Dopo il remake di Mazinga Z e di Jeeg sono sicuro che arriverà anche una nuova serie di Goldrake sono fiducioso! (avevo letto su un sito che Nagai avrebbe provveduto a fare una serie anime, se sarà questo Grendizer Giga non lo so ma secondo me arriverà)
Mazinkaiser_74 (anonimo)
- 9 anni fa
40
Le discussioni sopra riportate fanno piacere ad un fan come me, perchè dopo 40 anni ancora il mitico Zetto (a me giace chiamarlo così) fa emozionare e discutere. Come recensione parteggio più per la seconda che per la prima in quanto non si può non guardare ed avvicinarsi a Zetto se non contestualizzando la sua uscita nel mercato Televisivo. Aggiungo che Nagai voleva una serie animata molto più adulta, ma la Toei non era d'accordo perchè il target di riferimento erano i bambini ed il relativo marchandising. Guardate la differenza tra Juzo Kabuto del fumetto e della serie televisiva, non sono neanche parenti!! Poi chi va a paragonare i classici Disney come qualità di animazione a Zetto pecca di conoscenza del contesto economico di quell'epoca (ed in parte anche dell'epoca attuale). Sono budget imparagonabili e per forza di cose sia il disegno che la tecnica di animazione non sono paragonabili. Ma nonostante ciò, il nostro Zetto se analizzato con l'occhio più adulto, senza soffermarci alle sceneggiature volutamente piatte di alcuni episodi (sopratutto i primi), si percepisce come la stessa Toei nel corso della trasposizione alzi il tiro vero un pubblico più adulto (è netto il cambio di marcia ed il taglio più cupo degli episodi dopo i primi sessanta), e Gureto è proseguito sul filone più adulto e drammatico denotando l'innalzamento del target di riferimento.
In più chi riesce a non soffermarsi sugli aspetti tecnici superficiale dell'anime, e godersi almeno gli episodi inediti in Italia potrà notare: - l'evoluzione del robot che da invincibile nei primi 20 episodi, si è dovuto evolvere fino al limite fisico dell'ultimo episodio con la relativa distruzione, per poter controbattere un nemico sempre più astuto (per l'epoca). Il robot lasciato da Juzo a Koji non sapeva combattere bene in acqua ed in aria, ed è stato pertanto potenziato per far fronte ai diversi scenari di attacco messi in atto dal nemico (una cosa mai vista prima per l'epoca). Se poi guardate i primi due film noterete uno spartiacque notevole tra il primo ed il secondo sia nella velocità dei movimenti del robot, la sua postura e la sua capacità di attacco, molto meno robotica (da lento e legnoso giocattolo telecomandato) e molto più "umana" e dinamica; - gli episodi anche più banali, rispecchiano le mode e le difficoltà economiche e sociali del periodo (i film western, il furto di carburante dall'Hover Pilder per la crisi petrolifera mondiale da parte di Boss, la crisi energetica in generale con la ricerca di energia alternativa (energia fotoatomica), l'orfano (di guerra, visto che sia il padre che il nonno muoiono per dar vita al Robot e difendere il mondo) che deve crescere il piccolo fratello, ma nel contempo esso stesso deve fare i conti con la quotidianità (scuola e lavoro , pilotare e rischiare la vita con Zetto)...e potrei andare avanti all'infinito. E' in parte come riguardare i filme italiani degli anni 50/60/70 per capirne i contesti storici nei quali l'italia viveva; - la distruzione sia parziale che totale del Robot protagonista, che dei suoi comprimari (uno dei motivi per il quale Grendizer non mi piace tuttora è che a parte il famoso King Gori era praticamente indistruttibile!!; - l'avvicendamento ed il cambiamento strategico dei cattivi, che dal duo iniziale Dottor Hell e Barone Ashura, si aggiungono il Conte Blocken, il Visconte Pigman ed il Duca Gordon...anello di congiunzione con i Mikenes ed il successivo Gureto Majinga); - i continui power up di armi e di attacchi, fornite poi di "serie" su Gureto e che ispireranno nelle loro implementazioni quasi tutte le serie robotiche successive; - la colonna sonora che si arricchisce di pezzi ancora più belli e coinvolgenti, tanto da ripetersi anche nel successivo Gureto Majinga e da costituire riferimento sia per i film nagaiani, che per successive serie robotiche (Dangaioh, Godannar....); - la tragica morte del professore Morimori e del Barone Ashura.
Per adesso mi fermo qui, ma invito a chi ancora non avesse visto gli episodi inediti in Italia, di dare un occhiata sopratutto agli ultimi (20 o 10 a seconda del tempo che avete), in quanto molto diversi da quelli iniziali, ed è un vero peccato trascurarli prima di giudicare interamente questa serie.
PS: a livello di animazioni e di disegni, credo che il solo Miyazaki possa essere paragonato ai classici Disney, basta guardare il Castello di Cagliostro, che dopo più di 35 anni è ancora un vero capolavoro.
@Monfrin: si, secondo me sarà una sorta di ibrido remake/seguito; cmq, aspettiamo fiduciosi In ogni caso sono d' accordo con te, UFO Robot Grendizer/Goldrake è una serie di enorme valore e bellezza (molto avanti rispetto al pur da me amatissimo Mazinga Z), penalizzata solo dall' altalenante charact design. Pur essendo stato il celebre Katsuo Komatsubara a dirigere i lavori per più di metà serie, la discontinuità dei disegni minò certamente le potenzialità dell' impatto visivo generale. E' un enorme peccato che il tutto non sia stato realizzato interamente (e con gli appropriati fondi) da Shingo Araki e Michi Himeno, perché le loro successive (e purtroppo poche)caratterizzazioni furono di una bellezza incommensurabile e regalarono alla storia la cornice grafica più evocativa e perfetta possibile. Dato che una versione animata è pressoché certa, questo Grendizer Giga potrebbe realizzare i sogni di tanti di noi ( o pochi, se parliamo di questo forum ) che desiderano rivedere in una nuova animazione il gigante della stella Fleed. Il mio 'terrore' sta nella possibile scelta della caratterizzazione grafica; ritrovarmi, per una storia tanto attesa, dinnanzi ad una rappresentazione visiva in linea a quanto visto in quell' obbrobrio di Shin Kotetsu Jeeg davvero mi farebbe salire la bile! Io, da bravo sognatore, spero sempre che prima o poi rispolverino, per i futuri adattamenti animati di Go Nagai, un chara-design di stampo classico, abbandonando quegli stili spigolosi e poco curati nelle caratterizzazioni (soprattutto dei volti) a cui ci hanno abituato da troppo tempo. Un Grendizer Giga curato, per esempio, da Kazuhiro Ochi (disegnatore/illustratore di Dynamic Heroes nonché di tutte le illustrazioni dei cofanetti DVD giapponesi delle serie tv classiche, tra le altre, di Go Nagai) sarebbe un sogno...
è cosa confermata che Grendizer Giga sia un remake, che dovrebbe reinventare Grendizer e svincolarlo dal forzato legame con i 2 Mazinger. Come ho già accennato -scherzosamente- infatti la trilogia che Go Nagai aveva in mente era Mazinger Z-Great Mazinger-Mazinkaiser. Grendizer doveva essere un progetto a sé stante, ma i produttori Toei insistettero nel senso opposto. Questo Giga dovrebbe essere l'occasione del maestro per fare le cose come dice lui. Il che è bene. Ma devo dire che il nuovo chara previsto non mi piace per niente.
Ho visto e letto solo ora questa notizia. Mi limito ad aggiungere, alla discussione, che a chiunque mi accusi di non contestualizzare, ricordo che nella rece elenco tutti i meriti storici di Mazinger Z (uso sempre e solo il titolo internazionale nelle mie recensioni, non quello originale per semplice pigrizia). Di anime degli anni '70 inizio ad averne visti un bel po' negli ultimi tempi, e da qui i miei criteri (mutati dalla critica cinematografica): se una qualsiasi opera risulta bella vista in qualsiasi età, rimane un classico. Una che è bella ma solo nel suo periodo di uscita, ma che oggi è inguardabile, è brutta.
Quindi, per un Mazinger Z, un Gatchaman, un King Arthur, un Bem, un Toriton o (parzialmente) un Daitarn 3 che reputo inguardabili, trovo belli o buoni o decenti Lupin III, Kyashan, Heidi, Conan il ragazzo del futuro, Zambot 3, Danguard Ace, Combattler V, Daltanious, Ryu il ragazzo delle caverne, Devilman, Cutie Honey, Voltes V, General Daimos e La Stella della Senna (ed evito di inserire nello stesso calderone Sasurai no Taiyou, Lady Oscar, Rocky Joe, Gundam e Corazzata Yamato, che pur belli/bellissimi sono evidentemente rivolti a una fascia di età ben diversa da quella tipicamente infantile di quelli sopracitati). Altro non penso di avere da aggiungere. Chi rispetta il mio pensiero (pur non condividendolo), buon per lui. Gli altri e chi si definisce un VERO appassionato di animazione robotica (cool!) pur dicendo di detestare le etichette, si attacchino come hanno sempre fatto.
@Mazinkaiser_74: Credo che la mancata possibilità di visionare l'ultima parte di Mazinga Z da parte mia, come credo anche della maggioranza degli utenti di questo portale, in qualche modo ci abbia privato della possibilità di poter dare un giudizio completo di tale titolo. @darthroy: Sul char design di Kotetsu Shin Jeeg concordo in pieno con te! Non mi piace e diverge troppo da quello della serie originale. @Wyvwern: Da quello che dici potrebbe trattarsi di un progetto molto interessante! In effetti l'aver a suo tempo inserito Grendizer nella lina narrativa dei due Mazinga sembra anche a me una forzatura, anche perché gli antagonisti sono davvero diversi da quelli affrontati da Koji e Tetsuya. Mi chiedo però se di Grendizer Giga faranno, se e quando ovviamente, una serie TV di 20-22 episodi (oggi sarebbe impropronibile una di 74 come fu fatto all'epoca), oppure una serie di OVA (diciamo al massimo una decina di episodi)?
A quanto già detto aggiungo pure che in "UchÅ« enban daisensÅ" cioé il prototipo di Goldrake - Gurendaizer passato di recente al cinema con il titolo di "UFO Robot Gattaiger" non c'è alcun riferimento ai vari Mazinger, mentre sapevo che Nagai stava lavorando ad un God Mazinger, molto diverso da quello poi trasportato in animazione, che doveva appunto essere il terzo Mazinga.
@biometallo: Infatti, nelle intenzioni iniziali di Go Nagai, non era previsto il personaggio di Koji Kabuto. Fu la Toei ad imporre la presenza sin dal primo episodio del pilota del Mazinga Z, anche se poi credo sia stato lo stesso Nagai a volere che non utilizzasse più il suo robot, bensì quel minuscolo, ed abbastanza inutile, disco volante che lo stesso Koji si era costruito. Sembra che i produttori, contro lo stesso parere del mangaka, volessero a tutti i costi Koji perché erano convinti che il minor successo di ascolti di Great Mazinga fosse dovuto alla sua assenza, ed è per questo che venne introdotto poi frettolosamente assieme al suo robot nelle ultime puntate della serie. Nagai però in Grendizer riserva a Koji un ruolo di comprimario fino a circa metà serie. Solo quando si verificò un calo di ascolti, decisi di ravvivare un po' l'interesse affiancando al robot protagonista gli altri tre apparecchi valorizzando il ruolo di Koji ed elevando quello di Hikaru/Venusia, ed introducendo poi il personaggio della sorella di Duke Fleed, al rango di co-protagonisti.
Dr.Procton
- 9 anni fa
10
Sono cresciuto con la prima ondata di anime in televisione, tra i quali appunto c'era Mazinga Z, e posso tranquillamente dire che oggi è per me ancora un mito, pur essendo inferiore (e di molto) alle serie successive, sia tecnicamente che come caratterizzazione dei personaggi. Va preso e considerato per quello che è: LA Storia dell'animazione robotica, coi suoi pregi e difetti. Certo...Il Grande Mazinga e (soprattutto) Jeeg e Goldrake sono ben altra cosa.