Beh se te leggi TT solo per le tette di Maya e Aya e compagnia bella beh..........fatti tuoi non ti giudico per questo, anche se a questo punto ti consiglio altri generi........., che il manga dal 16 in poi cali è fuori discussione, però mi pare ingiusto ridurre TT solo a tette e culi con tutta la storia e la filosofia orientale presenta in quel manga.
Stessa cosa per Air Gear, i manga di Ito ogure sono manga abbastanza impegnati per tutta la robba che c'è dentro possibile che dobbiate tutto ridurre a tette e culi?
I disegni sono ottimi dopo quelli di Araki e Inoue sono i migliori nel panorama shonen.
che ci sia la filosofia orientale potrei dire che è vero, ma il fatto è che Oh! Great non è capace di gestire la storia. Continua ad andare avanti e indietro con flashback e presente, tra antenati e tutto il resto dei personaggi, è un casino. Devo dire la verità: leggendolo, e mi manca solo l'ultimo volume della collection non ho ancora capito perchè i personaggi stanno combattendo
@Kabutomaru: Ma dai, un altro che riesce a prendere seriamente le opere di Oh!Great. Due in un giorno, record mondiale. Ora ti spiego una cosa: citare la filosofia orientale è tutta un'altra cosa rispetto all'imbastire una trama seria e forte. Un applauso alle citazioni di Oh!Great. E uno schiaffo per quelle trame del ca##o. E questo lo dico per Kabutomaru e il suo amico Jak89: ho tutti i numeri di Inferno e Paradiso e tutti quelli di Air Gear e, ovviamente, li ho letti tutti e, mi devo ripetere nuovamente, a me Oh!Great piace. E il discorso sul Fanservice vale anche per Air Gear, anche se raggiungere i livelli di Inferno e Paradiso è dura persino per lo stesso Ogure. Per non parlare del discorso sulle tette in One Piece...fammi capire: le tette ti creano problemi in One Piece ma non in Tenjo Tenge? Signori, non avete prove per sostenere le vostre tesi, anzi, vi invito, almeno, a provarci perchè di questo passo vi renderete solo ridicoli.
Allora, inizio col dire che questa mia "pseudo-analisi" di One Piece è solo un riassunto del riassunto del riassunto di quello che mi piacerebbe veramente scrivere, ma per cause di forza maggiore ho dovuto sintetizzare al massimo. Mi voglio scusare in anticipo per eventuali errori di battitura e/o ortografia ma vado di fretta. Ho organizzato la trattazione in punti per facilitare la lettura, ecco qui:
-I personaggi: Questo manga ha una caratterizzazione dei personaggi assurda, che li rende tutti differenti e ben identificabili, che potrà anche non essere realistica,ma è proprio questo il bello, i personaggi non ricalcano in nessun modo i canoni dei personaggi stereotipati che si vedono in molti manga, inoltre i personaggi sono numero elevatissimo e poche volte in un manga si vedono così tanti personaggi tutti differenti e caratterizzati ottimamente. In questo manga il personaggio preferito del lettore non deve essere per forza il protagonista (a differenza di moltissimi manga dove il protagonista è l'unico personaggio approfondito e i comprimari sono tutti piatti e uguali) ma anche personaggi che si sono visti 1 o 2 volte hanno un loro modo di vivere,un background o qualcosa che li caratterizza. Addirittura alcune volte appare un personaggio in una tavola che funge da comparsa (ad es. un passante, un uomo nella folla, che comunque non si è mai visto) e l'autore crea per quel personaggio una caratterizzazione (mestiere, modo di parlare, carattere) che viene poi espressa nelle cosiddette SBS, ovvero l'angolo delle domande che è presente nei vari volumi. Alcune caratterizzazioni poi creano intorno ai personaggi una sorta di epicità che è paragonabile a quella di alcuni romanzi classici. Inoltre ognuno dei millemila personaggi di OP non viene mai, e ripeto MAI dimenticato, abbiamo personaggi apparentemente inutili comparsi nei primi volumi che ricompaiono in seguito a distanza di centinaia di capitoli e si scoprono essere personaggi importanti ai fini della trama o comunque ricoprono un ruolo importante, abbiamo personaggi che fanno solo delle comparse ma che poi vengono approfonditi solo in seguito alla luce di fatti sconvolgenti, oppure personaggi ben approfonditi sin da subito, che vengono poi riproposti comunque in seguito. Sta di fatto che nessuno dei personaggi creati da Oda cade MAI nel dimenticatoio, a differenza d quelli di moooolti altri manga.
-La trama: qui ci sarebbe da scrivere un vero poema, ma cercherò di contenermi: La trama di Op fa il suo esordio in maniera piuttosto semplice,Luffy , un ragazzo di 17 anni vuole prendere il mare e diventare un pirata, così parte dalla sua isola natale in cerca di compagni che lo accompagnino nella sua avventura, così di isola in isola riesce ad arruolare nella sua ciurma vari componenti, e bisogna dire che di ognuno scopriamo il passato e ciò che li ha portati a diventare ciò che sono quando vengono presentati nella storia, quindi c'è una saga dedicata per ognuno di loro. Però man mano che si prosegue per il viaggio, la storia si ingrandisce sempre di più e le avventure di Luffy e dei suoi compagni vanno ad intrecciarsi con la storia di altri personaggi e così la storia cambia e si arriva a prendere in considerazione, non solo una singola ciurma di pirati, ma il mondo intero fa da protagonista. Inoltre la trama è fitta di misteri, ce ne sono veramente una moltitudine esagerata ed ognuno viene risolto a tempo debito e con le dovute spiegazioni, che non sono mai scontate e anzi sorprendono sempre il lettore. Per questo l'interesse per questo manga non può diminuire, anzi non fa che aumentare in quanto viene sempre voglia di andare avanti per scoprire la risoluzione di tutti i misteri del manga, che riguardano la storia,il governo mondiale,l'equilibrio del mondo stesso o lo stesso titolo del manga: ONE PIECE, cosa significa? Che cos'è questo tesoro menzionato sin dal primo volume a cui tutti i pirati puntano? La trama oltre che essere piena zeppa di misteri è molto molto molto intricata poiché l'autore deve riuscire a portare avanti e gestire la miriade di personaggi creati, e riesce sempre a farlo magistralmente. Se vogliamo qui si potrebbe fare un parallelismo con l'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto dove erano presenti un sacco di personaggi e l'autore doveva cambiare punto di vista in continuazione per dare lo stesso spazio a tutti, ma doveva anche arrovellarsi per far interagire questi personaggi tra di loro, farli uscire di scena, farli rientrare, ecco, Oda riesce a fare tutto questo e molto più. La trama principale quindi si dirama in moltissime sottotrame che a mio avviso potrebbero formare la storia di un manga anche prese singolarmente,tanta è la cura con cui l'autore studia ogni singolo passaggio e il bello è che queste fantastiche sottotrame si ricollegano fra loro, cioè non sono storie a se stanti (anche se potrebbero benissimo esserlo) e la genialità dell'autore sta proprio nel riuscire a ricollegare tutto in maniera mai banale e mai forzata. Un altro punto di forza della trama è che viene dedicato a ogni avvenimento il giusto spazio, mi spiego meglio: in molti manga alcune scene difficili da gestire vengono liquidate in poche pagine proprio perché approfondirle rischierebbe di creare contraddizioni nel manga stesso oppure risultare noiose, ecco tutto ciò in One Piece non accade ogni situazione (così come ogni personaggio) viene trattata in maniera molto approfondita senza però mai sfociare nel banale.
Ecco ci sarebbero ancora troppe cose da dire sulla trama ma per ora mi fermo qui perché voglio analizzare anche altri aspetti di questo manga.
-I temi: Ecco i temi trattati da questo manga sono un altro grande punto a suo favore. A prima vista può sembrare un manga infantile pieno di combattimenti conditi da un po di fan service, ebbene nulla di più falso. In One Piece vengono trattati temi molto profondi, quali la giustizia, la sofferenza,la morte, la discriminazione, il razzismo, il cambiamento, la politica, la storia, i sogni, la relatività tra bene e male, la solitudine………… e potrei andare avanti per ore perché vista la lunghezza dell'opera i temi trattati sono veramente un'infinità. Bisogna però dire che molti altri manga trattano alcuni di questi temi, ebbene il modo in cui vengono trattati in questo manga è del tutto diversa, i temi vengono presi, rielaborati ed approfonditi in maniera eccezionale e inoltre non manca mai un riferimento alla realtà, anzi molte situazioni vengono proprio prese da fatti realmente accaduti , rielaborate in modo da non stonare con il resto del manga ed inserite. Una trattazione di certi temi e con un certo grado di approfondimento di certo non la si trova in nessuno shonen e avrei da ridire anche su un bel po di seinen che si spacciano per tali, ma vabbè, non è certo questo il momento. A questo punto mi piacerebbe approfondire ognuno dei temi da me citati per far capire cosa intendo ma non credo di averne il tempo, quindi passerò oltre.
-I dettagli: One Piece è forse il manga più dettagliato che io conosca, Oda ha veramente un ossessione maniacale per tutti i dettagli e i particolari della storia. Ogni singola parola, ogni singolo oggetto, ogni singola persona, ogni singola situazione non è messa lì a caso ma ha un suo ruolo ben preciso all'interno della storia. Oda non è un autore che scrive o disegna cose tanto per fare, se una cosa c'è ed è così bisogna considerarla. Per questo mi viene da dire che One Piece necessita di un secondo( o terzo?) grado di lettura, non basta una lettura superficiale per poter comprendere appieno l'opera a volte bisogna soffermarsi a riflettere su alcune parole pronunciate da un personaggio, che apparentemente sono due cavolate buttate lì ma in realtà dietro quelle parole si nasconde qualcosa di ben più grande di quello che si riuscirebbe a capire da una lettura superficiale. Altre volte invece bisogna osservare con attenzione le tavole, esse sono pienissime di particolari, alcuni anche molto importanti,mentre altri sono "solo" degli accorgimenti che fanno capire quanto l'autore sia maniacale in queste piccolezze. Un altro esempio potrebbe essere il comportamento di alcuni personaggi che inizialmente potrebbe sembrare senza senso, ma poi col passare del tempo si capisce che quell'azione era frutto di un lavoro accurato e ben congegnato da parte dell'autore.A mio avviso solo dopo aver compreso queste cose si può così apprezzare veramente l'opera nella sua interezza per quello che è.
-La documentazione: Allora, inizio col dire che la documentazione è fondamentale per un manga di buona fattura, infatti senza un buono studio del reale non è possibile creare un'opera di fantasia che non cada in contraddizione. Anche qui bisogna elevarsi dalla lettura semplice e approfondire un po le cose, se lo so fa ci si accorgerà di come One Piece sia assolutamente pieno zeppo di citazioni derivanti da filosofie,letteratura, film, libri, musica, altri manga o fatti realmente accaduti recentemente o nel corso della storia. Anche moltissimi dei personaggi che compaiono in questo manga non sono altro che il frutto di una rielaborazione di personaggi famosi. Gli stessi luoghi in cui si muovono i personaggi sono frutto di un'accurata documentazione sugli usi e costumi di un determinato luogo, nonché sulla conformazione territoriale di quello stesso luogo. Questi accorgimenti rendono sicuramente OP un manga una spanna sopra molti altri (e poi c'è chi si chiede perché non viene trattato al pari di Naruto e Bleach).
-Il disegno: Ecco questo è forse il punto più spinoso da affrontare, perché ho potuto notare molta gente(che non legge OP) che non si è mai avvicinata a questo manga a causa dei disegni che vengono spesso definiti "sproporzionati", "bizzarri", "strani" o semplicemente "brutti". Ecco, io adesso vorrei dire che non posso giudicare questo aspetto di un manga, infatti a differenza dell'analisi di tutti gli altri punti da me citati che erano oggettivi, in quanto ravvisabili da chiunque legga questo manga, il disegno è una cosa assolutamente SOGGETTIVA in quanto un determinato stile può piacere così come non può piacere, come si dice DE GUSTIBUS,quindi ritengo sia assolutamente inutile discutere su questo punto anche se penso che i disegni di One Piece siano perfetti per un manga originale come One Piece;). Però vorrei dire anche un'altra cosa: i disegni in un manga di ottima fattura sono relativamente importanti (e non mi sto riferendo solo a OP), infatti un sacco di manga che seguo, sia shonen che seinen, hanno, secondo il mio gusto artistico, dei disegni veramente orribili, ma questo non mi impedisce comunque di classificarli come capolavori, magari per lo spessore della trama o per i personaggi o per mille altri motivi.
Arrivato a questo punto mi piacerebbe passare in rassegna ad analizzare altri aspetti di questo manga, come i combattimenti, i poteri, i colpi di scena, la lunghezza, l'imprevedibilità dell'autore ecc…. però sia per mancanza di tempo che di voglia (lol) mi fermo qui. Voglio però ribadire che la lettura di questo manga deve essere fatta come si deve, ovvero con molta attenzione a ogni particolare, altrimenti si può erroneamente giungere a conclusioni affrettate.
Mi scuso nuovamente per gli errori di battitura ma ho scritto di getto e non ho riletto. Magari avvertitemi se c'è qualche frase che non si capisce bene.
Togli il potrebbe, la filosofia orientale nel manga di TT vi è presente in maniera massiccia, questo è un dato di fatto ti do ragione sulla parte dei flashback, il primo non dice molto alla storia il secondo invece incasina molte cose e poi l'autore esagera come al solito passando dal particolare al generale.
@golDroger88
Beh.........non mi aspetto che un fanboy di OP abituato ad una trama semplice, divisa in saghe e strutturata in modo semplice possa capire i manga di ito Ogure, tra i due mangaka c'è l'abisso Air Gear oggettivamente parlando è pari a OP tra i due non c'è l'abisso tranne per il fatto che OP vende circa 15 volte di più.
Oda poi il fanservice non lo sa neanche fare, il disegno è alquanto penoso anche se ha fatto dei miglioramenti però tra le ragazze disegnate da Ito ogure e quelle disegnate da Oda c'è un abisso incolmabile, basta vedere Simca e Ringo e confrontiamole cone Nico Robin e Nami e vediamo quali ragazze sono disegnate anatomicamente meglio.
A livello di tematiche
OP: Libertà, Razzismo...............( Non ne riesco a scorgere altre tematiche, quelle menzionate dall'utente qua sopra non le ritengo tematiche trattate dal manga forse il sogno ma le altre no, come si fa a dire morte se ci vogliono una marea di volumi per le prime ed uniche morti serie).
Air Gear: Libertà, Gang Giovanili, Titanismo Alfierano, Filosofia Orientale, Fisica, Sviluppo scientifico.
PS: Dove sta scritto che il fanservice in OP mi dava fastidio? Per me Oda il fanservice non lo sa neanche fare e cmq Nami e Nico Robin hanno un loro perchè nella trama e non servono solo per il fanservice. Quello che si rende ridicolo qua sei te che non porti argomentazioni non io o Jak.
Conan (anonimo)
- 13 anni fa
40
@kabutomaru Concordo con te che a livello di disegni ci sia un abisso tra Oda e Ogure,ma a livello di trama e capacitá dell'autore di mandarla avanti i manga di OhGreat non sono nemmeno lontanamente paragonabili a One Piece.
E poi come fai a dire che la morte non è una tematica di op se praticamente in ogni flashback muore qualcuno, e queste morti hanno delle ripercussioni nella psicologia dei personaggi da adulti. Come dice l'utente qui sopra bisognerebbe veramente leggere i manga con più attenzione, anziché osservare solo i disegni.
Mah, la trama di OP è arriviamo tutti sull'isola, guarda caso su di essa vi è il solito cattivo di turno, niente paura gli faremo il sederino quadrato ed inizia la solita solfa:
-Rufy vs il cattivo principale -Zoro si piglia il secondo più forte della banda del cattivo solitamente -Sanji vs il terzo più forte -Nami arraffa tutto -Nico Robin sparisce -Chopper e Usop urlano come due fangirl isteriche per tutto il tempo.
Il tutto condito da lacrime lacrime e ancora lacrime, magari Rufy è in difficoltà ed ecco che pirati o popolazione locale incitandolo gli ridanno fiducia in modo che faccia il sedere al cattivo, tutto finisce bene e via verso nuovi orizzonti............................cioè ragazzi sempre la solita storia, forse con MF è un pò diversa la cosa, poi ragazzi :
SPOILER su OP:
Mi dite a che cavolo c'entrano saghe come quella dell'isola del cielo? E quella dei pirati di Foxy? Non le chiamerei manco saghe per me sono filler quasi, e non serve che ODa metta le iscrizioni di Gold Roger per giustificare la saga dell'isola del cielo, una lenticchia non fa una minestra. Però Op è un capolavoro assoluto quindi non diciamo assolutamente niente.
Fine SPOILER
Se OP dovrebbe essere il miglior shonen della storia stiamo freschi ragazzi, persino Naruto che il 90% dei lettori di Op detesta ha una struttura di trama più elaborato rispetto a OP.
Cmq qualcuno mi spiega perchè poi ito Ogure viene ritenuto un pessimo sceneggiatore? In TT capisco, ma in Air Gear no, i misteri vengono spiegati dopo un pò di tempo però vengono spiegati, è il modo di fare dell'autore anche a me non piace però alla fine da delle spiegazioni (che poi vorrei vedere la loro effettiva veridicità delle volte............)
foxhound
- 13 anni fa
38
E' uno spasso vedere come quasi sempre le discussioni sulle vendite diventano l'elogio incondizionato di One Piece, con commenti addirittura di decine di righe a sostegno del proprio beniamino. A me solo pensare di scrivere cosi' tanto su un manga fa girare la testa, sara' che scrivo gia' troppo in facolta'. Poi dare del ridicolo a Kabutomaru solo perche' ha espresso un pensiero diverso dalla massa su One Piece, tra l'altro motivandolo con esempi che possono essere piu' o meno condivisibili, e' il massimo. Mi ero ripromesso di non commentare piu' i dati di vendita e non solo, credo sia giunto il momento di far seguire l'azione alle intenzioni.
Rimango sempre ammirato dalle analisi di Hantazaro che sono sempre precise e ben fatte (anche se secondo me il difetto di bleach nei combattimenti non è quello di avere una sola mossa). Vorrei chiarire con tutti che una cosa è infilare citazioni a destra e manca un' altra cosa e creare un opera con una trama ben costruita e avvincente. Esistono decine se non centinaia di eruditi in Italia capaci di sfornare centinaia di citazioni ma di Umberto Eco ne esiste solo uno (sia ben chiaro con non stò paragonando Eco con i manga voglio solo dire che se la riuscita di un opera dipendesse dalle citazioni dotte i romanzi sarebbero scritti da professori e non da scrittori... e si, lo so che Eco è anche un professore). Con questo non intendo sminuire l' opera di Oh!Great di cui sono un appassionato lettore ma onestamente devo rilevare che quanto a ritmo narrativo, capacità di innovare costantemente la trama e caratterizzazione dei personaggi Air Gear si avvicina raramente e per brevi periodi ai livelli tenuti quasi costantemente da OP. Su Inferno e paradiso non parlo avendo letto solo parte dell' opera. Quanto all' assurda analisi di Kabutomaru verrebbe voglia di non prenderla in considerazione visto che è evidentemente una provocazione comunque per amore di completezza rispondo con altre 3 o 4 analisi di opere.
Opera1: -Piccoletto trova anello magico -Piccoletto trova amici -Partono tutti per buttarlo in un vulcano -Vengono divisi dal cattivo -Riescono a buttarlo nel vulcano
Opera2: (tralascio il prologo) -Due frati arrivano in un monastero -Vengono incaricati di indagare su strane morti di frati -Gli omicidi si susseguono -Vengono accusati degli innocenti (anche se colpevoli di altro) -Si scopre che dietro tutto c' è un libro -Confronto col cattivo finisce in un incendio
Opera3: -Tizio viene accusato di essere un napoleonico da conoscenti invidiosi -Viene sbattuto in prigione -Trova grande tesoro -Sotto falso nome passa 1000 pagine a vendicarsi dei vecchi conoscenti
Opera4: -giovane ambizioso di ceto medio basso ma con grande intelligenza e discreta cultura diviene precettore della moglie del sindaco -I due iniziano una tresca -La tresca viene scoperta e il giovane parte per il seminario -Diviene segretario di un nobile -Seduce la figlia del nobile -Quando tutto stà per andare per il meglio la vecchia amante lo accusa, lui le spara e viene decapitato.
Opera5: -Giovane ricco vive in un mondo dove solo gli ex militari possono votare -Contro i desideri del padre si arruola solo per far colpo su una ragazza -Gli alieni attaccano la terra -Il giovane matura durante la guerra e passa al grado di ufficiale seppure non brillantemente e a fatica
Onestamente avrei voluto fare l' analisi anche di guerra e pace in meno di dieci punti ma è da un po' che non lo leggo e ci avrei messo troppo a trovare il modo di ridurlo. Tuttavia le opere di cui sopra hanno tutte un grande valore letterario (o perlomeno discreto nel caso delle opere 1 e 4 che pure io adoro, e per quanto riguarda la 5 è una delle opere più discusse della letteratura fantascientifica per via delle tematiche e delle citazioni trattate pur essendo nata come racconto per ragazzi... o forse proprio per questo) e come vedete sono riuscito a ridurle proprio come ha fatto Kabutomaru. Lungi da me pensare di paragonare queste opere a OP (siamo su tutt' altro pianeta) ma direi che chiarisce il punto su cosa penso di analisi fatte con i piedi.
@Jak89: volentieri, ma dimmi quali, dopo di che le leggerò e ti dirò se son d'accordo con te... dopo di che chiarisci cosa intendi con "scemenze di trama"
@Kabutomaru: sulle tematiche se vuoi su OP ti posso aggiungere Razzismo, Utopia, Oscurantismo, Licenza di uccidere, Giustizia, Megalomania... solo che ragionar di tematiche mi sembra uno sforzo abbastanza inutile visto che tali parole sono spesso e volentieri contenitori vuoti... e moltissimo cambia in base anche a come vengono trattati... Il Simposio di Platone ha come tematica l'amore Twilight di Stephanie Mayer ha come tematica l'amore mi sono spiegato?
dopo di che... a me Air Gear è piaciuto e piace contrariamente a TT di cui ho letto solo i primi due volumi che non mi hanno troppo invogliato a leggere il terzo (magari prima o poi la riprenderò) però... io ho studiato filosofia orientale... e dove hai visto filosofia orientale in Air Gear?! perchè non vorrei averlo letto troppo in fretta... ma a parte Onigiri che sembra Buddha mentre converte Gorgon Shell alla libertà di nudismo non mi sembra di aver visto molto altro
N.B: fare citazioni da cose serie non è necessariamente un bene, dipende da come le usi, spesso sono indice di autori che si montano la testa e che cercano di trovare un'autorità esterna che gli tenga in piedi la storia, molti preferivano il Bastard che non faceva citazioni bibliche ad esempio... inoltre, avulsa dal suo contesto e piazzata in un modo che nulla c'entra, la citazione è indice di sapienza ma di ignoranza... basta vedere le frasi di Pascal infilate ab cattium nei baci Perugina solo per perdere ogni loro possibile significato... vuoi un numero di coloro che hanno citato Nietzsche senza sapere e caoire nulla di ciò che stavano citando?
la saga dell'isola del cielo almeno a due cose è servita: a mostrare il mantra (cosa che serve!) e a far dare alla ciurma i dial che hanno potenziato Usop e Nami, oltre a stabilire un buon rapporto tra Robin e la ciurma, indispensabile per lo story arc della CP9... se appena entrata in ciurma fossero già saltati fuori quelli che la volevano rapire e dopo un volume loro andavano a salvarla dalle grinfie del governo mondiale perchè era loro amica... nessuno li avrebbe presi sul serio! inoltre bisogna vedere se Ener ritornerà e in che ruolo inoltre... anche fosse considerato un filler... la faccia del dio Ener che vede che i suoi poteri non funzionano su Rufy resta uno dei punti più esaltanti della storia
Foxy è vero, è un piacevole filler, ma avere un volume di filler (perchè Foxy dura un volume e tre capitoli) su sessanta volumi in tutto non mi sembra così male, anzi... inoltre non è niente male da leggere (nonostante sia uno strazio nell'anime, con tutte le gare che ci hanno aggiunto)
sulla struttura è vero, OP ha una struttura volutamente ripetitiva, ma perchè dev'essere un male? una serie piace fino a che riesce ad essere abbastanza simile ed abbastanza diversa alle parti che la precedono abbastanza simile perchè altrimenti non continueresti a comprarla (se cambia radicalmente ti piacerà solo se non ti piaceva così tanto la parte precedente) abbastanza diversa perchè non diventi ripetitiva in OP l'abbastanza simile è la struttura degli scontri e il continuo arrivo su utopie distorte (molte delle isole su cui arriva da un certo punto in avanti sono bellissime all'apparenza ma hanno un loro lato oscuro) però la ripetitività si ferma lì... ciò in cui cambia sono i luoghi (le ambientazioni di ciò), i poteri, le situazioni che precedono gli scontri, i poteri degli antagonisti, il loro aspetto, la caratterizzazione (perchè se è vero che un tratto in comune di conquista del trono normalmente lo hanno, eccetto Lucci che fa eccezione, si differenziano meglio sotto altri aspetti) ecc ecc
tralascio che mi sembra strano che parte della ripetizione da te posta sia "il protagonista sconfigge l'antagonista principale" visto che il disastro sarebbe il contrario (il protagonista non sconfigge l'antagonista ma è un deus ex machina a farlo)...
detto questo mantenere quel tratto di ripetitività negli scontri è spesso l'unico modo per mantenere in piedi tutto il gruppo protagonisti, perchè nelle serie in cui il mangaka non è riuscito a fissarsi un canone irrimediabilmente i compagni di gruppo sono diventati tutti inutili!! vedi Dragonball Z, Bleach, Naruto o chicchessia per vedere che una delle poche altre serie che riesce a non buttare al vento tutti eccetto il protagonista è Saint Seiya, ma proprio perchè ciascuno ha il suo duello personale...
e lui comunque riesce a farlo perchè gli basta un volume o due per far sì che l'antagonista diventi odioso al lettore, mentre molti manga lo fanno con uno solo e il lettore sta ancora aspettando che quell'antagonista venga menato dal protagonista... da qualche decennio... affrontando solo antagonisti secondari allungabrodo inutili di cui allo spettatore non frega niente... tra le due preferisco una serie di antagonisti con poteri diversi tra loro...
@foxhound: ed è uno spasso vedere come quasi sempre le discussioni sulle vendite diventano anche la critica incondizionata di One Piece, con commenti addirittura di decine di righe per dimostrare quanto OP sia peggio del proprio beniamino che meriterebbe di vendere ben di più
e non parlare di "pensiero diverso dalla massa", le due fazioni sono ben nutrite (come detto alla pagina precedente) e nè che piaccia nè che dispiaccia è isolarsi dalla massa, è solo scegliere uno dei due gruppi...
non dare dei buffoni agli altri finche tu stesso dimostri di essere coinvolto nel meccanismo o rischi di offenderti da solo
detto questo non vedo cosa ci sia di male in un commento argomentato di decine di righe, se l'opposto devono essere commenti brevi disargomentati dal rischio di essere volutamente inutili o provocatori... son capaci tutti a darsi un'aria di superiorità sparando a zero sugli altri e senza fare e dire nulla per dimostrare di esser sul serio superiori...
EDIT: @Ravenguard: crossposting sulle citazioni e ti quoto sul resto, su Bleach è vero che il grosso problema non è l'unica tecnica, ma secondo me, specie parlando del protagonista, è un malus non da poco, perchè essendo dotato di una tecnica monouso che non riesce ad eseguire in altro modo o funziona al primo colpo oppure non funziona e quindi attiva il meccanismo automatico "hollow-che-salta-fuori-e-che-picchia-tutti-in-automatico"... l'altro problema è che da dopo la Soul Society ci mette capitoli e capitoli a far rivedere che la getsuga tensho non basta e che Ichigo deve trasformarsi in hollow... contro nemici che avendo un solo colpo poco versatile (cero) e poco spettacolare (vedi le tecniche di Byakuya per fare un confronto) non aiutano...
Ok, te sei fanboy di Op quindi non cambierai mai opinione manco se ti faccio l'analisi volume per volume, tanto dirai sempre OP è il migliore, purtroppo il difetto di questo forum ( così come gli altri purtroppo non solo questo) è che se appena critichi OP ti ritrovi il 70% dell'utenza che ti salta addosso tentando di reprimere il dissenso, l'altro 30% invece o interviene oppure cerca di fare un qualcosa di costruttivo ( Peppe, Bolobos e Hanatazaro sono gli unici fanboy di OP che ho visto aprirsi ad un confronto gli altri invece denigrano le altrui opinioni con congetture assurde o incominciano a sparare cifre).
Cavolo poi noi non fan di Op che dovremmo giudicare meglio il manga poichè non affetti da fanboysmo per colpa che la pensiamo diversamente dagli altri siamo attaccati, d'altronde sempre meglio dire eco-boiate come : "Oda è come Tolkien".........................
La prima sarebbe l'analisi del Signore degli Anelli? No perchè anche come hai schematizzato lascia un pò a desiderare, bisogna saper anche ridurre.
@Hatanazaro
Fare sempre citazioni non è un bene, qua posso anche concordare, o per lo meno fare citazioni così dal nulla nel bel mezzo dello scontro non aiuta e manda in confusione il lettore, purtroppo i manga di ito ogure devi sempre leggerli 2-3 volte per capire pienamente, cosa non facile.
Fondamentalmente perchè a me non piace OP così la finiamo definitivamente con ipotesi assurde come "dividersi dalla massa"
POTREBBERO ESSERVI SPOILER SU OP:
Cosa a me piace di One Piece:
-L'ambientazione, Oda ricalca molto il mondo della prima serie di Dragoon Ball che ha fatto la fortuna di Toriyama, oda lo ha preso e lo ha riadattato al contesto del manga. Peccato che rispetto al collega non riesca a farlo sembrare delle volte un vero e proprio personaggio all'interno del manga. -Tutta la storia fino al numero 11 è ottima, divertente quando doveva esserlo e demente quando doveva esserlo con tematiche abbastanza forti come il razzismo.
COSA NON PIACE DI OP:
-Apparentemente è un manga poco serio ed infantile
-Combattimenti, molto incoerenti tra l'altro cosa che non dovrebbe essere se OP è il miglior battle shonen, Croccodile, Ener e Lucy tutti e tre supermega cattivoni sconfitti in modo ridicolo, Ener che si muove alla velocità del fulmine qualcuno mi deve spiegare come Rufy riesca solo lontanamente a colpirlo!!!!!!!!!!! Fate il sederino quadrato agli altri manga per ste cose ma a OP no.
-Demenzialità, le gag non fanno più ridere però da tizio che ride per le gag di pak in Berserk...............non sono la miglior persona per dirlo. Però cavolo pretendo che in momenti quando i personaggi si trovano vicini alla morte si disperino, si facciano prendere dal terrore ed invece litigano!!!!!!!!!!!!!! Sta cosa non ha senso!!!!!!!!!!! La morte è una cosa seria Oda la banalizza invece, ecco perchè OP contro qualsiasi manga serio le prende, Oda deve sempre sdrammatizzare il tutto.
-Ripetitività della serie da Alabasta in poi con l'eccezione di Marineford, cosa che ho sottolineato sopra.
-I Disegni, allora per me sono un collage mal fatto con figure appiccicate a caso senza il rispetto di proporzioni o benchè minima prospettiva. Sono stra-mega sporchi, ma quanto nero usa!!!!!!!!
-Situazioni che fanno storcere il naso, tipo la nave che salva la ciurma a EL, li mi sono sentito preso in giro alla grande, tensione tensione e tensione e poi se ne esce così...............siamo ai livelli di Naruto 48 non so se mi spiego.
-Assenza di regole, alla faccia dei vari togashi,kishimoto e arakawa che si sforzano di dare regole al loro mondo............troppo facile fare un manga così.
FINE SPOILER
Ecco eprchè Op è inferiore a battle shonen come FMA e Hxh di non poco e pari ad Ag e in superiore di molto a Naruto.
Vi ho dato le mie motivazioni sul eprchè Op a me non paice spero che le appreziate, sono disponibile ad ulteriori chiarimente tramite MP o anche qua,.
Conan (anonimo)
- 13 anni fa
51
@kabutomaru Ok ho capito cosa non ti piace di op, e anche se sono totalmente in disaccordo rispetto la tua opinione,peró secondo me hai fatto un grave errore:prima dici che i disegni di op ti fanno schifo e poi citi hxh... Cioè non so se mi sono fatto capire ma i disegni di togashi (per quanto io ami hxh) sono veramente fatti da cani, almeno questo lasciamelo dire XD
@Kabutomaru: eviterei accuse di fanboyaggine nella mia esperienza sono facilmente reversibili contro chi le usa e vengono usate da chi è ormai mancante di argomenti inoltre in quanto provocatorie (e in quanto incitazioni al flame) non so quanto siano regolamentari
sul resto di quanto te detto l'ultima frase del commento di Ravenguard è "Lungi da me pensare di paragonare queste opere a OP (siamo su tutt' altro pianeta) ma direi che chiarisce il punto su cosa penso di analisi fatte con i piedi."
la schematizzazione era stata fatta per far vedere quanto la tua schematizzazione rischiasse di essere riduttiva (ha schematizzato male Tolkien apposta) e se leggi alla pagina precedente noti che molto probabilmente Ravenguard è un estremo estimatore di Tolkien... che non direbbe mai Oda=Tolkien...
e come già scritto non si dica "è colpa dei tanti fanboy se coloro che la pensano diversamente vengono maltrattati" perchè sarebbe fin troppo facile rispondere "è colpa dei tanti haters se coloro che la pensano diversamente" come manga di successo OP divide il concetto l'ho già espresso alla pagina precedente e non esiste una massa di adoratori e qualcuno che la pensa diversamente innalzandosi in mezzo alla mandria di pecoroni nè una massa di detestatori e qualcuno che risplende innalzandosi in mezzo alla massa di invidiosi del successo ci sono tanti a cui piace OP e tanti a cui non piace OP essendo una serie di successo qualcosina l'hanno letto in molti essendo uno degli anime più visti su Mediaset... altri lettori o perlomeno qualcuno che vedendo l'anime (anche solo un episodio) pensa di poter esprimere un parere anche sul manga tra questi ci sono coloro a cui è piaciuto e coloro a cui non è piaciuto però è un successo quelli a cui piace trovano conferma dei propri gusti nelle vendite quelli a cui non piace pensano che altre serie meriterebbero di più e trovano conferma di vivere in un brutto mondo nelle vendite quelli a cui piace gioiscono, quelli a a quelli a cui piace urta quando quelli a cui non piace scrivono che fa schifo a quelli a cui non piace urta quando quelli a cui piace scrivono che è una genialata e da cui lo scontro in cui con tutto il sostegno che si ha dalla propria fazione abbarbicarsi nelle proprie posizioni ed estremizzarle è facile... qui ci sono entrambe le fazioni
se poniamo che ci sono pochi fanboy che si aprono dobbiamo supporre che ci sono anche pochi haters che si aprono non c'è la fetta fanboy e la fetta costruttiva a cui non piace così come non c'è la fetta haters e la fetta costruttiva a cui piace
fine premessa
detto questo...
non mi hai ancora detto quali citazioni ci sono di filosofia orientale in Air Gear, perchè la cosa mi interesserebbe solo che non le ho viste, quindi in caso ne discutiamo anche in privato, ma per favore dimmi quali sono perchè la cosa (anche per studi personali) mi interessa
poi ribatto punto per punto
POSSIBILI SPOILER
- non saprei quanto definirlo poco serio e infantile, piuttosto ha molte scene in cui ha la capacità di prendersi poco sul serio e di sfruttare una sana dose di autoironia che a molte storie farebbe mooolto bene... troppi autori si montano troppo la testa arrivati ad un certo punto e dimenticano i punti forti (anche se semplici e infantili) dell'inizio Dragonball col Z è costretto ad evolversi ma abbattendo ciò che di bello c'era nel base, One Piece cerca di maturare mantenendo anche il "Goku che toglie le mutandine a Bulma perchè le sfere sono sparite"
- Ener si muove alla velocità del fulmine solo quando sembra "teletrasportarsi", e difatti lì Rufy non riesce neanche a seguirlo... e ad ulteriore prova non schiva neanche i suoi fulmini... senza considerare che Ener perde perchè è troppo pieno di sè (ma è una caratteristica lampante del personaggio) Per quanto riguarda gli altri due il combattimento in OP è il tipico combattimento manga: non vince il più forte ma il più motivato (come diceva Marcello Ghilardi in Cuore Acciaio rimarcando una funzione etica ed estetica dell'animazione giapponese) non cerca l'estrema sensatezza dello scontro, e difatti Rufy non combatte di strategia (salvo qualche stramba intuizione) lo scontro funziona per spettacolarità, dinamicità (si leggono di fila che è un piacere) e per tutta la scena in cui il cattivo ha fatto il cattivo piace vedere Rufy menare Arlong perchè è stato bastardo con Nami l'autore è un genio a rendere odiosi tutti gli antagonisti importanti e nel fare uno scontro rapido in cui il piacere è vederlo
- il fatto che si trovino vicini alla morte e parta la gag è sdrammatizzare e dimostrare che la serie non vuole prendersi troppo sul serio: scatena scene cupe ma non vuole diventare manga cupo tu lo sai già che non vuole porre il tema della morte (o meglio non lo vuole eccetto due scene che però sono fatte per porlo)
- sulla ripetitività delle serie ho già argomentato sopra, la tua schematizzazione pone solo le basi per il buon proseguimento della serie perchè è una schematizzazione fatta così che consente una storia a saghe o a libri (odio il fatto che non mi stia venendo un esempio migliore ma se vuoi ti faccio la schematizzazione di Harry Potter che si ripete libro per libro, ma è normale) ma cambiando il contenuto della schematizzazione e i suoi elementi
- se per poco rispetto delle proporzioni intendi che i personaggi cambiano di dimensioni questo deriva da un solo elemento: ci sono un sacco di personaggi troppo alti... il solo Croco è alto 2,5m... e non è neanche il più alto... ed è una costante dell'arte guardati i film di King Kong, la donna varia da un dito a una mano dello scimmione o guardati/leggiti Kenshiro, e nota come di scena in scena Raoul e Kenshiro (per non parlare di Re Nero!) cambiano abissalmente di vignetta in vignetta! però sinceramente non l'ho mai notato così tanto (se si spulcia un pochino sì, altrimenti molto meno di quanto accade normalmente) quindi se per rispetto delle proporzioni intendi che hanno teste immense, ventri minuscoli e compagnia avevo già risposto alla pagina precedente: un disegno non deve per forza raffigurare al meglio la realtà, quella è una cosa da lasciare a chi la sa fare bene e ad una serie che si vuole porre come seria ad esempio un Death Note o un Berserk col disegno di One Piece sarebbero orrendi, ma un One Piece con un disegno di un Death Note o di un Berserk a mio parere risulterebbe orribile perchè ti catapulterebbe in tutt'altro grado di serietà... difatti quando Obata ha disegnato Blue Dragon Ral Grad ha usato uno stile molto più caricaturale, perchè quello usato per Death Note avrebbe stonato, e l'ha fatto IMHO con pessimi risultati, perchè a quanto pare nonostante sia molto capace nel disegnare un Death Note non è capace di disegnare un Blue Dragon Ral Grad (eccetto le belle fanciulle) l'importante è che il disegno sia adatto alla storia che si racconta, perchè se stona è un macello e la storia di OP è volutamente molto caricaturale tutti i caratteri dei personaggi hanno un aspetto caricaturale e visto che Usop è un bugiardo gli mettiamo un naso lungo che gli sta benissimo, mentre se fosse apparso un personaggio con carattere e naso alla Usop in Death Note sarebbe stato orrendo... sul mancato rispetto della prospettiva io non l'ho mai notato così tanto...
Discorso fanboy: perlomeno scegliere bene ciò di cui essere fanboy, con One Piece lo si può anche fare, ma non ci sono ad esempio fanboy di Tenjou Tenge perchè non c'è davvero nulla per cui esaltarsi, o tantissimi altri manga. Se One Piece fa discutere cosi tanto è un'ulteriore riprova del suo successo, e della stupidità dei detrattori che in qualche modo sono addirittura invidiosi del fatto che il loro manga preferito non venda come One Piece.
Oda = Tolkien lo disse qualcuno di voi, dovresti vedere qualche vecchia discussione riguardante OP, c'è uno che lo afferma con sicurezza glaciale.
A questo punto che dire, Op è un manga che forse non avrei mai dovuto leggerlo, e non so manco io perchè sono giunto fino al volume 60, dal volume 11 in poi questo manga non è che a me dica molto tranne qualche sprazzo di luce, però stranamente gli ultimi due numeri 59 e 60 mi sono particolarmente piaciuti forse perchè sono più seri, forse Op manterrà sempre la sua demenzialità e non sarà mai serio però spero che dopo i grossi avvenimenti vi sia un cambiamento in Rufy e sopratutto nella storia.
Il tratto caricaturale forse si integra alla perfezione con il manga che è demente ( nel senso di allegro) solo che sinceramente troppo troppo sporco e troppo nero.
PS: Interessante il parallelismo con l'Orlando furioso di Ludovico Ariosto che hai fatto.
@Conan
Togashi purtroppo non si impegna per niente altrimenti supererebbe non solo Oda nel disegno ma tanti altri mangaka, è uno sfaticato purtroppo e non si vuole impegnare nonostante abbia le potenzialità per farlo.
@GianniGreed
Sta cosa che sono fanboy di TT non so dove salti fuori, ho detto solo che non vi sono solo tette e culi non è che se difendo un manga vuol dire che sono fanboy. Cmq OP vende per le seguenti ragioni:
1-è pubblicato su Shonen Jump rivista che vende sempre. Anche il manga più penoso di questa rivista fa le sue 100.000 e passa copie. 2-è un battle shonen, un genere che ha sempre spopolato anche battle shonen penosi come FT per esempio vendono non poco. Il successo è quasi sempre assicurato come puoi vedere si va sul sicuro. 3-è riconosciuto come l'erede di Dragoon ball sia per evidente ispirazione e sia per cronologia ( 1996 se non sbaglio appena dopo la fine di Dragoonball quindi) 4-Molti bambini lo seguivano, adesso molti di essi sono diventati adulti e vogliono sapere come finisce la storia ergo pubblico di adulti + le nuove generazioni ecco come si spiega il raggiungimento di certe cifre, giustamente uno vuole sapere la storia come va a finire.
PS: Con sta storia che chi critica Op è ignorante avete un pochino stufato perchè potrei dire la stessa cosa per chi lo elogia solo che per rispetto verso di voi non lo dico, vi sono manga shonen qualitativamente superiori a OP e non di poco che vendono molto meno, le vendite come ha detto un'utente qua in precedenza non sono tutto.
Fai prima a non criticarlo. Sentite cosi tanto il bisogno di dire che fa schifo? Pensate a cose ben più importanti che stare a scrivere wall of text a supporto delle vostre tesi astruse
Sinceramente, lamentarsi di un titolo che non piace ma che vende in Giappone è abbastanza inutile, dato che comunque noi lettori stranieri non abbiamo nè voce in capitolo nè potere decisionale riguardo al mercato nipponico, dove One Piece giustamente vende perchè vendeva Dragon Ball, di cui One Piece ha ereditato la commistione tra avventura, azione e umorismo e il suo essere un manga "per tutti", sia per i più giovani che per gli adulti, favolistico, avventuroso, divertente, emozionante e ricco di messaggi e personaggi positivi, come è giusto che abbia uno shonen manga. Ammetto che ultimamente One Piece mi è un pò calato, vuoi perchè esce raramente e quando esce non mi soddisfa (a me non piace Rufy come personaggio, e me lo sorbisco da due anni mentre i comprimari che mi piacciono son dispersi), vuoi perchè ultimamente sembra che tutti vogliano costringerti a idolatrarlo a forza. Tuttavia, trovo che sia un'opera valida che contiene tutto ciò che si chiede ad un manga di questo tipo, cosa che invece altri titoli non hanno. Se a molti sembra infantile, è perchè i suoi personaggi sono urlanti e ignoranti (ma è un problema condiviso anche dal caro Fairy Tail ad esempio), ma loro sono anche personaggi con un cuore che combattono per motivi validi, e a mio avviso son più infantili altri di altri titoli che combattono solo perchè fa figo o per uccidere. Sul disegno val la legge del de gustibus. A me non piace particolarmente, ma è espressivo, vario e adatto al manga, e accanirsi contro un titolo perchè non piacciono i disegni o perchè questi disegni non sono belli come quelli del manga X (che magari ha altri intenti e quindi è logico che abbia altri disegni) è un pò inutile. One Piece non è il capolavoro massimo e assoluto dei manga (quello probabilmente nemmeno esiste nè mai esisterà, visto che il manga è un mondo enorme e sfaccettato), nè il capolavoro massimo e assoluto del suo genere (chissà, potrebbe diventarlo, ma bisogna aspettare che finisca per dirlo). E' un'opera che fondamentalmente non inventa, ma rielabora trent'anni di storia dello shonen manga d'azione, prendendo i pregi del genere e usandoli per creare qualcosa di personale e di epico, che giustamente piace e vende perchè è fatto bene.
A me non piacciono nè Naruto nè Bleach nè Fairy Tail, ma se per i primi due comprendo in un certo senso il segreto del loro successo, il terzo a me sembra una stupidaggine piena di scopiazzature e di poco interesse, eppure non mi sogno di andare a contestare la sua posizione nelle classifiche di vendita giapponesi, anche se non la capisco, perchè non dipende e non può dipendere da me e mi son limitato a interrompere la lettura dell'edizione italiana. Criticare le vendite di One Piece (come di Naruto, Fairy Tail, Bleach o chicchessia) in Giappone dunque mi pare un pò inutile, visto che comunque son cose che non toccano noi italiani.
@ Hanatazaro
Eh, però, che te lo sei letto a fare Dai no daibouken se poi non lo citi come giusto esempio quando serve?
cavolo poi dite che non ci sono fanboy di OP! ho semplicemente scritto ' PREFERISCO(gusto personale) Naruto a One Piece' e vai coi pollici rossi...ma LOL. XD sono d'accordissimo cmq con Kotaro. =)
pietro (anonimo)
- 13 anni fa
12
fma per me è un manga noiosissimo non capisco perchè tutti lo esaltano così tanto e non offre neanche bei disegni come la faccia di edward che sembra quasi ottagonale.A mio parere è molto più bello DGM.
Senza voler offendere ma a me sembra che Kabutomaru ragioni e si esprima come un ragazzino di 14/15 anni e che le sue conoscenze siano limitate, e da qui i suoi giudizi semplicistici. Rispondo a questo: lo stile di disegno di Oda potrà non piacerti (come a chiunque altro) ma devi considerare quanto sia stato innovativo, quale sia il valore artistico dello stesso e quanto siano accurati i disegni. Per caso non sei d'accordo? Mah. Senza contare il fatto che tu paragoni il realismo (dei culi) che cerca il buon Ogure con il non-realismo dei disegni di Oda...? Dai spudoratamente del fanboy a me che non avevo parlato di One Piece quando fai delle analisi delle due opere, AG e OP, che sembrano il bollettino della questura su una manifestazione. Mi tocca ripetermi: sei ridicolo.
Caro foxhound ti pare forse che io abbia parlato di One Piece?
Devo ringraziare Hanatazaro per la sua precisazione che mi evita di postare una replica per cui non ho molto tempo. Per il resto lo quoto in tutto e per tutto, il suo ultimo post è uno dei migliori letti ultimamente. Tra l' altro vorrei capire se ha ricevuto una risposta sulla filosofia orientale in Airgear da Kabutomaru. Perchè c' è gente che di filosofia sa 2 cose in croce (io), gente che la studia e gente che la studia e divora in ogni momento libero (Hanatazaro)... mai vista una tale passione per la materia di studio che uno si è scelto e non si può che esserne felici. Il punto è che si potrebbero interpretare le sue richieste come un tentativo di incalzare in una conversazione ma se Kabutomaru ha davvero trovato qualcosa lo invito a riferirla a Hanatazaro che ne sarà felice. Per il resto devo quotare in pieno a sorpresa anche il discorso di Kotaro... a sorpresa non perchè non sia in genere d' accordo con lui ma perchè ho notato con quanta riluttanza si intromette in questo genere di discussioni accese. Direi che dobbiamo averlo proprio esasperato e di questo mi scuso.
P.S. ragazzi ma com' è che ho schematizzato 5 opere e l' unico che salta fuori è Tolkien?
le opere schematizzate da Ravenguard ho capito il primo il Signore degli anelli, non era difficile, il secondo dovrebbe essere il nome della rosa, il terzo è il conte di Montecristo, il quarto e il quinto mi sono completamente sconosciuti
@Kotaro: per notorietà, dovendo essere un esempio ho preferito citare una serie piuttosto che una (a quanto mi è stato dato sapere da altre parti) un po' meno nota ad ogni pubblico
@Ravenguard: ancora non ho ricevuto nulla e aspetto (pazientemente) chiarificazioni... perchè se avesse accenni di buddhismo, induismo, shintoismo, confucianesimo, taoismo o quel che può essere mi spiacerebbe non essermene accorto...
e se son riferimenti minimali... si potrebbe dire che i nomi dei sacerdoti di Skypiea hanno significati religiosi, Satori che significa illuminazione, Gedatsu significa liberazione dal ciclo di rinascite (samsare), Shura è in riferimento alla guerra e Ohm non ha bisogno di spiegazioni...
ma se mi si dice che una serie ha come tema la filosofia orientale mi aspetterei qualcosa di più di questo!
eh si, leggiamo Tenjou Tenge con attenzione, che storia...
oltre ai bei disegni non offre nulla