io ho visto solo N.o 6.... Dai! 3 come voto è esageratamente basso per un anime molto bello come questo ho capito che non aveva un vera e propria fine(come molti altri anime di successo)però nell'insieme la trama di questi 12 episodi è molto bella....
Fra queste opere "conosco" solo No.6 del quale però ho visto solo il primo episodio (e mi ispirava non poco)... appena ho tempo di recuperare i restanti me lo gusterò (ora dopo aver finito l'anime di Ao no Exorcist mentre lo confronto con il manga, mi sto occupando di Kino no Tabi e Deadman Wonderland sia anime che manga) ^^
Metropolis e la regina dei mille anni mi piacerebbe vederli, ma immagino la visione del secondo mi sia "preclusa" dalla visione almeno di Capitan Harlock che è un'altra perla che mi manca.. ^^
* Metropolis ce l'ho da parte da un sacco di tempo (registrato su VHS dalla tv) ma non trovo mai la voglia di guardarlo sia per via dell'aspetto grafico non troppo attraente (per i miei gusti) sia per una certa pesantezza della trama, come si evince anche dalla rece di Bob.
* Sulla regina dei mille anni non mi esprimo. Però Galaxy Express era un'altra cosa...
* No.6 Mah... la grafica m'ispira il genere di appartenenza no. Lo misi tempo addietro tra le opere da vedere ma...non so se arriverà mai il suo turno.
Utente13076
- 12 anni fa
42
Metropolis doveva essere muto, allora si che avrebbe meritato il voto massimo..
@Catulla
Ma si stà facendo la recensione su Galaxy Express o La Regina dei 1000 Anni?? *si, è uscito il mio lato fanboy *
Un giorno ( me lo dico spesso) dovrò recuperare tutte le recensioni di catulla per capire un pò dell'immenso universo narrativo matsumotiano...sono tante le lacune che ho e ne sento il peso.. complimenti ai recensori....onizuka in questo caso la pensa come me, bob 71 tira fuori un'altra degna chicca d'autore...vedi che in questa rubrica cistai finendo spesso pure tu???
Metropolis è stato il mio primo 10 qui, adoro quel film quindi la recensione di bob l'avevo già adocchiata, davvero ben fatta. Probabilmente il suo voto è più giusto, ma per me non c'è stato verso di dargli un giudizio inferiore alle fatidiche 2 cifre, nonostante alcuni difetti. La regina dei mille anni è uno dei tasselli dell'universo Matsumoto che mi manca, metto in lista (chissà quando riuscirò a vederlo ) Il terzo film non lo conosco.
Utente5795
- 12 anni fa
32
Carino Metropolis, trama discreta e grafica eccellente, lo consiglio. No.6 mi attirava quando fu annunciato, ma alla fine non l'ho mai iniziato e tuttora non ne sento il bisogno.
Metropolis è un ottimo film e sinceramente forse un nove se lo meriterebbe! Per quanto riguarda La regina dei mille anni e No.6 non ho avuto ne modo e ne l'interesse a visionarli!
Ho visto sia Metropolis che No.6. La Regina dei Mille Anni è gia nel mio mirino da tempo. La valutazione data a No.6, nonostante la serie non mi sia dispiaciuta, la trovo oggettiva però forse avrei dato 5 o 4 perchè ritengo che ci siano cose bene peggiori che meritino un 3.
A No.6 avrei dato anche io un 5, 3 mi sembra davvero troppo poco rispetto ad altri orrori dell'animazione nipponica. Devo cmq concordare su quasi tutta la recensione, anche se secondo me è dall'episodio 6 che davvero l'anime raschia il fondo. I primi episodi non sono male.
Riguardo a No.6 non mi trovo affatto d'accordo. Capisco che il finale sia stato insulso ma dare un tre è esagerato. Quell'anime mi ha tenuta incollata al computer, aspettavo ogni settimana il nuovo episodio con trepidanza e la trama nonostante tante cose lasciate in sospeso è bella e scorrevole.
Su Metropolis dice bene bob: l'imponente e straripante realizzazione tecnica portata alle estreme conseguenze barocche e virtuosistiche incide negativamente sulla sceneggiatura e sulle tematiche che inevitabilmente passano in secondo piano e rimangono poco sviluppati. Infatti ricordo che quando vidi il film al cinema ormai più di dieci anni fa rimasi deluso: di Tezuka c'era solo la superficie, ma sotto il film era di Otomo. Tutto sommato assegnerei un 7: bella confezione, ma gli manca l'anima.
Sulla Regina dei Mille Anni sono in forte disaccordo con Catulla. In primo luogo sorvola completamente sul tema del rapporto edipico tra i protagonisti che sta al cuore della poetica di Matsumoto, specialmente in Galaxy Express (e a questo punto non mi sorprende che non le sia piaciuto). Io invece apprezzo particolarmente Matsumoto per le coppie edipiche Tori-Kira, Tetsuro-Maetel, Tochiro-Emeraldas (qui Tochiro non e' un bambino e porta a compimento il rapporto, ma inevitabilmente muore). In secondo luogo non sono d'accordo sul vistoso calo narrativo nel finale: è solo un leggero calo che viene ampiamente compensato da una conclusione di grande effetto. In terzo luogo i siparietti comici dei genitori di Kira non sono affatto tediosi ma importanti e funzionali alla storia (Kira deve scegliere tra una madre gelida e dei genitori terrestri molto umani).
Insomma non si poteva fare di meglio e questa serie la considero la migliore di Matsumoto dopo il Capitan Harlock originale.
Fra i tre quello che mi interessa di più è Metropolis, ma come già detto da Nyx, mi frena un po' lo stile di disegno che non è esattamente tra i miei preferiti...cmq lo vedrò.
Metropolis è stato il primo film di animazione che ho visto al cinema con gli amici. Col senno di poi quello è stato il punto di svolta nell'appassionarmi a queste cose. Insomma un gran bel film ma anche un caposaldo della mia adolescenza!
Ho visto solo No.6 e devo dire che non mi è dispiaciuto anche se gli ultimi episodi sono davvero assurdi. Sono d'accordo sul fatto che le potenzialità c'erano, le premesse le ho trovate buone (la città ideale che poi si rivela una prigione etc.) ma purtroppo non vengono sviluppate a dovere e la caduta di stile sul finale fa precipitare di parecchio il voto. Detto questo non assegnerei un 3 considerando il fatto che c'è davvero molto di peggio e sotto il profilo tecnico l'ho trovato davvero buono.
@Micheles In Matsumoto non c'è affatto ossessione per il rapporto edipico come tu sostieni, Micheles. Forse ci può essere un vago accenno, ma nell'ambito di una storia di formazione per il protagonista. Soprattutto il paragone con il caso di Tochiro ed Emeraldas che tu fai non c'entra proprio nulla. Tochiro infatti non è nemmeno un ragazzino, ma incarna tutte le qualità fisiche di anti-eroe, è la controfigura caricata degli opposti negativi di Harlock. E poi se non avessi colto quest'aspetto non mi sarebbero piaciuti nemmeno "Racconti dal Bar Miraggio" o "Queen Emeraldas" e , in quest'ultimo caso, tutti quegli universi anime-manga in cui viene rievocata la storia tra i due, molto poetica e malinconica a mio avviso. Galaxy Express non mi è piaciuto per altri motivi. A parte che l'anime è un lungo dipanarsi di filler, per cui la mancanza di consequenzialità a lungo andare mi ha dato il voltastomaco. Da non dimenticare l'inutilità di Tetsuro come protagonista - ho odiato la sterilità vacua delle sue ciance - e la piatta caratterizzazione di Maetel. Penso che il prodotto più riuscito di Galaxy Express siano i due film, di una bellezza misteriosa nonostante i difetti di ritmo. Non credo dunque tu possa ridurre il mio apprezzamento alla mancata comprensione dei complessi edipici di Matsumoto, perché, se anche ve ne fossero, a me non darebbero il minimo fastidio. Ah, per inciso, non ho dato un 5, ma un 7, che a mio avviso è un voto dignitoso, e che rimarca quei difetti che ho evidenziato in recensione. Ma per me "La regina dei mille anni" è un'opera più che riuscita. Suvvia, non te la prendere se non sono stata in grado di dare un 9
@meitei La visione della serie di GE mi ha lasciato il segno - in negativo - per cui un minimo confronto con quest'ultimo nella recensione de "La regina dei Mille Anni" ci stava
Piccola postilla per swordman: Ma perché cinema e animazione d'autore?
Ricordo ancora la visione dell'originale Metropolis in bianco e nero (muto per di più) avvenuta quando ero alle superiore. Un film surreale e molto interessante, avrei voluto vederne anche questo film animato ma non è mai capitato, sarà passato in TV, non ricordo... Speriamo di recuperare.
@ Catulla In effetti dal momento che c'è un solo film animato e due serie (di cui una moderna che ha da dimostrare...) la dicitura è un po forzata... Annoveratela tra gli Swordman fails
In Matsumoto non c'è affatto ossessione per il rapporto edipico come tu sostieni, Micheles.
Ma io non ho detto che c'e' "ossessione". Ho solo detto che e' un tema importante di Matsumoto. Inoltre con rapporto edipico non intendo necessariamente qualcosa di sessuale, intendo in generale un rapporto affettivo tra un ragazzo e una donna adulta che funge anche da figura materna. Tochiro non e' un ragazzo ma la sua statura e certi suoi comportamenti lo rendono affine a un ragazzo, specialmente rispetto a Emeraldas. Anche se ovviamente Tochiro e' molto piu' di questo ed e' per molti versi figura superiore sia a Harlock che Emeraldas. Cose da dire ce ne sarebbero, ma meglio lasciar perdere in questa sede, perche' si tratta di personaggi assai complessi e con importanti differenze.
Comunque sei troppo cattiva col quel povero Tetsuro
Uhm non ho capito perchè N6 è un anime d'autore accostabile agli altri 2.
Qualche impressione a caldo: Recensioni scritte piuttosto bene, ma un po' troppo d'effetto. Pare si voglia curare la forma più che l'analisi del contenuto.
Medaglia d'oro pr BOB71, che considero uno dei migliori a scrive qua dentro, ma forse avrebbe dovuto rimarcare di più il fatto che Metropolis è tutta apparenza e poco contenuto. Anche io come Micheles rimasi piuttosto deluso quando lo vidi proprio per quello. (stessa impressione che mi fece Steamboy). Eppure tematiche da sviluppare bene ce ne erano... @Micheles: Concordo al 100% col tuo intervento, però cavolo... gli spoiler su Matsumoto T_T""
@Catulla: Ma che hai recensito la regina dei mille anni o Galaxy Express?
@Onizuka. Quando parli di buchi narrativi non capisco mai se tali buchi ci sono davvero oppure sono parti della trama che non ti sono poco chiari. Il fatto che non abbia visto sto N6 non mi aiuta, purtroppo, quindi mi devo purtroppo basare solo su quel che scrivi. Si capisce che il motivo base del perchè non ti piaccia sto anime è la troppa linearità e superficialità della trama. Ok, potrebbe anche starci, ma ti sei fermato a riflettere prima se l'anime aveva come target uno sviluppo profondo oppure era l'approfondiento non fosse tra i requisiti? Perchè nel secondo caso probabilmente anche una trama semplice e lineare ci sarebbe stata bene...
C'e' comunque un abisso tra Metropolis e Steam Boy, nel senso che Steam Boy e' molto ma molto peggiore. Gli ho dato 4 se ben mi ricordo, mentre Metropolis e' sicuramente sufficiente, per quanto si potesse fare di piu'.
però cavolo... gli spoiler su Matsumoto
Ma quali spoiler? Matsumoto si inizia a guardarlo dal Capitan Harlock originale e Tochiro e' gia' morto da tempo ...
@Micheles, io è già troppo se mi ricordo a malapena Harlock... In effetti ho visto Galaxy Express e Capitan Harlock l'anello dei Nibelunghi, ma per quanto riguarda Esmeralda e la Regina dei mille anni, nulla saccio!!
PS: Ancora d'accordo su steamboy: E' effettivamente peggio di Metropolis...
@solaris Scusa, perché pensi che la mia recensione sia povera di contenuti, soprattutto se neanche hai visto l'opera in questione? Poco fa non hai ammesso tu stesso di odiare gli spoiler? Non ho recensito Galaxy Express, ho solo evidenziato i punti d'evoluzione in positivo de "La regina dei Mille Anni" rispetto a esso. Credo che il commento relativo non superi nemmeno le quattro righe
@Micheles Allora per quanto riguarda quel rapporto è meglio parlare di storia di formazione. Che Tochiro sia superiore a Emeraldas e ad Harlock è un'affermazione estremamente soggettiva. Proprio la caratterizzazione di tutti i personaggi di Matsumoto è perfetta per la diversità con cui dà sfumatura a tutti. Eh, sì, ci sarebbero troppe cose da dire. Almeno su questo sono d'accordo con te Tetsuro è un ciancione di prima categoria XD
Ho detto 'povere di contenuti'? :O Catulla, la tua, che non è mal fatta (ho pur detto che sono tutte scritte bene), semplicemente sembra una recensione comparativa di due opere piuttosto che focalizzata sul tema dell'anime in oggetto. Punto.
Beh, punti di vista. A mio avviso ho dedicato al confronto - che ti ho detto, era doveroso - un paragrafo. Il resto della recensione è tutto su Queen Millennia.
Di Metropolis ho visto solo il vecchio film di Fritz Lang,capolavoro che consiglio a tutti,mentre di La Regina dei 1000 Anni ho letto solo il manga,al quale darei un 6/6,5. No.6 non lo conosco.
Mi sono dimenticato di dire che di Metropolis ho letto il libro corrispondente di Thea von Harbour e successivamente visto anche il film. Entrambi mi paiono piuttosto diversi dal film di Otomo e per dire la verita' molto superiori su tutti i fronti. Mi resta invece da leggere il manga originale di Tezuka, ma rimediero' quanto prima, anche perche' si tratta di un'opera di grandissimo interesse storico.
Kazuya Ryuzaki (anonimo)
- 12 anni fa
10
Metropolis concordo con il voto per mè è un ottimo film con una superba tecnica e una discreta trama comunque il binomio Tezuka + Otomo non poteva di certo fallire! Piccolo Ot io trovo dello stesso livello Steamboy non capisco tutto questo accanirsi contro questo film quando a livello tecnico penso sia il migliore in assoluto dopo "Akira" e sicuramente a livello di trama ha varie pecche ma dire che è un film da 4 è veramente esagerato con tutto il pattume dell'animazione moderna che cìè in giro! Per quando riguarda la regina dei mille anni ho troppo pochi ricordi per dare un giudizio, posso solo dire che la mia serie animata preferita di Matsumoto è sempre stato Galaxy Express, dovuto anche a le tante volte che lo ho visto in passato, basta parlare di filler per le serie degli anni '70 in quegli anni era la norma, il pubblico volevo quello mi sempra irrispettoso tirare in ballo sta storia per criticare una serie di quegli anni, concludo dicendo che anchio preferisco come sono impostate le serie oggi, ma non perquesto critico le serie in passato per sto motivo!
L'unico titolo che conosco è No.6, che però non ho ancora avuto modo di vedere; nonostante sia nella mia lista da diverso tempo. Mentre, mi attira moltissimo Metropolis, in quanto opera di Tezuka a me ancora sconosciuta. A La regina dei mille anni darò solo un'occhiata, perchè non mi attira abbastanza; spero di sbagliarmi. Complimenti ai recensori!
Metropolis l'ho registrato ma non l'ho ancora guardato
Mi sembra un po' troppo negativo il giudizio a Galaxy Express 999 che traspare dalla recensione, anche se ammetto di averne solo letto il manga (e neanche tutto, sono al 6° volume in attesa che mi arrivino i successivi). In ogni caso il manga de La regina dei 1000 anni è tra i miei prossimi acquisti previsti... sto provando a leijiarmi visto che mi mancano molti classici che conviene conoscere...
@29 Kazuya non capisco tutto questo accanirsi contro questo film quando a livello tecnico penso sia il migliore in assoluto dopo "Akira" e sicuramente a livello di trama ha varie pecche E' proprio questo il problema di Metropolis ed ancora più di Steamboy: Si concentrano sul lato tecnico a scapito di quello narrativo. Poi, i voti sono talmente random che lasciano il tempo che trovano, io non mi ci soffermerei troppo.
Oh, un'altra mia recensione, anche questa volta stroncante, il che mi fa pensare che mi riescano decentemente solo quelle di questo genere
In ogni caso, fa sempre piacere essere pubblicati qui, ringrazio il moderatore.
A coloro che dicono che il tre è un voto troppo basso e adducono come critica il fatto che hanno trovato la storia bella ed avvincente vorrei far notare che forse non si sono chiesti come io l'abbia trovata, dato che la recensione è mia e non vostra. Per rispondervi, a mio avviso è piuttosto noiosa e inconcludente, non ho trovato molto di salvabile. D'altronde tale è un parametro talmente soggettivo che mi sembra palese non possa essere oggetto di critica alcuna. NOn compare nemmeno nella recensione.
@Solaris
Ti ringrazio per i dubbi che sollevi circa le mie facoltà di comprensione del soggetto, il che mi fa intendere una certa disistima nei miei confronti. Comunque, per risponderti, No.6 inizialmente porge una trama piena di mistero e complotti che viene prima delineata, poi dimenticata per metà serie e ripresa solo alla fine, sviluppata in pochi episodi, lasciando buchi grandi come case (davvero, non sto qui a fare spoiler ma accadono miracoli veri e propri, resurrezioni e deus ex machina sono solo alcuni punti) e un finale totalmente inconsistente, senza i presupposti per farlo accadere. "Chi troppo vuole nulla stringe", almeno non in 11 episodi. Si nota, comunque, che sotto c'è qualcosa, ma il tutto viene riassunto e tagliato troppo spietatamente.
Per rispondere al tuo secondo quesito prenderò a prestito le parole che ironic74 usa nella sua recensione:
"No.6" potrebbe essere riassunto così: la fiera del vorrei ma non posso!..
..vorrebbe essere un titolo di fantascienza sociologica e di grandi cospirazioni, vorrebbe accontentare anche le amanti dello yaoi ingenerando una serie di situazioni al limite ma senza mai cadere nell'esplicito; insomma alla fine della giostra non resta che un prodotto che non è né carne né pesce e non sarà di certo un finale alla " The Wall" dei Pink Floyd ad allontanare il senso di fastidiosa presa in giro che procede con l'andare avanti delle puntate
A prescindere da ciò spero di essere stato sufficientemente chiaro nello spiegare le motivazioni che mi hanno condotto a tale valutazione e che non vi siano ulteriori perplessità.
Non dimentichiamo i complimenti a Catulla e a Bob, le loro recensioni sono come sempre molto piacevoli da leggere
Oni non prenderla a male, e mi scuso se ti ho offeso. E' perché conosco come scrivi, dato che ci siamo confrontati molte volte che ero dubbioso. Di solito tu applichi un modello di struttura ideale a te congegnale ed usi sempre lo stesso, sia che quel modello sia calzante, sia che non lo sia. Se l'anime risponde a quel modello va bene, altrimenti fa schifo. Insomma, ragioni un po 'al contrario'. Nella fattispecie tendi a cassare anime troppo sintetici o lineari perché il tuo ideale predilige anime complessi ed approfonditi. Idem per la caratterizzazione dei personaggi. Inutile dire che ciò ha senso solo per gli anime esplicitamente complessi ed approfonditi, o in altre parole, se l'anime è semplice e lineare, a te fa schifo, ma non è necessariamente colpa dell'anime che è fatto male, o no? Ad ogni modo se mi dici che l'anime è proprio strutturato male, come in risposta al mio quesito, sono più propenso a crederti perché mi stai fornendo delle motivazioni più oggettive. A questo punto, perché le stesse motivazioni non le hai messe nella rece?
Non conoscevo La regina dei mille anni ma la scorrevole prosa di Catulla mi ha incuriosito molto verso questo titolo, complice anche il mio nostalgico affetto per Harlock e Galaxy express, visionati ormai eoni fa, quando vennero trasmessi dal 2° canale (!).
Di No.6 non ho mai sentito parlare e credo che lo rispedirò nell'oblìo, visto il trattamento poco incoraggiante riservatogli da Onizuka, che rischia di essere ricordato come uno dei più spietati anime-killer della storia della rubrica.
Complimenti ai due autori sopracitati!
Di Metropolis sottoscrivo ogni singola parola di bob71, ho avuto una strana sensazione di deja-vu nel leggerla. Per rispondere alle accuse di "superficialità" di contenuti, penso che sia da attribuire alla smaniosa ricerca "formale" di Otomo, unita all'esplosivo sviluppo della CGI dell'epoca, nonchè alle ambizioni di entrare nelle grazie di un pubblico più vasto e internazionale. Si tratta di produzioni talmente mastodontiche (Metropolis e Steamboy) che il singolo autore finisce per perdere autonomia e controllo sul risultato finale, anche a fronte delle immense risorse (da recuperare!) stanziate dai vari comitati di produzione.
PS: Vorrei ringraziare chi ha selezionato l'ennesima mia recensione per la rubrica (come strenna natalizia non poteva essere più gradita!) e chi mi fa i complimenti!
Dal canto mio avevo buttato giù uno schizzo "fanartistico" per omaggiare gli amici che seguono la rubrica e i fan del maggiore Kusanagi della serie Ghost in the Shell, ma (ahimè) non riesco più a postare foto con il classico codice html, quindi non mi resta che invitarvi nella mia scheda alla sezione Gallery...
Perchè nella rece ci sono, solo che sono scritte in modo diverso, se vai a cercare bene troverai^^
Comunque mi sento libero di cassare le opere che non mi hanno soddisfatto, non vedo perchè dovrei raccontare che mi sono piaciute o che le trovo buone se non riesco a trovare nemmeno un elemento positivo che mi abbia colpito o che ritengo degno di essere considerato bene. Di solito alle opere fatte per essere semplici e lineari, magari anche banalotte, come ad esempio candy boy, riserbo quasi sempre un 6 politico. Le valutazioni più alte le riserbo a titoli più complessi, il che comunque non è sempre vero, ma questo poichè preferisco questi ultimi, tutto qua è una gerarchia di valori che ho, inutile dire che opere più complesse necessitano di un lavoro ed elaborazione maggiori e di conseguenza mi sembrano maggiormente degne di lode. Ognuno di noi usa un suo modello per giudicare, o forse tu no?
Ti rendo edotto comunque che ho dato 8 a Kigeki, per esempio, opera brevissima e lineare, ma che denota una notevole abilità del suo autore, e quindi merita di essere premiata.
In questo caso l'opera chiaramente voleva essere qualcosa, troppe cose, e non è riuscita ad essere nulla. Altrimenti perchè mai imbastire una trama così piena di misteri e di spunti, se poi non li svisceri? Secondo me con più episodi avrebbero avuto il tempo di dire tutto ciò che era necessario, d'altronde se non erro è una serie che adatta dei romanzi, si vede che è un adattamento piuttosto scarso, che taglia molto, troppo.
Comunque, non cavilliamo troppo sul voto, mi sembra che la cosa più importante di una recensione sia la sua analisi.
Oni: non vedo perchè dovrei raccontare che mi sono piaciute ... se non riesco a trovare nemmeno un elemento positivo ... ecc Ma non sia mai! Analisi, lo continuo a dire da sempre non ha a che fare con se stessi, ma con quello che si analizza. Tu hai facoltà di scegliere solo il metodo di analisi, che, pressappoco si riduce a filtrare le informazioni in un modo o in un altro. Il giudizio soggettivo viene dopo, ma questo tu non riesci a risolverlo mai e mischi sempre tutto insieme, per questo poi io ti chiedo puntualmente di ripensarci meglio. Come vedi non ti impongo mica di rivedere le tue preferenze. (anche perché nel caso specifico di "No6" io manco ce l'ho una preferenza da forzare: Non l'ho visto! XD)
Sol, ci stiamo avvicinando pericolosamente a quella discussione che abbiamo fatto innumerevoli volte, e sai bene che non condivido appieno il tuo modo di vedere la cosa. Comunque, mi sembra di aver fornito un'analisi piuttosto onesta e di aver motivato abbastanza la mia posizione, se i miei metodi di analisi e valutazione ti sembrano abbastanza stretti e/o rigidi, bè è così. Sono, penso, una mia scelta, o forse no?^^
E la prima volta che partecipo a questa discussione e non posso che constatare che anche qui si va sempre per la tangente.......... vabbe avere le proprie idee,ma ogni volta si arriva sempre allo scontro verbale "duro" o "quasi"........siamo piu "buoni" ( in senso lato) almeno per coloro che seguono AC per informarsi e apprendere news sul mondo anime e manga!!!
P.S. non volevo offendere nessuno ma solo cercare di aiutare a calmare gl'animi!!
Io personalmente non ho visto nessuno degli anime proposti,posso solo dire che No.6 me l'hanno sconsigliato quasi tutti..... Il perche non chiedetelo a me!!
Lo so Oni, ma in questo modo, cioè sbilanciando tutto dal lato soggettivo, io o chiunque altro con uun po' di senso critico ti verrà comunque sempre a chiedere 'da dove' hai preso una certa idea o un altra, semplicemente perché il tuo modo di fare, completamente introverso, presuppone che tutti stiano nella tua testa. Io ti sto chiedendo semplicemente di gettare un ponte verso l'esterno in maniera da favorire la comprensione. Cmq poco male. Quando avrò dei dubbi te li chiederò...
@Terra ti sembra che dobbiamo calmarci? Io ed Oni discutiamo spesso, ma con Oni si può discutere bene perché è una persona intelligente. Sono altri che saltano subito ai coltelli.
per quanto possa non esserti piaciuto una recensione dovrebbe basarsi su basi oggettive e tu stesso ci dici che la tua non lo è affatto. Dovrebbe poi considerare elementi come la tecnica e la grafica ecc ecc che indubbiamente precludono al titolo 3 come voto. Altra cosa che consiglio sempre di tenere a mente è la media delle opere che attualmente vengono prodotte ; se si basano i propri giudizi paragonando ogni anime alle varie pietre miliari si rischia di non valutare adeguatamente l'opera. Senza contare che mettere un voto del genere in un sito con una classifica incide sulla possibilità che altri vedano la serie.
E poi ti ricordo :
Highschool of the Dead (Voto: 4, +10 punti) Kore wa Zombie desu ka? (Voto: 5, +10 punti) Yumekui Merry (Voto: 3, +10 punti ) Valkyria Chronicles (Voto: 7, +5 punti)
sono voti che hai dato tu su cui ti inviterei a riflettere e su alcuni sono anche in pieno accordo con te ( alcune bellissime recensioni ) ma che non trovano termini di paragone con il voto espresso su N6.
Solaris, se avrai dubbi nel decifrare ciò che scrivo non esiterò certo a risponderti. Come fatto oggi^^ Anche se non mi sembra di essermi espresso male o di essere stato poco chiaro.
@terrablu2003
Non ti preoccupare, io e solaris discutiamo sempre con questi toni, ma in fondo ci vogliamo bene (forse XD) ^^
@Selpher
Mi sembra che la recensione non si limiti a dire: mi è piaciuto/non mi è piaciuto, se hai qualche critica da fare, falla con cognizione di causa. Il mio discorso sul soggettivo era riferito al voto e al voto soltanto. In ogni caso io non vedo il voto come un fine, ma come un elemento accessorio di cui si potrebbe anche fare a meno. La recensione non è fatta per dare giustificazione del numero, ma per dire quello che penso della serie in tutta sincerità e prospettarne una mia analisi.
Capirai dunque che se ciò che mi contesti è solo il voto non vedo che utilità abbia il tuo intervento e la discussione si può benissimo chiudere qui verrebbe meno il senso di questa rubrica. Peraltro, io sinceramente non lo darei nemmeno il voto, dato che alla fine si va a finire sempre su quello e mai sulla recensione.
Inoltre non vedo perchè mai mi dovrebbe importare qualcosa della media degli anime che vengono prodotti, il voto che do io è strettamente personale, saranno pure cavoli miei!!! Ma, sopratutto, perchè mi dovrei preoccupare di influenzare qualcuno con il mio voto?? Dovrei censurarmi perchè qualcun'altro potrebbe non vedere la serie?? Ma dico, sei serio? Se una persona prendesse una simile decisione perchè ha visto un tre dato da me (a parte il fatto che avrebbe fatto bene) allora si potrebbero avere seri dubbi sulla sua intelligenza. Si dovrebbe invece leggere la recensione e capire il perchè di quel tre, cosa che,stando ai commenti che ho letto, sembra non faccia nessuno.
Peraltro non vedo nemmeno perchè dovrei confrontare i voti che ho dato ad altre serie. Tu assumi in questo modo che quelle serie siano in qualche modo confrontabili tra loro, il che obiettivamente non ha senso, manca totalmente il nesso logico di tale paragone. E' palese che ognuna di esse sia diversa dall'altra e che ciascuna abbia i suoi pregi e difetti. Ogni opera la valuto di per sè, usando per ognuna il mio modello di giudizio, cosa dovrei usare altrimenti?? E, poi, di certo il mio giudizio non ambisce ad avere un valore universale.
Inoltre il discorso della realizzazione tecnica non attacca, una serie con una trama insufficiente ma supportata da una buona realizzazione tecnica rimane insufficiente. Mentre una serie con una buona trama e anche realizzazione tecnica ne risulta avvalorata. Fare il contrario vorrebbe dire giudicare l'opera dai dettagli invece che dalla sostanza.
Ma non ti facevano male le mani a leggere l'edizione della D/Visual? A me venivano i crampi... Comunque, la versione cartacea di Queen Millennia è molto più immatura e difettata di quella a video, quindi tutto sommato darei lo stesso voto con le stesse motivazioni per l'anime. Di Harlock invece direi esattamente il contrario (non sono proprio d'accordo che l'anime abbia dei gran pregi narrativi, anzi è a tratti inspiegabilmente noioso).
Metropolis sono abbastanza d'accordo con la recensione, anche se non lo ricordo molto nei dettagli: lo riguarderò.
Mi trovo ancora una volta in totale disaccordo con te.... Una recensione non è un commento ma un mezzo per condividere un parere su un opera. Dal vocabolario : RECENSIÓNE - ESAME CRITICO DI UN'OPERA ATTRAVERSO IL RAFFRONTO TRA MANOSCRITTI, CON GIUDIZIO SUL SUO VALORE E PREGIO. Il voto è percio il fine ultimo considerato che viene redatta con lo scopo di suggerire o meno l'opera ad altri possibili fruitori. Una recensione inoltre avrebbe il dovere di essere in sintonia con il voto stesso espresso dal critico ( cosa che non ritrovo nella tua ) e allo stesso modo le recensioni e i relativi voti dovrebbero essere comparabili in modo da scegliere quale opera prediligere. Ti manca proprio la coscenza di cosa sia una recensione e del tuo ruolo come recensore. La premessa fondamentale, seppur utopica, di un recensore è che le opere siano comparabili e questo concetto assume maggior rilievo in un sito che imposta una classifica dei vari anime con l'unico altro filtro del genere sentimentale/azione ecc. Per quanto sia difficile e/o impossibile dovresti tendere alla massima oggettività e cercare di utilizzare un modello di giudizio sempre uguale a tutte le recensioni che fai. Quando dici che sono cavoli tuoi poi mi fai cadere le braccia.... perche allora le tue recensioni dovresti assolutamente scriverle su un bel file word e tenerle nel tuo hard disk visto che il tuo fine non è altruistico ma egoistico e autocelebrativo. Con le tue parole metti in discussione il senso stesso di internet o della rete in generale, il poter condividere pareri e/o convinzioni che possano essere criticate o meno ma che siano UTILI agli altri utenti al fine di crearsi una propria opinione. Su questa filosofia di pensiero si basano migliaia o milioni di siti di ogni genere e se non la condividi dovresti evitare di recensire. Considerato invece che a me fa piacere leggere le tue recensioni e analisi ( le trovo tra le piu interessanti da leggere anche se non sono sempre d'accordo ) ti invito a ripensare la tua posizione e la scarsa importanza che attribuisci al voto. Il voto non è la parte fondamentale di una recensione ma sicuramente uno degli elemnti primari al pari dell'analisi o della gradevolezza espositiva. Saluti
Dalla definizione da te postata non si evince che vi debba essere per forza di cose un voto espresso in numeri. Vi è solo scritto che si deve esprimere un giudizio sul valore e pregio dell'opera, la qual cosa può essere benissimo eseguita a parole e non tramite un medium numerico.
Se la mia recensione non ti sembra in sintonia con il voto forse non ti sei accorto che della serie non salvo prorpio nulla e, anzi, critico la sua stessa inconsistenza a livello strutturale. Anche se fosse, non sapendo tu il mio criterio per dare i voti non puoi nemmeno contestare una cosa del genere, una discussione sul voto non va da nessuna parte.
Sulle altre critiche, che sono fuffa pura. Intanto, qui siamo in un sito dove gli utenti scrivono recensioni amatoriali. Io non ambisco certo ad essere recensore professionista o ad avere riconoscimenti, lo faccio nel tempo libero dallo studio solo perchè mi diverte scriverle, e perchè mi piace confrontare le mie analisi con quelle degli altri utenti che sono miei amici, cosa ne pensino gli altri fondamentalmente è irrilevante. Le recensioni le scrivo come pare a me, i tuoi devi qui e devi la te li puoi tenere per te, non mi sembra che vi sia una legge che mi obbliga a tenere una determinata condotta. E soprattutto, chi saresti tu per dire certe cose?? Anche se i miei fini fossero puramente autocelebrativi, cosa che non è, non vedo perchè dovrei evitare di postarle, anzi se avessi tale fine sarebbe di certo la cosa migliore da fare no?? Inoltre non hai dimostrato che le tue critiche si possano applicare alla fattispecie in questione, il che le rende solo un mucchio di chiacchere. Quindi non vedo perchè dovrei stare ad ascoltarti ulteriormente, dato che vaneggi e ti produci in un mare di illazioni ingiustificate.
Comunque, finiamola qui, non capisco la ragione del tuo infervorarti ed insistere per una cosa dalla dubbia importanza come questa, ti prendi troppo sul serio.
Se leggi attentamente i miei post capisci che non sono assolutamente infervorato. Purtroppo lo sei tu e me ne dispiaccio visto che prendi una critica costruttiva come attacco personale. I "miei devi", che in realtà sono dovresti ( vedi condizionale ) sono ovviamente riferitii a un recensore ideale. Personalmente non considero il tuo punto di vista fuffa, ma purtoppo tu il mio si. Non sono nessuno e non obbligo nessuno a far niente, esprimo la mia personale opinione cercandola di condividerla e nel caso specifico di farti riflettere. Il resto sono solo timide offese che mi prendo con rammarico. Certo che se te la prendi cosi a male per uno scambio definibile al massimo pepato di opinioni non oso immaginare cosa fai quando ti attaccano davvero.... Comunque come ho gia scritto non ti ho mai invitato a non scrivere recensioni, ma solo a riconsiderare il tuo punto di vista nello scriverle. Ti ho invece fatto svariati complimenti che nell'impeto di rispondermi immagino ti siano sfuggiti. Spero vivamente di leggere altre tue recensioni, e allo stesso modo spero che la discussione per quanto finita un po in malo modo possa avere spostato anche di poco il tuo modo di vedere le cose. E' per questo che si discute no ?
Selpher occorre anche tentare di capire come scrivono gli altri, e di non forzare mai il proprio stile sugli altri. La recesione perfetta non esiste, nemmeno tra i pros. Onizuka scrive secondo modelli puramente soggettivi, ed è da prendersi così comè, con tutti i vantaggi e svantaggi che ne derivano. Almeno, e non è poco, ti assicuro, sa scrivere bene in Italiano e sa svolgere il suo punto come si deve, il che lo fa meritevole sia di essere letto, sia di essere pubblicato ocme esempio in queste pagine.
Dai! 3 come voto è esageratamente basso per un anime molto bello come questo
ho capito che non aveva un vera e propria fine(come molti altri anime di successo)però nell'insieme la trama di questi 12 episodi è molto bella....