Anche dopo L'era di Miyazaki lo studio Ghibli sembra non aver consumato quell'originalità che ci ha sempre deliziato con i suoi film, spero di vederlo un giorno qui in Italia!
L'opera mi ispira, non cerco da essa una profondità contenutistica, basta che non si scade nella favoletta con una moraletta imbarazzante. Una cosa alla lettera per momo, narrata eccellentemente e con una regia splendida e una grafica pulita e sgargiante.
Il disegno dei personaggi ricalca lo stile familiare dello studio Ghibli, quello dei fondali mi sembra molto ben realizzato. La storia è di quelle che incuriosiscono, spero che riescano a renderla in maniera molto interessante. Mi aspetto un lavoro sul tipo del La collina dei papaveri, ideale per trascorrere un oretta e mezzo piacevole.
megaloman1
- 10 anni fa
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oddio O_O c'ho i poteri paranormali!! lo stavo giusto pensando qualche secondo fa.... e ho visto sta notizia.... ad ogni modo è un anime che mi ispira! se non erro ne venni a conoscenza proprio grazie ad animeclik che l' estate scora, se non mi sbaglio, ne mise fuori un annuncio... mi andai a vedere subito dei trailer e quel poco che vidi mi piacque assai... poi anche la trama del romanzo sembra molto carina ed interessante!
La storia sembra molto promettente. Come già altre opere dello Studio Ghibli, il film è basato sull'omonimo romanzo per ragazzi della scrittrice inglese Joan G. Robinson, da noi inedito come purtroppo tantissime altre opere della letteratura per ragazzi. Speriamo che questo film venga portato in Italia come gli altri dello Studio Ghibili e questo spinga qualche casa editrice a pubblicare finalmente questo classico anche da noi ^^
Per il resto io lo vedrò sicuramente, qualunque "mano" ci sia dietro non si dice mai di no ad un'opera dello Studio Ghibili. Male che vada, ti trovi comunque qualcosa di piacevole per passare due orette
Bella notizia, però sinceramente non comprendo il motivo di spostare l'ambientazione in Giappone, quando il racconto originale era ambientato in Gran Bretagna: mi ricorda un po' i nostri pseudoadattamenti anime degli anni '70/80 in cui si occidentalizzavano tutti i nomi dei protagonisti ... :/ poi, gli sfondi disegnati non si addatterebbero più ad un villaggio dell'Hokkaido e a quel punto non si capirebbe neppure il motivo della theme song in inglese..sono perplessa ^^;;
Questa è la "prova del 9", per vedere in azione lo Studio Ghibli senza più nessuno della vecchia guardia. E comunque, dal poco che si è visto, sembrerebbe avere ancora tutto quell' "effetto Ghibli" delle opere precedenti.
Lo Studio Ghibli stravolge spesso le opere da cui prende spunto, ma in realtà lo fanno molti autori, che l'ambientazione venga spostata, non mi stupisce e comunque sia non inficia a prescindere la qualità dell'opera. Basta fare il confronto film-romanzo. Le censure occidentali, prendevano il prodotto già fatto (l'anime) e lo stravolgevano. Qua si tratta di adattare un romanzo, cosa ben diversa.
Non credo sia la prova del 9 per capire se lo Studio sia capace di marciare da solo, dietro a Miyazaki e Takahata c'è sempe stato un'ampio staff di persone che sono ancora all'opera, e lo saranno ancora per molto, anche se capisco, lo ho avvertito io stesso redigendo la nota, che l'attesa per vedere quel che sarà il primo film dell'era post Miyazaki è grande...Però personalmente non la vedo così, per me è sopratutto il secondo film di Hiromasa Yonebashi regista che è stato caricato di responsabilità eccessive. Il tema è molto buono, si mescolano insieme elementi paranormali, il tema della solitudine e quello della crescita. Potrebbe venir fuori qualcosa di interessante.