67 volumi, così anche da creare un pubblico per questa tipologia…
Se domani un editore, anche tra i grandi, mi annuncia Ashita Tenki ni Naare, il buon Lotti protagonista di alcune live di twitch, o kochikame con i suoi 200 volumi, da un lato posso pensare che coraggiosi, dall’altro però che è un suicidio editoriale…
ma se come hai letto di chie sono 3 volumi all’anno vuol dire più di vent’anni per completarla…
simile ma inedito, e Chie rientra nella categoria, essendo un'opera in Giappone famosissima, che chiunque abbia più di trent'anni lì conosce, e che è anche trasversalmente nota al pubblico italiano più "scafato" per via degli adattamenti animati curati da Isao Takahata. Opere in Giappone tanto importanti e conosciute come questa (o, facendo esempi di cose che non sono ancora state pubblicate in Italia ma che in Giappone qualsiasi adulto conosce, Kinnikuman, Kochikame, Ai to Makoto o Karate Baka Ichidai di Ikki Kajiwara) valgono un tentativo di pubblicazione anche solo per una questione di pregio.
Chiaramente, è un'opera diretta a un pubblico adulto
Poi posso capire che la lunghezza spaventi (ma nessuno si è mai rifiutato di comprare One Piece o Detective Conan che sono anche più lunghi di Chie, o i tanti shounen di 60-70 volumi che già dopo 20 non valeva più la pena leggere), che il tratto vintage scoraggi i giovani lettori (ma, again, è un'opera diretta agli adulti che a questo tratto dovrebbero essere abituati), che non ci si vuole fidare di una casa editrice nuova (ma se tutti facessero così, non esisterebbero nuove case editrici), ma ritengo che almeno un tentativo, da parte dell'editore e del lettore, vada fatto.
Dispiace molto per Chie, che è uno dei miei manga preferiti: ha un'atmosfera bellissima e dei personaggi così simpatici che mi sento subito a casa quando lo leggo, più di molti manga moderni in cui faccio fatica a identificarmi. A Chie posso recriminare solo scelte di traduzione non di mio gusto nel secondo volume, che già non sono più presenti nel terzo, ma resta uno dei miei manga preferiti che amo tantissimo.
Lo trovo molto più bello di Vino di zucca che in Italia è più famoso per l'anime ma è solo carino, si legge con piacere ma non ha la stessa forza emotiva di altre commedie romantiche degli stessi anni.
Ho apprezzato molto il fatto che Toshokan si sia lanciata a pubblicare un classico come Chie, purtroppo pare che il pubblico non stia apprezzando e mi dispiace molto. Ancora una volta, è la dimostrazione che gli Italiani amano tanto i titoli vintage ma solo se sono quei quattro nomi legati ad anime che hanno visti da piccoli, e non sono ancora pronti ad accogliere manga vintage totalmente inediti ma ugualmente belli.
Sì, c'è davvero. Mica ha fatto uscire solo questo negli ultimi 6 mesi, genio.Sono comunque migliori di Goen. Meglio un aumento di prezzo con volumi che continuano a uscire che volumi dispersi da mesi e serie ferme al numero 3.
Per carità, io di fiducia alla Toshokan ne ho data e ne darò ancora, però tra il quinto e il sesto numero di Vino di zucca, in teoria una serie mensile, sono passati quasi quattro mesi, e di La monella Chie (serie in 67 volumi) sono previste TRE SOLE USCITE in tutto il 2024. Senza contare l'aumento. C'è davvero tutto questa differenza con la GOEN?
Sono comunque migliori di Goen. Meglio un aumento di prezzo con volumi che continuano a uscire che volumi dispersi da mesi e serie ferme al numero 3.
Per carità, io di fiducia alla Toshokan ne ho data e ne darò ancora, però tra il quinto e il sesto numero di Vino di zucca, in teoria una serie mensile, sono passati quasi quattro mesi, e di La monella Chie (serie in 67 volumi) sono previste TRE SOLE USCITE in tutto il 2024. Senza contare l'aumento. C'è davvero tutto questa differenza con la GOEN?
Quali sarebbero gli altri?In teoria non c'è solo un annuncio nuovo ma c'è un po di piu , questo mi sembra molto interessante, sta portando tutti generi, ogni stile, sta facendo un buon lavoro
Per l'aumento di prezzo, purtroppo non si puo far nulla
Sì, c'è davvero. Mica ha fatto uscire solo questo negli ultimi 6 mesi, genio.
Sì, c'è davvero. Mica ha fatto uscire solo questo negli ultimi 6 mesi, genio.
E grazie al cacchio, cima, esistono da nove mesi circa, ci mancherebbe solo che non avessero fatto uscire altri albi in tutto questo tempo. Devo ricordarti come andò la GOEN, all'inizio? Ci mise molto di più di così a saltare uscite e ad aumentare prezzi. All'inizio usciva una marea di roba, e con regolarità.
Detto questo, se uno segue solo queste due serie della Toshokan, sai che gli frega se tutto il resto esce puntualmente e costa meno?
Purtroppo, temo si tratti dell'ennesimo editore di manga che ha fatto il passo più lungo della gamba. Io ho comprato parecchi loro albi e la qualità è indiscutibile, ma dopo queste notizie temo che La monella Chie sia morto in partenza e inizio a dubitare che Vino di zucca vedrà mai la conclusione. Con mio grande dispiacere, visto che li sto seguendo e apprezzando entrambi.
Per quanto mi riguarda una situazione del genere la "giustifico" ai grandi editori, che seguono 20 serie al mese, non a chi ne deve pubblicare meno di 10 (mi dà comunque fastidio, ma se la J-Pop mi tarda con due manga sicuramente ne avrò altri due da prendere al posto).
Mi dispiace per l'aumento di prezzo per Vino di Zucca, ma preferisco un aumento che il blocco...
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Per l'aumento di prezzo, purtroppo non si puo far nulla