Ho visto il film di Oshii ed è uno dei miei preferiti del regista. Sostanzialmente inappuntabile la recensione di AkiraSakura. La commistione tra 2D e CGI in effetti è un pò stridente, ma lo è meno rispetto a Ghost in the Shell 2.0 secondo me. Straordinaria ad esempio la battaglia aerea finale. Un film ricchissimo di interpretazioni e livelli di lettura, stilisticamente perfetto nella sua rete di rimandi e simmetrie.
Ho visto proprio qualche mese fa 009 Re:Cyborg e da profana assoluta, mi è piaciuto molto. "mi ha fatto venire una gran voglia di leggere il manga originale e guardare le altre trasposizioni animate." Quoto totalmente le parole del recensore, ho avuto la stessa reazione!
di questi ho visto solo the sky crawlers che sfortunatamente vidi per caso su rai4 ben 4 anni fa quando non ero ancora ci capivo poco di queste cose [o almeno ora credo di cavarmela un pochino meglio ] e non avendogli prestato la necessaria attenzione non ci avevo capito quasi nullla e non mi era piaciuto molto. era da un po' che mi frullava per la testa l'idea di rivederlo e con questa recensione finalmente mi sono decisa!
Il film sui Cyborg mi sarebbe piaciuto molto senza quella deriva mistico-religiosa che prende da un certo punto in poi, dal discorso pseudofilosofico che fanno nella chiesa (era una chiesa?) citando il tal Mircea Eliade che, se consideriamo l'utilità narrativa all'interno dell'opera, pare mero e-penis e poco più, al finale buttato lì un po' a caso e affrettatamente, passando tra voci, fossili e tizie messe a caso. Tutto il resto è davvero ben fatto, ben gestiti i personaggi e i rapporti tra gli stessi e i rispettivi paesi... peccato, un'occasione sprecata.
Ho visto solo 'The Sky Crawlers', voto tutto meritato!! Quando l'ho visto all'inizio mi sembrava noioso e lo tolsi dopo mezz'ora di film.. poi riprovai a guardarlo per bene e ç__ç davvero tanto bello!!! Ho fatto bene a riprovarci!
Sui Cyborg la penso come Slanzard: non mi sono andate giu' la citazione di Mircea Eliade (e-penis, appunto) e il finale insensato e incoerente con il resto del film, che si presente come un film d'azione. Per me voto 5.
AozoraTeam
- 10 anni fa
03
I primi due film li ho visti, ma saranno un 6 al massimo per me.
Stairway90
- 10 anni fa
10
L-Gaim nasce come serie umoristica/demenziale, essenzialmente una versione al femminile di Xabungle.
Bene, allora ho appena trovato cosa guardare dopo Xabungle! Se poi è una versione "in nuce" di Five Star Stories tanto meglio, ho apprezzato il film e sto apprezzando anche il manga (che ovviamente è tutt'altra roba).
Visto anche The Sky Crawlers, ma ho avuto bisogno di una seconda visione per apprezzarlo di più. Complimenti sia ad AkiraSakura che a Micheles. E grazie per aver preso in considerazione un'altra delle mie recensioni.
A sto giro ho visto solo The Sky Crawlers qualche annetto fa su Rai4 e non mi era piaciuto più di tanto... Io gli ho dato un 6 nella mia recensione anche se pensavo di dargli l'insufficienza prima di scriverla...
Per il resto mi interesserebbe conoscere il mondo di Cyborg 009, presto o tardi...
Tra questi ho visto solo The Sky Crawlers. Credo sia stato il primo film di Oshii che abbia visto e, a differenza di altri dello stesso autore che mi hanno richiesto una seconda visione per apprezzarli (soprattutto GITS Innocence), l'ho adorato fin dalla prima visione, pur non capendone allora tutti i significati. In particolare ho adorato la colonna sonora e l'atmosfera ovattata che pervade il tutto. Complimenti a AkiraSakura per la recensione e la sua interpretazione (anche se su quest'ultima io sarei ancora più pessimista da un certo punto di vista).
Di questi ho visto solo The Sky Crawllers. Il film l'ho visionato due volte ed è il quarto capolavoro animato di Mamoru Oshii (insieme a Beautiful Dreamer, Patlabor 2 - The Movie e Innocence). Il connubio tra regia e musiche di Kenji Kawai è perfetto, quest'ultimo crea la miglior colonna sonora della sua carriera, conferendo quel senso di etereo e sospeso con le sue note. La regia di Oshii forse è la più lenta insieme ad innocenze, ma il ritmo non cala mai, certo se uno è abituato male perché segue i filmacci odierni è logico che dica è noioso perché lento (ma la noia è cosa soggettiva sia chiaro, non oggettiva). Il ritmo conferito da Mamoru Oshii è giusto, ideale per dare quel senso di loop e sospensione eterea. Il piano sequenza iniziale è roba di alta classe, la scena "onirica" a metà episodio merita ed è presente in tutti i film di Mamoru Oshii sin da lamé Only You.
La poetica di Mamoru Oshii, trova pieno sfogo e questo è l'unico film che raccoglie tutti i temi della sua poetica :
- Circolarità e relativismo dello spazio tempo. - Impossibilità di una dicotomia tra sogno/illusione e realtà. - Necessaria coesistenza di guerra e pace.
Il nichilismo e il pessimismo di fondo di quest'opera è stupefacente, se in Beautiful Dreamer Oshii augurava al giovane adolescente il diritto al sogno, con The Sky Crawllers 20 e passa anni dopo, nega tutto, la crisi economica ed il nuovo millennio hanno distrutto tutto, gli adolescenti sono sfruttati a fare quel che vogliono le alte sfere e sono manipolati da esse, senza poter decidere niente della loro vita. Noi giovani adolescenti siamo marionette manipolate, costretti a vivere una vita priva di alcun sogno, ripetendo sempre le stesse cose senza poterne uscire dalla propria condizione mortificante. Le animazioni sono azzeccate, spartane e un po' scarne, proprio come la vita di questi piloti. Insomma per i buonisti incalliti questo film è un calcio diretto ai denti per le loro convinzioni, ma Oshii dice l'amara verità purtroppo per loro. ho un timore reverenziale verso questo film nel recensirlo, troppo bello...
SPOILER
Il finale è star pessimista, il sorriso di Kusanagi è una sconfitta, lei è contenta perché Yuichi è tornato ,ma per quanto tempo? Tutto ciò che aveva maturato è perduto, ogni volta che ne prenderà coscienza, deciderà di spararsi o morirà e questo scatenerà un nuovo loop…insomma una situazione da cui non se ne esce, il film più pessimista di Oshii.
FINE SPOILER
Pure io ho su word un abbozzo di recensione su questo film, ma non l'ho pubblicato perché c'ho un timore reverenziale verso questo film e temo di non rendergli giustizia. Ogni recensione che io faccio ha il desiderio recondito della pubblicazione e quando vedo le recensioni di certi utenti, mi scende la tristezza perché sono perfetti nello scrivere esse.
Mi interessano tutti e tre ma per il momento ho visionato solo 009 Re:Cyborg che ritengo un ottimo movie, bella la recensione di Evangelion, io dei Cyborg ho letto il manga visto l'anime del 79' ed il film del 80' questa ennesima trasposizione mi è piaciuta molto, i concetti religiosi/filosofici sono ripresi in parte dal manga quindi ci stanno, se devo trovare qualche difetto avrei preferito qualche scena d'azione in più e il dar spazio a tutti e 9 i Cyborg visto che alcuni di esso fanno praticamente un cameo quindo poco nulla, di conseguenza se faranno mai un sequel lo preferirei più corale e d'azione!
L-GAIM lo vedrei solamente per il chara e per il mecha di Nagano. Chissenefrega del resto.
Rygar
- 10 anni fa
01
Questa volta ne conosco 2 su 3, i cavalieri del cielo (che vidi su Rai4) e il film di Cyborg 009. Sul primo posso affermare che si tratta di un gran bel film, particolare e suggestivo. Secondo me andrebbe visto 2 volte per poterlo comprendere nella sua totalità, sul secondo posso dire che si tratta di un buon prodotto, belle le tematiche affrontate, non mi è piaciuto molto il doppiaggio di certe voci e la mancata fluidità d'animazione dei personaggi. In ogni caso, complimenti ai 3 recensori.
Visto re: cyborg 009 , bel film e bella recensione, complimenti ^^ . Visto pure the sky crawlers, bel film e buona recemsione; opere come questa lasciano il segno . L-gaim lo conosco, ma solo di fama, personalmente mi piacerebbe vederlo, mi è piaciuta molto la recensione, spero di aver occasione nel gustarmelo .
Stairway90
- 10 anni fa
00
L-GAIM lo vedrei solamente per il chara e per il mecha di Nagano. Chissenefrega del resto.
Io un anime non lo guarderei mai solo per il chara design, nemmeno se fosse curato da Shingo Araki o da Hiroyuki Kitazume... ah no, forse su Kitazume un pensierino ce lo farei...
Straordinaria ad esempio la battaglia aerea finale.
Un film ricchissimo di interpretazioni e livelli di lettura, stilisticamente perfetto nella sua rete di rimandi e simmetrie.
Complimenti a tutti i recensori.