Per me Doreiku(Io e i miei 23 schiavi) e lo spinoff di Levi sono acquisti sicuri.Visto l'accostamento di pessimo gusto con "50 sfumature di grigio",è un bene che non sia stato annunciato Nana to Kaoru(anche se sarebbe un annuncio molto gradito),se no si sarebbe scatenato un putiferio ahah.Ci sono molte critiche gratuite senza conoscere Doreiku,bastava dire che non interessa e nulla di più.
Per il sottoscritto Doreiku è un acquisto sicuro. Complimenti a Metal e DARK3N per i gusti raffinati, in pochi conoscevano questo titolo, un seinen crudo, affascinante nelle tematiche, con bei personaggi, ottimi disegni che dipingono un sistema psicologico interessante. Ho letto i capitoli disponibili e adesso che so dell'annuncio non me lo farò scappare. Non riesco però a tacere sulla superficialità e ignoranza di alcuni giudizi, che scorticano crudelmente la mia pazienza, lasciandomi per l'ennesima volta basito e sofferente. La superficialità in questione è riguardante le tematiche del manga, paragonabili solo su carta ad altre opere, totalmente diverse per struttura ed elaborazione, ma si sa quanto sia molto più gratificante manifestare disappunto non argomentato piuttosto che analizzare il titolo, dargli un occhio e capire che si sta parlando di tutt'altra cosa.
In forse Ninja Slayer MoV perché chi ne cura la veste grafica è Yuki YOGO, il disegnatore di Akumetsu e Wolf Guy. Su Twitter aveva postato qualcosa riguardante la recente trasposizione animata di Ninja Slayer, quindi potrebbe riservare non poche sorprese.
Nulla per ora...mi sa che ne approfitterò invece per recuperare qualche serie già uscita in precedenza ma che per limitate risorse economiche non ho ancora preso, gli arretrati o le cose da provare non mancano mai!
che annunci orribili ! ma che gli é successo alla planet ?
Le Mysanthrope (anonimo)
- 9 anni fa
31
Non conosco Doreiku, quindi non so chi ha ragione tra chi lo difende o chi lo denigra. Ma sono altrettanto superficiali i commenti sullo spinoff di Shingeki. Tanto più che, oltre a non essere uno yaoi (e nemmeno shonen ai)... non è neanche un vero shojo. XD
Se l'alternativa a sta roba fosse comunque altra robaccia commerciale di sti anni allora chissene frega degli annunci. Io voglio i classici. Ad esempio una riedizione di Alita (e che c***o, maledetto Kishiro). Voglio Kamimura, voglio Yotsuba&, voglio Umezu, voglio 7 Seeds, voglio Furuya, voglio Ping Pong, voglio Otomo, voglio Ito, voglio Me and the Devil Blues, voglio Yokohama Kaidashi Kikou. Voglio riedizioni di tutte le edizioni bruttissime dei classici di Star (Ashita no Joe, Sanctuary, ecc.), magari migliori di quella insipida di Video Girl Ai che non ha pagine a colori, sovracopertina e carta di qualità, in pratica non ha un c***o in più rispetto alla vecchia . Io non so perchè Star no faccia altre edizioni tipo quella di Mushishi. Quello che non voglio sono titoli come sti qua. Io non so se il problema sono gli editori o i lettori, quello che è certo è che il problema è grave.
Ancora devo capire perché la cara planet ha accostato Doreiku alle sfumature dato che non c'entra una cippa l'uno con l'altro Comunque posso confermare che è un seinen valido, almeno da quello che ricordo quando lessi qualcosina non molto tempo fa. Certo, il titolo in italiano è un po' ambiguo, ma secondo me già dalle copertine si capisce che è qualcosa di psicologico e non porno. Comunque l'annuncio sullo spin off su Levi era sicuro, quindi non è che mi ha sorpresa, penso che lo prenderò dato che come personaggio mi piace.
Nulla che mi interessi realmente, forse però potrei concedere una chance a Io e i miei 23 schiavi, gli altri non mi sembrano troppo meritevoli d'attenzione da parte del sottoscritto. Certo che dal Lucca Comics 2014 la qualità degli annunci di PlaMa è un continuo calando, mi aspetto qualcosa di più succulento al prossimo Napoli Comicon, magari potrebbe essere la volta buona che a qualche editore nostrano scatti la scintilla ed annuncino Onepunch-Man.
"L'attacco dei giganti - la nascita di Levi" per me. Che poi nella versione cartacea italiana l'hanno chiamato Rivaille quindi perché in questo spin off è Levi!?! ò_ò
Devo dire che sono titoli abbastanza "aggressivi" e pensavo che lo spin-off di levi fosse già stato annunciato.... boh errore mio.
Ottima notizia vedere di fianco a gantz la parola ristampa e non riedizione. Soprattutto per il fatto che i primi 10 volumi sono ormai introvabili (ricordo il volume 3 a 70€ a lucca 2 anni fa) e definendo una stima leggera nel 2015... introvabili i primi 15-20.
Oh meno male, aspettavo da parecchio "Arpeggio of Blue Steel", grazie Planet !! Lo consiglio a tutti, è DECISAMENTE migliore della versione anime, che in pratica è quasi del tutto originale rispetto alla fonte. Rimasi stupito anch'io quando iniziai a leggerlo.
"Shinmai Maou no Testament" è la versione manga, considerando che spesso i manga tratti da novel non raggiungono la fine della storia, penso lascio stare.
No, su Gantz non fatevi troppi trip mentali sul fatto che ci sia scritto ristampa e non riedizione: il 90% del pubblico delle conferenze non conosce la differenza, e loro non sentono il bisogno di specificare.
PS: quoto Goldroger88. Per quanto i 23 schiavi non sia affatto male.
PPS: Shinmai no Testament (novel) è una porcellonata che pochi possono immaginare. Ci sarebbe davvero da sperarci. Ma anime e manga sono censurati (non solo nelle inquadrature, proprio le scene vengono tagliate o trasformate), quindi inutili.
Utente42820
- 9 anni fa
10
Mi interessano lo Spin-off dei Giganti, Io e i miei 23 schiavi e i due Ninja Slayer.
@Ririn Il titolo è momentaneo, non è detto che lo lascino così
@sheva79 Per quel poco che ho capito schedando i due manga: dovrebbe trattarsi della stessa storia, quello che cambia fondamentalmente è che uno è pubblicato su una rivista shonen, l'altro su una rivista shojo, con tutte le differenze di forma del caso. La prima differenza sta nei disegni, molto più "fascinosi" a livello estetico dei personaggi, chiaramente diretti al pubblico femminile quelli di Glamorous killer, inoltre mi pare che gli eventi siano narrati in modo diverso a livello di tempistiche. Mi è parso anche di capire che nella versione shojo si punti ad un rapporto particolarmente stretto tra protagonista e nemico, insomma, più "sentimentale" (nel senso più ampio del termine, non che siano innamorati XD), tipico da shojo manga. Queste però sono considerazioni che faccio sulla base di poche tavole in giapponese, quindi prendile con le pinze, magari più avanti avremo più info sulle trame dalla stessa Planet!
@Wyvern: Certamente non davo per oro colato la notizia, però avendo parlato durante una conferenza tempo fa, mi sono già fatto un idea di quello che succederà. Io per il momento ho gantz sospeso.
@Bigboss738, se dovessi fare un pronostico, punterei su una riedizione da edicola (per quanto speri di sbagliarmi). Il fatto è che è piuttosto evidente non ne faranno una deluxe, perché hanno affermato in diverse occasioni di aver incontrato difficoltà in questo senso. E se avessero voluto ristamparlo, non avrebbero lasciato passare tutto questo tempo.
Non riesco però a tacere sulla superficialità e ignoranza di alcuni giudizi, che scorticano crudelmente la mia pazienza, lasciandomi per l'ennesima volta basito e sofferente. La superficialità in questione è riguardante le tematiche del manga, paragonabili solo su carta ad altre opere, totalmente diverse per struttura ed elaborazione, ma si sa quanto sia molto più gratificante manifestare disappunto non argomentato piuttosto che analizzare il titolo, dargli un occhio e capire che si sta parlando di tutt'altra cosa. It's the Internet. Stacce.
@golDroger88, l'edizione di Mushishi pubblicata dalla Star Comics presenta determinate caratteristiche (copertina ruvida, alette...) perché sono presenti nell'edizione originale. Non sono state aggiunte della casa editrice.
Cmq l'unico titolo che potrebbe interessarmi è "Io e i miei 23 schiavi", se è davvero interessante come leggo, potrei acquistarlo... peccato che fra tutti sia quello con il prezzo più alto!
D'accordissimo con golDroger88 (E ora anche per me valanga di pollici rossi). "Yotsuba&!" è uno dei titoli che vorrei leggere e che spero prima o poi venga ristampato da panini o star (Almeno la gente lo compra perché c'è dietro un editore affidabile, se lo devono portare editori come GP. Jpop. Goen, allora meglio di no, sarà un'incognita la fine, uscirebbe con cadenze improponibili, per carità!)
Non mi interessa il perchè ma il percome. A questo punto mi piacerebbe che più editori giapponesi pretendessero edizioni degne di questo nome. Dubito che la riedizione di Video Girl Ai, la bunkoban o la aizoban, avesse quelle caratteristiche, e della dicitura deluxe che porta nel nome non ha proprio nulla. Dovrebbero fare come Anno che ha fatto ritirare Rebuild 3.0 dai cinema americani perchè la traduzione di Funimation faceva schifo ed ha preteso che rifacessero il lavoro da zero. Basta che non rompano le balle e pretendano di ribaltare le tavole per le edizioni occidentali come fa Otomo. Ci sono delle serie che vorrei comprare ma che non compro perchè sono vecchie, e quindi in cattive condizioni, di qualità scadente e con le tavole ribaltate. Ad esempio Sanctuary, Rocky Joe e Alita. Mi spiace ma io edizioni del genere non le compro anche se vorrei perchè non meritano i miei soldi e mi limito a leggere gli scan. Collezionista sì ma idiota ancora no.
Ottimi annunci per chi, come me, ha deciso di boicottare la Planet. Non dovrò rinunciare all'acquisto di nulla poichè non c'è nulla che m'interessi. Continua così Planet!
Del tutto inspiegabile la pubblicazione di Shinmai Mao no Testament, un manga ancora incompleto (e forse così resterà) che non potrebbe nemmeno sfruttare la notorietà dell'anime vista la bassa qualità con la quale è stato realizzato.
@RyOgo Non per nulla ho scritto "degne di questo nome". Dimmi in cosa è migliore la nuova edizione di Video Girl Ai rispetto alla precedente apparte l'essere stata appena stampata e quindi largamente disponibile? Cosa avrebbe di "deluxe"? Inoltre stiamo parlando in generale di edizioni degli anni 90 e primi 00, dubito che gli autori, ovvero gli unici detentori dei diritti, venissero a controllare la qualità delle edizioni italiane delle loro opere. Ho vari volumi della Star di quegli anni e la carta che usavano era al livello di quella da cesso, sembra la carta usata per impacchettare gli hamburger tanto è trasparente. Una cosa è quello che dici all'editore giapponese che farai, un'altra è quello che poi veramente fai a 7000 km di distanza. Nei contratti è presente anche un limite di copie che è possibile stampare per l'editore italiano: perchè credi che i fumetti Star fossero sempre disponibili anche a distanza di anni e sembravano sempre freschi di stampa? Il controllo imposto dagli autori/editori deve averli davvero spaventati. Per non parlare del fatto che, di norma, non gliene frega nulla agli editori giapponesi se noi lettori italiani ci troviamo in mano un volume decente o meno, i loro interessi sono altri. Ma immagino che su internet ognuno possa scrivere stron... la sua opinione.
Sono indeciso su Doreiku! Il genere drammatico, psicologico potrebbe essere molto interessante. Non sono però completamente convinto dal primo capitolo.
Se qualcuno è per la roba vecchia, io invece preferisco le novità.
Io prenderò certamente Sister Devil (Shinmai Maou no Testament), mentre restano in forse Arpeggio of Blue Steel (prima mi devo vedere l'anime) e lo spin-off dei Giganti dedicato a Levi.
golDroger88, le prescriverei del valium, un blister intero a pasto. Le prescrivo anche del Gaviscon, per l'acidità. Per l'isteria, invece consiglio il moment rosa. Mi contatti in privato per la ricetta. Cordiali saluti.
>golDroger88 Giusto per dovere di cronaca, la dicitura deluxe su Video Girl Ai te la sarai sognata, dato che la nuova edizione basata sulla Pocket Edition è una normalissima New Edition. Il prezzo di 6 euro è dovuto per lo più al fatto che viene pubblicata in fumetteria e contiene un gran numero di pagine, è un'edizione senza infamia e senza lode che non è mai stata concepita per avere un formato da edizione deluxe né tanto meno l'editore l'ha mai definita tale, è utile per via della praticità (ogni volume ha più pagine rispetto ai precedenti formati e quindi un minor numero di uscite) e stop. Che poi dal punto di vista contenutistico a parte forse una traduzione riveduta non offra niente di nuovo rispetto alle precedenti sono assolutamente d'accordo.
giusto per rispettare lo stesso dovere di cronaca di Shichiseiken, la New edition di VGA è certamente senza lode, ma non senza infamia. E' censurata, e anche se forse alla Starcomics non potevano fare altrimenti, è comunque un punto negativo all'edizione. Inoltre sporca come una fabbrica di inchiostro, e lì sicuramente qualcosa la potevano fare.
Sempre per dovere di cronaca, cito dal sito Starcomics:
Video Girl Ai - New Edition: il manga che ha fatto emozionare generazioni di lettori ritorna in una nuova edizione deluxe. I primi due volumi usciranno contemporaneamente in fumetteria e presso lo stand Star Comics.
Inoltre, dovrebbe essere la copia 1:1 della Aizouban, perché la bunko aveva tutta un'altra grafica (le cover sono delle immagini di VHS), quindi l'edizione pregiata e completa. La resa di tale copia 1:1 si commenta da sola.
@Shichiseiken: Ah no? E allora questa cos'è? http://www.nanoda.com/intervista-star-comics-2014/
A me pare che venga definita senza possibilità di fraintendimento come edizione deluxe. Come hanno già detto dovrebbe essere la versione speculare di un'altra giapponese, non so se della bunkoban o la aizoban dato che entrambe sono composte da 9 volumi, fattostà che delle caratteristiche peculiari di quelle edizioni non rimane nulla se non la lunghezza dei volumi.
Ah, grazie per la spiegazione sulla tipologia dell'edizione, il mondo italiano dei manga mi ancora sconosciuto, del resto è solo dal 2007 che compro centinaia di volumi. Ma non farmi ridere.
@U_MAD: Nah, grazie, preferisco non rimbambirmi fino al punto da arrivare a ringraziare un qualsivoglia editore per un'edizione di un fumetto che mi piace che ho pagato coi miei stessi soldi quando quell'edizione è pidocchiosa.
>Wyvern Sulla censura lì ovviamente dipende dall'editore giapponese, ma essendo che VGA è un fumetto per ragazzi incentrato sul raccontare l'amore, sinceramente del fatto che si vedano o non si vedano un paio di tette mi cambia poco, la storia non ne esce certo alterata. E fidati che se uno non era al corrente del fatto che ci fossero state queste censure nemmeno se ne rende conto, insomma non è una cosa che ti salta subito all'occhio come i membri e le vulve bianchettati nei volumi di Haruki.
>golDroger88 Non ero a conoscenza di questa intervista, ma parliamoci chiaro, per Star Comics deluxe solitamente vuol dire "piazziamoci sopra una sovraccoperta e via" quindi non è che il sottoscritto prenda troppo sul serio una dichiarazione simile. Comunque non serve essere sgarbati, dato che tu i manga li comprerai dal 2007, io lo faccio da quando ho 4 anni, e considerato che sono del 1993 quindi è dal 1997 che compro fumetti, ma ciò non mi rende certo un esperto in materia o mi da il diritto do esprimermi in maniera irrispettosa nei confronti delle altre persone come tu hai appena fatto. Quindi magari cerca di darti una calmata.
non eri al corrente nemmeno dell'annuncio ufficiale ( che ho linkato io) da cui si è saputo la prima volta che VGA sarebbe stato rieditato? Vero è che deluxe e starcomics nella stessa frase è un po' una barzelletta, però ...
Comunque, non mi interessa di chi è la colpa e da cosa dipende. Un difetto è un difetto, punto. Sappi inoltre - e lo preciso perché mi sembra che stai sottovalutando la cosa - che la censura in questo caso non consiste nel coprire un paio di tette, ma in dettagli che mandano in confusione la sequenza temporale delle azioni dei personaggi. E si nota, eccome se si nota! Soprattutto quando vedi un personaggio vestito che inizia a mettersi un secondo strato di vestiti addosso.
@GolDRoger88 Ognuno può scrivere ciò che gli pare, giusto. Il fatto che ognuno abbia diritto alla propria opinione invece no, perchè l'opinione di chi sa vale più di chi non sa. Tralasciando Platone e altri argomenti, so benissimo che edizioni COMPRAVO ALL'EPOCA (perchè li compro dal 1992, che non mi renderà un espertone, ma almeno sai che quelle edizioni le ho viste nascere), e so pure come non fossero i mangaka ad approvare i diritti per l'estero e relativi volumi, ma erano e sono tuttora i loro editori, e a loro basta vendere. Su Star Comics e le sue ristampe, non ti ha detto nessuno che ai tempi dei Kappa avevano praticamente carta bianca dagli editori giapponesi (e lo dissero loro) sul fatto delle ristampe? Già, prima ristampavano, poi si mettevano d'accordo, ma POI.
Ma vabbè, se manco leggi le interviste e pretendi di saperne più degli altri fai pure.
Purtroppo non biasimo coloro che , non conoscendo il manga in questione , date le circostanze (Titoli di conferenze poco pertitenti , copertine molto "stravaganti" , etc...) gli si sono schierati contro paragonandolo ad un certo romanzo di scarsa qualità.
Come si diceva in qualche commento prima: è l'internet.
Lessi qualche tempo fa i pochi capitoli reperibili online e subito rimasi stupito da questo manga , anch'io in primis mi aspettavo qualcos'altro. Giusto 4 giorni fa mi trovavo in gita a Nizza e entrato lì in una fumetteria , notai un manga la cui copertina non mi era nuova...era proprio Doreiku (In Francia noto come "La citè des Esclaves") e in un gesto , per dire , quasi propiziatorio , nella speranza di vederlo pubblicato in Italia , lo acquisto.
>Wyvern Beh difficile che io non fossi al corrente che sarebbe stato rieditato visto che lo sto collezionando, semplicemente non ricordavo il particolare che specificassero "edizione deluxe" e quindi ho avuto una semplice svista, cose che capitano. Ma come tu stesso hai detto (e come io stesso ho scritto sopra) stiamo parlando di Star Comics, per loro un'edizione la si può definire deluxe anche solo se ha le pagine a colori rigorosamente non stampate su carta patinata.
Quanto alla questione della censura penso sia inutile discuterci sopra, purtroppo anche stavolta è andata così e ci tocca fare spallucce, ma con questo non voglio dire che la cosa mi vada bene però cerco di sorvolarci sopra.
Bhè...Qualche titolo potrebbe interessarmi,anche se non mi ritengo un guru o un Gran Maresciallo del Manga!Del resto sono solo un semplice appassionato spensierato!Quello che mi stuzzica la curiosità lo prendo e basta!capolavoro o meno che sia!
@Shichiseiken: Oddio, come i bambini dell'asilo. Dimmi, in che modo sarei stato irrispettoso? Perchè sono stato sarcastico? Perchè ti ho chiesto di non farmi ridere? Ridicolo.
Ah, e il discorso sul fatto che colleziono manga dal 2007 l'ho fatto perchè, se non te ne eri reso conto, la tua attitudine nel messaggio precedente era quella di un insegnante che generosamente spiegava ad uno studente che considera un pò stupido un concetto, rendendoti ridicolo perchè era abbastanza chiaro che, nonostante tutti i miei difetti, io conosca perfettamente il tema di cui parlavo nel messaggio cui hai risposto.
@RyOko: Fossi in te, vista la tua evidente incapacità a leggere, non mi spingerei fino a citare Platone. Ho detto che i diritti appartengono agli autori, non che sono gli autori a trattare. Non abitualmente. In ogni caso ci sono autori che lo fanno, vedi Otomo e Nagano, almeno per quanto riguarda le caratteristiche dell'edizione. Inoltre il mio discorso su Star era diverso, loro continuavano a ristampare nel corso degli anni senza indicare in alcun modo che di ristampa si trattava. Non esiste al mondo che gli editori giapponesi fossero al corrente di questa situazione. Semplicemente non gli interessava verificare. Basta vedere Aria, chissà come mai Star non aveva in magazzino questa serie, sarà per caso a causa dei contratti e controlli più stringenti negli ultimi anni? Agli editori giapponesi non frega nulla del mercato estero che non sia quello statunitense che gli fornisce grosse cifre e men che meno gli frega della qualità del prodotto che l'utente finale si trova tra le mani. Quel mito di Colpi è riuscito persino a inchiappettarsi Nagai e la sua Dynamic, che è conosciuto come il Lucas d'Oriente. Tu leggi le dichiarazioni dei Kappa e pensi di avere una relazione attendibile dei rapporti con gli editori giapponesi. Convinto tu. Ah, il mese prossimo escono tutte le uscite Ronin, l'importante è crederci.
Pochi e circostanziati annunci. Sono interessato in particolare a Shinmai Maou no Testament visto che il manga non mi pareva che fosse censurato come l'anime attuale, anzi. Poi magari si darà uno sguardo anche ad arpeggio per averne un'idea più compiuta
Direi che purtroppo questi titoli non mi interessano. Per quanto riguarda invece la ristampa di Gantz, speriamo che sia la volta buona, visto che la stanno rimandando da anni..
Nulla da comprare ne da mettere in wishlist per quanto riguarda le news della Planet e la cosa sinceramente non mi dispiace affatto. Hanno molti titoli di mio interesse già pubblicati, ma difficilmente, per ora, li recupererò. Ovviamente non in ristampa.
big question (anonimo)
- 9 anni fa
10
Ma perché non incominciano a vendere i manga in formato ebook, così si risparmia un pochino (visto che la qualità dei volumi è scarsa) e si elimina il problema delle ristampe sì ristampe no?