Ma tanto per capire, è disegnato proprio dall'ex dipendente della centrale? Cioè questo tipo da fare il tecnico nucleare è passato a fare manga? E disegna pure bene?
@ GianniGreed sì a tutte e tre le tue domande. Infatti ha lasciato il suo lavoro di tecnico presso la centrale e ora fa il mangaka, non è chiaro se lo abbia lasciato per fare il disegnatore o lo aveva già perso in precendenza per altri motivi indipendenti...
Si parla di tsunami, terremoti, Fukushima. Tutto questo mi fa' tornare in mente il terribile e angosciante documentatio visto ieri sera riguardante il tragico tsunami del sud est asiatico del 2004 (250000 vittime ). Chiaramente interessato a quest'opera, in attesa di saperne di piu'. Forza e coraggio, Tatsuta san!
Molto interessante, spero che prima o poi arrivi anche qui in Italia!!!
Rygar
- 11 anni fa
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Mi auguro che sia una grande opera. Mi piacerebbe elogiarla perlomeno per la "testimonianza diretta" di una catastrofe che ha sconvolto il sud est asiatico. Una sola immagine è poca cosa come metro di giudizio, ma mi pare che sia sufficientemente ben realizzata.
ah beh quando c'è un dono c'è poco da fare... c'è gente che studia anni e non arriverebbe mai a quei livelli di lavoro... Spero che qualcuno lo traduca!vorrei proprio vedere quest'opera.
@Vashthestampede E anche se fosse? Io non gli darei proprio torto, con quel che deve aver passato e che potrebbe passare per gli effetti dell'incidente. Buon per lui se riesce a rimettersi in piedi con questo. Poi l'esperienza di uno che c'è stato rimane interessante indipendentemente dalle intenzioni dell'autore.
@kingartur3 Di solito i manga non si fanno perchè sono necessari, ma in questo caso direi di sì, ce n'era bisogno, perchè la testimonianza di uno che c'era aiuta a comprendere meglio l'evento.
@kingartur3 Anche no, se vuoi il mio parere. Ricordiamoci però che vengono fatti libri su cose veramente inutili
@Vashthestampede è un rischio, ma quanta gente, senza entrare nei dettagli, sfrutta le proprie esperienze per fare soldi. In buona fede l'opera potrebbe essere in memoria delle vittime.
@Tsuki! Quella del dono è una leggenda metropolitana. Il disegno, come molte altre cose, è sia teoria che pratica e soprattutto passione. In generale ci sono persone che riescono a studiare da autodidatta, mentre altre no. Se quest'ultime non trovano un buon insegnante o una buona fonte da cui imparare, non riusciranno "mai" a coltivare bene la loro passione. Riguardo il disegno, in giro è pieno di libri ma, per ovvie ragioni, quasi tutti non servono a nulla
Quali che siano le motivazioni, il tecnico potrà sicuramente trattare l'argomento con competenza e non "per sentito dire". Il disegno di quello che rimane dell'edificio danneggiato dalle esplosioni è molto realistico e mi ha ricordato le rovine della Tokyo Tower nella sigla di "Tokyo Magnitude 8.0". Che dire, mi ha incuriosito moltissimo...
Noi vediamo i manga come fumetti ma ricordiamoci che per i giapponesi sono una cosa che fa parte del loro mondo da sempre e che sicuramente non considerano "soltanto" fumetti come noi.. per loro evidentemente è normalissimo disegnare una testimonianza su una disgrazia come questa, di sicuro se qui da noi una fumettista italiana facesse qualcosa su un terremoto avvenuto qui le si riderebbe in faccia.. inutile continuare a criticare chi fa di queste disgrazie un'opera disegnata, forse ancora non avete compreso il vero significato e valore dei manga in giappone e sentire questi commenti da chi li legge mi lascia sempre a bocca aperta..