L'ho visto in aereo, mi è piaciuto molto perché nonostante sia una storia semplice, è stata narrata in modo profondo ma delicato, senza cadere nell'ammorbo nonostante il dramma di fondo. Mi sono piaciute tanto le canzoni e gli attori.
Io l'ho visto al FEFF 2015. Concordo con quanto detto da Arashi, e anch'io ho apprezzato il fatto che nonostante la pesantezza della situazione non cada in drammoni gratuiti, ma mantenga sempre quell'atmosfera delicata e semplice che lo caratterizza.
Ad essere sincera non mi aspettavo granché da questo film: in genere amo gli slice of life ma temevo che fosse... boh, un film tra tanti, niente di trascendentale. Invece forse la sua ricchezza sta lì, nel raccontare uno spaccato di vita 'duro' con molta semplicità, ma senza risultare mai pesante Per questo lo ritengo un film che ha una validità trasversale, e che più di altri potrebbe essere apprezzato anche da un pubblico che con i "live action giapponesi" non può o non vuole averci nulla a che fare
Credo che buona parte del merito comunque vada al taglio dato dal regista, che magari non sarà un Shion Sono ma (ricordo l'intervista di AC a Udine all'ultimo FEFF) ha dimostrato di avere una sensibilità perspicace e particolarissima.