Oh, notevole, sembra molto interessante, mi ispira. Mi ricorda un po' Index/Railgun, mi piace molto anche la copertina alla J. S. Mitsuganae. Se ne avrò l'occasione lo leggerò volentieri.
E dopo due buoni autori ecco uno che avrebbe bisogno di studiare pesantemente l'anatomia, regia, prospettiva, praticamente tutto. Che lasci perdere lo stile giapponese e prima inizi ad imparare a disegnare, POI potrà fare lo stile che preferisce. E possibilmente che studi in una scuola seria. Ah, e che cominci anche ad ampliare i propri modelli di riferimento.
per quanto non mi faccia impazzire, anzi forse al momento è uno di quelli che mi ha colpito di meno, non mi sembra che ci siano delle anatomie sbagliate... o forse sì? dove?
90-MBG (anonimo)
- 9 anni fa
30
@Fma35: Nulla di personale ma... se parli di anatomia, regia e prospettiva e ti prendi addirittura il lusso di dire alla gente di "studiare in posti migliori" (le scuole di fumetto costano e c'è gente che non può permettersi neanche l'università, lo sai questo?) o sei un mostro sacro alla Miyazaki, o sei solo un troll che si diverte a scatenare flame... e a giudicare da altri tuoi commenti che ho visto in giro, penso più alla seconda opzione. Qui si critica in maniera costruttiva, non distruttiva come ho visto poco fa in giro... commenti come questo e come quelli che ho visto che hai postato anche su truckyu e scrollbound possono ferire gli artisti e non sono adatti a contesti come questo. Quindi fa' il favore: se sai criticare solo in questa maniera a questo punto non farlo proprio... altrimenti sforzati di criticare educatamente e in maniera costruttiva ricordando che dietro ogni opera c'è il duro lavoro di qualcuno che potrebbe rimanerci male.
Prendilo come un consiglio, perché se continui così quello che ora ti sto dicendo io in maniera pacata qualcuno presto o tardi te lo potrebbe dire alla bruta.
---
Per quanto riguarda Medusa Flames... mi piace il tratto! L'anatomia mi sembra buona (poi non so disegnare, quindi qua lascio la parola ad altri artisti)
Non amo molto questo stile di disegno, ma i lavori di Mega-ne sono molto belli, anche e soprattutto quelli realizzati sui veicoli. Ho avuto modo di incontrarlo a varie fiere (abbiamo fatto anche una conferenza insieme al Comicon di Napoli l'anno scorso) e lui è davvero simpatico. In bocca al lupo per questo progetto!
uh, non avevo mai visto i disegni di MF da vicino, e forse era meglio non guardarli @_@ mado' quanti errori di prospettiva e di anatomia.
Personalmente ritengo che un disegno sia "sbagliato" quando si infrangono i canoni che si seguono. Uno stile più personale è sì difficile da sviluppare ma permette anche di evitare errori banali (perché quel problema di assi nella PRIMA illustrazione là in alto sono proprio degli erroracci banali).
Vedo tanti commenti, grazie! Volevo specificare un paio di cosette: Opere come queste, che escono una volta all'anno, crescono insieme all'autore, questi disegni sono i disegni del numero uno, Roxy era alle prime armi, ora, se vedete il numero due, sono tutti un'altra cosa.
@Mega Scusa eh ma se un lavoro ha errori ha errori, poi la si può giustificare in mille modi ma il lavoro così rimane e così è stato presentato in questo articolo e nel primo volume di MF
Nulla di personale ma... se parli di anatomia, regia e prospettiva e ti prendi addirittura il lusso di dire alla gente di "studiare in posti migliori" (le scuole di fumetto costano e c'è gente che non può permettersi neanche l'università, lo sai questo?) o sei un mostro sacro alla Miyazaki, o sei solo un troll che si diverte a scatenare flame... e a giudicare da altri tuoi commenti che ho visto in giro, penso più alla seconda opzione.
Ah sì?Bisogna essere un disegnatore per fare una critica inerente al disegno?Per caso mi puoi dire qualche opera pittorica di Sgarbi?Un piatto rinomato di Bastianich? Sai, non è necessario sapere fare una cosa per conoscerla, un dottore può perfettamente dirti se un'operazione è sbagliata eppure solo i chirurgi operano. Sull'università sì costa ( intanto la manga school è una delle scuole più costose, tanto per dire ) ma se vuoi fare una cosa l'istruzione è necessaria. Se tu vuoi fare il medico, l'avvocato etc. devi studiare e laurearti altrimenti non lavori, non vedo perchè la cosa non dovrebbe contare anche nel disegno. Immagino che tu non ti faresti mai operare da un dottore autodidatta vero?
@Abiper quanto non mi faccia impazzire, anzi forse al momento è uno di quelli che mi ha colpito di meno, non mi sembra che ci siano delle anatomie sbagliate... o forse sì? dove?
Guarda, solo contando le immagini poste in questa notizia la bambina ( l'ultimo disegno ) non ha praticamente il polso oltre ad avere le mani in una posizione innaturale, quando prova a fare i personaggi di tre quarti sfasa la posizione degli occhi ( che sono troppo distanziati ). E questo contando anche l'assenza totale degli sfondi.
A me questo stile piace. Sarebbe stupendo se in futuro si riuscisse ad arrivare a farne l'anime; è un sogno lontano, ma io ci spero. Chissà, non è impossibile.
Mi piacerebbe, ma credo che rimarrà solo una piccola autoproduzione. Io e Rossana l'abbiamo pensata a scopo ricreativo e per saggiare un po' le nostre abilità. Fortunatamente è andata molto bene, tanto che dopo aver venduto più di 200 copie dell'1 sono andato in ristampa! è bello fantasticare e ogni tanto lo faccio anche io, ma sia io che Rossana stiamo seguendo dei progetti molto importanti! Mi fa molto piacere però che tu l'abbia pensato.
A me lo stile di Roxy piace molto, che ci siano errori o no secondo me é irrilevante, dato che il disegno é volutamente realizzato in stile manga con le forme un po' abbozzate/pucciose, e quindi non realistiche. Se così non fosse, avremmo trovato illustrazioni in stile dipinto del 400, non in stile manga. Per favore non confondiamo gli errori con lo stile perché penso che sia una delle cose più stupide che si possano fare. Mega e Roxy, continuate così che andate alla grande!
Per favore non confondiamo gli errori con lo stile perché penso che sia una delle cose più stupide che si possano fare.
Giustissimo. Peccato che lo stile manga non vuol dire smichiare le proporzioni a caso ma decidere deliberatamente dove e come deformare. Gli occhi devono essere grandi ed irrealistici va bene ma devono entrambi seguire lo stesso asse e tra loro avere la stessa grandezza. Fare un braccio fine non vuol dire dimenticarsi del polso etc.
@Megane Ehi! Credo di non aver capito la domanda...
Cosa vi insegnano in questa scuola. Insomma, che vi insegnino a disegnare lo stile manga è chiaro ma come? Fate prima anatomia realistica con modelli dal vero etc. e poi vi insegnano la deformazione manga? Fate solo disegno o anche sceneneggiatura? Panneggio, colorazione ( con i retini principalmente ma anche i colori per le copertine immagino ) inchiostrazione, regia, prospettiva, insomma, cosa e come insegnano?
Giusto anche quello che dici tu, ma sinceramente nei disegni di Roxy non vedo occhi fuori asse o deformazioni a caso. Vabbé, magari manca un polso, ma dire che la ragazza ha bisogno di studiare e imparare solo per questo mi sembra esagerato. Parli di proporzioni sminchiate? Beh, in effetti nel manga si fa anche questo, altrimenti non esisterebbero i chibi o i deformed. Nella storia del manga é pieno di autori che usano proporzioni realistiche, ma é anche pienissimo di autori che non lo fanno. Prendiamo lo storico Osamu Tezuka, e il suo Astroboy o la principessa Sapphire. Ecco, i personaggi di quelle storie sono volutamente sproporzionati, ma non mi sembra che qualcuno abbia mai detto qualcosa del tipo "Tezuka ha bisogno di studiare" ecc. Ora qualcuno potrebbe dire: "eh sì, ma lui era il capostipite, i canoni nel fratempo son cambiati". Giusto. Ma chi impedisce alla gente di utilizzare lo stile deformed? In giappone é pieno di illustratori che disegnano con uno stile simile a quello di Roxy, e non é che non hanno studiato... Semplicemente hanno scelto di fare così. Magari non può piacerti come scelta di stile, ma da lì a dire che il tutto é sbagliato oggettivamente mi sembra un'esagerazione. Del resto, non é bello ciò che é bello, ma è bello ciò che piace! Bastava che dicessi "non mi piace" e andava tutto bene! XD
mha... l'accademia di manga la prendere più come un corso aggiuntivo alla tua formazione artistica. viene spiegato come fare la sintetizzazione in stile giapponese. E viene spiegato anche tutto il resto, non credo di essere la persona più indicata per spiegare tutto quanto, quindi ti mando al sito internet dell'accademia che sicuramente ne parla in maniera più completa di me: http://www.accademiamanga.it/corsi_accademici.php
@Tonki Giusto anche quello che dici tu, ma sinceramente nei disegni di Roxy non vedo occhi fuori asse o deformazioni a caso. Vabbé, magari manca un polso, ma dire che la ragazza ha bisogno di studiare e imparare solo per questo mi sembra esagerato.
Gli occhi sono fuori asse quando cerca di mettere il personaggio a tre quarti. No, non deve studiare solo per questo ( beh, gli occhi non allineati e diversi l'uno dall'altro è una cosa piuttosto grave ) ma anche per altre sproporzioni presenti nell'intera opera che non ho menzionato ( ho preso ad esempio unicamente le immagini postate qui ). C'è poi la totale assenza di sfondi, panneggio, ombre ( dei personaggi principalmente, quelle derivate non sono molto presenti nei manga quindi amen ) e soprattutto regia, non si va oltre il disegno frontale e laterale ( il tre quarti lo ha tentato però )
Beh, in effetti nel manga si fa anche questo, altrimenti non esisterebbero i chibi o i deformed.
Ma certo, ma queste sono deformazioni volute. Un Chibi deve avere la testa più grande del corpo altrimenti non avrebbe senso di esistere, esattamente come ad esempio un Paperino ha il culo grande e le gambe corte. Queste però sono ragazzine che, al di là dello stile manga, dovrebbero essere anatomicamente normali ( visto che l'autore non ha voluto fare una deformazione eccessiva come ad esempio Oda o le Clamp ) dunque gli umani devono avere tutte le proporzioni corrette. Posso accettare gambe e braccia più lunghe del normale per quanto riguarda le Clamp ( visto che il loro stile lo contempla ) ma non ad esempio in un disegno come questo.
Prendiamo lo storico Osamu Tezuka, e il suo Astroboy o la principessa Sapphire. Ecco, i personaggi di quelle storie sono volutamente sproporzionati, ma non mi sembra che qualcuno abbia mai detto qualcosa del tipo "Tezuka ha bisogno di studiare" ecc.
Certo che no, Tezuka ha scelto di disegnare in uno stile "Disney" ma appunto l'ha scelto e dunque le sproporzioni del caso sono accettabili. Astroboy una volta scelto il design rimaneva coerente nelle sue proporzioni. Non gli si allungano le braccia a caso quando deve prendere qualcosa perchè l'autore non sapeva le proporzioni ( che lui stesso aveva dato al personaggio ), gli occhi sono della stessa dimensione, i personaggi sono diversificati ( persino con Atom e sua sorella che erano simili si capisce benissimo chi è chi ), ci sono pure dei disegni in prospettiva che funzionano benissimo e anche piuttosto in avanti nei tempi. E tutto questo perchè? Perchè l'autore ha studiato, ha imparato prima a disegnare un'anatomia realistica e corretta e poi per ottenere uno stile proprio, andando a guardare altri autori ed aprendosi al mondo. Purtroppo, per l'industria fumettistica giapponese in generale, nessuno ( giusto Nihei e la Ikeda mi vengono in mente ) ha fatto lo stesso percorso del "fondatore dei manga" ovvero imparare bene il disegno ma soprattutto aprirsi al mondo. No, oggi Tezuka è il modello giapponese ma come?Semplicemente copiando a menadito il suo stile, non replicando il suo percorso di studi, la sua umiltà nel rendersi conto che rimanendo chiusi ai confini giapponesi non si va avanti e difatti oggi vi è una stagnazione nel mercato manga che la metà basta.
chi impedisce alla gente di utilizzare lo stile deformed? In giappone é pieno di illustratori che disegnano con uno stile simile a quello di Roxy, e non é che non hanno studiato...
Non è lo stile deformed il problema, il problema è quando la deformazione avviene perchè non si sa disegnare. E fidati che comunque i mangaka che hanno studiato si contano sulle dita di una mano. Fortunatamente a noi non arriva la gran parte della merda che viene pubblicata, ma anche tra chi arriva in Italia ci sono delle perle mica da ridere. Questo per menzionare solo i più scandalosi, se dobbiamo andare a scandagliare tutta la produzione ben pochi si dimostrerebbero disegnatori come si deve, più che alto perchè la sproporzione ( non voluta ) è solo la punta dell'Iceberg.
@Megane.
Guarda, ho chiesto a te semplicemente perchè l'hai frequentata. I siti possono spiegare relativamente cosa si fa, nulla è come una testimonianza diretta. Che si faccia una sintetizzazione l'ho capito ma sarei interessata al come e con quale criterio. Se vuoi fare una conversazione privata mandami pure un messaggio sul profilo ma penso che queste informazioni interessino molto a tanti utenti.
Non sono la persona più adatta a spiegarlo, anche perché ho frequentato 3 brevi corsi introduttivi e due workshop con insegnanti giapponesi. E per quelli è scontato che non potevo avere una esperienza completa. Se vuoi informazioni più dettagliate sull'anno accademico chiedi a Tonki, lei l'ha frequentato ed è sicuramente più indicata di me a risponderti, ma comunque credo che questo non sia il luogo per affrontare questo discorso... ma potrebbe essere un buono spunto da dare agli admin per un articolo apposta!
Ah, Tonki l'ha fatta?Allora trasferisco a lei la mia richiesta se è disponibile. Grazie comunque Megane.
Darcia
- 9 anni fa
10
@Fma35 A parte tutto quanto, c'è una cosa che vedo che continui a sbagliare. Non guardi mai i link utili, ma solo le immagini scelte dell'articolo. Se in questo caso avessi dato un'occhiata ai numerosi link messi in fondo infatti avresti scoperto che Roxy e Megane disegnano decisamente meglio rispetto a questo loro primo volumetto (e visto che il concorso prevede l'iscrizione di una serie e non di un volume non potevano mica iscrivere solo Medusa Flames due.. o il tre^^). Se quindi parli dei disegni di quest'opera puoi dire che quello che vuoi (sempre in termini non offensivi ovviamente), ma se parli degli autori in generale con osservazioni come "prima inizi ad imparare a disegnare, POI potrà fare lo stile che preferisce" dovresti minimo documentarti un po' prima di farlo
Aggiungo inoltre che quasi tutte le opere finora presentate sono liberamente fruibili online nelle rispettive pagine degli autori (nelle prossime notizie cerchiamo di renderlo più evidente) per cui se vuoi dare un'occhiata più approfondita anche a quelle, sei la benvenuta Non penso che cambierà il tuo odio verso lo stile manga, ma almeno avrai una visione più completa di opere ed autori.
Non guardi mai i link utili, ma solo le immagini scelte dell'articolo.
Oh ma lo faccio, semplicemente è più semplice fare la critica alle immagini poste nell'articolo invece che fare riferimenti ad immagini che uno se vuole vedere deve andare a cercare.
Se in questo caso avessi dato un'occhiata ai numerosi link messi in fondo infatti avresti scoperto che Roxy e Megane disegnano decisamente meglio rispetto a questo loro primo volumetto (e visto che il concorso prevede l'iscrizione di una serie e non di un volume non potevano mica iscrivere solo Medusa Flames due.. o il tre^^)
Meglio sì, ma li stessi errori rimangono e questo perchè non c'è una capacità disegnativa acquisita di base.
ma se parli degli autori in generale con osservazioni come "prima inizi ad imparare a disegnare, POI potrà fare lo stile che preferisce" dovresti minimo documentarti un po' prima di farlo
Oh ma per quello mi basta vedere i disegni per vedere che non c'è uno studio in merito ad anatomia, prospettiva etc. Se uno non sa fare un tre quarti senza sballare gli occhi o non disegna i polsi è palese che manchi una base, ed è ancora più evidente che si è imparato a disegnare seguendo uno stile, non creandoselo dopo aver imparato a disegnare correttamente.
on penso che cambierà il tuo odio verso lo stile manga, ma almeno avrai una visione più completa di opere ed autori.
Allora, chiariamo una volta per tutte. Io non odio lo stile manga. Odio chi disegna in stile manga senza sapere disegnare. Lo stile è una cosa il disegno è un'altra e purtroppo il 90% di coloro che disegnano lo stile manga non si rendono conto che questo deve essere fatto solo dopo aver imparato a disegnare correttamente . Tutti i migliori mangaka hanno una padronanza dell'anatomia eccellente Ikeda, Arakawa ( questa è proprio di un livello superiore ), Kishimoto ( ok andando avanti il manga fa schifo ma il disegno è buono ) lo stesso Tezuka che ha fatto disegni tutt'altro che realistici sapeva disegnare in modo corretto e realistico e si vede pure dai suoi disegni deformati che, nella loro deformazione erano anatomicamente impeccabili. Che poi i manga ( quasi tutti ) abbiano problemi strutturali legati ad una stagnazione dello stile questo è un altro di scorso ma prima di inoltrarsi in questo è bene che almeno l'anatomia di base ci sia.
Purtroppo molti che vogliono disegnare in tecnica orientale non comprendono che bisogna modificare la propria percezione della realtà, limitandosi ad usare come base gli elementi preconfezionati che vedono nei manga.
Tetsuya (anonimo)
- 9 anni fa
00
@fma35 "Ah sì?Bisogna essere un disegnatore per fare una critica inerente al disegno?Per caso mi puoi dire qualche opera pittorica di Sgarbi?Un piatto rinomato di Bastianich? Sai, non è necessario sapere fare una cosa per conoscerla, un dottore può perfettamente dirti se un'operazione è sbagliata eppure solo i chirurgi operano. Sull'università sì costa ( intanto la manga school è una delle scuole più costose, tanto per dire ) ma se vuoi fare una cosa l'istruzione è necessaria. Se tu vuoi fare il medico, l'avvocato etc. devi studiare e laurearti altrimenti non lavori, non vedo perchè la cosa non dovrebbe contare anche nel disegno. Immagino che tu non ti faresti mai operare da un dottore autodidatta vero?"
Posta in questo modo è un'affermazione sciocca, perdonami. Il mondo del fumetto è pieno di disegnatori famosi che hanno compiuto un percorso autodidatta. Uscendo dal mondo nipponico, a memoria ti posso citare: Arthur Adams Alan Davis Il nostro Claudio Castellini Frank Cho
E' vero che il percorso da autodidatta è duro perché comporta una volontà notevole, ma è sempre meno raro.
Scusa il ritardo ma sono stata senza internet per il weekend. Per rispondere alla tua domanda su cosa si studia all'Accademia Europea di Manga, posso dire che si fa tutto quello che hai citato tu. Si fa ovviamente tecnica manga (e con tecnica manga si intende non solo lo stile di disegno rapportato ai canoni anatomici e alle proporzioni tipiche del manga, ma anche inchiostrazione, retinatura, colorazione ecc), ma anche disegno dal vero, prospettiva, sceneggiatura, regia ecc. oltre a numerosi laboratori che possono andare dal teatro a quelli di genere specifico come mecha design, storia del manga, illustrazione, creazione e composizione di copertine ecc. La ritengo una formazione piuttosto completa.
Tra tutti quelli proposti finora, questo è l'unico che cattura seriamente la mia attenzione. Mi piacciono sia la storia che il disegno. Molto bene Megane e Rossana, bravissimi!
Mi ricorda un po' Index/Railgun, mi piace molto anche la copertina alla J. S. Mitsuganae. Se ne avrò l'occasione lo leggerò volentieri.