quoto, Fujita qui da noi è stato sempre trattato male. Salvo solo l'edizione Star Comics di ushio e Tora a cui hanno dovuto mettere la pezza dei primi volumi e che alla fine hanno portato a temine, ma l'edizione oramai si sgretola nelle mani e servirebbe una nuova edizione più dignitosa, ma con Moonlight Arc scomparso by JPOP e Karakuri nelle stesse condizioni per GOEN, non saprei proprio cosa fare. SC va sempre sul sicuro, la speranza non muore, ma bisogna essere anche realisti e seguendo il mercato è certo che punterà prima su molte altre serie da ristampare che su questa. Per il nuovo fumetto tocca mettere una pietra sopra al momento.
whitestrider
- 9 anni fa
60
Karakuri Circus è la seconda volta che ci provano, speriamo in bene...poi ci sarebbero ancora un paio di volumi di storie auto-conclusive...
Fujita è probabilmente il mio autore preferito in ambito shonen e spero ovviamente che anche questa nuova serie possa venire portata in Italia,possibilmente dalla Star che è l'unica casa che penso possa pubblicarlo tutto,contrariamente a quanto stanno facendo J-pop e Goen con Moonlight Act e Karakuri Circus.
Rygar
- 9 anni fa
20
A Kazuhiro Fujita gli horror riescono piuttosto bene, soprattutto se sono intrisi di misticimo e sovrannaturale. A livello italiano, solo la Star Comics ha saputo proporre una sua opera in tutta la sua interezza, quindi è lei la favorita per l'importazione di questa serie.
Se sarà una serie lunga, credo ce la potremo scordare a priori in Italia. Ma io lo stesso "ci voglio crederci"! (cit.)
Riguardo le altre opere di Fujita attualmente in corso in Italia, personalmente credo che il pubblico sia responsabile solo al 50%. O meglio: non so se, come e quanto vendano al momento i manga di Fujita in Italia, ma se un lettore incuriosito non se la sente di cominciare o continuare a seguire un manga con una serializzazione "sporadica", per usare un eufemismo, io manco me la sento di fargliene delle colpe, sinceramente. Soprattutto per le serie lunghe, l'editore deve dare un minimo l'impressione di essere stabile, regolare ed affidabile, soprattutto se la serie è già conclusa a monte. IMHO.
whitestrider
- 9 anni fa
10
@oberon: il problema principale delle opere di Fujita è proprio che attirano poco pubblico purtroppo. La serializzazione a singhiozzo è la conseguenza delle poche vendite, non la causa. A riprova di ciò basta vedere le scanlation delle opere di Fujita, in pratica tutto Ushio e Tora e qualcosa di Karakuri Circus, che però procede molto a rilento. Moonlight Act, nonostante sia un'opera più recente, non è stato nemmeno preso in considerazione.
Concordo con Oberon, e aggiungo che Fujita è un Signor autore, ma è sfigatissimo, perché guarda caso ogni volta che un editore lo pubblica sta per fallire, o chiudere, in ristrutturazione o sta incasinato per altre vie... Inutile dire che attendo con impazienza questa nuova serie
Si dai, incensiamo Star Comics, con le sue edizioni impresentabili di capolavori tipo Prison School o Wet Moon. Porterà anche a termine la pubblicazione dei suoi titoli ma a scapito della qualità e da collezionista su quella non transigo, non stiamo parlando di riviste che vengono lette e poi finiscono nella carta straccia ma di edizioni che dovrebbero rimanere nelle librerie dei lettori. Non che Jpop o Goen siano migliori, una con serie a rilento e formati per formiche e l'altra che non pubblica nulla per mesi e ti chiedi se per caso Equitalia non sia passata a fargli visita.
Onestamente, dare soldi a questa gente, per un motivo o per l'altro, non mi fa piacere ma finche non imparo il giapponese e non sono ricco di importare dal Giappone non se ne parla, purtroppo, e mi tocca continuare a finanziare questi scempi. Poi capisco la loro difficoltà nel portare avanti la baracca ma pubblicare è un business, con tutto ciò che ne consegue. Se si svegliassero e pubblicassero anche digitalmente forse non avrebbero l'acqua alla gola, ma forse pensano che i tempi non siano ancora maturi, li capisco, del resto sono solo 15 anni che gli appassionati leggono fumetti digitali.