Leggere un approfondimento su un'opera di Adachi è sempre un piacere infinito. Uno dei ricordi più piacevoli che ho del Giappone è quando ho obbligato i miei compagni di viaggio alla mezza giornata di visita all'Hanshin Koshien Stadium. Ho avuto pure la fortuna di trovare proprio una partita tra due squadre liceali (era sabato pomeriggio) e vedere lo stadio gremito, il tifo, il tabellone dei punteggi che ho visto milioni di volte nei manga di Adachi ecc. ecc., ecco, per un grande fan di quest'autore, come me, è stata una cosa che mi ha fatto venire le lacrime. Tra l'altro, col fatto di essere gli unici occidentali in tutto lo stadio avevamo tutti gli occhi puntati addosso; avendo pure il cappello da baseball di una squadra americana ci ha fatto venire il dubbio che ci avessero scambiato per dei talent scout.
Io sono ancora sconvolta che un capolavoro del genere non sia mai arrivato in Italia. Questa serie ha tutto. Competizione sportiva per chi ama il genere, sviluppo romantico e la mancanza della sorella si fa sentire per tutto l'anime. Quando ho visto questo anime ho dovuto rubare una cisterna d'acqua per reidratarmi, ho pianto troppo. Nonostante la sua lunghezza lo consiglio vivamente a tutti, anche a chi non segue il baseball (è piaciuto un sacco anche a me che non ho mai visto una partita di baseball)
Una delle migliori serie di Adachi, un primo volume magistrale. Me la seguii ai tempi volume per volume, una bellissima edizione della Flashbook. Anche l'anime è riuscito a trasmettere le stesse emozioni.
Il manga mi era piaciuto assai (come tutti quelli di questo autore) ma dell'anime vidi solo il primo episodio (che già mi aveva ucciso) un decennio fa. Effettivamente sarebbe da recuperare integralmente, sono certo che mi piacerà da matti!
Cross Game fa parte della mia triade preferita di Adachi (insieme a H2 e Touch, quest'ultimo di cui ancora devo leggere il manga avendo visto solo l'anime), ma anche in generale è una delle mie opere preferite, sia nel suo genere, sia nel suo decennio, sia in assoluto tra tutto quello che ho visto / letto (come si capisce dalla mia recensione e dalla mia vecchia – ma ancora valida - top 10 manga).
Sono contentissimo che ne abbiano realizzato una versione animata fedele dell'opera fino alla sua conclusione (cosa accaduta raramente per le opere di Adachi) e sono pienamente soddisfatto del risultato finale, tanto che considero anime e manga sostanzialmente alla pari. L'unico vero difetto dell'anime che rimpiango è l'aver adattato il primo (bellissimo) volume nel primo episodio, dovendo quindi togliere alcune parti che vengono poi recuperate negli episodi successivi. In questo modo c'è meno tempo per familiarizzare con la situazione e i personaggi e quindi la conclusione è un po' meno d'impatto rispetto al manga. L'ideale sarebbe stato un doppio episodio da 40 minuti come fatto con altre opere per poter narrare tutto con più calma.
Ci sono invece due aspetti in cui ho preferito l'anime. Uno, abbastanza marginale, è che l'anime non si dimentica nella fidanzata di Nakanishi (il grassone) come invece accade nel manga, in cui alla fine sembra quasi non essere mai esistita. Due, più importante, è l'aver dedicato un po' di spazio al rapporto tra Aoba e il baseball e a cosa abbia significato per lei “sacrificarsi” per realizzare il sogno di Wakaba. Nel manga era solo vagamente accennato, nell'anime ci sono interi episodi dedicati. L'ho apprezzato molto più come è stato gestito nell'anime. Ma alla fine sono due bellissime storie in entrambe le versioni, si può sceglierne una delle due senza grosse controindicazioni.
E dopo questo, ora non posso non mettermi Wakaba come avatar, uno dei miei personaggi preferiti di sempre.
Come al solito bravissimo Slanzard. Sono troppo ignorante su Adachi, con tutto quello che ha scritto ci sara' qualcosa che mi possa piacere. Prima ritentero' con qualcosa, magari piu' corto di Cross Game.
Ho letto il primo volume di Rough ma poi ho droppato per noia. Ho letto Jinbe e anche quello non mi ha entusiasmato molto. C'e' da dire che il genere scolastico e' il mio genere sfavorito. Lo spokon poi mi piace solo se esagerato e quindi Adachi ha operato per lo piu' in generi all'opposto dei miei gusti.
Personalmente non ritengo Jinbe tra le sue opere migliori ma se non ti è piaciuto né questo né il primo di Rough dubito ti potrà piacere altro. Comunque, se vuoi provare altro, di corto ti potrei consigliare Misora per Sempre; altrimenti Arcobaleno di Spezie, che però è un po' più lungo. Pur mantenendo il classico stile narrativo di Adachi queste storie si discostano un po' dalla sua produzione classica, soprattutto Arcobaleno di Spezie.