Ne ho parlato a lungo in varie occasioni, ma son completamente in disaccordo con la recensione di "Quando c'era Marnie". Magari il problema fosse solo la colonna sonora.
Per me anche la sceneggiatura non è proprio riuscitissima. A mio parere con qualche buco qua e là, oltre ad avere momenti di pura noia. Non dico lenti...perchè a volte la lentezza di una scena può dare molto ad un film. Ma proprio noiosi per quanto dicano il nulla assoluto.
Poi la regia?? Una delle più pessime che io abbia visto nei film Ghibli. Di peggio ci sta solo Terramare.
Concludo dicendo che l'inizio dava un grande spunto...la scena iniziale, di forte impatto, fa capire che Anna aveva comunque una forte malattia e che soffriva pesantemente di misantropia e di mancata autostima....cosa che poi ho sentito poco nel resto del film. Non si entra più in quel modo nella psicologia del personaggio. Uno quasi neanche sente questo "viaggio verso la cura"... mentre sarebbe potuto essere un elemento chiave per creare un film migliore.
Ergo per me è un film che non si merita più di 7. Ha comunque i suoi lati buoni e commoventi, ma rimane uno dei film Ghibli meno interessanti e meno riusciti per quanto mi riguarda.

Direi che stavolta non conosco praticamente nulla. Di Steamboy lessi il manga su Kappa Magazine, ma non mi disse granché. Quando c'era Marnie sembra un titolo interessante, spero di riuscire a recuperarlo. Little Witch Academia mi lascia abbastanza indifferente. Complimenti al trio.

Ho visto solo il corto di "Little Witch Academia", che, seppur non presentasse nessun motivo per essere ricordato (e nessuna particolare potenzialità, benché inserito nell'Anime Mirai), si lasciava guardare con piacere, complice la dinamicità di alcune scene targate Studio Trigger. Se, come dice il recensore, anche il film si attesta sui medesimi livelli, me lo guarderò volentieri come passatempo senza pretese.

Ho visto Marnie e Steamboy. Il primo mi è piaciuto, magari non è perfetto ma ne è valsa la pena, è una bella storia d'escapismo.

Su steamboy secondo me il giudizio è un pò duro. Seppur non sia eccezionale, e sia vero che nella seconda metà schiacci troppo sull'acceleratore, ne ho un buon ricordo (forse sarà per la regia che ha reso tutto abbastanza interessante, soprattutto nella prima parte).

Ammetto di non aver visto nessuna delle tre opere sopra proposte, ma sono piuttosto intrigato dalle prime due. "Quando c'era marnie" non sono riuscito a vederlo al cinema, ma spero di avere l'occasione di affrontarlo in futuro.
Anche "Little Witch Academia: The Enchanted Parade" mi ispirava molto.

Complimenti a tutte e tre i recensori

Dopo il bel Arrietty mi aspettavo sinceramente di meglio da Yonebayashi, che reputavo (e lo reputo ancora) più capace di Miyazaki-figlio, ma ahimé questo Marnie non mi ha impressionato, né commosso, né sorpreso con quel finale a dire il vero abbastanza telefonato.
Anche per me un film da 7.

Su steam boy non sono minimamente d'accordo; non un capolavoro, ma neanche un'opera insufficiente o scempio come è definita da Kabutomaru.

Steamboy è la morte del cinema d'animazione o quasi (forse no…Terramare e qualche film di Shinkai sono peggio, se vogliamo restare al Giappone).

Una sceneggiatura ridicola, che butta all'aria un soggetto potenzialmente interessante. La tanto decantata regia di Otomo, m'è parsa di poco sopra la media (alla fine i movimenti di camera nella prima parte sono sempre gli stessi più o meno e dopo un po' mi diventa monotona) e comunque negli ultimi 40 minuti, essa crolla insieme a tutto il resto. Il montaggio è tremendamente incerto e la colonna sonora di Jablonsky è impalpabile, perché quest'ultimo è l'ennesimo clone spento di Zimmer.

Marnie un filmetto sufficiente. Yonebayashi doveva fare il salto di qualità dopo il discreto Arrietty, ed invece si è adagiato sui medesimi livelli…in sostanza un filmetto, te lo vedi o meno…non ti cambia niente.

L'unico da me visionato fu Steam Boy diverso tempo addietro e, nonostante io e le ambientazioni storiche andiamo sempre in disaccordo, l'opera mi piaqque molto più di quanto avrei potuto immaginare, abbastanza intrigante.

Per dare un giudizio certo dovrei rivedermelo, è passato un sacco di tempo, ma di sicuro non la reputerei un'opera insufficiente, il mio voto potrebbe essere sul 7 o 7 e mezzo.

Steamboy per me è stato un grossissimo: meh! Una cosa che mi ricordo era il protagonista che cambiava alleato di continuo: prima col nonno, poi col padre, poi di nuovo col nonno e senza un briciolo di spiegazione plausibile.
Disegni belli, per carità, ma mi aspettavo davvero di più.

Per me Steamboy è un bellissimo film, non concordo su nulla con la recensione del buon Kabuto^^