Niente da dire, mia prima di subito 😍 Peccato che l'uscita sia prevista per inizio Settembre, speravo uscisse un po' prima... Pazienza, si aspetta 🤷🏻♀️
Il fatto che Dokusho stia intensificando gli sforzi e le uscite mi fa pensare che, come speravano, il riscontro del mercato italiano per le LN sia positivo e la cosa mi fa veramente piacere. Oltre a questo bisogna ammettere che loro stanno lavorando davvero bene sotto tutti i punti di vista: coraggio nello scegliere i titoli, edizioni e prezzi. Complimenti davvero, si meritano che il loro successo continui esponenzialmente.
Questi ragazzi meritano! Già che hanno velocizzato cote mi fa piacere poi non vedo l'ora di monogatari 😁 inoltre mi fa piacere che l'ideologia LN si stia espandendo qua in Italia
Dall'autrice di Violet Evergarden. Che però continua a non essere pubblicato qui. 🙄
I diritti di Violet Evergarden sono bloccati, l'hanno detto più volte, tant'è che non è pubblicato nemmeno in inglese... La Kyoto Animation (casa editrice di Violet, NON di questo) non è interessata al mercato estero per quanto riguarda le LN.
Il fatto che Dokusho stia intensificando gli sforzi e le uscite mi fa pensare che, come speravano, il riscontro del mercato italiano per le LN sia positivo e la cosa mi fa veramente piacere. Oltre a questo bisogna ammettere che loro stanno lavorando davvero bene sotto tutti i punti di vista: coraggio nello scegliere i titoli, edizioni e prezzi. Complimenti davvero, si meritano che il loro successo continui esponenzialmente.
Mi aggancio al tuo commento per poter dire la mia sulla casa editrice.
Sono parzialmente d'accordo, ma per mia opinione se stanno facendo un buon lavoro con la scelta dei titoli e le edizioni, non si può dire altrettanto delle traduzioni, che non trovo all'altezza di una pubblicazione; almeno lo penso per Il monologo della speziale, l'unico che seguo. Non è presente nessun lavoro di editing o correzione di bozze; non posso giudicare la correttezza della traduzione dal giapponese, ma l'uso dell'italiano sì: ci sono certe scelte lessicali che mi hanno semplicemente fatta rabbrividire. Su questo fronte dovrebbero decisamente prestare più attenzione.
Il fatto che Dokusho stia intensificando gli sforzi e le uscite mi fa pensare che, come speravano, il riscontro del mercato italiano per le LN sia positivo e la cosa mi fa veramente piacere. Oltre a questo bisogna ammettere che loro stanno lavorando davvero bene sotto tutti i punti di vista: coraggio nello scegliere i titoli, edizioni e prezzi. Complimenti davvero, si meritano che il loro successo continui esponenzialmente.
a me sembrano sempre in media, l'anno scorso da giugno a dicembre 7 volumi, quest'anno da gennaio a luglio 9, siamo lì
Il fatto che Dokusho stia intensificando gli sforzi e le uscite mi fa pensare che, come speravano, il riscontro del mercato italiano per le LN sia positivo e la cosa mi fa veramente piacere. Oltre a questo bisogna ammettere che loro stanno lavorando davvero bene sotto tutti i punti di vista: coraggio nello scegliere i titoli, edizioni e prezzi. Complimenti davvero, si meritano che il loro successo continui esponenzialmente.
Mi aggancio al tuo commento per poter dire la mia sulla casa editrice.
Sono parzialmente d'accordo, ma per mia opinione se stanno facendo un buon lavoro con la scelta dei titoli e le edizioni, non si può dire altrettanto delle traduzioni, che non trovo all'altezza di una pubblicazione; almeno lo penso per Il monologo della speziale, l'unico che seguo. Non è presente nessun lavoro di editing o correzione di bozze; non posso giudicare la correttezza della traduzione dal giapponese, ma l'uso dell'italiano sì: ci sono certe scelte lessicali che mi hanno semplicemente fatta rabbrividire. Su questo fronte dovrebbero decisamente prestare più attenzione.
Potresti fare qualche esempio? A me personalmente le traduzioni sono sembrate abbastanza buone, non ho notato nulla di strano (forse giusto qualcosina su COTE, ma nella Speziale e 86 non mi è parso) 🤔
prenderò sicuramente questo box! dokusho sta trovando dei problemi però mi pare normale quando non sei ancora una realtà consolidata, ma ho fiducia in loro!
Mi aggancio al tuo commento per poter dire la mia sulla casa editrice.
Sono parzialmente d'accordo, ma per mia opinione se stanno facendo un buon lavoro con la scelta dei titoli e le edizioni, non si può dire altrettanto delle traduzioni, che non trovo all'altezza di una pubblicazione; almeno lo penso per Il monologo della speziale, l'unico che seguo. Non è presente nessun lavoro di editing o correzione di bozze; non posso giudicare la correttezza della traduzione dal giapponese, ma l'uso dell'italiano sì: ci sono certe scelte lessicali che mi hanno semplicemente fatta rabbrividire. Su questo fronte dovrebbero decisamente prestare più attenzione.
Della Dokusho ho comprato già diverse cose ma non ho ancora trovato il tempo di leggerle (sono in lista d'attesa XD), quindi per ora non posso giudicare...però ho letto molte light novel edite da J-POP e Dynit e onestamente c'è da mettersi le mani nei capelli!! Fra tutti mi vengono in mente per esempio i romanzi di Haruhi e Voglio mangiare il tuo pancreas (libro bellissimo, ma i tempi verbali pare li abbiano scelti con il generatore casuale), giusto per citarne qualcuno. Insomma, qualche correttore di bozze in più mi sa che non farebbe male in generale...
sono molto contenta che dokusho stia andando bene, ma non penso che comprerò questo pack, per il semplice motivo che non me ne faccio nulla di volumi doppi ^^" quindi opterò per l'edizione normale di entrambi.
Il fatto che Dokusho stia intensificando gli sforzi e le uscite mi fa pensare che, come speravano, il riscontro del mercato italiano per le LN sia positivo e la cosa mi fa veramente piacere. Oltre a questo bisogna ammettere che loro stanno lavorando davvero bene sotto tutti i punti di vista: coraggio nello scegliere i titoli, edizioni e prezzi. Complimenti davvero, si meritano che il loro successo continui esponenzialmente.
a me sembrano sempre in media, l'anno scorso da giugno a dicembre 7 volumi, quest'anno da gennaio a luglio 9, siamo lì
sono molto contenta che dokusho stia andando bene, ma non penso che comprerò questo pack, per il semplice motivo che non me ne faccio nulla di volumi doppi ^^" quindi opterò per l'edizione normale di entrambi.
Con variant credo proprio che intendano le cover, non i volumi...insomma, i volumi sono 2 e le cover 4, quindi i libri in sé non sono doppi.
Il fatto che Dokusho stia intensificando gli sforzi e le uscite mi fa pensare che, come speravano, il riscontro del mercato italiano per le LN sia positivo e la cosa mi fa veramente piacere. Oltre a questo bisogna ammettere che loro stanno lavorando davvero bene sotto tutti i punti di vista: coraggio nello scegliere i titoli, edizioni e prezzi. Complimenti davvero, si meritano che il loro successo continui esponenzialmente.
Mi aggancio al tuo commento per poter dire la mia sulla casa editrice.
Sono parzialmente d'accordo, ma per mia opinione se stanno facendo un buon lavoro con la scelta dei titoli e le edizioni, non si può dire altrettanto delle traduzioni, che non trovo all'altezza di una pubblicazione; almeno lo penso per Il monologo della speziale, l'unico che seguo. Non è presente nessun lavoro di editing o correzione di bozze; non posso giudicare la correttezza della traduzione dal giapponese, ma l'uso dell'italiano sì: ci sono certe scelte lessicali che mi hanno semplicemente fatta rabbrividire. Su questo fronte dovrebbero decisamente prestare più attenzione.
Stessa cosa con In-Spectre. Il secondo volume ha qualche errore di troppo o scelte lessicali che suonano un po’ innaturali. Gli ho mandato un messaggio con tutti gli errori e mi hanno cortesemente ringraziato dicendo che “gli errori capitano”. Per quanto riguarda la Speziale, effettivamente ho notato qualche errorino qua e là ma non ricordo nulla di così tragico.
Il fatto che Dokusho stia intensificando gli sforzi e le uscite mi fa pensare che, come speravano, il riscontro del mercato italiano per le LN sia positivo e la cosa mi fa veramente piacere. Oltre a questo bisogna ammettere che loro stanno lavorando davvero bene sotto tutti i punti di vista: coraggio nello scegliere i titoli, edizioni e prezzi. Complimenti davvero, si meritano che il loro successo continui esponenzialmente.
Mi aggancio al tuo commento per poter dire la mia sulla casa editrice.
Sono parzialmente d'accordo, ma per mia opinione se stanno facendo un buon lavoro con la scelta dei titoli e le edizioni, non si può dire altrettanto delle traduzioni, che non trovo all'altezza di una pubblicazione; almeno lo penso per Il monologo della speziale, l'unico che seguo. Non è presente nessun lavoro di editing o correzione di bozze; non posso giudicare la correttezza della traduzione dal giapponese, ma l'uso dell'italiano sì: ci sono certe scelte lessicali che mi hanno semplicemente fatta rabbrividire. Su questo fronte dovrebbero decisamente prestare più attenzione.
Potresti fare qualche esempio? A me personalmente le traduzioni sono sembrate abbastanza buone, non ho notato nulla di strano (forse giusto qualcosina su COTE, ma nella Speziale e 86 non mi è parso) 🤔
Certamente.
1) L'uso errato del termine pergamena, che nella speziale viene usato come sinonimo di rotolo. La pergamena è un tipo di supporto materiale ricavato dalla pelle di animale; non è carta. Si potrebbe pensare che sia una scelta traduttiva; peccato che nel secondo volume, a pagina 180, venga scritto "Srotolò una pergamena dopo l'altra. Sulla carta pregiata [...]", smontando visibilmente la teoria.
2) Utilizzo del termine attendente per riferirsi alle dame di compagnia. In italiano, il termine attendente viene utilizzato solo in ambito militare, non per indicare un qualsiasi addetto al servizio di qualcuno.
3) Durante la lettura avevo la netta sensazione che chi stava traducendo non abbia ben capito in quale contesto è ambientata la storia. All'interno della corte interna si ha una rigida gerarchia, la quale è applicata anche alla servitù; la dama di compagnia è il grado più alto, ma nel testo anche le serve semplici vengono chiamate dame di compagnia.
4) Scarso adattamento delle frasi secondo l'uso italiano. In certi punti, nonostante due o più periodi siano collegate tra loro, viene inserito il punto - probabilmente ricalcando il testo giapponese. Per non parlare Si ha inoltre un eccessivo utilizzo di avverbi, che in una traduzione si deve evitare di usare (mia sorella, che studia traduzione, non fa che ripetermelo). A questo punto, aggiungerei anche l'abbondante uso della d eufonica che, secondo le prescrizioni dell'Accademia della Crusca, dovrebbe essere limitato ai casi di incontro della stessa vocale.
Non so se perché prevenuta, ma ho iniziato a leggere con molta attenzione e in certi punti, secondo me, la traduzione è incomprensibile (il prologo del volume 3 - dopo averlo letto tre volte, ho chiesto a mia sorella di tradurmelo dal giapponese), in certi punti anche perché semplicemente il soggetto è stato invertito (per esempio a pagina 53, diciannovesimo rigo).
Aggiungo che, dopo la lettura del primo volume, in buona fede ho contattato l'editore per segnalare gli errori di traduzione (pergamena e attendente). Premessa: mi sono accorta dell'errore della pergamena perché in Cina non è mai stata utilizzata mai utilizzata come supporto per la scrittura. Per farla breve, mi hanno risposto che erano scelte traduttive. Per pergamena perché la storia è ambientata in un mondo fantastico e non in Cina, quindi il rotolo poteva essere di pergamena oppure no; scelta che avevano fatto per sottolineare che si tratta di un mondo fantastico - o una supercazzola del genere. Stessa cosa per attendente, perché si tratta di una società militare. Dopo aver letto il secondo volume, ovviamente la supercazzola della pergamena, già traballante di suo, crolla ridicolmente. Penso di essere giustificata se vi dico (anche abbastanza stizzita) che, per mio modesto parere, anche la seconda è una min***ata bella e buona. Sono sicura per un buon 85% che il termine attendente sia sbucato dalla traduzione inglese di attendant, assistente.
Non è una vergogna prendere in mano un dizionario di italiano.
Voi mi direte che i volumi sono comunque leggibili. Sono d'accordo, ma all'affermazione che stanno facendo tutto bene rispondo che non è vero.
Voi mi direte che i volumi sono comunque leggibili. Sono d'accordo, ma all'affermazione che stanno facendo tutto bene rispondo che non è vero.
Sono leggibili anche quelli che mi traduco con chatgpt, però non è che me li vendo xD
Ecco, grazie per il tuo commento. È l'essenza del mio discorso.
Comunque ci hai preso in pieno: hanno ammesso in una live che quando hanno dei dubbi su come tradurre danno un’occhiata alla traduzione inglese (che non so chi la faccia, ma se si tratta di YenPress auguri )
Mi aggancio al tuo commento per poter dire la mia sulla casa editrice.
Sono parzialmente d'accordo, ma per mia opinione se stanno facendo un buon lavoro con la scelta dei titoli e le edizioni, non si può dire altrettanto delle traduzioni, che non trovo all'altezza di una pubblicazione; almeno lo penso per Il monologo della speziale, l'unico che seguo. Non è presente nessun lavoro di editing o correzione di bozze; non posso giudicare la correttezza della traduzione dal giapponese, ma l'uso dell'italiano sì: ci sono certe scelte lessicali che mi hanno semplicemente fatta rabbrividire. Su questo fronte dovrebbero decisamente prestare più attenzione.
Della Dokusho ho comprato già diverse cose ma non ho ancora trovato il tempo di leggerle (sono in lista d'attesa XD), quindi per ora non posso giudicare...però ho letto molte light novel edite da J-POP e Dynit e onestamente c'è da mettersi le mani nei capelli!! Fra tutti mi vengono in mente per esempio i romanzi di Haruhi e Voglio mangiare il tuo pancreas (libro bellissimo, ma i tempi verbali pare li abbiano scelti con il generatore casuale), giusto per citarne qualcuno.
Per carità, lungi da me dal dire che le traduzioni delle altre case editrici siano perfette, ma se un lavoro è mediocre lo è a prescindere dall'operato degli altri.
Insomma, qualche correttore di bozze in più mi sa che non farebbe male in generale...
Più che d'accordo. Il lavoro di editing e correzione delle bozze è fondamentale e non si dovrebbe assolutamente risparmiare su questo.
Comunque ci hai preso in pieno: hanno ammesso in una live che quando hanno dei dubbi su come tradurre danno un’occhiata alla traduzione inglese (che non so chi la faccia, ma se si tratta di YenPress auguri)
E potrebbe anche andare bene (entro certi limiti), purché non si sottovaluti la traduzione inglese-italiano. I diritti della pubblicazione digitale inglese sono detenuti dalla J-novel Club; non sono abbastanza brava in inglese per poter giudicare le loro traduzioni.
Onestamente quando scrissi alla casa editrice avrei preferito una risposta più onesta, simile a quella che hanno dato a te, con la presa d'atto dell'errore e la promessa di correggerla nei prossimi volumi; invece, con la risposta datomi, le probabilità che non verrà fatto nulla è altissima. Invece di arroccarsi, sarebbe meglio accettare le critiche e prenderle come spunto per un miglioramento.
Onestamente quando scrissi alla casa editrice avrei preferito una risposta più onesta, simile a quella che hanno dato a te, con la presa d'atto dell'errore e la promessa di correggerla nei prossimi volumi; invece, con la risposta datomi, le probabilità che non verrà fatto nulla è altissima. Invece di arroccarsi, sarebbe meglio accettare le critiche e prenderle come spunto per un miglioramento.
Guarda, onestamente non ho avuto la sensazione che avrebbero corretto/fatto nulla. Lascio decidere a te riportandoti la risposta completa:
“Ciao, grazie mille del bellissimo messaggio! Ci fanno sempre piacere i feedback, purtroppo a volte qualche svista capita anche a noi. Siamo felici tu sia un grande fan delle Light Novel.”
In generale comunque (avendo molte loro opere) sono più che soddisfatto da quello che fanno. Potrebbe essere ancora meglio? Forse, però non è così male. Stavo ripensando alla Speziale: chissà se il problema non sia il cambio di traduttrice avvenuta dal volume 3?
Onestamente quando scrissi alla casa editrice avrei preferito una risposta più onesta, simile a quella che hanno dato a te, con la presa d'atto dell'errore e la promessa di correggerla nei prossimi volumi; invece, con la risposta datomi, le probabilità che non verrà fatto nulla è altissima. Invece di arroccarsi, sarebbe meglio accettare le critiche e prenderle come spunto per un miglioramento.
Guarda, onestamente non ho avuto la sensazione che avrebbero corretto/fatto nulla. Lascio decidere a te riportandoti la risposta completa:
“Ciao, grazie mille del bellissimo messaggio! Ci fanno sempre piacere i feedback, purtroppo a volte qualche svista capita anche a noi. Siamo felici tu sia un grande fan delle Light Novel.”
In generale comunque (avendo molte loro opere) sono più che soddisfatto da quello che fanno. Potrebbe essere ancora meglio? Forse, però non è così male.
Ti ringrazio per la condivisione della tua esperienza. Preciso che quando parlo di correzioni mi riferisco ai volumi successivi, so benissimo che per quelli già pubblicati non si può far nulla.
La tua opinione è condivisibile, ognuno ha i propri criteri nel valutare se vale la pena spendere i propri soldi per un prodotto. Io stessa non dirò in modo categorico che non comprerò da loro, anzi, alla fine penso comprerò ugualmente il quinto volume della Speziale perché 1) nonostante non ho particolari difficoltà a leggere in inglese e in francese, se posso preferisco leggere in italiano (penso le ragioni siano ovvie); 2) perché trovo la veste editoriale dei loro volumi semplicemente squisita e fanno la loro bella figura in libreria.
Stavo ripensando alla Speziale: chissà se il problema non sia il cambio di traduttrice avvenuta dal volume 3?
No, son presenti nei quattro volumi. Anzi dal terzo volume ogni tanto compare la parola rotolo invece di pergamena; per la questione dei termini usati per indicare la servitù ho notato maggiore confusione nel quarto volume ma non ne sono certa, dovrei rileggerli.
Preciso che quando parlo di correzioni mi riferisco ai volumi successivi, so benissimo che per quelli già pubblicati non si può far nulla.
Bhe, non proprio, le loro tirature non è che siano immense, già di alcune cose han fatto ristampe, quindi volendo le correzioni pottebbero farle (anzi dovrebbero), in più se si aprissero anche alle versioni ebook pottebbero correggere refusi in tempo reale in modo da avere sempre il prodotto migliore in mostra, ma questo mi sa che non succederà
sono molto contenta che dokusho stia andando bene, ma non penso che comprerò questo pack, per il semplice motivo che non me ne faccio nulla di volumi doppi ^^" quindi opterò per l'edizione normale di entrambi.
Con variant credo proprio che intendano le cover, non i volumi...insomma, i volumi sono 2 e le cover 4, quindi i libri in sé non sono doppi.
ah ecco, allora è un'altra storia!! onestamente non avevo capito che intendessero solo le cover!!
Peccato che l'uscita sia prevista per inizio Settembre, speravo uscisse un po' prima... Pazienza, si aspetta 🤷🏻♀️
Oltre a questo bisogna ammettere che loro stanno lavorando davvero bene sotto tutti i punti di vista: coraggio nello scegliere i titoli, edizioni e prezzi.
Complimenti davvero, si meritano che il loro successo continui esponenzialmente.
Che però continua a non essere pubblicato qui. 🙄
I diritti di Violet Evergarden sono bloccati, l'hanno detto più volte, tant'è che non è pubblicato nemmeno in inglese... La Kyoto Animation (casa editrice di Violet, NON di questo) non è interessata al mercato estero per quanto riguarda le LN.
Mi aggancio al tuo commento per poter dire la mia sulla casa editrice.
Sono parzialmente d'accordo, ma per mia opinione se stanno facendo un buon lavoro con la scelta dei titoli e le edizioni, non si può dire altrettanto delle traduzioni, che non trovo all'altezza di una pubblicazione; almeno lo penso per Il monologo della speziale, l'unico che seguo. Non è presente nessun lavoro di editing o correzione di bozze; non posso giudicare la correttezza della traduzione dal giapponese, ma l'uso dell'italiano sì: ci sono certe scelte lessicali che mi hanno semplicemente fatta rabbrividire.
Su questo fronte dovrebbero decisamente prestare più attenzione.
a me sembrano sempre in media, l'anno scorso da giugno a dicembre 7 volumi, quest'anno da gennaio a luglio 9, siamo lì
Potresti fare qualche esempio? A me personalmente le traduzioni sono sembrate abbastanza buone, non ho notato nulla di strano (forse giusto qualcosina su COTE, ma nella Speziale e 86 non mi è parso) 🤔
Insomma, qualche correttore di bozze in più mi sa che non farebbe male in generale...
Stessa cosa con In-Spectre. Il secondo volume ha qualche errore di troppo o scelte lessicali che suonano un po’ innaturali. Gli ho mandato un messaggio con tutti gli errori e mi hanno cortesemente ringraziato dicendo che “gli errori capitano”.
Per quanto riguarda la Speziale, effettivamente ho notato qualche errorino qua e là ma non ricordo nulla di così tragico.
Probabilmente a Settembre insieme a questo o ad Ottobre.
Io son mezzo convinto che ormai lo faranno uscire come esclusiva a Lucca
Certamente.
1) L'uso errato del termine pergamena, che nella speziale viene usato come sinonimo di rotolo. La pergamena è un tipo di supporto materiale ricavato dalla pelle di animale; non è carta. Si potrebbe pensare che sia una scelta traduttiva; peccato che nel secondo volume, a pagina 180, venga scritto "Srotolò una pergamena dopo l'altra. Sulla carta pregiata [...]", smontando visibilmente la teoria.
2) Utilizzo del termine attendente per riferirsi alle dame di compagnia. In italiano, il termine attendente viene utilizzato solo in ambito militare, non per indicare un qualsiasi addetto al servizio di qualcuno.
3) Durante la lettura avevo la netta sensazione che chi stava traducendo non abbia ben capito in quale contesto è ambientata la storia. All'interno della corte interna si ha una rigida gerarchia, la quale è applicata anche alla servitù; la dama di compagnia è il grado più alto, ma nel testo anche le serve semplici vengono chiamate dame di compagnia.
4) Scarso adattamento delle frasi secondo l'uso italiano. In certi punti, nonostante due o più periodi siano collegate tra loro, viene inserito il punto - probabilmente ricalcando il testo giapponese. Per non parlare
Si ha inoltre un eccessivo utilizzo di avverbi, che in una traduzione si deve evitare di usare (mia sorella, che studia traduzione, non fa che ripetermelo).
A questo punto, aggiungerei anche l'abbondante uso della d eufonica che, secondo le prescrizioni dell'Accademia della Crusca, dovrebbe essere limitato ai casi di incontro della stessa vocale.
Non so se perché prevenuta, ma ho iniziato a leggere con molta attenzione e in certi punti, secondo me, la traduzione è incomprensibile (il prologo del volume 3 - dopo averlo letto tre volte, ho chiesto a mia sorella di tradurmelo dal giapponese), in certi punti anche perché semplicemente il soggetto è stato invertito (per esempio a pagina 53, diciannovesimo rigo).
Aggiungo che, dopo la lettura del primo volume, in buona fede ho contattato l'editore per segnalare gli errori di traduzione (pergamena e attendente). Premessa: mi sono accorta dell'errore della pergamena perché in Cina non è mai stata utilizzata mai utilizzata come supporto per la scrittura.
Per farla breve, mi hanno risposto che erano scelte traduttive. Per pergamena perché la storia è ambientata in un mondo fantastico e non in Cina, quindi il rotolo poteva essere di pergamena oppure no; scelta che avevano fatto per sottolineare che si tratta di un mondo fantastico - o una supercazzola del genere. Stessa cosa per attendente, perché si tratta di una società militare.
Dopo aver letto il secondo volume, ovviamente la supercazzola della pergamena, già traballante di suo, crolla ridicolmente. Penso di essere giustificata se vi dico (anche abbastanza stizzita) che, per mio modesto parere, anche la seconda è una min***ata bella e buona. Sono sicura per un buon 85% che il termine attendente sia sbucato dalla traduzione inglese di attendant, assistente.
Non è una vergogna prendere in mano un dizionario di italiano.
Voi mi direte che i volumi sono comunque leggibili. Sono d'accordo, ma all'affermazione che stanno facendo tutto bene rispondo che non è vero.
Sono leggibili anche quelli che mi traduco con chatgpt, però non è che me li vendo xD
Ecco, grazie per il tuo commento. È l'essenza del mio discorso.
Comunque ci hai preso in pieno: hanno ammesso in una live che quando hanno dei dubbi su come tradurre danno un’occhiata alla traduzione inglese (che non so chi la faccia, ma se si tratta di YenPress auguri )
Per carità, lungi da me dal dire che le traduzioni delle altre case editrici siano perfette, ma se un lavoro è mediocre lo è a prescindere dall'operato degli altri.
Più che d'accordo. Il lavoro di editing e correzione delle bozze è fondamentale e non si dovrebbe assolutamente risparmiare su questo.
E potrebbe anche andare bene (entro certi limiti), purché non si sottovaluti la traduzione inglese-italiano. I diritti della pubblicazione digitale inglese sono detenuti dalla J-novel Club; non sono abbastanza brava in inglese per poter giudicare le loro traduzioni.
Onestamente quando scrissi alla casa editrice avrei preferito una risposta più onesta, simile a quella che hanno dato a te, con la presa d'atto dell'errore e la promessa di correggerla nei prossimi volumi; invece, con la risposta datomi, le probabilità che non verrà fatto nulla è altissima. Invece di arroccarsi, sarebbe meglio accettare le critiche e prenderle come spunto per un miglioramento.
Guarda, onestamente non ho avuto la sensazione che avrebbero corretto/fatto nulla. Lascio decidere a te riportandoti la risposta completa:
“Ciao, grazie mille del bellissimo messaggio! Ci fanno sempre piacere i feedback, purtroppo a volte qualche svista capita anche a noi. Siamo felici tu sia un grande fan delle Light Novel.”
In generale comunque (avendo molte loro opere) sono più che soddisfatto da quello che fanno. Potrebbe essere ancora meglio? Forse, però non è così male.
Stavo ripensando alla Speziale: chissà se il problema non sia il cambio di traduttrice avvenuta dal volume 3?
Ti ringrazio per la condivisione della tua esperienza. Preciso che quando parlo di correzioni mi riferisco ai volumi successivi, so benissimo che per quelli già pubblicati non si può far nulla.
La tua opinione è condivisibile, ognuno ha i propri criteri nel valutare se vale la pena spendere i propri soldi per un prodotto. Io stessa non dirò in modo categorico che non comprerò da loro, anzi, alla fine penso comprerò ugualmente il quinto volume della Speziale perché 1) nonostante non ho particolari difficoltà a leggere in inglese e in francese, se posso preferisco leggere in italiano (penso le ragioni siano ovvie); 2) perché trovo la veste editoriale dei loro volumi semplicemente squisita e fanno la loro bella figura in libreria.
No, son presenti nei quattro volumi. Anzi dal terzo volume ogni tanto compare la parola rotolo invece di pergamena; per la questione dei termini usati per indicare la servitù ho notato maggiore confusione nel quarto volume ma non ne sono certa, dovrei rileggerli.
Speriamo solo non si mettano a tradurre anche A Certain Magical Index: sarebbe duro ricomprare 30 volumi haha
Bhe, non proprio, le loro tirature non è che siano immense, già di alcune cose han fatto ristampe, quindi volendo le correzioni pottebbero farle (anzi dovrebbero), in più se si aprissero anche alle versioni ebook pottebbero correggere refusi in tempo reale in modo da avere sempre il prodotto migliore in mostra, ma questo mi sa che non succederà
ah ecco, allora è un'altra storia!! onestamente non avevo capito che intendessero solo le cover!!
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