ormai gli annunci dei mangaka in Italia, e sopratutto a Lucca, non mi entusiasmano più. Incontrarli è diventato praticamente impossibile a meno di non avere un mucchio di soldi per lotterie varie oppure essere completamente pazzi nel cervello e fare 2 giorni fermi in fila (si parlo proprio di quelli accampati con le tende per Hiro Mashima). Un vero peccato che in Italia abbiamo accettato la cosa invece di lamentarci con le case editrici.
Fortunatamente questo Azuma in mano a Star a differenza dell'altro Azuma (teoricamente ancora) in mano a Star non farà smuovere mari e monti.essere completamente pazzi nel cervello e fare 2 giorni fermi in fila (si parlo proprio di quelli accampati con le tende per Hiro Mashima). Un vero peccato che in Italia abbiamo accettato la cosa invece di lamentarci con le case editrici.
sono d'accordo sul fatto che non riuscirai mai trovare una soluzione che vada bene a tutti, però mi sembra che l'attuale metodo al contrario svantaggi tutti. Incontrare un autore per una firma ormai è lusso per poche decine di persone. Il che è assurdo. Ho qualche anno e ricordo bene come era la situazione prima. Ho il primo albo di Justice League firmato sia da Geoff Johns che da Jim Lee nel 2012. Oggi avere un albo firmato del genere richiederebbe uno sforzo economico e di tempo praticamente impossibile per un ragazzo come lo ero io all'epoca. Insomma non puoi mettere d'accordo tutti sono d'accordo, ma ci deve essere qualcosa che si può fare per mitigare il fenomenoormai gli annunci dei mangaka in Italia, e sopratutto a Lucca, non mi entusiasmano più. Incontrarli è diventato praticamente impossibile a meno di non avere un mucchio di soldi per lotterie varie oppure essere completamente pazzi nel cervello e fare 2 giorni fermi in fila (si parlo proprio di quelli accampati con le tende per Hiro Mashima). Un vero peccato che in Italia abbiamo accettato la cosa invece di lamentarci con le case editrici.
Non esiste una soluzione che vada bene a tutti, anche se mettessi le estrazioni gratuite comunque le possibilità di incontrarlo sarebbe basse, anzi ancora più basse visto che parteciperebbero tutti essendo a costo zero.
sono d'accordo sul fatto che non riuscirai mai trovare una soluzione che vada bene a tutti, però mi sembra che l'attuale metodo al contrario svantaggi tutti. Incontrare un autore per una firma ormai è lusso per poche decine di persone. Il che è assurdo. Ho qualche anno e ricordo bene come era la situazione prima. Ho il primo albo di Justice League firmato sia da Geoff Johns che da Jim Lee nel 2012. Oggi avere un albo firmato del genere richiederebbe uno sforzo economico e di tempo praticamente impossibile per un ragazzo come lo ero io all'epoca. Insomma non puoi mettere d'accordo tutti sono d'accordo, ma ci deve essere qualcosa che si può fare per mitigare il fenomenoormai gli annunci dei mangaka in Italia, e sopratutto a Lucca, non mi entusiasmano più. Incontrarli è diventato praticamente impossibile a meno di non avere un mucchio di soldi per lotterie varie oppure essere completamente pazzi nel cervello e fare 2 giorni fermi in fila (si parlo proprio di quelli accampati con le tende per Hiro Mashima). Un vero peccato che in Italia abbiamo accettato la cosa invece di lamentarci con le case editrici.
Non esiste una soluzione che vada bene a tutti, anche se mettessi le estrazioni gratuite comunque le possibilità di incontrarlo sarebbe basse, anzi ancora più basse visto che parteciperebbero tutti essendo a costo zero.
ma se hai gente in coda dal giorno prima diventa impossibile! (senza contare le condizioni climatiche dell'anno scorso. uno può fare quello che vuole, ma restare sotto a delle piante con acqua a secchiate e raffiche di vento fortissime, per tutta la notte, lo trovo davvero assurdo e sconsiderato)
Beh io una cosa del genere (campeggiare due giorni fuori con la pioggia e con il sole, con il caldo e con il freddo) la farei solo per artisti che per me sono speciali... poi è sempre difficile trovare un metodo che vada bene per tuttiormai gli annunci dei mangaka in Italia, e sopratutto a Lucca, non mi entusiasmano più. Incontrarli è diventato praticamente impossibile a meno di non avere un mucchio di soldi per lotterie varie oppure essere completamente pazzi nel cervello e fare 2 giorni fermi in fila (si parlo proprio di quelli accampati con le tende per Hiro Mashima). Un vero peccato che in Italia abbiamo accettato la cosa invece di lamentarci con le case editrici.
Purtroppo, un annuncio di Azumanga Daioh lo voglio da tempo immemore.Purtroppo non è l'Azuma che volevo
Purtroppo non è l'Azuma che volevo
Purtroppo non è l'Azuma che volevo
noi
ormai gli annunci dei mangaka in Italia, e sopratutto a Lucca, non mi entusiasmano più. Incontrarli è diventato praticamente impossibile a meno di non avere un mucchio di soldi per lotterie varie oppure essere completamente pazzi nel cervello e fare 2 giorni fermi in fila (si parlo proprio di quelli accampati con le tende per Hiro Mashima). Un vero peccato che in Italia abbiamo accettato la cosa invece di lamentarci con le case editrici.
una soluzione potrebbe essere la prenotazione a numero chiuso online come fanno per molti altri eventi a Lucca. chi prima arriva meglio alloggia.
l'anno scorso ci sono rimasta malissimo quando avevo chiesto a uno degli addetti per Mashima e la tipa si era messa a ridere indicandomi un folto gruppo di persone poco lontano che erano già accampate per il giorno dopo. ero anche pronta alla levataccia, ma se hai gente in coda dal giorno prima diventa impossibile!
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