Io ho assegnato un 9 nella mia rece di Orange Road (già pronta, in attesa di pubblicazione) ma probailmente il voto più giusto sarebbe proprio un 8, non riesco a non lasciarmi trasportare dalle emozioni che mi regalò a suo tempo (l'anime soprattutto). Ho riletto il manga per intero non troppo tempo fa e mi ha fatto ancora un certo effetto, soprattutto la figura di Sabrina, pur dovendo ammettere che tutta quell'interminabile serie di incomprensioni e indecisioni sia stata tirata troppo per le lunghe e possa venire a noia da un certo punto in poi sembrando qualcosa di fortemente ripetitivo. I poteri paranormali del protagonista - per me- se non ci fossero stati sarebbe uscita fuori una storia anche migliore, un po' più breve e decisamente più realistica, forse anche più romantica.
Da bambina amavo "è quasi magia Johnny" (conosco solo l'anime e per me i personaggi si chiamano Johnny e Sabrina. Chiedo perdono.) Credo che tutti i miei compagni di scuola fossero innamorati di Sabrina.
Di Jiro Taniguchi purtroppo non riesco ad apprezzare i disegni, sempre troppo puliti.
Orange Road a mio parere è invecchiato veramente male. La storia è tirata troppo per le lunghe e Kyosuke è uno dei protagonisti più antipatici della storia dei manga. Non ho poi mai capito perchè piacesse tanto Madoka, così come non capisco perchè piaccia Suzuka del manga omonimo. Veramente acide e stronze.
Orange Road è il mio shounen sentimentale preferito: l'affresco che offre dell'adolescenza (intesa come anche rapporti con gli amici, la famiglia, la crescita e non solo come amore) è fantastico e non l'ho trovato in nessun altro manga del genere, escludendo Adachi. E poi Madoka è stupenda e nasconde una gran dolcezza e femminilità dietro la sua aria da femme fatale.
Uno zoo d'inverno è stato davvero una bella lettura, sicuramente caratterizzato da molti elementi autobiografici che aiutano a entrare facilmente nella testa dell'autore.
Ho riletto il manga per intero non troppo tempo fa e mi ha fatto ancora un certo effetto, soprattutto la figura di Sabrina, pur dovendo ammettere che tutta quell'interminabile serie di incomprensioni e indecisioni sia stata tirata troppo per le lunghe e possa venire a noia da un certo punto in poi sembrando qualcosa di fortemente ripetitivo.
I poteri paranormali del protagonista - per me- se non ci fossero stati sarebbe uscita fuori una storia anche migliore, un po' più breve e decisamente più realistica, forse anche più romantica.