Attendo con ansia di poterlo vedere.

Versailles no bara è un film veramente apprezzabile sotto certi aspetti, e al contempo azzoppato da alcune scelte molto poco riuscite.

In poche parole questo nuovo film animato di Lady Oscar ha cose buone ma anche cose non riuscite e discutibili.

Indipendentemente da qualsiasi considerazione, è Lady Oscar e lo si guarderà, punto.

Ottima recensione, tuttavia preferisco l' originale.

In poche parole anche questo film verrà ostracizzato perché la trama non è fedele al fumetto. Mi spiego: la Ikeda prese malissimo la serie del 79 perché Maria Antonietta non era la "vera" protagonista.( oltre alle pazze scatenate delle sue fan che lo boicottarono x non essere fedele al disegno/trama del manga). Comunque se lo portano in Italia me lo guardo volentieri...

L' unica cosa che mi smonta l'entusiasmo della recensione sono le sedici canzoni, mi sembrerebbero esagerate pure per un musical puro, figuriamoci qui dove non me le aspetto proprio, per il resto ci posso passare sopra se il risultato è convincente, vedremo quando sarà...

È tutto il resto che non funziona. Per prima cosa, per restringere la narrazione si usano delle ellissi narrative affidate alle canzoni: il film ha ben 16 – ripeto SEDICI – canzoni originali, tutte j-pop, una come OP (The Rose of Versailles cantata da Sawashiro nel ruolo di Oscar) e una come ED (la citata "Versailles" di Ayaka), mentre le altre 14 sono a tutti gli effetti delle image song cantate dai personaggi per riassumere pezzi di trama o per comunicare i loro sentimenti in pochi minuti, il che fa di Versailles no bara un musical,

Non voglio essere pessimista ma questa cosa del musical non mi piace.

Giudicherò meglio quando vedrò il film, magari mi fa cambiare idea, ma trovarmi davanti un musical su lady Oscar non mi esalta affatto.
Addirittura con 16 canzoni.
È se le canzoni non sono belle o orecchiabili finisce come spesso accade quando vedo un musical, cioè finisce con uno sbadiglio per la noia.

Mi spiace sapere che Rosalie è stata tagliata.... Davvero una scelta bizzarra.

Non credo fosse necessario chiudere la recensione con un tale sproloquio sulla "fedeltà", che è assolutamente un buon principio da avere quando si fa un adattamento. Si possono fare quel tipo di critiche in questi casi solo perché esiste già una trasposizione con cui confrontare; niente di male a preferire quella vecchia, ma è sbagliato usarla come riferimento per giudicarne una nuova che ovviamente deve basarsi non su di essa ma sul materiale di partenza.

Molti dei problemi elencati (animazioni non all'altezza, condensazione degli eventi, uso massiccio di canzoni) non derivano certo da una "troppa" fedeltà, al massimo il contrario, e sono tutte critiche legittime separate dalla vecchia serie, che capisco si porti dietro una grande nostalgia, ma questo non voleva né doveva esserne la copia. Riguardo le "stelline", in Oshi no Ko funzionavano perfettamente quindi ho speranza anche per queste.

La recensione non lascia ben sperare, ed è un po' quello che mi sarei aspettata, (tranne le 16 canzoni che mi sembrano davvero tante) tagli quasi drastici e una pretesa fedeltà al manga, che non sempre è la scelta giusta. Lo vedrò e giudicherò, cercando di non farmi aspettative

Sinceramente dal trailer non ho avuto grandi aspettative per questo film.
Penso che la recensione confermi queste impressioni con poche, cioè poco omogeneo. Su tutto mi spaventa Sawano e il suo stile difficilmente adattabile, che va bene per altro tipo di serie.
Non credo lo guarderò.

Il fatto che utilizzino canzoni per far andare avanti la trama non mi sembra un'idea malvagia, anzi! La sequenza "Enchanting Masquerade" che hanno reso disponibile su youtube mi aveva colpito positivamente. Anche se ammetto che avrei preferito avessero scritto delle musiche con un sound simile a Bara wa Utsukushiku Chiru o Ai no hikari to kage invece che con uno pop come nelle canzoni che hanno rilasciato fino ad ora.
Peccato per alcuni personaggi completamente tagliati però c'era da aspettarselo considerando hanno adattato la storia in un solo film.
Sono sempre più curioso di vederlo! Dita incrociate per un'uscita cinematografica anche da noi 🤞🏻

Spero che chiunque lo porti in Italia non abbia la pessima idea di portarlo al cinema, sarebbe una caporetto come poche. In Italia i musical non piacciono, figuriamoci quelli animati e per di più anime.

Se ne avrò la possibilità, guarderò certamente il film cercando di non partire prevenuta, ma temo che la mia valutazione non si discosterà molto da questa recensione.

Insomma da questa recensione sono poco fiducioso sulla riuscita di sto film....ma vedremo.....

Grazie per la recensione, ora so di poterne fare a meno. 🫣

Wow, che occhi "sbrilluccicanti"!
Ottima analisi e recensione. Mi farò un’opinione se avrò la possibilità di andarlo a vedere.

Grazie per la recensione,



mi sono tolta ogni residuo dubbio di vedere questo film, visto che già non è un titolo che ami troppo!

Insomma e' un musical e questo non me l'aspettavo. Poi le canzoni non sono piaciute al recensore ma questo non vuol dire che siano necessariamente uno schifo. Comunque sia, lo vedro' a prescindere

Ma se volevo un musical, mi guardavo il Takarazuka ç__ç

Il mio personaggio preferito è Rosalie, come temevo fa a malapena una comparsa…

Ma lo vedrò lo stesso, nonostante le canzoni. Mi preoccupa l’adattamento. Ho appena visto una video recensione in cui viene detto espressamente che le canzoni hanno una funzione narrativa e che quindi dovranno essere tradotte, un po’ come accade con i film Disney per intenderci.

Temo che la colorazione digitale e la computer grafica possano togliere poesia e pathos.

Che il film di Lady Oscar sia un musical é una grande delusione ...Che non potesse competere con la magnifica serie degli anni 70/80 si sapeva, ma almeno per le nuove generazioni avrebbe creato un pó di curiosità verso la serie storica che é e rimarrà un capolavoro molto superiore al manga della Ikeda. Verrà eclissato come una delle tante proposte del 2025..peccato.

il film ha ben 16 – ripeto SEDICI – canzoni originali [...] non si svolgono nella realtà bensì nell'immaginazione dei personaggi che ogni cinque minuti partono per dei trip mentali musicali, praticamente dei videoclip indipendenti dal resto del film.

Questa frase da sola mi ha fatto quasi completamente passare la voglia di vedere il film... già quattordici canzoni (intro e outro non le conto) sono tante anche su due ore di film, e in più neanche sono bene integrate col resto della storia?

L' unica cosa che mi smonta l'entusiasmo della recensione sono le sedici canzoni, mi sembrerebbero esagerate pure per un musical puro, figuriamoci qui dove non me le aspetto proprio, per il resto ci posso passare sopra se il risultato è convincente, vedremo quando sarà...

Questo è indubbiamente un brutto modo di fare animazione.
Vogliono fare Lady Oscar meglio degli anni Settanta? Va bene ma si fanno le cose per bene non un film striminzito.

non raccontatemi il finale... ho sempre tifato per Maria Antonietta ^^

Bastavano quei pochi minuti di trailer per evidenziare la maggior parte delle criticità riscontrare in recensione. La parte artistica lascia molto a desiderare. Animazione e colori sono TERRIBILI e non è questione di abitudine o meno, fa proprio schifo! Non comprendo come per prodotti e progetti così importanti si possano attuare certe scelte. La maggior parte dei remake fa pietà. Probabilmente può piacere a chi segue anime solo da poco e non ha mai visto i VERI CAPOLAVORI DEL PASSATO, chi conosce e ama il mango o l’anime storico non può non storcere il naso di fronte a sta roba.

Dopo aver rovinato goldrake rovinano anche Oscar

La vera Lady Oscar è lì, e non la rovineranno mai, è e resterà quella del manga della Ikeda e dell' anime di Dezaki. Questo remake sarà un'altra cosa, (cosa ancora non so) e continuerò a pensarla così, non potrà mai avere lo stesso impatto che ebbe l'anime originale, potrei scommetterci qualsiasi cosa.

Dopo aver rovinato goldrake rovinano anche Oscar

E non dimentichiamoci dei Cavalieri dello zodiaco di Netflix. Ahimè, stanno deturpando tutte le opere di Shingo Araki una dopo l'altra...

Grazie per la recensione, ora so di poterne fare a meno. 🫣

Quoto mi hai tolto le parole di bocca

Non ho letto la parte spoiler, ma intro, conclusioni e 16 canzoni sono bastate a deprimermi.
Oltre a striminzire la storia me la trasformano in un musical?
Fedeltà al manga una ceppa!

A tanti autori, a una certa, gliene frega solo di prendere i soldi.

Sebbene quanto leggo non mi piace molto, dovrò verificare con i miei occhi visto che mia moglie sicuramente vorrà vederlo. Aspettiamo l'edizione italiana... sicuramente la recensione mi ha tolto la fretta di vederlo.

ero quasi convinta di guardarlo, ma poi leggo che ci sono tutte quelle canzoni, a mo di riassuntini, e l'interesse si è completamente azzoppato

Praticamente si sono confermate tutte le critiche che avevo mosso nei commenti della prima news sul film.

Essendo una vera fan di Versailles no bara (sia del manga che dell'anime del 1979) sono curiosa di vedere questo adattamento. Chiaramente si tratta di un anime diverso da quello del 79, tuttavia mantengo un atteggiamento di apertura nei confronti di questo remake. E in fondo penso che un remake uguale a quello del 79 non avrebbe avuto comunque molto senso, senza contare il fatto che la Ikeda non ne fu mai soddisfatta, anzi, dichiarò di non aver mai visto nemmeno interamente il vecchio anime. Questa nuova versione sembra che abbia dato più ampio spazio ad alcune scene del manga che Dezaki aveva escluso, o quanto meno modificato. Detto ciò, spero che le canzoni siano carine, sicuramente non alla stregua della colonna sonora di Makaino e ai brani del repertorio classico, ma spero che siano riuscite comunque a veicolare il messaggio dell'opera

Questi autori che non vedono gli adattamenti animati delle loro stesse opere… che prese di posizione sciocche! Farebbe bene farsi un po’ di autocritica. Lady Oscar è spesso riconosciuto superiore nella sua versione anime del 79, un motivo ci sarà…

Lady Oscar è spesso riconosciuto superiore nella sua versione anime del 79, un motivo ci sarà

Non spesso, la versione animata si Lady Oscar è superiore al manga.
L'anime di Lady Oscar ha degli approfondimenti su alcuni personaggi che nel manga non ci sono, oltre ad uno stupendo design di Shingo Araki e la Himeno. L'anime ha una marcia in più.

Anche secondo me, per non parlare della colonna sonora. E aver eliminato del tutto la comicità assolutamente fuori luogo del manga, è stata una scelta giustissima.

Il manga però si sofferma di più sugli eventi precedenti e successivi a quelli dell’anime…

Ciò non toglie che l’anime gli è superiore. Non capisco perché in Giappone non sia piaciuto così tanto!

Questi autori che non vedono gli adattamenti animati delle loro stesse opere… che prese di posizione sciocche! Farebbe bene farsi un po’ di autocritica. Lady Oscar è spesso riconosciuto superiore nella sua versione anime del 79, un motivo ci sarà…

Non ho mai capito questa presa di posizione della Ikeda, tenendo conto che l'anime fuori dal Giappone ha contribuito a far conoscere la sua opera originaria; percepisco un po' di contrarietà in questo atteggiamento, come se le desse fastidio che la Oscar di Dezaki sia stata più apprezzata della sua... in realtà si potrebbero considerare due visioni dello stesso personaggio ugualmente valide, seppur con le dovute differenze. Il fatto che lei abbia apprezzato questa versione del remake con tutte queste canzoni, come ipotizzato da qualcuno, forse è legata alla sua passione per la lirica, una sorta di compendio di tutte le sue esperienze.

Vero, sicuramente la sua passione per la lirica influisce sul suo apprezzamento verso questo lungometraggio. Anzi, penso che la scelta presa dallo studio Mappa di rendere questo film un musical non può essere una casualità, ma sarà stata sicuramente influenzata dalla Ikeda. Ma dubito che questo piacerà al pubblico, che di certo non si aspettava questo. A questo punto sono curioso dei risultati al botteghino.

E se è come immagino è la prova che a volte gli autori dovrebbero farsi gli affari propri e dargli meno potere decisionale. Anche la scelta del character design così fedele a quello del manga, ma perché? Non tutti gli stili sono adatti alla trasposizione animata.

C'è da dire che il Giappone è particolarmente legato al manga di Oscar piuttosto che all'anime, fatto che tuttora non mi spiego...

Posso capire che un autore non voglia vedere snaturata la sua opera, ma dovrebbe avere il coraggio di lasciarla "camminare con le proprie gambe"; è proprio perché un' opera, un personaggio hanno valore e spessore che altri interpreti (di valore) possono approcciarsi e cogliere altre sfumature e tirar fuori quello che magari in origine è rimasto nascosto, però si deve avere un po' di elasticità mentale; temo che la signora Ikeda, da quel poco che ho capito, non abbia un carattere facile in tal senso, infatti ha sempre esercitato un severo controllo su tutto quello che riguarda Berubara.
Per quanto riguarda l'animazione di questo film, quel poco che ho visto non mi entusiasma, ho come l'impressione che sia stata data più importanza ai dettagli (fondali perfetti ecc.) che alla storia e ai personaggi nel loro insieme; vedremo, per ora sospendo ogni giudizio.

Ciò non toglie che l’anime gli è superiore. Non capisco perché in Giappone non sia piaciuto così tanto!

Bisogna tenere conto del contesto storico.
L'anime in Giappone arriva anni dopo la versione cartacea, che aveva riscosso un notevole successo per l'epoca e si era creato una notevole, sempre per l'epoca, fan base.
Come sempre accade, quando esiste una precedente fan base di un opera la quale vien poi trasposta in altro mezzo, questa fan base ovviamente vuole che la trasposizione sia 100% fedele all'opera originale che ha fruito, quando questo non accade ecco che partono i dislike come si dice oggi.
In occidente per assurdo siamo stati fortunati a vedere quel capolavoro di animazione seriale che fu il Versailles no Bara diretto da Dezaki prima di leggere il manga che è arrivato dopo, se come in Giappone avessimo letto prima il manga e poi visto l'anime chissa...

La prima trasmissione giapponese del 1979 non andò bene ma la replica del 1986 ottene un buon successo con un episodio che arrivò al 17,0% nei rating.

17,0% Giovedì 27 novembre 1986.

Ciò non toglie che l’anime gli è superiore. Non capisco perché in Giappone non sia piaciuto così tanto!

Bisogna tenere conto del contesto storico.
L'anime in Giappone arriva anni dopo la versione cartacea, che aveva riscosso un notevole successo per l'epoca e si era creato una notevole, sempre per l'epoca, fan base.
Come sempre accade, quando esiste una precedente fan base di un opera la quale vien poi trasposta in altro mezzo, questa fan base ovviamente vuole che la trasposizione sia 100% fedele all'opera originale che ha fruito, quando questo non accade ecco che partono i dislike come si dice oggi.
In occidente per assurdo siamo stati fortunati a vedere quel capolavoro di animazione seriale che fu il Versailles no Bara diretto da Dezaki prima di leggere il manga che è arrivato dopo, se come in Giappone avessimo letto prima il manga e poi visto l'anime chissa...

In parte potrebbe essere come dici, ma in Italia ci sono una marea di manga arrivati anni e anni dopo la loro controparte animata e che vengono ritenuti nettamente superiori…

Anche se magari al fan base accanita rimane quella dell’anime, perché più mainstream.

Ciò non toglie che l’anime gli è superiore. Non capisco perché in Giappone non sia piaciuto così tanto!

Bisogna tenere conto del contesto storico.
L'anime in Giappone arriva anni dopo la versione cartacea, che aveva riscosso un notevole successo per l'epoca e si era creato una notevole, sempre per l'epoca, fan base.
Come sempre accade, quando esiste una precedente fan base di un opera la quale vien poi trasposta in altro mezzo, questa fan base ovviamente vuole che la trasposizione sia 100% fedele all'opera originale che ha fruito, quando questo non accade ecco che partono i dislike come si dice oggi.
In occidente per assurdo siamo stati fortunati a vedere quel capolavoro di animazione seriale che fu il Versailles no Bara diretto da Dezaki prima di leggere il manga che è arrivato dopo, se come in Giappone avessimo letto prima il manga e poi visto l'anime chissa...

In parte potrebbe essere come dici, ma in Italia ci sono una marea di manga arrivati anni e anni dopo la loro controparte animata e che vengono ritenuti nettamente superiori…

Anche se magari al fan base accanita rimane quella dell’anime, perché più mainstream.

Non hai capito la mia risposta, che era rivolta unicamente al commento dell'utente e specificatamente per Versailles no bara, per cui si chiedeva come mai, nonostante il manga fosse inferiore all'anime in Giappone l'anime era così poco apprezzato.

Mi spiace sapere che Rosalie è stata tagliata.... Davvero una scelta bizzarra.

io già lo avevo capito dal poster. La storia si concentra solo su tre protagonisti Maria Antonietta, Oscar e Andrè. Il resto è stato sicuramente lasciato da parte.

B’eh! Dopotutto una copia di un’opera d’arte,la serie tv,non può mai eguagliare l’originale!

Uscirà presto anche in Italia... ahimè su Netflix

Uscirà presto anche in Italia... ahimè su Netflix

onestamente vedendo che tipo di film si sia dimostrato di essere meglio così.