Il problema di Utena è che, come dice Evangelion, procede in modo eccessivamente lento e ripetitivo, il che può annoiare e stancare. Ciononostante gli darei un 8 abbondante, perchè si dimostra essere una serie ben curata sotto tutti i punti di vista, anche se di eccessiva complessità. Poi in ogni caso, anche se il messaggio finale fosse incredibilmente bello e profondo, la serie non ha episodi memorabili ma si aggirano tutti intorno all'8, con cadute fino al 7-6 e impennate fino al 9, motivo per cui non lo reputo un capolavoro, al contrario di Mawaru penguindrum che ha molte puntate davvero fantastiche.
Su Kino no tabi sono parzialmente d'accordo. Non penso ci sia stato un vero e proprio calo ma ha avuto semplicemente alti e meno alti. Darei un 8 anche a lui.
Il secondo non lo conosco ma potrebbe interessarmi.
Ah la mia recensione negativa di Utena! Lo stile di Ikuhara non mi ha mai fatto impazzire, ma ho obbligato me stesso a ultimare la visione della serie. Adesso, per una serie di ragioni che fino a un anno fa non mi ponevo, probabilmente interromperei la visione a circa metà serie e non scriverei alcuna recensione. Non siate troppo severi con me, anche perché ho solo cercato di esprimere la mia opinione senza ferire i fan della serie. Spero di esserci riuscito.
Annarasumanara l'ho letto, credo proprio dopo aver letto questa recensione, ed è un buon titolo che nasconde anche una sua riflessione, ben indicata da dawnraptor. Gli altri due sono entrambi tra i "da vedere", in particolare La rivoluzione di Utena.
Assolutamente contrario alla recensione sulla Rivoluzione di Utena, può soggettivamente non piacere, ma oggettivamente è un capolavoro della serialità del post-moderno, ed Ikuhara si supererà solo con il film Utena: Apocalisse Adolescenziale che è uno degli apici del cinema post-moderno.
Ma non voglio fare l'ipocrita, Ikuhara lo conobbi con Mawaru che alla prima visione detestai, fondamentalmente l'ho nettamente rivalutato ad una seconda visione e prima o poi farò una terza visione. In sostanza è une regista che può benissimo non piacere, ma bisogna riconoscerne l'incontestabile bravura, anche se il finale di Utena, sarà un rebus che ognuno potrà decifrare a modo suo. Comunque la noia è cosa soggettiva, non dovrebbe essere un parametro per dire se una cosa è bella o e brutta. Per dire i Transformers mi hanno annoiato, ma non li demolisco certo per questo anzi…ci sono ottimi film che pure mi hanno provocato tedio, ma oggettivamente hanno elementi che devono essere considerati. Comunque sia il 5 è fuori luogo, la regia non la contiamo? La colonna sonora? Evangelion la cita giustamente e la loda, ma ciò poi non fa corrispondere con un voto adeguato… Strano comunque che non gli sia piaciuto Utena e Mawaru, quando poi vedo che Tenshi No Tamago di Oshii che è 200 volte più ermetico e criptico (forse aggettivo più adatto) l'ha gradito…bohXD.
Non concordo ASSOLUTAMENTE con la recensione di quel CAPOLAVORO DI UTENA. Uno degli anime più belli degli anni 90. Anch'io lo snobbai un po' all'inizio, ma dopo averlo visto 2-3-4-5 ecc...volte, posso dire che siamo di fronte ad una delle serie più ben fatte di sempre. I simbolismi possono sembrare messi a caso, ma non è così. Se si fa' un'analisi ben ragionata, si possono scoprire dei significati stupendi che vengono velati per poter "diluire" i significati crudi e scottanti di cui parla. Perché l'arte è questa, è rendere un problema crudo nel modo più diluito e meno diretto possibile per arrivare a tutti...poi sta allo spettatore cercare una sensibilità di apprendimento che consenta di capire più affondo cosa voglia comunicare.
Per me, e sottolineo per me, il 5 non è fuori luogo. Obiettivamente è un cult, è "rivoluzionario" e così via, ma soggettivamente mi ha tediato, motivo per cui l'ho votato in maniera negativa. Nulla di personale nei tuoi confronti Kabutomaru, anzi, mi stai pure simpatico, ma non mi sembra neanche poi così giusto sentenziare tout court su quali parametri avrei dovuto o meno utilizzare. Ho valutato a modo mio, così come chiunque valuta a modo suo. C'è chi ha dato voti bassissimi a Evangelion o Nadia (a ciascuno dei quali ho dato personalmente 10) e c'è chi come me vota negativamente Ikuhara. Non credo di aver mai obiettato sul metro di giudizio degli utenti che votano negativamente film o serie che adoro.
Sapevo che la mia recensione negativa di Utena avrebbe dato inizio a una serie di critiche severe; proprio per questo speravo che non venisse mai messa in evidenza...
Non crocifiggetemi ma sono perfettamente d'accordo con Evangelio! Utena.....quanti mal di testa e sbadigli mi ha strappato: da perdercene il conto! Ottima colonna sonora e regia più che buona, ma questo non può giustificare un voto alto se chi guarda si annoia per la maggior parte del tempo...come è successo a me.
"Comunque sia il 5 è fuori luogo, la regia non la contiamo? La colonna sonora? Evangelion la cita giustamente e la loda, ma ciò poi non fa corrispondere con un voto adeguato… Strano comunque che non gli sia piaciuto Utena e Mawaru, quando poi vedo che Tenshi No Tamago di Oshii che è 200 volte più ermetico e criptico (forse aggettivo più adatto) l'ha gradito…bohXD."
I latini dicevano "de gustibus non disputandum est" e per il voto che dire...la noia sminuisce tutto! Per la cronaca: non mi è piaciuto nemmeno Mawaru Penguin Drum.
La cosa più scandalosa è la manina rossa data a Evangelion0189 in un post in cui oltre a spiegare che probabilmente il voto è tale per gusti personali ( cosa intuibile anche dalla recensione ) si pone in una maniera pacifica e accomodante verso degli ipotetici fan di suddetta serie che non avrebbero gradito la sua recensione.
Sui simbolismi diciamoci la verità, oggettivamente non tutti hanno un senso e a un certo punto Ikuhara c'ha anche marciato sopra vuoi perché voleva cercare l'originalità a tutti i costi, vuoi per presa in giro verso lo spettatore, ma non tutto ha un senso e l'autore stesso lo ha ammesso.
"C'è chi ha dato voti bassissimi a Evangelion o Nadia (a ciascuno dei quali ho dato personalmente 10) e c'è chi come me vota negativamente Ikuhara. "
Voglio venirti in contro, si può discutere se è un capolavoro o no, se uno gli da 8 anche un 7 va, non ho niente da dirgli, cavolicchio però 5…come se l'anime presentasse problemi di sceneggiatura, regia, messa in scena etc… Vabbè, ho un mio metodo, quindi non voglio sindacare niente, visto che ho una coerenza interna tutta mia.
"I latini dicevano "de gustibus non disputandum est" e per il voto che dire...la noia sminuisce tutto! Per la cronaca: non mi è piaciuto nemmeno Mawaru Penguin Drum."
Assolutamente no, la noia è un sentimento personale che non dovrebbe assolutamente influire sul giudizio di una serie. Comunque sia, non voglio fare polemiche, ho promesso di fare il bravo.
Vabbè, ho un mio metodo, quindi non voglio sindacare niente, visto che ho una coerenza interna tutta mia.
Non è un tuo metodo, è il metodo che chiunque dovrebbe utilizzare quando recensisce qualcosa. A me personalmente Evangelion fa cagare ma non potrei mai dare all'anime meno di 8 perchè ha oggettivamente dei meriti indiscutibili.
"La cosa più scandalosa è la manina rossa data a Evangelion0189 in un post in cui oltre a spiegare che probabilmente il voto è tale per gusti personali ( cosa intuibile anche dalla recensione ) "
Io gli ho dato pollice verde, è stato pacifico nel controbattere al mio post, quando probabilmente al suo posto non sarei riuscito a fare altrettanto, lode ad Evangelion0189.
" A me personalmente Evangelion fa cagare ma non potrei mai dare all'anime meno di 8 perchè ha oggettivamente dei meriti indiscutibili. "
"Voglio venirti in contro, si può discutere se è un capolavoro o no, se uno gli da 8, non ho niente da dirgli, cavolicchio però 5…come se l'anime presentasse problemi di sceneggiatura, regia, messa in scena etc… Vabbè, ho un mio metodo, quindi non voglio sindacare niente, visto che ho una coerenza interna tutta mia."
Capisco cosa intendi dire... E cerco di spiegare perché ho valutato così positivamente un'opera ermetica come Tenshi no Tamago al contrario dello stile di Ikuhara: l'ermetismo di quel film mi ha ricordato quello kubrickiano di 2001: Odissea nello spazio, pellicola per cui vado letteralmente matto. Inoltre, il film di Oshii mi ha dato sensazioni ed emozioni che le opere di Ikuhara non mi hanno mai trasmesso. Tutto qua.
Premetto che Lynch purtroppo non l'ho visto, ma ho due domande :
- L'ermetismo di Ikuhara si avvicina a quello di Lynch? - Le macchina in Utena sono una citazione derivante da qualche film di Lynch?
"Capisco cosa intendi dire... E cerco di spiegare perché ho valutato così positivamente un'opera ermetica come Tenshi no Tamago al contrario dello stile di Ikuhara: l'ermetismo di quel film mi ha ricordato quello kubrickiano di 2001: Odissea nello spazio, pellicola per cui vado letteralmente matto. Inoltre, il film di Oshii mi ha dato sensazioni ed emozioni che le opere di Ikuhara non mi hanno mai trasmesso. Tutto qua. "
Bene, ti ringrazio per la risposta, che dire…chiarito tutto^^. Tenshi No Tamago è molto più angosciante e ha una regia superiore oltre che ad essere talmente ermetico (si il paragone con 2001 è azzeccato, in quanto ad ermetismo), che ognuno ci potrebbe trovare ciò che vuole e neanche conoscere la poetica di Oshii aiuta a decifrarlo, ma un giorno lo vedrò una seconda volta vedrò di decriptarlo.
Premetto che Lynch purtroppo non l'ho visto, ma ho due domande :
- L'ermetismo di Ikuhara si avvicina a quello di Lynch? - Le macchina in Utena sono una citazione derivante da qualche film di Lynch?
Sul primo punto assolutamente sì. L'abitudine di lasciare indizi velati a volte pure incomprensibili ai più è un punto che li accomuna. Tra tutti i film di Lynch direi che quello più Ikuhariano è Mullholland Drive. Sul secondo punto, non vi è nessuna citazione a Lynch.
Rygar
- 10 anni fa
11
Di questo giro conosco solamente "La rivoluzione di Utena". Un'opera criptica, spesso di disperde in saghe "filler" (se così possiamo definirle) e autoconclusive, tuttavia non è da disprezzare il simbolismo e la natura gnostica dell'opera. Non va vista a cuor leggero e richiede una certa attenzione da parte dello spettatore.
A sto giro mi interessa vedere la rivoluzione di Utena (prima o poi) visto che ne parlate da un bel po' nonostante il mio primo approccio con i relativi manga non mi sia piaciuto granché...
Idem per Kino no Tabi che ho iniziato e non continuato la visione da un bel po'... Tempo di riprenderlo appena potrò
Lalilulelo (anonimo)
- 10 anni fa
50
A me la recensione di Evangelion ha fatto venire voglia di vederlo, più che di evitarlo.
La recensione di Eva e' scritta bene, ma e' troppo soggettiva. Kino no Tabi si e' beccato 7 da parte mia perche' concettualmente mi e' sembrato, piu' che ogni altra cosa, una versione piu' fredda e cinica di GE999, e perche' non ha un finale, cosa che per me pesa molto. Poi gli episodi del colosseo non c'entrano 'na mazza con il mood della serie.
A me le puntate Nanami-centriche sono piaciute A parte questo, comunque, mi pare che Evangelion si sia spiegato con molta tranquillità e perché no, anche umiltà: il suo 5 è del tutto scevro da malafede e anzi mi dà l'idea di essere stato anche un po' sofferto. Il mio {ipotetico, giacché non ho mai avuto il coraggio di recensirlo...} voto a Utena è un 8,5 che probabilmente arrotonderei a 8 per via del canovaccio un po' troppo statico. Non condivido alcune scelte narrative e/o stilistiche ivi presenti, ma lo ritengo un anime di indubbio valore.
"La recensione di Eva e' scritta bene, ma e' troppo soggettiva."
E in che altro modo si fanno le recensioni se non secondo un giudizio soggettivo?
E' fisicamente impossibile essere oggettivi al 100% ! A questo punto tanto varrebbe dare votazioni disgiunte dei vari aspetti e alla fine un giudizio prettamente personale che comunque influirebbe anche con gli altri...è questo il bello dell'essere umani: siamo tutti diversi!
"Kino no Tabi" mi è piaciuto, ma devo riconoscere che l'inutilità delle due puntate del colosseo (in un anime di 13 episodi), evidenziata da AkiraSakura, non è trascurabile. Il non finale (che non c'è nemmeno nei due film successivi) non lo vedo come difetto: dopo tutto "Kino no Tabi" è un'opera volutamente "elitaria", che pone interrogativi e spunti di riflessioni, che invita a ragionare e a mettere in dubbio valori consolidati, e che di una trama lineare non se ne fa nulla.
Delle opere recensite ho visto entrambi gli anime, mentre non ho letto il manga.
Per quanto riguarda la recensione su "La rivoluzione di Utena", come Evangelion0189 ha anche giustamente scritto non ha afferrato molte delle tematiche trattate e di conseguenza l'essenza dell'opera. Di sicuro Kunihiko Ikuhara non aiuta, è fin troppo criptico nelle sue opere e per capirle appieno bisogna avere chiavi di lettura che vanno dalla mitologia e filosofia greca fino alla letteratura di inizio novecento. Basti vedere il più recente "Mawaru Penguindrum" che ha scatenato lodi insensate e critiche altrettanto insensate (entrambe partorite da persone che non hanno capito minimamente l'opera). Cosa dire, Ikuhara è pur sempre giapponese e di cose semplici e dirette neanche a parlarne, scrivere recensioni su di una sua opera non è mai semplice.
Per la recensione di "Kino no tabi" non ho nulla da dire, AkiraSakura ha la mia piena approvazione. Al contrario di Ikuhara, Nakamura creava (pace all'anima sua) delle opere molto dirette, tanto da "costringere" lo spettatore a capire ciò che vedeva.
Ho scritto troppo soggettiva, non soggettiva. C'e' una gradazione in tutte le cose, anche nella soggettivita', e quella di Eva e' una recensione troppo soggettiva, troppo parziale.
Scusa, AkiraSakura, ma dove porresti il limite tra "soggettivo" e "troppo soggettivo"?
Troppo soggettivo è mettere un 5 ad un'anime di indubbia qualità perchè personalmente non è affine ai proprio gusti, soggettivo è dare che so, un voto in più ad un buon anime perchè questo tocca le sue corde. Soggettiva sono ad esempio io quando per mio stile personale abbono degli errori ai novellini mentre stango chi ha esperienza. Ho dunque dato un 8 ad Utena nonostante chiari difetti che ho abbonato poichè era il primo lavoro in solista di Ikuhara. Ho tolto parecchi voti a Kill la Kill perchè certi errori non li tollero da chi è già navigato.
Scusa se insisto, ma esiste un certificato di indubbia qualità?
Tu hai dato 8 ad Utena e hai tolto parecchi voti a Kill la Kill. E se per me fosse vero il contrario? I voti che tu hai dato non sono soggettivi? E se io ti dicessi che sono "troppo soggettivi" secondo me? Credo non se ne uscirebbe più
Ognuno giudica un'opera secondo i propri criteri, valori, gusti, e un altro centinaio di variabili. Ripeto, si può essere d'accordo o meno, ed è giusto che sia così, così come è giusto argomentare la propria disapprovazione. Ma dire che un giudizio è troppo soggettivo è una contraddizione in termini.
Tu hai dato 8 ad Utena e hai tolto parecchi voti a Kill la Kill. E se per me fosse vero il contrario? I voti che tu hai dato non sono soggettivi? E se io ti dicessi che sono "troppo soggettivi" secondo me? Credo non se ne uscirebbe più
Ognuno giudica un'opera secondo i propri criteri, valori, gusti, e un altro centinaio di variabili. Ripeto, si può essere d'accordo o meno, ed è giusto che sia così, così come è giusto argomentare la propria disapprovazione. Ma dire che un giudizio è troppo soggettivo è una contraddizione in termini.
No, non puoi dire il contrario perchè nelle mie recensioni ho descritto difetti oggettivi riscontrabili da chiunque. La soggettività sta unicamente nel pesare i difetti e i pregi. Ci sono dei criteri oggettivi che ogni persona non può esimersi dal giudicare. Un disegno sproporzionato ( salvo scelte stilistiche) sarà sempre un difetto. I filler non giustificati da che so, da un approfondimento di tematiche e/o personaggi saranno sempre un difetto così come lo snaturare i personaggi ( esempio calzante Kill la Kill). La soggettività è quella che ti fa dare 9 ad un anime da 8, l'eccessiva soggettività è quella che ti fa dare 9 ad un anime da 5.
Utena e' un capolavoro di regia e una delle opere cardine degli anni '90. E lo e' oggettivamente, perche' chi ha studiato un minimo di regia e visto tot film di registi capaci lo riconosce. Posso capire che non piaccia, ma oggettivamente non dimostra difetti cosi' pesanti da pregiudicarne la bocciatura. Soggettivamente si potrebbe mettere un 6, un 7, va bene. Ci sta. Ma l'insufficienza e' immotivata, troppo legata ai gusti personali del recensore, che lo dice chiaramente che boccia l'anime in quanto l'ha trovato tedioso.
"La soggettività sta unicamente nel pesare i difetti e i pregi."
"mi pare che Evangelion si sia spiegato con molta tranquillità e perché no, anche umiltà: il suo 5 è del tutto scevro da malafede e anzi mi dà l'idea di essere stato anche un po' sofferto."
Non avrei saputo esprimerlo meglio Ais... Mi fa piacere che quanto affermi traspaia almeno un po' dalla mia recensione. All'inizio Utena mi aveva preso in positivo; proseguendo con le puntate è successo il contrario...
Mi sembra il caso di fare un esempio esplicativo: forse sono stato "troppo" soggettivo, seguendo quanto affermato da AkiraSakura (un utente che stimo molto e con il quale non ho il benché minimo problema), eppure credo che non ci penserei due volte a bocciare "Casablanca", un vero e proprio classico del cinema. Pur riconoscendo la bravura degli attori e l'importanza storica del film, non vedo perché dovrei dargli 7 o 8 solo perché si tratta di un classico. La trama del film è pesante, intricata e non ha avuto per me alcuna attrattiva. In tal senso, si potrebbe applicare il concetto appena illustrato anche alla mia recensione su Utena... Un altro esempio: se voto Evangelion con 10 non lo faccio perché è un cult, bensì perché mi è piaciuto tutto di quella serie. E' il mio modo di fare e naturalmente non tutti lo condividono, è normale che sia così. Però una cosa è certa: cerco di fare del mio meglio per esprimere le mie impressioni senza troppi giri di parole (e, anzi, c'è chi mi ha fatto notare che sono troppo prolisso) e soprattutto senza ferire pesantemente nessuno. Forse non ci riesco, ma ce la metto tutta...
Mi sembra il caso di fare un esempio esplicativo: forse sono stato "troppo" soggettivo, seguendo quanto affermato da AkiraSakura (un utente che stimo molto e con il quale non ho il benché minimo problema), eppure credo che non ci penserei due volte a bocciare "Casablanca", un vero e proprio classico del cinema. Pur riconoscendo la bravura degli attori e l'importanza storica del film, non vedo perché dovrei dargli 7 o 8 solo perché si tratta di un classico. La trama del film è pesante, intricata e non ha avuto per me alcuna attrattiva.
E'proprio qui il tuo problema, anteponi i tuoi gusti personali all'effettiva ( o meno) qualità dell'opera. Come ho già detto a me Evangelion fa schifo ma non ne discuto la qualità e in ipotetica recensione non darei mai meno di 8/9 ( dovrei rivederlo per dare un voto effettivo). Un recensore dovrebbe sviscerare l'opera per quel che è e non per quel che ci si aspettava. Certo, poi ovviamente nel voto peseranno le preferenze, esempio lampante il mio 9 a Sailor moon S che per soggettività ho fatto pesare più le qualità dell'anime rispetto alle oggettive pecche. Se qualcun altro desse un 8, un 7 se per lui i difetti non sono giustificabili o sorvolabili in alcuna maniera lo accetterei comunque,ma se vedessi un voto dal 6 in giù o 10 qui è ovvio che o gioca l'inesperienza o è un voto con troppa soggettività.
Neanche avessi dato a Utena 1 o 2... Comunque, non lo ritengo un mio problema, né un problema tout court. I veri problemi sono altri... Non siamo critici professionisti (e anche loro sono tutto meno che obiettivi, anche perché, ammettiamolo, nemmeno gli storici o gli studiosi di ogni campo sono obiettivi al cento per cento; l'obiettività totale è un'utopia e te lo dico da studioso di storia e storiografia, ho avuto prova di come qualunque cosa sappiamo sia stata filtrata in un modo o nell'altro tramite il giudizio di qualcun'altro); siamo appassionati e in quanto tali secondo me possiamo tranquillamente dare credito al nostro "sentire personale", a maggior ragione in questa sede (un sito di informazione e condivisione di un interesse comune). Anche quando si cerca di essere obiettivi, le proprie impressioni e le proprie conoscenze pregresse influenzano in un modo o nell'altro il nostro giudizio.
Ma quando mai ho parlato di obiettività totale? L'ho ammesso io stessa di aver dato ( o tolto ) dei punti ad un dato manga/anime per soggettività. Io e AkiraSakura abbiamo parlato di eccessiva soggettività che è questa ad influire sempre negativamente su qualunque recensione. Noi non siamo critici professionisti ma quando recensiamo un manga/anime abbiamo comunque una responsabilità verso chi ci legge, che magari è in cerca di qualcosa da vedere e viene illuso magari da voti troppo altisonanti o dall'altra parte da stroncature troppo pesanti.
Infatti non ho affermato che tu ne abbia parlato; mentalmente ho contrapposto "obiettività totale" alla "troppa soggettività" menzionata da te e AkiraSakura. Per come la vedo io abbiamo una responsabilità relativa verso gli altri. Mi spiego: secondo me dovremmo cercare di esprimere con chiarezza il nostro pensiero e sta poi al lettore valutare a modo suo quanto ha letto... Una qualunque recensione viene filtrata (ripeto il termine) secondo i propri parametri di giudizio. La mia personale preoccupazione è quella di essere chiaro e rispettoso in quello che scrivo, per il resto ciò che mi preme è semplicemente esprimere la mia opinione e il mio pensiero. Almeno, questo è il mio parere... Non sto imponendo niente a nessuno, sto solo spiegando il mio modus operandi, più che altro perché mi sono sentito attaccato su tutti i fronti un po' troppo severamente, come se venissi additato di dover agire/pensare in un modo piuttosto che in un altro. Ed è questo che mi ha spinto ad ampliare le mie risposte, soprattutto a fronte di una recensione abbastanza pacata e senza chissà quali improperi o giudizi feroci.
Ragazzi, ma davvero si sta discutendo di un numero? Quello che conta è quello che c'è scritto nella recensione e mi pare proprio che Evangelion0189 abbia ben argomentato il suo punto di vista, che poi possa essere condiviso o meno è un altro discorso... Inizio a pensare che abbia davvero ragione chi dice che le recensioni non dovrebbero essere valutate numericamente... Evangelion0189 non ha scritto: "La rivoluzione di Utena mi fa schifo perché è bruttissimo e orripilante, quindi voto 1" Evangelion ha valutato con una minima insufficienza un'opera che lo ha annoiato, motivando ampliamente il suo giudizio, manco poi si dovesse davvero giustificare con qualcuno...
E poi sembra che qui siate tutti professionisti del settore: "questo è oggettivamente bello, e quest'altro è oggettivcamente brutto" "mi fa schifo ma devo dargli un voto alto lo stesso". Ma chi stabilisce se un anime è oggettivamente bello, e anche se fosse chi stabilisce che io gli debba attribuire per forza un voto alto, nonostante non mi sia piaciuto per nulla? AC è un sito "amatoriale" dove sono gli utenti stessi a contribuire a popolare il sito e dove chiunque è libero di recensire e valutare un'opera come vuole, purché lo faccia scrivendo in italiano corretto e motivando il suo punto di vista. Se a scrivere le recensioni degli anime/manga fossero solo i membri dello staff, magari pure pagati per farlo, allora il discorso potrebbe anche essere diverso ma non è questo il caso. Nessuno di noi è un critico professionista e dovrebbe avere la pretesa di esserlo. Certo quando si scrive una recensione non bisogna farlo con leggerezza (non è sicuramente il caso di Evangelion) perchè bisogna sempre pensare che tanti altri utenti le leggeranno ed è per questo che ci sono i moderatori
Conosco solo Kino no tabi e lo reputo un vero cult, sofisticato e atipico. Molto bella la recensione sebbene personalmente avrei dato un voto più alto.
Su Kino no tabi sono parzialmente d'accordo. Non penso ci sia stato un vero e proprio calo ma ha avuto semplicemente alti e meno alti. Darei un 8 anche a lui.
Il secondo non lo conosco ma potrebbe interessarmi.