esagerati i voti a tutti e 3..junketsu no maria è un 6 perchè finisce tutto a tarallucci e vino nonostante abbia delle buone basi si perde; prison school 8 già abbastanza; è un'anime a metà..il 10 di paranoia agent è troppo,un 7 per i messaggi complessi che manda va bene, ma 10 esagerato.
Paranoia Agent dovrei avercelo da parte da un sacco di tempo e sta li e mi aspetta pazientemente...
Prison School me lo vedrò il prima possibile, spero risulti gradevole.
Maria the virgin witch invece non m'interessa per niente, a differenza di Eversor mi tiene alla larga anche l'ambientazione storica che normalmente non gradisco affatto e per via di altre ragioni sulle quali (in questa sede) sarà meglio soprassedere.
Ho visto solo 'Maria the Virgin Witch', e l'ho trovato banalotto. All'inizio sembra promettere bene, ma dopo i primi episodi perde subito per strada il realismo e la credibilità. La protagonista è proprio insignificante, altro che personalità forte: una streghetta con manie di pacifismo, ossessionata dal voler restare vergine, affiancata da una succube pervertita e da un demone difettoso nelle parti basse, chiamato "ironicamente" (si fa per dire) Priapos. Il fatto, poi, di ribaltare i ruoli dei buoni e dei cattivi, rendendo eroine le streghe e malvagi (e odiosi aggiungerei) quelli del regno celeste, sembra più una provocazione. Il titolo stesso è abbastanza discutibile, e il finale dell'anime ne è la conferma.
A fare da padrone sono l'ipocrisia e la stupidità della gente, cosa più che scontata considerando l'epoca, ma si esagera troppo con le scemenze, e il risultato è una serie tv bigotta e contraddittoria, a tratti snervante. Di sicuro, il premio di personaggio più odioso va a quella pessima caricatura dell'Arcangelo Michele con la voce da donna, per cui ho sperato fino all'ultimo che venisse fulminato dal cielo, cosa che purtroppo non accade.
Ringrazio per aver scelto una mia recensione. Aggiungo che sono assolutamente d'accordo con la valutazione data a Prison School... un anime che mi ha appassionato moltissimo.
@SoniKK Sono concorde per quanto riguarda Maria. In effetti avrei potuto scegliere delle altre parole, ma con "forte" intendevo il peso che questa ha sugli altri personaggi e sugli sviluppi generali (inoltre, rispetto a Josef, è assolutamente meglio). Anche io ho trovato odiosi i continui messaggi utopistici , e anche piuttosto irreali, che continua a blaterare nel corso della vicenda. Tuttavia, considerando un po' tutta la serie, dall'inizio alla fine, la mia valutazione sarebbe oscillata tra il 6 e il 7. Ho deciso di premiarla, soprattutto per una questione di empatia personale.
completamente in disaccordo con il voto a Prison School. la storia poteva essere bella anche senza inserire cascate di sudore, tette al vento e culi sbattuti in faccia. per quel che mi riguarda, Prison School è bocciato.
Prison School è un buon anime ma non così tanto. Un 7/8 sarebbe il mio voto, mentre Paranoia Agent è sicuramente una perla ma non le darei la perfezione perchè a volte è stata veramente dura seguire il flusso degli eventi e riuscire a collegare tutti i fatti e le puntate fra di loro. Non è in dubbio che Satoshi Kon sia stato un genio dell'animazione, e Paranoia Agent ne è la prova, ma a comprendere gli intrecci della trama si rischia di portare il cervello al punto di fusione. Grande opera comunque!
Dei tre ho solamente visionato Prison School e Junketsu no Maria. Sono perfettamente d'accordo con la recensione di Eversor che coglie difetti, pregi e limiti di un'opera che avrebbe potuto avere uno spessore maggiore. Il finale come dice qualcuno "a taralucci e vino" esemplifica in tutto le caratteristiche dell'anime, ma non per questo dovrebbe pregiudicarne la visione. Che dire di Prison School invece ? Semplicemente una delle migliori produzioni del suo anno e penso sul versante comico la migliore. Originalità a profusione e scene che fanno comprendere fino a dove si possa spingere la perversione umana. Il voto del recensore lo reputo un tantinello alto, ma in questi casi è soggettiva la cosa, visto che oggettivamente, piaccia o meno, merita sicuramente la visione. Checché se ne dica, personalmente lo trovo superiore al suo diretto avversario Shimoseka.
Vi ringrazio per aver scelto una mia recensione. Maria the Virgin Witch non l'ho ancora visto, mentre Prison School ho iniziato a guardarlo tipo ieri, quindi non sono ancora in grado di dire se sono d'accordo o meno con la recensione. Non mi stupisce tanto il fatto che molte persone non si siano viste Paranoia Agent, quanto piuttosto il fatto che quelle poche persone che se lo sono visto IN GENERALE hanno commentato mettendo un voto senza dare motivazioni valide. Sinceramente, io non me la prendo se qualcuno ha un'opinione diversa dalla mia, purché però me ne spieghi il motivo. Per quanto mi riguarda, Paranoia Agent è un'opera che deve essere valorizzata perché ha proposto qualcosa di diverso dal solito, in cui l'unico "difetto", e qui ringrazio Hach.mann per il suo intervento, è che non è per tutti e seguire il corso degli eventi resta piuttosto difficile. Se volete guardare qualcosa di un po' più elaborato e profondo, Paranoia Agent è l'anime che fa per voi. Se invece volete continuare a guardare sempre le stesse cose con i soliti cliché, non c'è problema: per quello c'è sempre Tokyo Ghoul.
@NickyFlowers Beh questa "vetrina" darà modo a molti, me compreso, di mettere in Lista "Paranoia Agent" per visionarlo, viste anche le positive opinioni oltre alla tua, è a questo che serve questa rubrica oltretutto. Non so poi se Tokyo Ghoul possa far parte degli anime che hanno i soliti clicé, anche perché lo ritengo fortemente valida e per certi aspetti originale (almeno la prima serie animata), sebbene si discosti dal manga, che a detta di molti risulterebbe ancora più valido di quanto trasposto dall'animazione. Detto questo che c'entra davvero poco e nulla con le recensioni in vetrina ti ringrazio per la tua opinione e metto "Paranoia Agent" in lista così da visionarlo.
Paranoia Agent ha una trama complessa, non certo quanto Serial Experiment Lain o anche GITS SAC, ma ho dovuto rivederlo per capire meglio la serie e ho tuttora diversi dubbi. Se non ho preso un clamoroso abbaglio la parte centrale è incentrata in una specie di game RPG dove i personaggi principali rivestono un ruolo. Durante la prima visione non lo avevo capito e il mio primo giudizio era in parte negativo. Poi appunto l'ho rivisto e credo che questo fatto del gioco di ruolo sia direttamente collegato e rappresentativo della società giapponese (così come lo è la forte competività tra lavoratori dal cui stress nasce Shonen Bat). Quello che mi lascia tuttora insoddisfatta è il finale che mi pare monco, come se mancasse qualcosa. Mentre quella che reputo la scena memorabile, e non solo di PA ma in generale nel panorama serie tv anime, è quella del SPOILER suicidio di gruppo con i tre (o erano quattro?) che rotolano giù per la scarpata ancora col cappio al collo ASD FINE SPOILER Dovrei rivederlo per cogliere altri particolari, ma stiamo parlando del compianto e stimatissimo Satoshi Kon, uno dei migliori registi in assoluto dell'animazione giapponese.
@Eversor: Josef è il solito ragazzotto inutile, figura ormai onnipresente nell'80% degli anime. Anche se Maria ha una personalità migliore di lui, il suo modo di agire e le sue idee sono paragonabili a quelli di una bambina, del tipo "questo gioco non mi piace, ora ti rompo le scatole per farvi smettere". Se i suoi modi di fermare le guerre fossero stati più adulti, se avesse agito con più aggressività e determinazione, magari usando i poteri per annientare i malvagi anziché ostacolarli e basta, la serie sarebbe stata più credibile. Ma così sembra di vedere a tratti Don Chisciotte contro i mulini a vento...
A me Paranoia Agent è piaciuto, ma ho trovato estremamente debole il "messaggio finale" della serie sul consumismo e sugli effetti che la paranoia può avere sulla popolazione. Mi è sembrata una cosa veramente buttata lì perché Kon non sapeva come concludere degnamente la trama "gialla". Cioè, se ci pensate ha veramente poco senso la parte finale della serie Comunque non l'ho mai trovato troppo difficile da seguire, anzi.
Utente13076
- 9 anni fa
20
Leggo giudizi molto severi Su Maria, ma posso capirli. Quando Il punto forte di un mangaka è la ricerca, mettere in piedi Una storia coerente in 3 volumi è un'impresa. L'anime poi ha Una realizzazione tecnica sottotono. Peccato.
@Nicky Flowers: forse sbaglio io che in un voto ci metto sia comparto tecnico, animazione, storia e sceneggiatura. Ho controllato su MAL e a Paranoia agent gli avevo messo un 8, tanto per dire che di Satoshi Kon è un'opera notevole, ma che, avendo visto vari film del regista, mi aspettavo di meglio. Se l'essere obiettivi senza badare alle emozioni che un'opera ti dà è un difetto, mi tiro da parte. Io giudico le opere che guardo a mente fredda, nonostante un Millennium Actress mi abbia dato 10 di emozioni gli ho dato un 9, e un perfect blue 9 di emozioni e 7 di voto, perchè un'opera che rasenti la perfezione assoluta,che mi abbia lasciato a bocca aperta da inizio a fine,è difficile da trovare e hanno tutti dei difetti. Ammetto di aver dato anch'io dei 10 nella mia vita, spinto da momenti della mia vita in cui visionavo anime che erano stupendi per me allora (Maison ikkoku, Inuyasha Kanketsuhen, la storia di trunks) per come li vivevo dentro, ma per me dare 10 vuol dire altro. E' ovviamente un'opera indimenticabile Paranoia Agent non lo metto in dubbio, ma per i messaggi complessi che manda io non me la sento di dargli 10. E per me Satoshi Kon resta comunque un grande indimenticabile per Perfect Blue. Anche a Prison school 7 su MAL, tanto per dire. Tokyo ghoul nel complesso è 6 e mezzo ma anche 5,ma la prima stagione per come è stata ideata per me è da 8 perchè non hanno perso tempo, tutto veloce e affrettato seppure non sono amante del genere zombie. E col senno di poi non lo rivedrei. Anche se poi hanno risposto brillantemente gli altri sul perchè delle mie votazioni, non credo che sia giusto avere la coda di paglia dato che la visione di un'anime resta comunque soggettiva.
@Ekros Sono felice di averti messo curiosità riguardo "Paranoia Agent". Per quanto concerne "Tokyo Ghoul", la verità è che neanch'io lo disprezzo così tanto: semplicemente c'è troppa gente che ha gridato al miracolo di fronte ad un prodotto bene o male discreto. @hakodate93 Forse hai ragione: Serial Experiments Lain ha una trama più complicata. Mi ha incuriosita GITS SAC, l'altro titolo che hai citato. Casomai lo guarderò. Ho notato che a molti non è piaciuto il finale, e in parte lo capisco: anche a me all'inizio il finale non era piaciuto, solo che poi mi sono ricreduta. @Rosiel Il tuo criterio di giudizio non è sbagliato, ora che me lo hai spiegato. Nel tuo primo commento hai messo solo un 7 senza motivo, ma ora che mi hai spiegato come tu giudichi le cose riesco a capirti. L'unica cosa che vorrei dirti è che ti sei contraddetto da solo: prima mi dici che giudichi in modo obiettivo a prescindere dalle emozioni che un'opera ti suscita e poi finisci con un "non credo che sia giusto avere la coda di paglia dato che la visione di un anime resta comunque soggettiva". Davvero, non riesco a comprendere...
@NickyFlowers tutto l'universo Ghost in the Shell è criptico: sia il manga (e per questo non basterà certo la seconda lettura per capire tutto quello che c'è da capire), sia lo Stand Alone Complex con gli archi narrativi dell'Uomo che ride e degli Undici individuali, sia i film capolavoro di Mamoru Oshii autentici manifesti del cyberpunk e dell'eterno dilemma uomo/macchina. Se non li hai guardati recuperali perché, a mio modesto parere, vanno guardati almeno un paio di volte. GITS non può mancare nella lista di ogni appassionato, soprattutto in chi cerca qualcosa di veramente maturo.
@nicky flowers: perchè sembrava te la fossi presa un po' troppo per il primo commento che avevo scritto. Ammetto di averlo scritto di fretta senza dilungarmi in spiegazioni che poi altri hanno brillantemente argomentato, ma 7-8 o qualunque sia il voto resta comunque un voto alto, o comunque è una serie che consiglierei a chi cerca quel genere di serie. Se non l'hai visto comunque ti consiglierei death parade, molto carino nel suo complesso e ne hanno tirato fuori un bel filo logico. XD
@Nickyflowers I fanboy purtroppo tendono ad elogiare in maniera smisurata un'opera senza analizzarne i difetti, anche qualora essi siano evidenti. Detto questo anche io ti consiglio di visionare la serie televisiva di Ghost in the Shell.
Invero non mi pare che il finale di Paranoia Agent sia così fuori dal mondo, specialmente se lo paragoniamo alle precedenti e/o successive opere di Kon e ai temi ricorrenti delle stesse. Parlando in termini di narratività, in tutta la seconda parte la serie subisce una "sterzata" che pone momentaneamente e al contempo definitivamente da parte la "trama" al fine di compiere un vero e proprio viaggio nella psiche umana e nella società contemporanea, mettendone in luce frenesie e pulsioni collettive con un fare quasi psicanalitico. La rappresentazione delle angosce che tormentano l'essere umano (che ovviamente non è e non può essere mai debellata, come testimoniano le scene finali e la loro simbolica ciclicità) c'era già nei primissimi episodi, era solo "mascherata" ad arte dal finto taglio mistery/giallo che l'autore aveva dato alla serie. Io direi che era proprio la prima parte a essere stata costruita in funzione della seconda, con il classico gioco di specchi cui Kon ci ha abituati nella sua intera produzione cinematografica. L'elemento della fusione tra reale e immaginario ricordo che è un tema ricorrente in quasi tutta la sua filmografia, per cui direi che era impensabile pretendere di ottenere una spiegazione totalmente razionale, anche da PA.
Rygar
- 9 anni fa
10
Una rosa di signori utenti è stata selezionata questa volta. Ho visto Maria the Virgin Witch, opera non memorabile, ma sicuramente fedele al manga. Da notare un cospicuo miglioramento grafico. Stessa fedeltà è trasposta in Prison School, opera dal successo meritato. Complimenti al trio!
Avrei visto anche paranoia agent, ma non ricordo quasi nulla. Avrei proprio voglia di rivederlo.