Oggi mi sono perso quando venivano affrontati nel dettaglio gli aspetti presenti nei vari film di Miyazaki, soprattutto perché posso dire di aver visto bene solo "Porco rosso". Riconosco però che è un'analisi molto completa, e mi fa venire la voglia di riverdermi con calma Nausicaa e Howl che, probabilmente, non hanno avuto l'attenzione che si meritavano.
La dicotomia tra fanciullezza (innocenza) ed età adulta ("mondo spoco") mi ha riportato in mente il Gokuraku presente in Video Girl Ai di Masakazu Katsura visibile solo ai puri di cuore (infatti Yota Moteuchi adulto in Video Girl Len non riesce a vederlo): tratto ricorrente o semplice coincidenza che mi è venuta in mente solo perché ho adorato quel manga?
E' un appuntamento che aspetto con ansia ogni settimana, peccato che sia quasi finito ottimo approfondimento che mi dà molto da pensare; penso che presto mi riguarderò i vari film valutandoli alla luce di queste interviste...
Questo terzo articolo è davvero il più interessante di tutti per la profondità dell'analisi dei vari titoli e dei personaggi. La parte che ho apprezzato di più è quella che mette in risalto le differenze tra la narrazione idealizzata di Miyazaki e la realtà. Il realismo non è di sicuro la caratteristica delle opere di Miyazaki, anzi direi che è proprio la idealizzazione praticamente assoluta dei personaggi il punto di forza della sua produzione. Il saper raccontare i propri sogni e renderli, nella mente dello spettatore, una realtà accettabile, anzi direi più che altro auspicabile; e questo è quello che fa grande l'abilità del Maestro! Detto questo, il mio desiderio di vedere Kaze tachinu cresce sempre più!
Accipicchia! Ero quasi sicuro che nessuno avrebbe retto il "polpettone" della terza parte... grazie davvero a tutti i lettori - anche chi non commenta, si capisce. Leggere che qualcuno ha trovato nelle mia parole una spinta in più per tornare a vedere *i film* e verificare le mie impressioni è davvero la cosa più bella di tutte, per me. Grazie!
Una nota per Bradipo: non credo che il nesso di cui tu parli sia fuori luogo. Anzi, a pensarci, la cosa è molto molto forte proprio in Video Girl Len, dove la ragazza protagonista, che "si diceva avesse già avuto rapporti", veniva presa di mira - e se ben ricordo poi la stessa Len chiede appositamente all'amico "figo & dongiovanni" del protagonista Hiromu (se ancora ricordo il nome) di fare l'amore con lei solo per far capire a Hiromu che anche 'dopo' lei non sarebbe stata 'sporca'. Nell'articolo parlo di "erotofobia infantile", ed è una cosa ben nota agli osservatori giapponesi del fenomeno sociologico noto come "otaku" - fin da quando il termine giunse ai fasti della cronaca con i primi articoli di Nakamori Akio (1983).
Quello che vorrei quindi sottolineare in maniera del tutto neutrale è che certe tematiche di 'perdita di candore' nel passaggio dall'età fanciullesca a quella adulta sono molto molto sentite nella cultura sociale giapponese. Anche tutto il mercato delle idol di carne ed ossa insiste esattamente su questo (qualcuno penserà, e giustamente, a Perfect Blue, del compianto Kon Satoshi). In tal senso, proprio il dualismo Clarisse/Fujiko è quello più lampante, quando all'opera di Miyazaki. Il candore con cui Clarisse parla di un "signor ladro" (ed è pronta a fargli scudo col suo corpo!) si contrappone alla disinvoltura di Fujiko, che parla di Lupin come "un amico, a volte anche un amante". Alla fine, però, Zenigata dirà che questa volta Lupin ha rubato "una cosa esorbitante": l'animo/cuore di Clarisse. ^^
PS: forse ti farà piacere sapere che Takahata Isao almeno una volta si è schiettamente paragonato a un bradipo.
Per questa interessantissima terza parte dell'intervista mi trovo molto d'accordo con il commento scritto da Monfrin, posso soltanto aggiungere che questi stupendi approfondimenti saranno molto utili per apprezzare ancora di più i film del grande Miyazaki!!!
questa terza parte dell'intervista ad Hayao Miyazaki è molto interessante sapere sempre di più sul proprio regista di film d'animazione giapponese preferito.E poi queste interviste sono tutte fatte veramente bene,complimenti!
flanders (anonimo)
- 10 anni fa
01
Posso dire che tutta 'sta cascata di parole non mi piace? E c'è ancora chi è convinto che si tratti di un'intervista a miyazaki. vero yuki91?