In realtà lo studio Ghibli ha realizzato anche altri corti (io al museo ne ho visto uno), ma sono esclusiva del proprio museo e non li distribuisce. u_u
sembra molto carino!concordo con chi ha detto che sarebbe bello vederli,speriamo che prima o poi li distribuiscano..o di andare al museo ghibli e vederli lì ^^
flanders (anonimo)
- 14 anni fa
00
Miyazaki finalmente può realizzare i corti che ha sempre desiderato fare. viva il ghibli! viva la libertà di creare (che qui noi NON possediamo).
Sembra proprio carino, e la trama rispecchia pienamente lo stile di Miyazaki!<br>Peccato che in Italia probabilmente non lo vedremo mai, o nel remoto caso che venga doppiato, ne avremo la possibilità fra anni e anni!<br>Spero di riuscire a procurarmene una versione sottotitolata, sarebbe un vero peccato perdermelo, e non penso che avrò la possiblità di andare direttamente allo studio Ghibli per vederlo molto presto, purtroppo.
Utente5795
- 14 anni fa
00
Se Miyazaki ha tentato di coniugare il suo stile con le visioni di Pieter Bruegel, allora credo proprio che il risultato sarà tutto da vedere. Interessante l'utilizzo del personaggio di Baba Yaga, una delle figure più celebri del folklore russo...
Un vero peccato che i corti Ghibli siano confinati al circuito del Ghibli Museum... sarebbe bello se in futuro cambiassero idea e li pubblicassero...
Uhm, che storia, ehm, particolare. Decisamente fuori dagli schemi utilizzati in tutte le opere antecedenti targate Studio Ghibli. Uhm, però c'è da dire che mi intriga! La figura di Baba Yaga, costinaija naga, ossia "Dalla gamba di osso", mi affascina assai! E se la riprendessero mentre vola all'interno del suo mortaio, il cosiddetto "Stupa"? Iiih! Sarebbe bellissimo! Tutti i racconti che la vedono protagonista mi piacciono tantissimo! Erano i miei preferiti dei miei libri di Skaskij! P.S.: ma mica ora Pan-dane si chiamerà Kolobok, no?