Non sono una fan di vecchia data, la mia età non me lo consentirebbe. Ho però guardato Phantom Blood durante il lockdown, ormai 5 anni fa, e da allora è come se conoscessi il franchise da una vita. Come Alice, sono caduta nella tana del Bianconiglio e sono finita in questo Paese "Bizzarro" delle Meraviglie che mi ha segnato non poco. Non solo i personaggi (tutte le versioni di Dio Brando sono miei mariti) ma anche le storie, le vicissitudini bizzarre, le battute randomiche e assurde, i momenti più coinvolgenti e soddisfacenti in cui finalmente il protagonista tira una miriade di pugni in faccia al cattivo di turno, le musiche e le sigle che ancora adesso canticchio nella mia testa...
Aspettavo da tantissimo tempo un bel doppiaggio italiano. E scrivere questa notizia, aver visto per intero la live su Twitch, mi ha riempito di gioia e di speranza. Grandissimi complimenti a tutti coloro che hanno lavorato a questa produzione!
Vista la live su Twitch e fu molto interessante, ho percepito la sensazione vissuta da Mosè e Davide dell' importanza che avvertivano nel lavorare al titolo, il doppiaggio è fantastico c'è poco da dire, è stato fatto un lavoro ottimo ed è tutto dire con una serie come JoJo che fa del doppiaggio giapponese una delle chiavi del successo in ogni parte del mondo praticamente, è un peccato solo che ci siano voluti più di 10 anni per arrivarci e ormai l' ondata principale del successo di JoJo in Italia è passata, ma meglio tardi che mai, e sapere che c'è la volontà di continuare col resto delle serie fa solo piacere.
Spero riescano ad andare avanti con il lavoro di doppiaggio delle altre serie, ma la vedo dura... Son passati tanti anni dalla prima uscita di JoJo e, di certo, il poco brillante doppiaggio di Stone Ocean non credo abbia aiutato. Speriamo in bene perché questo è veramente valido e si vede quando dietro ci sono persone appassionate che ci lavorano.
Non ho visto la serie doppiata, ma le clip riportate nella notizia le ho trovate agghiaccianti. Esattamente che favore dovrebbero fare all'opera o allo spettatore a parte sembrare divertenti a chi le ha realizzate? Ho adorato Singh come doppiatore, però sono perplesso su certe derive come direttore del doppiaggio, se i criteri sono questi. Inseguire i meme, aggiungere citazioni non presenti in originale e pensare per il futuro di introdurre il dialetto (che da sempre è il rifugio dei doppiaggi scadenti), a dispetto di quello che viene detto sembra proprio un modo di mandarla in caciara. Non so se sia auspicabile che le modalità per un doppiaggio di qualità diventino queste. E quando attuate da persone che sembrano realmente interessate al prodotto e che quindi ci tengono, non so che pensare.
Non ho visto la serie doppiata, ma le clip riportate nella notizia le ho trovate agghiaccianti. Esattamente che favore dovrebbero fare all'opera o allo spettatore a parte sembrare divertenti a chi le ha realizzate?
Come che favore, riprendono lo spirito dell' originale, JoJo non ha un doppiaggio giapponese "normale", quei meme l' hanno reso famoso in tutto il mondo, sarebbe stato assurdo adattarli facendo finta che non esistessero, anche l' idea del dialetto, è un modo per riportare la stranezza dell' originale, o devono parlare italiano in modo sbagliato per rendere l' idea?
Mi sono divertito tantissimo durante la live. Singh è diventato uno dei miei doppiatori preferiti, nonché una persona con cui è sempre piacevolissimo avere a che fare, e come direttore si vede che si è impegnato molto, nel rispetto di ciò che è l'opera originale. Spero possano continuare con le altre serie.
Come che favore, riprendono lo spirito dell' originale, JoJo non ha un doppiaggio giapponese "normale", quei meme l' hanno reso famoso in tutto il mondo, sarebbe stato assurdo adattarli facendo finta che non esistessero, anche l' idea del dialetto, è un modo per riportare la stranezza dell' originale, o devono parlare italiano in modo sbagliato per rendere l' idea?
I meme sono un fenomeno che nasce esternamente all'opera, non dico di non tenerne conto ma se li insegui perché gli spettatori ricordano quello dalla versione originale, rischi solo di alterare il lavoro con solo quel fine oltre che a dipendere da esso. Non dico di snaturare quelle parti, ma di dare la priorità all'adattamento piuttosto che ad inseguire il divertimento social. Aggiungere il dialetto significa aggiungere un elemento estraneo, non va fatto con leggerezza. Anche se il risultato può essere comico/divertente non significa aver fatto un buon adattamento. Quante volte è stato usato in passato con finalità comiche ma senza rispettare l'originale? Nel doppiaggio giapponese come parlano? Non credo sia lo stesso discorso per l'inglese giapponese. Poi ci sono le citazioni non presenti in originale ma aggiunte per divertimento. E non dico che non lo siano. Ma sono alterazioni che per altro sopravvivono solo all'attualità della citazione stessa. Son tutte cose che in un fandub ci possono stare per farsi due risate, meno in un lavoro professionale. Preferirei non diventasse la norma, se possibile.
Sull'entusiasmo non dico nulla, quello si vede che è presente.
I meme sono un fenomeno che nasce esternamente all'opera, non dico di non tenerne conto ma se li insegui perché gli spettatori ricordano quello dalla versione originale, rischi solo di alterare il lavoro con solo quel fine oltre che a dipendere da esso. Non dico di snaturare quelle parti, ma di dare la priorità all'adattamento piuttosto che ad inseguire il divertimento social. Aggiungere il dialetto significa aggiungere un elemento estraneo, non va fatto con leggerezza. Anche se il risultato può essere comico/divertente non significa aver fatto un buon adattamento. Quante volte è stato usato in passato con finalità comiche ma senza rispettare l'originale? Nel doppiaggio giapponese come parlano? Non credo sia lo stesso discorso per l'inglese giapponese. Poi ci sono le citazioni non presenti in originale ma aggiunte per divertimento. E non dico che non lo siano. Ma sono alterazioni che per altro sopravvivono solo all'attualità della citazione stessa. Son tutte cose che in un fandub ci possono stare per farsi due risate, meno in un lavoro professionale. Preferirei non diventasse la norma, se possibile.
Sull'entusiasmo non dico nulla, quello si vede che è presente.
Non credo diventerà la norma semplicemente perchè Jojo non è una serie nella norma, nè per contenuti nè per doppiaggio, dalle parole di Mosè si capisce come sia stato fatto un lavoro particolare per una serie che lo richiedeva, che ha costruito il suo successo universale sul modo curioso in cui i personaggi parlano, l'edizione italiana riporta queste stranezze non è che se le inventa, il dialetto, casomai venisse usato perchè si parla comunque di un'ipotesi, prenderebbe il posto dell'italiano sgrammaticato parlato in giapponese, e le citazione sono un divertimento dell'adattatore innocuo alla fine, di base sono frasi normalissime e che si adattano al contesto, sì "sei un folle" può richiamare Torrisi e Goku per chi è appassionato del media ma in fondo è semplice italiano, vuole solo dire a quel personaggio che non sta bene con la testa.
Non credo diventerà la norma semplicemente perchè Jojo non è una serie nella norma, nè per contenuti nè per doppiaggio, dalle parole di Mosè si capisce come sia stato fatto un lavoro particolare per una serie che lo richiedeva, che ha costruito il suo successo universale sul modo curioso in cui i personaggi parlano, l'edizione italiana riporta queste stranezze non è che se le inventa, il dialetto, casomai venisse usato perchè si parla comunque di un'ipotesi, prenderebbe il posto dell'italiano sgrammaticato parlato in giapponese, e le citazione sono un divertimento dell'adattatore innocuo alla fine, di base sono frasi normalissime e che si adattano al contesto, sì "sei un folle" può richiamare Torrisi e Goku per chi è appassionato del media ma in fondo è semplice italiano, vuole solo dire a quel personaggio che non sta bene con la testa.
Capisco quello che dici, ma non sono d'accordo. Se il dialetto dovesse essere usato per riportare l'italiano sgrammaticato, non andrebbe applicato lo stesso criterio dell'inglese che mi pare sia riportato nell'articolo? Se il dialetto non è previsto in originale, è un po' un azzardo introdurlo: c'è anche il rischio di straniare gli spettatori per qualcosa non nelle intenzioni dell'autore. Per il discorso citazioni, inserirle per divertimento dell'adattatore non mi sembra un buon criterio. Inoltre proprio perché la citazione è riconoscibile andrebbe evitata, introdurrebbe un collegamento non voluto. Tra l'altro un appassionato del media sa bene che quello di Dragon Ball Z (ma Dragon Ball in generale) non è un buon doppiaggio e adattamento, e Torrisi seppur fosse un grande non è mai stato adatto a Goku (ma era un ottimo Kinder Pinguì). Quindi la citazione dovrebbe ricollegarmi ad un doppiaggio scadente? Boh. Se poi mi dici, giustamente, che il significato è quello e la frase poteva uscire in quel modo comunque (anche per il caso di Gandalf), posso essere d'accordo. Per me il problema è ricercarla di proposito, non trovo sia qualcosa di cui vantarsi.
Non credo diventerà la norma semplicemente perchè Jojo non è una serie nella norma, nè per contenuti nè per doppiaggio, dalle parole di Mosè si capisce come sia stato fatto un lavoro particolare per una serie che lo richiedeva, che ha costruito il suo successo universale sul modo curioso in cui i personaggi parlano, l'edizione italiana riporta queste stranezze non è che se le inventa, il dialetto, casomai venisse usato perchè si parla comunque di un'ipotesi, prenderebbe il posto dell'italiano sgrammaticato parlato in giapponese, e le citazione sono un divertimento dell'adattatore innocuo alla fine, di base sono frasi normalissime e che si adattano al contesto, sì "sei un folle" può richiamare Torrisi e Goku per chi è appassionato del media ma in fondo è semplice italiano, vuole solo dire a quel personaggio che non sta bene con la testa.
Capisco quello che dici, ma non sono d'accordo. Se il dialetto dovesse essere usato per riportare l'italiano sgrammaticato, non andrebbe applicato lo stesso criterio dell'inglese che mi pare sia riportato nell'articolo? Se il dialetto non è previsto in originale, è un po' un azzardo introdurlo: c'è anche il rischio di straniare gli spettatori per qualcosa non nelle intenzioni dell'autore. Per il discorso citazioni, inserirle per divertimento dell'adattatore non mi sembra un buon criterio. Inoltre proprio perché la citazione è riconoscibile andrebbe evitata, introdurrebbe un collegamento non voluto. Tra l'altro un appassionato del media sa bene che quello di Dragon Ball Z (ma Dragon Ball in generale) non è un buon doppiaggio e adattamento, e Torrisi seppur fosse un grande non è mai stato adatto a Goku (ma era un ottimo Kinder Pinguì). Quindi la citazione dovrebbe ricollegarmi ad un doppiaggio scadente? Boh. Se poi mi dici, giustamente, che il significato è quello e la frase poteva uscire in quel modo comunque (anche per il caso di Gandalf), posso essere d'accordo. Per me il problema è ricercarla di proposito, non trovo sia qualcosa di cui vantarsi.
La differenza tra l'inglese e l'italiano è che l'inglese è una lingua straniera sia per noi che per i giapponesi mentre l'italiano ovviamente no, per cui nelle scene in cui si parla italiano anche in giapponese noi non percepiremmo alcuna differenza rispetto al modo in cui parlano di solito, il dialetto è l'unica soluzione per far percepire questo distacco anche a noi, seppur non sia una lingua a noi estranea (e viste le origini dei personaggi e l'ambientazione in quella parte non potremmo pretendere che cambino totalmente lingua come è stato fatto in Friends con Pablo/Paolo che da italiano è diventato spagnolo, in quel caso ci stava perché usare il dialetto non avrebbe reso bene la differenza culturale con gli altri personaggi
Nessun doppiaggio in nessuna lingua del mondo potrà mai essere come l'originale.
Se sei un purista hai solo due opportunità
1. Vedere tutto sottotitolato. 2. Imparare il giapponese. La corrispondenza 1:1 al 100% non potrà mai esserci.
Secondo me è solo imparare la lingua giapponese perchè anche i sottotitoli hanno subito un "adattamento"...
Comunque me lo sto divorando....mi piace un casino e con il doppiaggio hanno fatto un gran lavoro...spero, come molti, che doppieranno anche le altre...
Aspettavo da tantissimo tempo un bel doppiaggio italiano. E scrivere questa notizia, aver visto per intero la live su Twitch, mi ha riempito di gioia e di speranza. Grandissimi complimenti a tutti coloro che hanno lavorato a questa produzione!
Son passati tanti anni dalla prima uscita di JoJo e, di certo, il poco brillante doppiaggio di Stone Ocean non credo abbia aiutato.
Speriamo in bene perché questo è veramente valido e si vede quando dietro ci sono persone appassionate che ci lavorano.
Ho adorato Singh come doppiatore, però sono perplesso su certe derive come direttore del doppiaggio, se i criteri sono questi.
Inseguire i meme, aggiungere citazioni non presenti in originale e pensare per il futuro di introdurre il dialetto (che da sempre è il rifugio dei doppiaggi scadenti), a dispetto di quello che viene detto sembra proprio un modo di mandarla in caciara. Non so se sia auspicabile che le modalità per un doppiaggio di qualità diventino queste. E quando attuate da persone che sembrano realmente interessate al prodotto e che quindi ci tengono, non so che pensare.
Come che favore, riprendono lo spirito dell' originale, JoJo non ha un doppiaggio giapponese "normale", quei meme l' hanno reso famoso in tutto il mondo, sarebbe stato assurdo adattarli facendo finta che non esistessero, anche l' idea del dialetto, è un modo per riportare la stranezza dell' originale, o devono parlare italiano in modo sbagliato per rendere l' idea?
Spero possano continuare con le altre serie.
I meme sono un fenomeno che nasce esternamente all'opera, non dico di non tenerne conto ma se li insegui perché gli spettatori ricordano quello dalla versione originale, rischi solo di alterare il lavoro con solo quel fine oltre che a dipendere da esso. Non dico di snaturare quelle parti, ma di dare la priorità all'adattamento piuttosto che ad inseguire il divertimento social.
Aggiungere il dialetto significa aggiungere un elemento estraneo, non va fatto con leggerezza. Anche se il risultato può essere comico/divertente non significa aver fatto un buon adattamento. Quante volte è stato usato in passato con finalità comiche ma senza rispettare l'originale? Nel doppiaggio giapponese come parlano? Non credo sia lo stesso discorso per l'inglese giapponese.
Poi ci sono le citazioni non presenti in originale ma aggiunte per divertimento. E non dico che non lo siano. Ma sono alterazioni che per altro sopravvivono solo all'attualità della citazione stessa.
Son tutte cose che in un fandub ci possono stare per farsi due risate, meno in un lavoro professionale.
Preferirei non diventasse la norma, se possibile.
Sull'entusiasmo non dico nulla, quello si vede che è presente.
Non credo diventerà la norma semplicemente perchè Jojo non è una serie nella norma, nè per contenuti nè per doppiaggio, dalle parole di Mosè si capisce come sia stato fatto un lavoro particolare per una serie che lo richiedeva, che ha costruito il suo successo universale sul modo curioso in cui i personaggi parlano, l'edizione italiana riporta queste stranezze non è che se le inventa, il dialetto, casomai venisse usato perchè si parla comunque di un'ipotesi, prenderebbe il posto dell'italiano sgrammaticato parlato in giapponese, e le citazione sono un divertimento dell'adattatore innocuo alla fine, di base sono frasi normalissime e che si adattano al contesto, sì "sei un folle" può richiamare Torrisi e Goku per chi è appassionato del media ma in fondo è semplice italiano, vuole solo dire a quel personaggio che non sta bene con la testa.
Capisco quello che dici, ma non sono d'accordo.
Se il dialetto dovesse essere usato per riportare l'italiano sgrammaticato, non andrebbe applicato lo stesso criterio dell'inglese che mi pare sia riportato nell'articolo? Se il dialetto non è previsto in originale, è un po' un azzardo introdurlo: c'è anche il rischio di straniare gli spettatori per qualcosa non nelle intenzioni dell'autore.
Per il discorso citazioni, inserirle per divertimento dell'adattatore non mi sembra un buon criterio. Inoltre proprio perché la citazione è riconoscibile andrebbe evitata, introdurrebbe un collegamento non voluto. Tra l'altro un appassionato del media sa bene che quello di Dragon Ball Z (ma Dragon Ball in generale) non è un buon doppiaggio e adattamento, e Torrisi seppur fosse un grande non è mai stato adatto a Goku (ma era un ottimo Kinder Pinguì). Quindi la citazione dovrebbe ricollegarmi ad un doppiaggio scadente? Boh.
Se poi mi dici, giustamente, che il significato è quello e la frase poteva uscire in quel modo comunque (anche per il caso di Gandalf), posso essere d'accordo. Per me il problema è ricercarla di proposito, non trovo sia qualcosa di cui vantarsi.
La differenza tra l'inglese e l'italiano è che l'inglese è una lingua straniera sia per noi che per i giapponesi mentre l'italiano ovviamente no, per cui nelle scene in cui si parla italiano anche in giapponese noi non percepiremmo alcuna differenza rispetto al modo in cui parlano di solito, il dialetto è l'unica soluzione per far percepire questo distacco anche a noi, seppur non sia una lingua a noi estranea (e viste le origini dei personaggi e l'ambientazione in quella parte non potremmo pretendere che cambino totalmente lingua come è stato fatto in Friends con Pablo/Paolo che da italiano è diventato spagnolo, in quel caso ci stava perché usare il dialetto non avrebbe reso bene la differenza culturale con gli altri personaggi
Nessun doppiaggio in nessuna lingua del mondo potrà mai essere come l'originale.
Se sei un purista hai solo due opportunità
1. Vedere tutto sottotitolato.
2. Imparare il giapponese.
La corrispondenza 1:1 al 100% non potrà mai esserci.
Secondo me è solo imparare la lingua giapponese perchè anche i sottotitoli hanno subito un "adattamento"...
Comunque me lo sto divorando....mi piace un casino e con il doppiaggio hanno fatto un gran lavoro...spero, come molti, che doppieranno anche le altre...
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