Sono contenta di vedere così in alto I Giorni della Sposa. Mi sta piacendo molto e, quando posso, ne consiglio la lettura. I disegni di Kaoru Mori sono una gioia per gli occhi e la storia mi sta appassionando parecchio, soprattutto per la sua ambientazione storica.
KUMA-29
- 8 anni fa
23
Personalmente vedo Keiji a un livello molto superiore sugli avvenimenti storici del pluripremiato immortale.
Ali D'argento è qualcosa che fa capire che il fumetto è arte. Davvero. Capire i sentimenti di Daisuke, i suoi pensieri, essere pienamente in empatia con un soldato così ligio al dovere e supportato dai camerati e dalla gente comune... Regalai il volume a un amico che lavora per Blackwater. Non smette tuttora di ringraziarmi.
Nutro grande curiosità ed ammirazione per l'immortale, i giorni della sposa e Vinland saga. In tutti e tre i casi ho sfogliato e letto qualcosina, e c'è dietro un arte stupenda e meticolosa e un dettaglio storiografico pregevolissimo. Sono le serie che di più vorrei approfondire nella lista. Purtroppo ogni volta che ho iniziato a leggere i primi capitoli mi sono sempre fermato per questioni di tempo a disposizione ...
Per il resto ok Billy Bat che sto leggendo e sta per arrivare a compimento, ma credo che definirlo manga storico sia in parte fuorviante. E comunque a mio parere non il migliore di Urasawa.
Emanon stupendo.
Vagabond ( è anche il mio nickname e non è un caso XD) è di una levatura incredibile, si vede come Inoue sia cresciuto da Slam Dunk e come mano mano andando avanti con la storia anche i disegni diventino sempre più maturi e calati nel periodo storico del Giappone feudale. Salvo lo stallo degli ultimi capitoli ancora irrisolti, c'è un'accuratezza maniacale per il racconto della via della spada non solo di Musashi ma anche di tutti i personaggi comprimari e secondari; anche secondo me meriterebbe una posizione più alta in classifica per ciò che rappresenta. Che bello sarebbe se Takehiko si decidesse a completarlo!!!
Per rimanere nel genere samurai anche Lone Wolf & Cub mi incuriosisce, anche se graficamente appartiene proprio ad un'altra epoca e si vede che ormai è qualcosa di vintage
Pur non volendo fare nessuna polemica, del resto i titoli che conosco e presenti in questa classifica meritano tutti, mi dispiace osservare la mancanza di autentici capolavori come Kagemaru den e Hadashi no Gen, rispettivamente di Sanpei Shirato (del quale potrei ricordare anche il cupo e sconvolgente Akame, oltre all'arcinoto Kamui Gaiden, di cui fu pubblicata solo una piccola porzione sulla storica rivista Mangazine, ma ben conosciuto nel nostro paese per la trasposizione in serie animata) e di Keiji Nakazawa. La storia del piccolo Gen di Hiroshima, e la tragedia vissuta dalla popolazione della città che per prima subì il bombardamento nucleare sarebbe davvero da consigliare a tutti, per quanto dura, amara e sconvolgente possa risultare alla lettura, in quanto è una delle più grandi tragedie mai vissute nella storia dell'umanità, e un monito per essa a considerare quanto possano essere terribili gli effetti dell'impiego della scienza nel campo delle armi da guerra. Oltre a questo Hadashi no Gen è un duro atto di accusa sia a chi decise di usare la bomba, sia anche all'establishment politico-militare nipponico (neppure il Tennou viene risparmiato dalla critica di Nakazawa), ma ancor di più l'autore, che parla per esperienza diretta in quanto è un sopravvissuto di quell'esplosione che incenerì Hiroshima, si scaglia ferocemente contro la società giapponese del primissimo dopo guerra, troppo desiderosa di archiviare in fretta gli errori e gli orrori del recentissimo passato, che ignora, o comunque non dà il giusto peso al dramma degli "hibakusha", cioè le persone colpite dalle radiazioni. Una lettura dura, sconvolgente e che non può far meno di far riflettere! Per quanto riguarda Kagemaru den (lo so sono decisamente di parte, vista la mia passione per le opere di Sanpei Shirato) è senz'altro uno dei primi romanzi storici a fumetti pubblicato in Giappone (al partire dal lontanissimo 1959 sino al '62), e una delle prime storie in cui sono protagonisti i ninja in un contesto storico esatto (la fine del XVI secolo, nel periodo più cruento dell'epoca Sengoku). Pur non rinunciando completamente a certe interpretazioni fantasiose/magico/meravigliose della figura dei ninja, Shirato tende più a porre l'accento sugli avvenimenti storici, infatti sono presenti tutti i maggiori personaggi storici di quel momento, assieme a quelli inventati da Shirato, come il protagonista o il feudatario decaduto Juutarou. Quest'ultimo vuole vendicare la morte del padre e l'onore del suo clan contro l'infame Sakagami Shuzen (che si rivelerà poi essere un ninja) che aveva usurpato il suo titolo e i suoi possedimenti. La storia di questo giovane principe spodestato si incrocerà con quella di un beffardo ed abilissimo ninja, Kagemaru (Ombra perfetta), il quale userà i suo desiderio di vedetta per i suoi piani di sollevazione popolare contro la crudele tirannia dei daimyou e dei loro guerrieri. L'oppressione infatti della casta dei contadini e di altri diseredati è raccontata con dovizia di particolari e senza alcuna censura riguardo a crudezze e nefandezze che questi poveri sventurati, e crudelmente vessati, individui sono costretti a subire. Kagemaru, con metodi poco ortodossi, ma con grande astuzia, cerca di far sollevare il popolo contro la casta dei Bushi e i grandi proprietari feudali, come potrebbe fare un grande rivoluzionario ante litteram. La struttura del racconto non è sempre lineare, anzi, vi sono moltissime sotto trame riguardanti anche altri personaggi del clan Kage e degli orfani del conflitto. Il finale è un po' amaro, anche se però lascia trasparire qualche spiraglio per un futuro meno tragico. Con questo racconto, che ebbe un grandissimo successo all'epoca in Giappone, e ancora oggi è considerato quasi una pietra miliare, Shirato si afferma come uno del padri del genere "gekiga", e la sua visione "rivoluzionaria" di quelle vicende storiche ebbero molti consensi specialmente negli ambienti universitari e della sinistra marxista giapponese. Torno a ripetere, non voglio sminuire le altre opere in classifica, ma penso che un posto tra i primi 20 manga storici Hadashi no Gen e Kagemaru den lo meriterebbero a pieno titolo!
Lady Oscar al quattordicesimo posto non si puo' vedere. Comunque li ho letti quasi tutti tranne sorprendentemente quello in prima posizione. Dispiace anche a me non vedere Sampei Shirato in classifica.
Tra questi amo particolarmente Blade of The Phantom Master ma... più che storico lo definirei fantasy, così come Claymore e tanti altri presenti nella lista.
Lady Oscar lo amo ma in versione animata.
La carrozza di Bloodharley mi ha fatto veramente schifo... nel vero senso della parola! Chi ne conosce il contenuto può comprendere i perchè di questa mia affermazione.
Pure io direi che Vagabond deve stare decisamente più in alto. E anche Edgar e Allan Poe meriterebbe qualche posizione in più. Contentissima comunque per il primo posto de L'immortale, manga di enorme caratura come Vagabond, e per I giorni della sposa dalla splendida grafica. Ooku sta in basso e mi dispiace visto che la Yoshinaga è un'ottima mangaka che sforna josei dalle tematiche adulte e attuali.
Felicissimo per le prime due posizioni, L'immortale è una pietra miliare del fumetto giapponese mentre Vinland Saga si difende benissimo con la sua fedeltà storica che non si perde in banalità o necessità editoriali. Inoltre Thorfinn è un personaggione di notevole profondità umana, non dimentichiamolo. Confesso però che molti dei titoli in lista non ho avuto modo di leggerli, ma una cosa andrebbe detta: titoli come Kenshin, Lady Oscar e Vagabond meriterebbero una media voti molto più alta da parte dell'utenza rispetto a Springald (ottimo titolo, ma non tutto questo capolavoro da parte di Fujita) e Billy Bat (titolo splendido se non superbo, ma profondamente crossover in quanto il contesto storico è di molto modificato - basti pensare al parallelismo Chuck Culkin/Walt Disney - ed è usato più come un elemento di sfondo anziché di rilievo).
Di tutta questa lista purtroppo ho letto solo due titoli, il divertente Una ragazza alla moda (Madamoiselle Anne) e, giusto il mese scorso lo stupendo Rainbow che consiglio a tutti di recuperare, era da tempo che non leggevo un manga coinvolgente e meraviglioso come questo!! *___*
Sono contenta di vedere così in alto I giorni della sposa (e persino Emma, anche se alla fine della classifica). Cesare e Lady Oscar io li avrei messi un po' più in alto, mentre il terzo posto di Anatolia Story proprio...
Il genere storico è uno dei miei preferiti, ho letto molte delle opere che ci sono in questa classifica (le altre avevo intenzione di recuperarle ma per soldi/tempo non ci sono ancora riuscita!>-<) e sono felicissima che tanta gente se ne sia interessata e che le abbia apprezzate quanto le ho apprezzate io. Kaoru Mori è una delle autrici che ho più apprezzato in generale, vedere due delle sue opere in questa classifica mi ha davvero reso felice!^-^
In questo genere rientrano molti dei miei manga preferiti di sempre.
-L'immortale è un manga che mi ha accompagnato per circa 15 anni e che ho amato alla follia. E' una delle letture a cui sono più affezionato e di cui adoro quasi ogni singolo personaggio.
-Tettsuwan Girl: ogni occasione per me è buona per sottolineare quanto mi sia piaciuta questa serie, che ha per protagonista uno dei personaggi femminili migliori di sempre per i motivi ben sottolineati nell'ottima recensione di DesWyvern. Tome Kano è una donna più forte di tutto e tutti e che non ci stà né all'idea che i giapponesi sian considerati dagli americani un popolo di perdenti, né al fatto che le donne siano considerate inferiori agli uomini. Se Tsutomu Takahashi è probabilmente il mio autore di manga preferito e il merito è soprattutto per aver scritto questo piccolo capolavoro, senza dimenticarsi però di Jiraishin e di tutte le sue altre serie.
-Lone Wolf & Cub: come manga storico in senso stretto sia difficile trovare qualcosa di meglio. Il manga è talmente curato nella sua ricostruzione storca che pare quasi sia stato scritto nel diciasettesimo secolo.Sono daccordissimo con Hyo che nella sua recensione scrive: "Lone Wolf and Cub non è un manga di samurai ma è IL manga di samurai!"
Tra le altre opere presenti in questa top 30 trovo stupendi anche Vinland Saga, Kenshin, Vagabond, Cesare e Billy Bat (anche se lo reputo inferiore sia a 20th Cb che a Monster). Ok, ho capito, in pratica mi piacciono praticamente quasi tutte le opere presenti in questa classifica. Le eccezioni sono davvero poche
Ma Anatolia story non è un fantasy? Come mai rientra fra i manga storici??? Comunque vedo con piacere diversi titoli che ho apprezzato molto, persino Una ragazza alla moda! Poi Springald, che sono riuscita recentemente a trovare non difettato, Versailles no bara, Orpheus, Victorian romance Emma (perché solo al 30° posto? ), Adward e Allan Poe e Ooku (che spero finisca presto, perché inizia ad annoiarmi).
Ne conosco molti per fama ma nessuno per conoscenza diretta, purtroppo In particolare stanno là in attesa di essere letti: La Storia dei tre Adolf, Ali D'Argento, The Black Museum Springald. Ma mi interesserebbe leggere anche L'immortale, I giorni della Sposa e Kenshin
Ne ho diversi della lista, compresi i primi due. Anche io sono dell'idea che Vagabond dovrebbe stare ben più in alto. Per il sottoscritto è stato il più significativo, che poi mi ha fatto scoprire tutti gli altri, ma si compone di troppi volumi ormai per potermi mettere in pari facilmente. (sperando sempre che le ristampe planet lo permettano) Plauso a "I giorni della sposa", "Vinland Saga", e "L'immortale".
Di Takehiko Inoue mi sto leggendo Real che è un gioiello!
Billy Bat si sta candidando ad essere il miglior lavoro di Urasawa e dopo 20th e soprattutto Monster non era per nulla facile anzi. Il primo posto va per La Storia dei tre Adolf a mio parere
Occaspita O_O non avrei mai pensato di trovare Anatolia Story così in alto... certo, dirà qualcuno, la storia ce l'ha già nel nome... sì, ma negli shoujo spesso questo elemento è per così dire usato in maniera impropria e/o lo sfondo storico passa moooolto in secondo piano, mica sono tutti Mademoiselle Anne voglio dire A parte questo, sto amando vedere molti titoli che adoro... KENSHIN <3 _ <3 Ohoku <3 <3 <3 <3 Ma anche I giorni della sposa (stupendo), Berubara (owww <3), Mademoiselle Anne ed Emma. Edgar e Allan Poe devo ancora leggerlo purtroppo, così come Kajimunugatai, entrambi già li ho. Molti altri invece non ho ma mi piacerebbe un giorno poterli leggere, tra cui Vagabond, Cesare, the Peace Maker e l'Hadashi no Gen che qualcuno ha citato più su nei commenti. Ne ho letto solo un volume e già quello mi ha distrutto fisicamente e psicologicamente
Adoro l'ambientazione storica nei manga, e il genere che ne deriva. Mi associo a quanti pensano che Vagabond meriterebbe una posizione più elevata e che l'assenza di un manga come Innocent sia sorprendente. Detto questo, tutti i fumetti che conosco all'interno della lista sono sicuramente pregevoli.
Da fan della Mori sono contento della buona posizione dei I Giorni della Sposa, per migliorare temo ci vorrebbe od una serie animata - con certi chiari di luna in oriente la vedo complicata - oppure una magiore frequenza, cosa anche più complessa visti i tempi dell'autrice... Riguardo Vinland saga...ma un giorno o l'altro dovrò seriamente leggermelo.
Ne ho letti e ne sto leggendo molti tra questi,tutti bellissimi: L'Immortale, Vinland Saga, La storia dei tre Adolf, Billy Bat, Tetsuwan Girl, I giorni della sposa, Cesare ed Emma sono tutti capolavori. Ho letto anche Springald, La carrozza di Bloodharley, Le memorie di Emanon e Le rose di Versailles,ma li metterei un gradino sotto (i primi tre soprattutto perché sono volumi unici).
Mi chiedo come Cesare possa stare cosi in basso, meriterebbe di più anche solo per le pagine di approfondimento storico a fine di ogni volume, con inclusi pure i riferimenti alle biografie e trattati da cui l'autrice ha preso le nozioni al fine di creare un ambientazione il più fedele possibile.
Di questi ho letto/sto leggendo solo Lady Oscar, Victorian romance Emma e I giorni della sposa ma le opere a sfondo storico mi piacciono, e difatti ne ho lette altre non citate. u.u Di questa lista invece mi manca Cesare che vorrei recuperare, tanto più che è ambientato in Italia, senza contare che i disegni sono meravigliosi! *_*
lalilulelo (anonimo)
- 8 anni fa
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Vagabond è il miglior manga punto, non solo storico.
I disegni di Kaoru Mori sono una gioia per gli occhi e la storia mi sta appassionando parecchio, soprattutto per la sua ambientazione storica.