Beh avevo già letto nelle precedenti news di questo portale, che a quanto pare si è evoluto e di molto !! Certo quel servizio di traduzione con software magari non sarà impeccabile come il lavoro svolto dai nostri editori italiani, ma già mi chiedo se non si siano già irritati... soprattutto per le opere già pubblicate in Italia e che possono essere lette e tradotte da questo portale (a pagamento immagino) magari ad un costo anche inferiore... chiederanno e otterranno un blocco italiano per la lettura di Love Hina (prima Playpress e ora Panini), ad esempio ?? Secondo me sì...
Ovviamente, non puoi paragonare i loro software ai nostri banali traduttori. Inoltre, i risultati andranno sempre rifiniti da gente specializzata. L'idea che ci sia anche l'Italiano è allettante; anche se mi lascio sempre abbattere alle notizie dell'avvento del digitale.
Un'idea piuttosto interessante, anche se al momento sono ancora scettico su alcuni punti: -le traduzioni eseguite tramite software, per quanto accurato possa essere, non raggiungeranno la qualità delle traduzioni fatte da editori in carne ed ossa; -il servizio sarà a pagamento? E sarà un prezzo minore o pari a quello dei manga? Perché altrimenti ci sarebbe il rischio di un abbandono dei manga cartacei a favore di questo sistema (se non altro in Giappone dove non sussiste il problema della traduzione non perfettamente corretta); -inoltre bisognerà anche vedere quanti e quali mangaka aderiranno a questo progetto, se fossero presenti anche titoli ad uscita settimanale in Giappone e che vengono tradotti istantaneamente in modo da poter essere letti praticamente in contemporanea con il numero in madre patria sarebbe davvero una cosa innovativa.
Non fraintendetemi, sono ancora dubbioso ma totalmente fiducioso in questo progetto. Mi incuriosisce vedere come proseguirà.
1)la traduzione da parte di un software nn la reputo cosi valida per quanto riguarda la qualita del prodotto finale ( per lo piu l italiano una tra le lingue piu difficili per le sue coniugazioni verbali). 2)se dovesse prendere piede in giappone nn potrebbe complicare la pubblicazione e la distribuzione fuori dai confini dei formati cartacei ?
naturalmente se l idea venisse appoggiata anche al di fuori dei suoi confini da persone disposte a tradurlo nelle rispettive lingue con i permessi della J-Comi allora sarebbe tutto rivedibile
Utente8806
- 12 anni fa
20
Ken Akamatsu si riconferma un ottimo mangaka, innovativo e qualificato. Leggerò Santa, e se c'è anche la storia extra di Love Hina. Vai così, Akamatsu-sensei!
per chi non l'avesse notato, sono un fan del sensei.
Il progetto non è male, ma far tradurre al software e sperare che faccia un buon lavoro è pura follia. Forse un giorno ci saranno software più avanzati in grado di sostenere l'impresa, ma ora come ora è meglio lasciar perdere.
Ho visitato il sito, ma non mi lascia leggere nulla. Appare un avviso in giapponese (di cui capisco meno della metà) da cui deduco che ci siano dei problemi col server
l'idea non è male, poter vedere a prezzo popolare tanti Manga in molte lingue... Potremmo scegliere poi i titoli che ci piacciono veramente per comprare i volumi o rileggerli, e poi poter vedere i manga quasi in contemporanea...
Se si vive in appartamento e lo spazio (si paga!) latita, sarebbe una manna dal cielo!
A me il sito funziona, e anche bene... i manga li vedo, anche se sembrano di vecchio stampo e il numero di manga presenti (69) è impressionante, ma chi capisce il giapponese ci aiuti che non si capisce un acca D:
Oddeo manga dagli anni 70 a oggi e quelli datati 2000 sono circa 41
chi mi spiega come trovare il sito in italiano?? *.*
Edit: TROVATO
whitestrider
- 12 anni fa
30
La traduzione automatica è ATROCE! Invece di chiudere i siti con le scansioni illegali, dovrebbero lavorare insieme ai traduttori "amatoriali", in modo da offrire traduzioni di qualità!
Ok, apparentemente mi da problemi solo con Firefox, mentre con Internet Explorer funziona a dovere. Presumo sia un problema mio, perchè mi sembra strano che io sia la sola qui a usare Firefox, ma in ogni caso una traduzione degli avvisi per gli stranieri farebbe comodo. Basterebbe giapponese + inglese. A parte questo, come hanno già scritto altri e come mi immaginavo pure io, le traduzioni sono orride. In più, oltre a non avere senso in italiano, le frasi che ho provato a far tradurre contengono anche parole in giapponese, inglese e francese. Posso immaginare che il manga contenga qualche termine in inglese qua e là, ma tre in inglese più uno in francese in una sola pagina mi sembra improbabile.
Tralasciando gli strafalcioni nelle traduzioni, è difficile seguire la storia di un manga col testo all'estreno dei baloons, non si capisce chi parla e a che vignetta si riferisce il testo, bisogna tirare a indovinare. A me è già capitato di leggere manga in questo modo (purtroppo), ma c'erano sempre delle note e ad ogni frase si affiancava il nome di chi la pronunciava. es: Vignetta 1 Kyoko:"blah blah blah" *si avvicina un ragazzo* Ragazzo:"blah blah"
L'ideale per questo progetto sarebbe avere il testo tradotto direttamente sopra ai baloons, ma non riesco a immaginare come potrebbero istruire il software per riuscirci in modo decente. Alla fine il lavoro dei fans resta la soluzione migliore.
Ho appena fatto un giro di prova e devo dire che la prima impressione è positiva. Non penso sia la fine del manga cartaceo o della distribuzione estera, vuoi perché le traduzioni sono terribili, ma soprattutto perché (da quel che vedo almeno) è tutto fondamentalmente server side. E' cmq ottimo avere un portale simile a disposizione dove visionare un'opera legalmente e senza svuotare il conto in banca. Se qlc piace, si può sempre comprare in formato tangibile, grazie anche ai link ad Amazon.co.jp a fianco delle tavole. Quel che mi irrita è invece l'overdose di banner che subisce il lettore. Spero che il portale migliori e che un giorno si possa arrivare all'acquisto digitale (non la licenza di lettura revocabile), perché per i lettori onnivori e famelici come me lo spazio in casa è già esaurito da tempo...
@lina: più che di Firefox è un problema imho di cookie e script. Alcuni devi per forza permetterli o non ti collega. Per sapere quali l'unica è provarli uno a uno. Un sito così invaso da banner su IE non oso aprirlo...
Basterebbe che si sbattessero una volta sola a far apparire una finestrella di notifica col testo tradotto sopra il baloon, non è una cosa così difficile... Son contento che esista questo progetto, ma ha ancora molte pecche, e se già in inglese mi sembra tradotto male, non oso immaginare in italiano cosa salterebbe fuori...
Niente male, cmq la traduzione sarà pure pessima, ma io già mi rallegro che fra le traduzioni ci sia anke quella in italiano, nn è molto facile che accada secondo me XD... Anke perchè l'importazione di merci dal Giappone in Italia è abbastanza arretrata rispetto agli altri paesi, sigh Alla fine penso che sia meglio toccare la carta della Panini, è una sensazione diversa, invece della sensazione di freddezza dei soliti dispositivi elettronici; stesso fatto x i libri.
Questo commercio nel comprare i libri e ora i manga online, sta togliendo anche quel lavoro di traduttore ad un uomo per affidarlo ad un software, che tra l'altro lo fa peggio
Si forse costerà poco rispetto all'edizione cartacea, ma solo all'inizio, alzeranno i prezzi e in seguito costerà un sacco anche l'edizione virtuale
@Araldo degli Inferi: Boh, a me non sembra di aver impostato Firefox per bloccare cookies e scripts e dal browser non mi appare neanche nessun messaggio che mi chiede se voglio concedere il permesso di utilizzarli. Ho provato a cambiare delle impostazioni nei menù ma non cambia nulla. Comunque fa niente, tanto ora come ora questo servizio non mi interessa. Grazie lo stesso dei consigli, magari in futuro potrebbero servire.
@RyOGo: se ti riferisci al discorso nel mio messaggio sopra, secondo me non è così semplice. Come fa il programma a capire dove si trovano i baloons?
@Kanaεїз: tranquilla, per un bel po' non ci saranno software in grado di togliere il lavoro ai traduttori ^^ Una traduzione così pietosa non verrebbe mai accettata da un editore.
@RyOGo: No, il programma non può tradurre leggendo il testo sulle pagine, non riconoscerebbe gli ideogrammi dai disegni, per lui sono solo puntini bianchi e neri senza senso. In questo caso avranno inserito nel sito un file di testo (uno per ogni capitolo di ogni manga) con tutti i contenuti di baloons e riquadri e il programma traduce utilizzando quello. Il lavoro di riportare il testo del manga nel file di testo lo deve fare necessariamente un essere umano, i software non arrivano a tanto.
@Lina beh esistono anche le cosiddette reti neurali (applicate ormai ad ogni dove), ma lasciando perdere quelle il riconoscimento del baloon (e del testo) non è una cosa fuori di testa... certo sarà più o meno costoso, ma non irrealizzabile (soprattutto se il sito avrà molto successo)
Molto più probabile sia stata adottata una soluzione come te hai proposto nella quale si sono ricopiati tutti gli ideogrammi in uno o più file che vengono dati in pasto ad un translator ^^
Appena ho un attimo proverò a farci un giro su sto sito, ma da amante dei fumetti cartacei non mi sconfinfera, le scritte giappe ovunque già mi fanno pensare in chissà che sezione finirò (orientamento zero)
@GeassOfLelouch: Che io sappia il riconoscimento del testo si può fare se l'autore ha scritto con un font inserito nel programma di riconoscimento del testo (font strani e scritte a mano o deformate sono quindi esclusi) e se il testo si trova su uno sfondo che consente la lettura. Il manga è pieno di disegni che possono confondere il programma e spesso il testo si trova all'esterno di baloons e riquadri. Anche nel caso funzionasse coi baloons normali mi sembra improbabile che in questi casi il programma riesca a capirci qualcosa
Beh per il riconoscimento dei baloon (per posizionare il testo) non credo sia una cosa impossibile da fare... Anche sul riconoscimento dei caratteri del testo non credo sia una cosa che non sia già attuata (si pensi ai piccoli programmini/script che scrivono nella relativa casella dei siti di hosting il relativo capcha da loro elaborato)
Per la traduzione più accurata e la corretta formattazione e posizionamento invece ci vorrebbe un programma basato su apprendimento automatico, ma credo sia chiedere troppo (oltre ai costi che non saranno per niente bassi, il risultato non si potrebbe neanche paragonare lontamente al lavoro fatto da un umano )