Soggetto interessante e "alternativo", di questi tempi. Lodevole poi il fatto che l'autore abbia davvero provato a vivere in quel modo per esperienza diretta e non per una registrazione folkloristica.
Sembra interessante... Potrebbero pensare pure di importarlo e trasmetterlo al cinema volendo...
Tra l'altro vedo che il mangaka è lo stesso di "Saru" che pubblicò la JPop e di "Children of the Sea" che sta pubblicando la Panini, quindi magari pure questo breve manga in 2 volumi arriverà anche da noi... ^^