Ma voi in che lingua lo avete visto? In quali lingue è disponibile? Su Amazon Prime mi dà non disponibile nel tuo paese e dire che per questo un abbonamento me lo farei
Ma voi in che lingua lo avete visto? In quali lingue è disponibile? Su Amazon Prime mi dà non disponibile nel tuo paese e dire che per questo un abbonamento me lo farei
Io ho l'account Amazon Prime in italiano e Oshi no Ko me lo ha dato immediatamente disponibile sin dal giorno in cui è uscito globalmente (cioè lo scorso 28 novembre); i sottotitoli me li da' in 16 lingue tra cui l'italiano, versione in cui lo sto vedendo.
L'ho visto e mi è piaciuto molto...lo trovo assai azzeccato sulle critiche che lancia.. manga e anime non li ho approcciati, non fanno per me. Di questo drama rimprovero solo il fatto che alcune cose legate alla trama non si capiscono e forse perché hanno dato per scontato che la storia si conoscesse a prescindere? Non so. Cmq aspetto il film. Speriamo che arrivi
per me i protagonisti sono bruttini stiamo parlando di una serie sulle idol e dovrebbero essere le migliori in circolazione anche sull'anime si vede questa cosa nelle foto che avete messo non vedo gli effetti sugli occhi dei protagonisti perchè non ci sono o non avevate gli screenshot ?
per me i protagonisti sono bruttini stiamo parlando di una serie sulle idol e dovrebbero essere le migliori in circolazione anche sull'anime si vede questa cosa nelle foto che avete messo non vedo gli effetti sugli occhi dei protagonisti perchè non ci sono o non avevate gli screenshot ?
Asuka Saito e Nagisa Saito tra i protagonisti, "bruttini"?!.. criticare l'aspetto e la carriera di queste leggende viventi è come dire che una statua di Michelangelo non è bella perché la luce non la colpisce nel modo giusto.. peccato siano due superstar del settore. E non dimentichiamo il lavoro pazzesco fatto con la luce sul volto di Nanoka Hara. Anche Kaito Sakurai è perfettamente in parte e credibile ed è super apprezzato in Giappone e non solo.
Certo dipende sempre dai gusti e dalle opere ma un LA riuscito più che una trasposizione 1:1 dell’anime o del manga, è comunque un "trasmettere l'originale in una nuova forma". La vera sfida è che l'emozione e l'atmosfera della storia siano mantenuti. E con gli effetti speciali la chiave è sempre trovare l’equilibrio: usare le ultime tecnologie si, ma senza dimenticare che il fulcro sta nei dettagli umani e nei sentimenti che ispirano, e qui Oshi no ko non fallisce.
E' sicuramente interessante anche se ormai risulta un po' datato perché nel frattempo, il mondo delle idol è cambiato parecchio dal 2017. Un buon documento storico, ma non racconta più l'intero panorama attuale. Oggi il mondo idol è molto più frammentato e diversificato, e non è più solo l'immagine stereotipata dell’uomo di mezza età che spende stipendi interi per votare la sua oshi.
E' sicuramente interessante anche se ormai risulta un po' datato perché nel frattempo, il mondo delle idol è cambiato parecchio dal 2017. Un buon documento storico, ma non racconta più l'intero panorama attuale. Oggi il mondo idol è molto più frammentato e diversificato, e non è più solo l'immagine stereotipata dell’uomo di mezza età che spende stipendi interi per votare la sua oshi.
Oggi il mondo idol è molto più frammentato e diversificato, e non è più solo l'immagine stereotipata dell’uomo di mezza età che spende stipendi interi per votare la sua oshi.
Peccato che OnK si rifa a quella immagine lì, indipendentemtente dal medium.
Oggi il mondo idol è molto più frammentato e diversificato, e non è più solo l'immagine stereotipata dell’uomo di mezza età che spende stipendi interi per votare la sua oshi.
Peccato che OnK si rifa a quella immagine lì, indipendentemtente dal medium.
Non sono d'accordo, Tokyo Idols si concentra molto sul fenomeno delle idol "accessibili" e sulla dinamica para-sociale tra loro e i fan, soprattutto quelli adulti. Poi se non ricordo male si parlava principalmente di idols a livello underground o semi-professionale. Detto questo sicuramente è un doc interessante.
Oshi no Ko usa il mondo idol come punto di partenza, ma la sua critica si estende a tutto lo showbiz giapponese: idol, attori, influencer, reality show, scandali mediatici e pressioni dell’industria. Il focus non è tanto sul rapporto fan-idol, ma sull'intero sistema.
Dire che le due opere condividono lo stesso "background" mi sembra un po' riduttivo.
Mi interessa molto ma sto seguendo l'anime e non vorrei che il live mi spoilerasse cose che preferirei assaporare per la prima volta in forma animata. Magari in un lontano futuro lo recupererò!
per me i protagonisti sono bruttini stiamo parlando di una serie sulle idol e dovrebbero essere le migliori in circolazione anche sull'anime si vede questa cosa nelle foto che avete messo non vedo gli effetti sugli occhi dei protagonisti perchè non ci sono o non avevate gli screenshot ?
Asuka Saito e Nagisa Saito tra i protagonisti, "bruttini"?!.. criticare l'aspetto e la carriera di queste leggende viventi è come dire che una statua di Michelangelo non è bella perché la luce non la colpisce nel modo giusto.. peccato siano due superstar del settore. E non dimentichiamo il lavoro pazzesco fatto con la luce sul volto di Nanoka Hara. Anche Kaito Sakurai è perfettamente in parte e credibile ed è super apprezzato in Giappone e non solo. Le stelline ci sono in alcuni momenti "topici".
Certo dipende sempre dai gusti e dalle opere ma un LA riuscito più che una trasposizione 1:1 dell’anime o del manga, è comunque un "trasmettere l'originale in una nuova forma". La vera sfida è che l'emozione e l'atmosfera della storia siano mantenuti. E con gli effetti speciali la chiave è sempre trovare l’equilibrio: usare le ultime tecnologie si, ma senza dimenticare che il fulcro sta nei dettagli umani e nei sentimenti che ispirano, e qui Oshi no ko non fallisce.
Oshi no Ko usa il mondo idol come punto di partenza, ma la sua critica si estende a tutto lo showbiz giapponese: idol, attori, influencer, reality show, scandali mediatici e pressioni dell’industria. Il focus non è tanto sul rapporto fan-idol, ma sull'intero sistema.
Concordo su tutto quanto ben esplicitato da @rudido, non avrei saputo dirlo con parole migliori.
per me i protagonisti sono bruttini stiamo parlando di una serie sulle idol e dovrebbero essere le migliori in circolazione anche sull'anime si vede questa cosa nelle foto che avete messo non vedo gli effetti sugli occhi dei protagonisti perchè non ci sono o non avevate gli screenshot ?
Asuka Saito e Nagisa Saito tra i protagonisti, "bruttini"?!.. criticare l'aspetto e la carriera di queste leggende viventi è come dire che una statua di Michelangelo non è bella perché la luce non la colpisce nel modo giusto.. peccato siano due superstar del settore. E non dimentichiamo il lavoro pazzesco fatto con la luce sul volto di Nanoka Hara. Anche Kaito Sakurai è perfettamente in parte e credibile ed è super apprezzato in Giappone e non solo.
Le stelline ci sono in alcuni momenti "topici".
ho visto altre loro foto su google e confermo che sono bruttini/e boh abbiamo gusti diversi e di attrici giapponesi di quell'età ce ne sono di molto più belle
per me i protagonisti sono bruttini stiamo parlando di una serie sulle idol e dovrebbero essere le migliori in circolazione anche sull'anime si vede questa cosa nelle foto che avete messo non vedo gli effetti sugli occhi dei protagonisti perchè non ci sono o non avevate gli screenshot ?
Asuka Saito e Nagisa Saito tra i protagonisti, "bruttini"?!.. criticare l'aspetto e la carriera di queste leggende viventi è come dire che una statua di Michelangelo non è bella perché la luce non la colpisce nel modo giusto.. peccato siano due superstar del settore. E non dimentichiamo il lavoro pazzesco fatto con la luce sul volto di Nanoka Hara. Anche Kaito Sakurai è perfettamente in parte e credibile ed è super apprezzato in Giappone e non solo.
Le stelline ci sono in alcuni momenti "topici".
ho visto altre loro foto su google e confermo che sono bruttini/e boh abbiamo gusti diversi e di attrici giapponesi di quell'età ce ne sono di molto più belle
e quindi? Non mi pare che nè nell'anime nè nel manga vengano fatti passare per miss e mr universo in quanto ad aspetto fisico...
Non mi pare che nè nell'anime nè nel manga vengano fatti passare per miss e mr universo in quanto ad aspetto fisico...
Insomma, per Ruby e Aqua la menano innumerevoli volte sul fatto che il patrimonio genetico li ha resi belli, magnetici e balle varie. Detto questo manga e anime sono una cosa, un live action un altra, e non è che le idol siano generalmente ragazze bellissime come non se ne vedono, alcune sono molto belle, altre meno, altre per i canoni di un occidentale possono anche essere bruttine. Per altro si tratta di attrici conciate così per assomigliare a personaggi di un manga, non è certo quello il contesto in cui tirare fuori chissà quale canone estetico.
Faccio comunque fatica a capire che problema sarebbe il fatto che ci siano attrici/modelle giapponesi più belle, è una critica davvero brutta e superficiale.
Faccio comunque fatica a capire che problema sarebbe il fatto che ci siano attrici/modelle giapponesi più belle, è una critica davvero brutta e superficiale.
una serie basata sull'aspetto fisico e ti offendi se qualcuno dice che gli attori non sono bellissimi ? boh non vi capisco delle volte
Ridurre tutto all'aspetto fisico degli attori non solo è un approccio superficiale, ma denota una mancanza di comprensione del vero valore della serie ( e anche dell'originale). Fermo restando che stiamo parlando di top celebrity con fanbase oceaniche, gli attori non sono mai "belli" o "brutti", ma capaci o meno di dare vita a storie e personaggi più o meno interessanti e sfaccettati. Oshi no ko non è una sfilata di moda, è una serie mistery realizzata ad arte che affronta anche temi complessi.
L'aspetto fisico è spesso una mera convenzione narrativa che aiuta a costruire determinate situazioni. La bellezza invece è un concetto soggettivo: cambia da persona a persona. Nel linguaggio audio-video e a teatro, convenzionalmente, si fa affidamento su rappresentazioni ideali e standard estetici consolidati come in questo caso. Ciò, beninteso, non significa che gli attori debbano corrispondere a un unico modello di bellezza.
Ma io non mi sentirei di fare le pulci al direttore del casting, anzi: registro che Asuka Saito (aka Ashurin) prima di dedicarsi alla recitazione era esattamente una top idol come Ai ed anche Nagisa Saito faceva parte di un gruppo prominente, mentre gli altri attori nel cast sono molto credibili. Insomma il mix funziona alla grande! poi tutto può non piacere. LOL
Io ho l'account Amazon Prime in italiano e Oshi no Ko me lo ha dato immediatamente disponibile sin dal giorno in cui è uscito globalmente (cioè lo scorso 28 novembre); i sottotitoli me li da' in 16 lingue tra cui l'italiano, versione in cui lo sto vedendo.
Cmq aspetto il film. Speriamo che arrivi
nelle foto che avete messo non vedo gli effetti sugli occhi dei protagonisti perchè non ci sono o non avevate gli screenshot ?
Asuka Saito e Nagisa Saito tra i protagonisti, "bruttini"?!.. criticare l'aspetto e la carriera di queste leggende viventi è come dire che una statua di Michelangelo non è bella perché la luce non la colpisce nel modo giusto.. peccato siano due superstar del settore. E non dimentichiamo il lavoro pazzesco fatto con la luce sul volto di Nanoka Hara. Anche Kaito Sakurai è perfettamente in parte e credibile ed è super apprezzato in Giappone e non solo.
Le stelline ci sono in alcuni momenti "topici".
E' sicuramente interessante anche se ormai risulta un po' datato perché nel frattempo, il mondo delle idol è cambiato parecchio dal 2017. Un buon documento storico, ma non racconta più l'intero panorama attuale. Oggi il mondo idol è molto più frammentato e diversificato, e non è più solo l'immagine stereotipata dell’uomo di mezza età che spende stipendi interi per votare la sua oshi.
Sono d'accordo con te.
Non sono d'accordo, Tokyo Idols si concentra molto sul fenomeno delle idol "accessibili" e sulla dinamica para-sociale tra loro e i fan, soprattutto quelli adulti. Poi se non ricordo male si parlava principalmente di idols a livello underground o semi-professionale. Detto questo sicuramente è un doc interessante.
Oshi no Ko usa il mondo idol come punto di partenza, ma la sua critica si estende a tutto lo showbiz giapponese: idol, attori, influencer, reality show, scandali mediatici e pressioni dell’industria. Il focus non è tanto sul rapporto fan-idol, ma sull'intero sistema.
Dire che le due opere condividono lo stesso "background" mi sembra un po' riduttivo.
Concordo su tutto quanto ben esplicitato da @rudido, non avrei saputo dirlo con parole migliori.
ho visto altre loro foto su google e confermo che sono bruttini/e boh abbiamo gusti diversi e di attrici giapponesi di quell'età ce ne sono di molto più belle
e quindi?
Non mi pare che nè nell'anime nè nel manga vengano fatti passare per miss e mr universo in quanto ad aspetto fisico...
Insomma, per Ruby e Aqua la menano innumerevoli volte sul fatto che il patrimonio genetico li ha resi belli, magnetici e balle varie.
Detto questo manga e anime sono una cosa, un live action un altra, e non è che le idol siano generalmente ragazze bellissime come non se ne vedono, alcune sono molto belle, altre meno, altre per i canoni di un occidentale possono anche essere bruttine.
Per altro si tratta di attrici conciate così per assomigliare a personaggi di un manga, non è certo quello il contesto in cui tirare fuori chissà quale canone estetico.
Faccio comunque fatica a capire che problema sarebbe il fatto che ci siano attrici/modelle giapponesi più belle, è una critica davvero brutta e superficiale.
una serie basata sull'aspetto fisico e ti offendi se qualcuno dice che gli attori non sono bellissimi ?
boh non vi capisco delle volte
L'aspetto fisico è spesso una mera convenzione narrativa che aiuta a costruire determinate situazioni. La bellezza invece è un concetto soggettivo: cambia da persona a persona. Nel linguaggio audio-video e a teatro, convenzionalmente, si fa affidamento su rappresentazioni ideali e standard estetici consolidati come in questo caso. Ciò, beninteso, non significa che gli attori debbano corrispondere a un unico modello di bellezza.
Ma io non mi sentirei di fare le pulci al direttore del casting, anzi: registro che Asuka Saito (aka Ashurin) prima di dedicarsi alla recitazione era esattamente una top idol come Ai ed anche Nagisa Saito faceva parte di un gruppo prominente, mentre gli altri attori nel cast sono molto credibili. Insomma il mix funziona alla grande! poi tutto può non piacere. LOL
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.