Qualcuno sa dirmi com'è la qualità di stampa della SaldaPress su prodotti "manga".
Qualcuno sa dirmi com'è la qualità di stampa della SaldaPress su prodotti "manga".
Valida almeno quelle che seguo io Alice e Teogonia.
Qualcuno sa dirmi com'è la qualità di stampa della SaldaPress su prodotti "manga".
Valida almeno quelle che seguo io Alice e Teogonia.
Confermo, io sto seguendo Kuma Kuma Kuma Bear e la stampa la trovo in linea con i concorrenti.
ora è chiaro perché sembrasse così forzato l'anime a quel punto.Ho visto l'anime e sono in pari con la web novel. Lo adoro! Non me lo farò scappare!
Il manga ha degli ottimi disegni ma purtroppo segue l'anime in alcune differenze che non mi sono piaciute.Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)Nella web novel, e nelle light novels pure, Allen si dichiara a Charlotte e i due si fidanzano già durante la loro vacanza in cui conoscono Lu il lupo e la capibara Gosetsu
Ma come hanno fatto a iniziare con un grande autore come Atsushi Kamijo per poi proseguire con questa roba o Kuma Kuma Bear? Che tristezza.
ora è chiaro perché sembrasse così forzato l'anime a quel punto.Ho visto l'anime e sono in pari con la web novel. Lo adoro! Non me lo farò scappare!
Il manga ha degli ottimi disegni ma purtroppo segue l'anime in alcune differenze che non mi sono piaciute.Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)Nella web novel, e nelle light novels pure, Allen si dichiara a Charlotte e i due si fidanzano già durante la loro vacanza in cui conoscono Lu il lupo e la capibara Gosetsu
tra l’altro la novel ad ora non ha molti volumi, spero non sia lunghissima
È uno josei, che comunque in Italia li contiamo sulle dita di una mano
Ho qui davanti Kuma Kuma Kuma Bear: 7,50 eur (sovracoperta).Che prezzi fa sui tankabon la SaldaPress?
Ho qui davanti Kuma Kuma Kuma Bear: 7,50 eur (sovracoperta).Che prezzi fa sui tankabon la SaldaPress?
Ma come hanno fatto a iniziare con un grande autore come Atsushi Kamijo per poi proseguire con questa roba o Kuma Kuma Bear? Che tristezza.
È uno josei, che comunque in Italia li contiamo sulle dita di una mano
Non è un josei, il manga è pubblicato online, quindi già solo per questo usare le stesse categorie che si usano per le riviste è discutibile e soggettivo (infatti se vai a vedere come sono categorizzate su AC le opere di comic pash trovi seinen, shounen, josei ecc ecc).
Ma anche a voler per forza accostarlo a un genere, onestamente josei credo sia sbagliato, se guardiamo il primo volume su bookwalker, tra i tag c'è 男性向け, quindi per maschi.
Ma come hanno fatto a iniziare con un grande autore come Atsushi Kamijo per poi proseguire con questa roba o Kuma Kuma Bear? Che tristezza.
Davvero.
Senza offesa per nessuno, l'annuncio della collana manga faceva intendere ben altro:
''Da novembre arriva quindi MANGAKA, la nuova collana saldaPress dedicata al grande fumetto giapponese. L’obiettivo non cambia: dedicarci ai grandi fumetti e ai grandi autori capaci di evocare fascino e ammirazione e proporli ai lettori con la miglior cura editoriale possibile.
In un panorama affollato come quello italiano dei manga, la scelta che abbiamo fatto per Mangaka è quella di focalizzarci sugli autori e sulla qualità delle loro opere''
Panorama affollato e portano titoli di cui puoi trovare sostituti ogni mese. Grandi fumetti/autori, storie iniziate da pochi e in corso... Sulla fiducia?
Io avevo sperato in opere consolidate concluse da anni e colpevolmente assenti nel mercato italiano.
Se li portano perchè vendono meglio, comprensibile e nulla di male, però il cambio di rotta è palese. Auspicavo fossero più come Coconino/Hikari.È uno josei, che comunque in Italia li contiamo sulle dita di una mano
Non è un josei, il manga è pubblicato online, quindi già solo per questo usare le stesse categorie che si usano per le riviste è discutibile e soggettivo (infatti se vai a vedere come sono categorizzate su AC le opere di comic pash trovi seinen, shounen, josei ecc ecc).
Ma anche a voler per forza accostarlo a un genere, onestamente josei credo sia sbagliato, se guardiamo il primo volume su bookwalker, tra i tag c'è 男性向け, quindi per maschi.
Kuma Kuma Bear un josei. Voglio morire.
Andiamo un attimo oltre ai target che si vedono indicati.
Va analizzata la storia.
L'ho già scritto in un altro commento, gli stessi editori dicono di non concentrarsi sul target. Ci sono moltissimi seinen che lo sono solo per rivista di pubblicazione, e infatti diversissimi dai vari Asano, Taniguchi, Ikegami, ecc
Se Saldapress volesse portare Akiko Higashimura o Kyoko Okazaki, allora si che saranno josei (per citare 2 autrici già pubblicate in Italia).
Ma come hanno fatto a iniziare con un grande autore come Atsushi Kamijo per poi proseguire con questa roba o Kuma Kuma Bear? Che tristezza.
Davvero.
Senza offesa per nessuno, l'annuncio della collana manga faceva intendere ben altro:
''Da novembre arriva quindi MANGAKA, la nuova collana saldaPress dedicata al grande fumetto giapponese. L’obiettivo non cambia: dedicarci ai grandi fumetti e ai grandi autori capaci di evocare fascino e ammirazione e proporli ai lettori con la miglior cura editoriale possibile.
In un panorama affollato come quello italiano dei manga, la scelta che abbiamo fatto per Mangaka è quella di focalizzarci sugli autori e sulla qualità delle loro opere''
Panorama affollato e portano titoli di cui puoi trovare sostituti ogni mese. Grandi fumetti/autori, storie iniziate da pochi e in corso... Sulla fiducia?
Io avevo sperato in opere consolidate concluse da anni e colpevolmente assenti nel mercato italiano.
Se li portano perchè vendono meglio, comprensibile e nulla di male, però il cambio di rotta è palese. Auspicavo fossero più come Coconino/Hikari.È uno josei, che comunque in Italia li contiamo sulle dita di una mano
Non è un josei, il manga è pubblicato online, quindi già solo per questo usare le stesse categorie che si usano per le riviste è discutibile e soggettivo (infatti se vai a vedere come sono categorizzate su AC le opere di comic pash trovi seinen, shounen, josei ecc ecc).
Ma anche a voler per forza accostarlo a un genere, onestamente josei credo sia sbagliato, se guardiamo il primo volume su bookwalker, tra i tag c'è 男性向け, quindi per maschi.
Kuma Kuma Bear un josei. Voglio morire.
Andiamo un attimo oltre ai target che si vedono indicati.
Va analizzata la storia.
L'ho già scritto in un altro commento, gli stessi editori dicono di non concentrarsi sul target. Ci sono moltissimi seinen che lo sono solo per rivista di pubblicazione, e infatti diversissimi dai vari Asano, Taniguchi, Ikegami, ecc
Se Saldapress volesse portare Akiko Higashimura o Kyoko Okazaki, allora si che saranno josei (per citare 2 autrici già pubblicate in Italia).
Ma come hanno fatto a iniziare con un grande autore come Atsushi Kamijo per poi proseguire con questa roba o Kuma Kuma Bear? Che tristezza.
Davvero.
Senza offesa per nessuno, l'annuncio della collana manga faceva intendere ben altro:
''Da novembre arriva quindi MANGAKA, la nuova collana saldaPress dedicata al grande fumetto giapponese. L’obiettivo non cambia: dedicarci ai grandi fumetti e ai grandi autori capaci di evocare fascino e ammirazione e proporli ai lettori con la miglior cura editoriale possibile.
In un panorama affollato come quello italiano dei manga, la scelta che abbiamo fatto per Mangaka è quella di focalizzarci sugli autori e sulla qualità delle loro opere''
Panorama affollato e portano titoli di cui puoi trovare sostituti ogni mese. Grandi fumetti/autori, storie iniziate da pochi e in corso... Sulla fiducia?
Io avevo sperato in opere consolidate concluse da anni e colpevolmente assenti nel mercato italiano.
Se li portano perchè vendono meglio, comprensibile e nulla di male, però il cambio di rotta è palese. Auspicavo fossero più come Coconino/Hikari.È uno josei, che comunque in Italia li contiamo sulle dita di una mano
Non è un josei, il manga è pubblicato online, quindi già solo per questo usare le stesse categorie che si usano per le riviste è discutibile e soggettivo (infatti se vai a vedere come sono categorizzate su AC le opere di comic pash trovi seinen, shounen, josei ecc ecc).
Ma anche a voler per forza accostarlo a un genere, onestamente josei credo sia sbagliato, se guardiamo il primo volume su bookwalker, tra i tag c'è 男性向け, quindi per maschi.
Kuma Kuma Bear un josei. Voglio morire.
Andiamo un attimo oltre ai target che si vedono indicati.
Va analizzata la storia.
L'ho già scritto in un altro commento, gli stessi editori dicono di non concentrarsi sul target. Ci sono moltissimi seinen che lo sono solo per rivista di pubblicazione, e infatti diversissimi dai vari Asano, Taniguchi, Ikegami, ecc
Se Saldapress volesse portare Akiko Higashimura o Kyoko Okazaki, allora si che saranno josei (per citare 2 autrici già pubblicate in Italia).
Hai perfettamente colto il punto. Nei manga pubblicati da Saldapress, dopo le due opere di Atsushi Kamijo, non si trova più nulla che corrisponda alla descrizione che accompagnava la nascita della collana "Mangaka". Col massimo rispetto, non si può certo parlare di grandi autori/autrici sentendo nomi quali Ichiho Katsura (Ho creato una principessina), Tsukasa Tanimai/Shunsuke Aoyama (Teogonia) o Sergei/Kumanano (Kuma Kuma Bear).
Confermo poi il fatto che, come spiegato perfettamente da Chibi Goku in un commento precedente, Kuma Kuma Bear non è assolutamente un josei.
Detto ciò, come detto prima, in effetti josei è un termine sbagliato in questo caso, il mio era un intento di riassumere velocemente che mi sembra un manga più per un pubblico femminile che maschile.
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Il manga ha degli ottimi disegni ma purtroppo segue l'anime in alcune differenze che non mi sono piaciute.