Io non sono un fan dei Mecha, ma Break Blade l'ho praticamente divorato: bel chara, storia affascinante, momenti emozionanti e toccanti, sceneggiatura ben congeniata e storia davvero godibile con un bell'universo in background. Lo consiglio a mia volta!
E' sicuramente il miglior manga che sto seguendo di questi tempi che nonostante non abbia una buona dinamicità a livello di combattimento tra mecha, compensa con un'ottimo cast di personaggi davvero verosimili e una trama e uno sfondo politico interessante ed attuale.
Ecco, io sono alquanto ignorante, ma il commento di Gihren Zabi non posso che quotarlo. Ha espresso sinteticamente tutto quello che avrei voluto e non sono riuscito a dire. XD
Interessantissima recensione, come sempre del resto quando c'è di mezzo Slanzard. Dopo i complimenti di rito, devo dire che questo manga m'aveva attirato sin dai primi annunci ma poi non l'ho preso per motivi vari. Non sono mai stato un grande fan del genere mecha, ma recentemente mi sono trovato inaspettatamente ad amare due opere di questo filone, ossia Giant Robot e Gundam. Dato che comunque questo titolo mi incuriosisce (e a quanto leggo ha diversi punti in comune con Gundam) ci potrei fare un pensiero. Se non erro Shaoranlover lo leggeva, magari me lo farò prestare!
Mi è venuta seriamente voglia di recuperarlo. C'è da dire cmq che, dopo aver letto The Five Star Stories, il genere mecha lo trovo tutto d'un tratto accattivante Bei disegni comunque, chara design gradevolissimo ed espressivo, soprattutto Sigyn non mi spiace ù_ù
Chara interessante, mi piacciono i mecha, dite tutti che è bello...potrò seriamente prenderlo in considerazione.
@Kotaro: <i>devo dire che questo manga m'aveva attirato sin dai primi annunci</i> Stavo pensando "Strano, eppure non mi sembra proprio il tipo di manga che possa piacere a Kotaro <i>ma poi non l'ho preso per motivi vari</i> Ora sì che ti riconosco! Se devo essere sincero neanche io sono un fan dei robottoni...ma prediligo queste serie perchè a conti fatti sono spesso quelle realizzate meglio, almeno in fatto di animazione.
@Mark D. Ace Non è innovativo perchè non ha bisogno di esserlo. Ha una trama solida ed un BG che rispecchia molto la situazione politica attuale quale la guerra per le risorse, un chara a mio parere interessantissimo e una buona introspezione psicologica dei personaggi. Se la tua lamentela risiede nel fatto che è sempre la stessa storia del personaggio che casualmente attiva il Mecha e ci combatte allora posso dirti che è la trama delle principali serie di gundam dal 1979 a oggi e con alternanza di risultati ora Gundam è una leggenda! Comunque la cosa interessante di questa serie non è il mecha ma il cammino che porta il protagonista a diventare un soldato attraverso la crudeltà del conflitto e la presa di coscenza che da solo non può modificare il corso della guerra...ecco cosa rende questa serie così Real Robot
maxtex74 (anonimo)
- 13 anni fa
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Manga interessante che va comprato a prescindere ,perchè non è il classico titolo di Mecha ,ma ci sono sviluppi umani tra personaggi e aggiungendo un pizzico di fantasy , lo fa uscire dalla massa dei soliti titoli.
ShinichiMechazawa
- 13 anni fa
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Da fan del genere mecha lo prendero' seriamente in considerazione.
Passo, almeno per il momento preferisco recuperare The Five Star Stories... Ma dico comunque che i disegni, soprattutto quelli dei personaggi, sono molto leggeri e piacevoli.
Un'esalogia è roba da matti... Facevano prima a fare una serie a sto punto. Ma credo che vogliano prendersi tempo per adattare tutto il manga. Mi vedrò i film, con uno studio simile sono una garanzia.
Anonimo
- 13 anni fa
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Una delle cose più belle della GP. Peccato esca così saltuariamente!
Lo metto tra le 3 cose più belle di questo genere edite al momento, assieme a Gundam Origini e FSS.
Spero, ma non ci conto, in una riedizione più bella!
Io non sono un fan del mecha politico militare, ma da quando ho iniziato a leggere breaker blade mi è venuta voglia di recuperare i gundam origin della star comics, poi l'idea alla base è molto interessante, questo mecha estremamente potente che può essere pilotato solo da un non usufruitore di magia che tra l'altro non vuole minimamente combattere ma ne è costretto.. Poi la grafica è veramente bella.
@Anomino: le uscite saltuarie sono costrette dal fatto che sono pari con il giappone.
Un'esalogia va benissimo, per una volta che si può avere un comparto tecnico di prim'ordine senza dover sottostare ai limiti narrativi e tecnici di una serie televisiva settimanale.
Brina1 (anonimo)
- 13 anni fa
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Per quel che ho letto, (fino al capitolo 39) siamo di fronte a un mondo dove il protagonista e il fratello sono gli unici sani di mente in un mondo di psicolabili e folli. Un manicomio grande come un intero pianeta.
Negli OAV la cosa è meno evidente (rimpiazzata con l'ingiapponesamento dei vari aspetti), però è ovvio che si parli di un mondo perennemente in guerra, se è popolato da pazzi....
Il mecha è un genere che non mi piace affatto, tuttavia, quando uscì il primo numero, mi colpì molto senza un motivo preciso e lo presi, e ciò nonostante mi sta piacendo molto, e sono sollevato di sapere che non sono l'unico che non riesce a seguire bene le battaglie.
Complimenti come al solito a Slanzard per la recensione, è molto interessante, scorrevole e approfondita.
Da quando ho iniziato a seguire l'anime (Brina1, non si tratta di OAV, ma di film cinematografici <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/wink.gif" alt="" title=";)"> ) sono interessatissima a recuperare anche il manga, quando le finanze lo permetteranno. <br>Anch'io non sono molto amante dei mecha (a parte Escaflowne, che però credo sia un po' diverso), ma questa serie mi ha davvero colpito. In primis proprio il fatto che i protagonisti sono adulti! Insomma non è possibile che tutti gli eroi degli shonen hanno 15 anni! Ok il target, ma sono veramente assurdi. Non dico tanto, ma almeno raggiungere la maggiore età! Poi, anche se ho visto solo due film, quoto in pieno sulla buona caratterizzazione psicologica dei personaggi; invece, per quanto riguarda la situazione geopolitica, non posso dire niente, ma non mi risulta difficile fidarmi della recensione e dei commenti positivi. <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/smile.gif" alt="" title=":)"> <br>Per quanto riguarda gli scontri, evidentemente l'anime ha colmato di molto questo difetto del manga, perciò consiglio caldamente a tutti di seguire anche i film! (anche per le bellissime opening e ending) <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/wink.gif" alt="" title=";)">
Non sono una grande fan dei mecha eppure mi hanno passato Break Blade e l'ho davvero apprezzato molto. E' vero che i combattimenti non sono il massimo della chiarezza, ma questo difetto è sopportabile se paragonato al resto: Le tematiche che sviluppa sono molto interessanti e più mature, colpisce molto l'umanità dei personaggi di entrambe le fazioni ed è ben congegnata l'ambientazione del continente in cui si svolge la vicenda.I chara non mi fà impazzire, ma è accettabile. I movie, della durata di una mezz'oretta, sono godibili e, come prevedibile, risolvono il problema delle scene di lotta. Questo manga lo consiglio caldamente.
Inizialmente ero molto interessato a iniziare con il manga di Break Blade poi vista anche le prime edizioni della GP che non erano proprio il massimo e il prezzo non basso ho desistito. Ora però Slanzard ne ha fatto una bella descrizione e l'interesse si riaccende. Mettiamolo in wishlist fra i desiderati allora
Manga che consiglio caldamente anche io! Mi ha colpito che alcuni dei coprotagonisti siano gia' sposati con prole. L'eta' piu' matura dei personaggi e' un bel valore aggiunto!
Le serie incentrate sui cosiddetti "robottoni" non le ho mai gradite e sarà per questo che, sebbene all'inizio mi ispirasse, ho deciso di non prendere Code Geass. Una cosa sola posso dire: è vero, le apparenze ingannano - e questo vale, ad exemplum, per Machine Robot Rescue - e perciò non bisogna avere dei preconcetti quando ci si appresta a iniziare la visione o la lettura di una data opera. Dipende dalle circostanze.
Il problema è avere il giusto equilibrio fra la cura dell'elemento umano e quello Mecha....Questa annotazione:
<i> profusa nel tratteggiare i personaggi e il contesto sociopolitico sono sicuramente i maggiori pregi della storia, il suo più pesante difetto va ricercato nei combattimenti tra mecha.
Yoshinaga si mostra non eccessivamente brillante nel disegno dei Golem, in special modo nelle battaglie, che richiederebbero un dinamismo e al contempo una chiarezza che non è in grado di dare, rendendo tali scontri spesso confusi, approssimativi, col lettore occasionalmente incapace di comprendere perfettamente la sequenzialità della battaglie.
Per spezzare una lancia a favore di Yoshinaga, tuttavia, c'è da considerare come questo sia un difetto tipico del fumetto robotico in generale, con ben pochi disegnatori in grado di tratteggiare chiaramente gli scontri tra questi possenti ed enormi robot.</i>
E' purtroppo ben veritiera...Rara avis gli autori con queste capacità. Yas ci riesce ma anche lui ha dei problemi.
Tornando a questo manga, ho potuto leggerne solo un numero ma devo dire che lo ho trovato interessante a sufficienza, e la recensione mi fà pensare che ho perso qualcosa.
premetto che non sono un amante dei mecha, ma quest' opera non è nulla di nuovo, è la solita storia di robottoni infatti trovo più interessanti i "flashback accademici" rispetto alla storia in se. Dopo aver letto i primi 3 volumi ho deciso di venderli subito U,U