Giusto per non prendere meriti altrui, la questione dei materiali di stampa mi è stata fatta notare da altri. Come mi hanno fatto notare, i disegni sembrano "sfocati" o comunque i neri sono molto chiari, ma i testi nel baloon invece sono perfettamente neri, quindi non è un difetto di stampa dell'edizione italiana, al contrario sembra proprio che l'editore giapponese abbia mandato a Renbooks del materiale di qualità piuttosto bassa, e stampare il manga in un formato così grosso, per quanto apprezzabile fa notare ancora di più questo difetto.
Però dal mio personale punto di vista è una cosa che non influenza minimamente al decisione di acquisto e consiglio ugualmente il volume a tutti gli appassionati di storie yuri, ma anche agli appassionati di drammoni sentimentali in generale, a prescindere dal tipo di coppia, etero/omo.
L'unico difetto della storia, come ho scritto nelle prime impressioni, è che fin dall'inizio si vedono i soliti cliché presenti nella maggior parte degli yuri shojo: - ambientazione nella scuola femminile di alto livello (in stile Maria-sama ga Miteru) - lesbiche in ogni dove, con piena accettazione e "non vedo cosa ci sia di male" (occhio, anch'io non ci vedo niente di male o di strano, se no non leggerei opere di questo genere, ma converrete con me di quanto la cosa sia irrealistica) - soliti stereotipi da yuri: la spilungona occhialuta con poca autostima; la ragazza che sembra un maschio; la bassina timida e ingenua... per ora manca solo quella iperattiva mezza matta, ma di solito è presente più negli yuri shonen (tipo Il regno delle otome)
Purtroppo queste banalizzazioni e semplificazioni peggiorano molto delle storie che potrebbero essere ugualmente romantiche e dolci pur mantenendo maggior realismo e parlando dei problemi reali che una coppia omosessuale può avere in Giappone, sicuramente più interessante della solita senpai-sama con il codazzo di kohai che la venerano come una divinità.
Mi piacerebbe potermi ricredere con i prossimi volumi, sperando in una trama con maggior profondità del solito.
Allora non era una mia impressione che la qualità della stampa non fosse granché. Comunque al di là di questo credo sia difficile riuscire a sbilanciarsi troppo con questo primo volume, è più che altro una introduzione agli avvenimenti futuri, ma si è rivelata per lo meno una lettura scorrevole e godibile. I disegni sono di mio gradimento, ma a causa della cattiva resa dei contorni che paiono quasi scomparire o essere fatti a matita, non me li sono potuti godere appieno e considerando anche il prezzo non proprio economico per una edizione simile è una cosa che sulla valutazione globale pesa molto. Imperdonabile comunque la gestione della cadenza e delle spedizioni da parte di Renbooks, spero che con i prossimi volumi simili problemi non si verifichino più, nel complesso comunque il titolo lo sosterrò per la causa degli Yuri in Italia, in modo che questa serie faccia da apripista a nuovi titoli (Citrus non sarebbe male). Magic Press e Renbooks al momento sembrano essere gli unici editori a voler credere nel genere, ma entrambe purtroppo si sono dimostrate inadempienti al proprio compito in quanto case editrici piccole e dalle risorse più limitate rispetto ai Big dell'editoria, però invito nonostante tutto coloro che si ritengono interessati allo Yuri di sostenere almeno quelli validi (Girl Friends che uscirà a Lucca e Aoi Hana) che ci vengono proposti in modo da incentivare eventualmente anche altri editori a investirci sopra.
L'ho comprato a Lucca e confermo quanto scritto nello spazietto dei commenti. Tenero e carino, ma al momento ancora deve svilupparsi, dando una personalità più precisa e interessante ai personaggi. Si vedrà.
Dai Renbooks, pian pianino cerca di farlo uscire che io ti sostengo. Grazie al mio ordine l'ho persino fatto prenotare al mio fumettaro, che non sapeva uscisse e incuriosito ne ha segnata una copia anche per lui (anche se penso si sia confuso con il ben più conosciuto AnoHana, ma non ho approfondito per non fargli togliere l'ordine eheh).
Posto che l'ho fatto ordinare anni fa poco dopo che lo annunciaste e ancora deve arrivare, quindi muovetevi a distribuirlo anche decentemente XD
Se la Renbook lo facesse arrivare alla mia fumetteria (abito in toscana, ci separano solo gli appennini....) lo comprerei e leggerei volentieri. PESSIMA distribuzione, l'ho ordinato all'annuncio. Sono ormai d'accordo col mio fumettaro che, se non arriva prima di Lucca, me lo compro in fiera. In ogni modo è una vergogna.
Io il primo volume l'ho in mano da Novembre 2014, quando lo vidi disponibile per la prima volta su fumetto-online e mi domando, c'è differenza tra quella e questa versione?
Però dal mio personale punto di vista è una cosa che non influenza minimamente al decisione di acquisto e consiglio ugualmente il volume a tutti gli appassionati di storie yuri, ma anche agli appassionati di drammoni sentimentali in generale, a prescindere dal tipo di coppia, etero/omo.
L'unico difetto della storia, come ho scritto nelle prime impressioni, è che fin dall'inizio si vedono i soliti cliché presenti nella maggior parte degli yuri shojo:
- ambientazione nella scuola femminile di alto livello (in stile Maria-sama ga Miteru)
- lesbiche in ogni dove, con piena accettazione e "non vedo cosa ci sia di male" (occhio, anch'io non ci vedo niente di male o di strano, se no non leggerei opere di questo genere, ma converrete con me di quanto la cosa sia irrealistica)
- soliti stereotipi da yuri: la spilungona occhialuta con poca autostima; la ragazza che sembra un maschio; la bassina timida e ingenua... per ora manca solo quella iperattiva mezza matta, ma di solito è presente più negli yuri shonen (tipo Il regno delle otome)
Purtroppo queste banalizzazioni e semplificazioni peggiorano molto delle storie che potrebbero essere ugualmente romantiche e dolci pur mantenendo maggior realismo e parlando dei problemi reali che una coppia omosessuale può avere in Giappone, sicuramente più interessante della solita senpai-sama con il codazzo di kohai che la venerano come una divinità.
Mi piacerebbe potermi ricredere con i prossimi volumi, sperando in una trama con maggior profondità del solito.