Ma che vergogna! Cos'è questa nuova moda di non avvertire i mangaka sul destino delle loro opere? Sono loro che devono lavorarci! Sono d'accordissimo con la protesta sindacale dell'autrice, ovviamente, spero solo che i lavori del manga e dell'anime possano riprendere presto, perché il secondo (il primo non l'ho trovato da nessuna parte, anche se sarei curioso di dargli un'occhiata) lo trovo molto simpatico e interessante.
Speriamo poi che qualche casa editrice italiana si interessi al fumetto, anche se ne dubito dato che molti lo snobberebbero perché per niente "glamour" come i titoli più chiacchierati di oggi
Se la colpa è davvero del dipartimento editoriale e chi vi presiede ha già provveduto a scusarsi e procedere di conseguenza, allora la mangaka aveva proprio ragione. Meglio così, anche perchè l'anime comincia a mostrare il fiatone, magari con l'aiuto dell'autrice originale alla sceneggiatura potrebbe facilmente riprendersi.
No ma non ho parole, che storia è? Non dovrebbe essere la prima cosa, avvertire l'autore di un'eventuale trasposizione animata?
Spero che la situazione si risolva, che il manga possa proseguire e che questo non porti a una sospensione anche dell'anime, che è molto carino e mi dispiacerebbe perdermi questo simpatico appuntamento settimanale.
Roba da chiodi!!! Spero proprio che la mangaka riesca a fare un fondo schiena così ai produttori dell'anime! Trasporre un'opera in animazione all'insaputa dell'autore del fumetto originale? Ma sono ammattiti!
Codroipo (anonimo)
- 12 anni fa
223
Le dita degli orsi sono in effetti un particolare importantissimo. Ma per piacere!!! Forse se non l'hanno pagata non se lo meritava. La prossima volta magari cerchi di fare manga interessanti e non dove si contano le dita degli orsi LOL
Come è potuto accadere?La frase più sconvolgente della notizia è però la seguente "Per colpa di pressioni, negli ultimi sei mesi le è stato impedito di dare voce alle sue rimostranze alla compagnia di produzione, anche dopo sue ripetute richieste in tal senso alla casa editrice." Appoggio in pieno la scelta di Aloha Higa di interrompere il manga e mi auguro che al più presto il tutto arrivi a una soluzione che riporti il tutto alla legalità(con una transazione della casa di produzione dell'anime e un contratto con la mangaka)!
Senza parole..ma comunque l'aniem continuerà vero? Spero non lo sospendano mi sta piacendo troppo, anche se l mangaka ha le sue pienissime ragioni! Spero trovino un accordo.
sembra una cosa molto all'italiana del tipo "facciamolo senza permesso e speriamo di non essere beccati" la parte più brutta sono le pressioni subite dall'autrice nel tentativo di zittirla, spero che la cosa si risolva per il meglio!
Dubito che il problema sia lo Studio Pierrot, figurarsi se si sono messi a fare un'anime senza averne diritto. La colpa sarà probabilmente della casa editrice che ha fatto l'accordo per l'anime in maniera autonoma dall'autrice ritenendo (a torto o a ragione) di avere contrattualmente il diritto di gestire l'opera come meglio preferiva e magari di intascarne tutti i ricavati.
Reiki
- 12 anni fa
40
Nell'epoca in cui le major combattono contro il web per difendere il copyright (battaglia fondamentalmente giusta, se venisse condotta in modo diverso), è "buffo" scoprire situazioni come questa, in cui è la casa editrice stessa a non pagare i diritti all'autore, nel caso specifico i diritti di trasposizione.
Ma forse non è l'unico caso...
"Nel 2008 gli eredi di Chet Baker hanno fatto causa contro le mayor discografiche (Sony BMG, EMI Music, Universal Music e Warner Music) per violazione del copyright. A loro, dopo poco, si sono aggiunti altri artisti fino ad arrivare ad una class action. Le case discografiche sfruttavano commercialmente i brani senza pagare i diritti agli autori dichiarando semplicemente che non era possibile rintracciarli (anche artisti del calibro di Bruce Springsteen)." (Wikipedia)
@Codroipo Non ti viene in mente che se la casa editrice si è scusata vuol dire che l'autrice aveva TUTTE le ragioni? E sul dettaglio delle dita, magari è roba da poco, ma se il detentore dei diritti ci tiene a questo particolare, ha i i suoi diritti a manifestare dissenso.
E se quel manga è stato trasportato in animazione al posto di tanta roba moe, ecchi o chissà cos'altro, si vede che i meriti li ha, in fondo la Pierrot guadagna già con Naruto e nostalgici delle maghette, non vedo perchè dovrebbe produrre qualcosa che NON piace...
Cosa? Ma è una cosa gravissima! La sospensione del manga è anche troppo poco: nessuno si può permettere di prendere un'opera e farci un anime senza avvisare né pagare i diritti.
@codroipo l'autrice fa benissimo a protestare anche perchè in giappone è l'autore a detenere i diritti dellle proprie opere e non la casa editrice. senza nulla togliere al fatto che a te l'opera può non piacere se fossi tu nei suoi panni, cioè vedere sfruttare una tua creazione senza il tuo consenso, senza darti una percentuale e facendo male pure il lavoro, faresti meno lo spiritoso.
"Higa sostiene che tra lei e lo studio di produzione non è mai stato firmato alcun contratto, e non ha visto nemmeno uno yen per i diritti della trasposizione." Pazzesco! O_o; Che avevano in testa quelli dello studio che ha prodotto l'anime? Era logico che si sarebbe passati per vie legali e loro sarebbero stati dalla parte del torto. E anche senza contare i mezzi legali, era chiaro che l'autrice non sarebbe rimasta zitta.
Yoshida (anonimo)
- 12 anni fa
00
Dipende come sono andate davvero le cose: voglio dire, è probabile che Pierrot abbia chiesto i diritti a Shogakukkan e questi glieli abbia concessi senza dire un cippa all' autrice, e intascando il malloppo. D'altronde parliamo di Shogakukkan, la casa editrice di cui Makoto Raiku, l'autore di Zachbell, ne ha dette di cotte e di crude.
Inoltre la questione delle 4 dita non va presa alla leggera: sembra un assurdità , ma in giappone, i personaggi con 4 dita suscitano scandalo , in quanto essi vengono associati alla yakuza ( che si tagliano il dito in caso di fallimento) e quindi, per essere "politicamente corretti" i personaggi animali ( che in Occidente hanno sempre 4 dita) vengono dotati di 5 appendici. La Disney e la Warner pagano ogni anno non so quanti soldi di multa per mostrare ai giapponesi Bugs Bunny e Topolino con le loro caratteristiche 4 dita. Ehi, Hiramamru, vedi di non saltare il lavoro mente stò spiegando, che ti tengo d' occhio !
KUMA-29
- 12 anni fa
80
Massima solidarietà alla Higa !! Non si può fare un anime su un opera senza prima avvertire il suo stesso autore ! ( che tra l'altro detiene i diritti ù_ù ) Poi anch'io mi ero accorto che gli orsi hanno 4 dita.. per non parlare che il design di grizzly è diverso nell'anime .___.
Il grizzly dell'anime è vestito da motociclista °-° Il design originale invece faceva capire meglio il concetto di grizzly ! Non parliamo poi delle orecchie allungate che si vedono in tante immagini della serie animata .__. Comunque spero che la cosa abbia una fine veloce perchè io senza questa serie non riesco a starci ^^
ma dai, che storie sono queste ??? la mangaka non dovrebbe avere tutti i diritti sulla sua opera? chissà che colpo che gli sarà venuto qundo ha scoperto dell'anime atteaverso internet. fermare il manga mi sembra il minimo.
Ha ricevuto le scuse solo dopo essere ricorsa a vie legali! E' stata trattata in modo veramente vergognoso, spero che si risolva tutto con un maxi risarcimento a favore della mangaka così da scoraggiare questo tipo di scorrettezze.
Se non altro,visto che questa cosa è successa proprio a casa loro,non diranno più che certe cose le fanno solo gli italiani (mi riferisco al furto dei diritti di Gundam negli anni 80,quando fu trasmesso da un'emittente nostrana,senza che fosse stata versata una lira nelle casse della sunrise....) cmq,non mi capacito di come possa essere avvenuta una cosa del genere nel 2012 in giappone...mah!!
Se non altro,visto che questa cosa è successa proprio a casa loro,non diranno più che certe cose le fanno solo gli italiani (mi riferisco al furto dei diritti di Gundam negli anni 80,quando fu trasmesso da un'emittente nostrana,senza che fosse stata versata una lira nelle casse della sunrise....) Non andò proprio così, la prima messa in onda era legale (con accordo dato per sbaglio a Italia e Corea del Sud, ma comunque legale), sono le varie repliche fatte da Antenna Nord (ora Italia 1) che erano illegali, come lo erano (E LO SONO TUTTORA) quelle che si vedevano spesso e volentieri nelle TV locali. Peccato che qualcuno "Made in Capri" continua a proporcele...
Mortacci loro! cioè manco na lira per i diritti gli pagavano?? sinceramente mi diapice perchè avevo intenzione di vedere prima o poi questo anime, ma è giusto a questo punto che per protesta l'autrice fermi la sua opera e che l'anime venga interrotto immediatamente nel caso non raggiungano un'adeguata conclusione
Ma piuttosto come a fatto lei ad essere all'oscuro della trasposizione animata? nessuno, nemmeno un conoscente le ha mai detto "congratulazioni, so che la tua opera sarà trasposta in anime"
non ci posso credere ma quindi si fermera anche l'anime non posso stare senza questo anime fa troppo ridere...facciamo una petizione contro lo studio pierrot cmq questo anime deve andare avanti voglio una puntata al giorno di shirokuma cafe T__T
Sono d'accordissimo con la protesta sindacale dell'autrice, ovviamente, spero solo che i lavori del manga e dell'anime possano riprendere presto, perché il secondo (il primo non l'ho trovato da nessuna parte, anche se sarei curioso di dargli un'occhiata) lo trovo molto simpatico e interessante.
Speriamo poi che qualche casa editrice italiana si interessi al fumetto, anche se ne dubito dato che molti lo snobberebbero perché per niente "glamour" come i titoli più chiacchierati di oggi