Ma esattamente cosa distingue un professionista da un "amatore" (che oddio detta così sembra un dongiovanni francese) ma soprattutto "l'amatore" è uno che vuole diventare un professionista, o evolverà su binari differenti il suo percorso lavorativo? O ancora, se sono l'uno l'evoluzione dell'altro, dove si piazza lo spartiacque? #dubbiesistenziali
La differenza è che un professionista ( non esordiente )ha anni di esperienza e ne passa altrettanti nel mondo dell'editoria ( e di conseguenza con altri professionisti del settore ) che hanno a loro volta anni di esperienza alla spalle. Il 98% degli autori presentati sono ragazzetti che a mala pena hanno finito le scuole dell'obbligo ed è normale che siano pesantemente inferiori ad autori navigati che in un concorso come questo mangiano in testa la loro concorrenza ( come qualità intrinseca ). Per esempio, questo ( e l'altra opera di un autore navigato che concorre come raccolta ) è l'unico fumetto con un lettering decente e dico proprio decente nel senso che gli altri facevano tutti schifo ma perchè se non studi specificatamente ( e Manfredi lo fa per lavoro ) il lettering non lo sai fare ( per dire, molti fumettisti di mestiere lo fanno fare ad altri ).
Rispondendo a Mefisto94 A quel che so io, questo fumetto ha, dal punto di vista economico, tutti i crismi dell'autoproduzione e, nel caso del disegnatore (che seguo e conosco) se si volesse parlare di contratti e retribuzione, allora sarebbe "amatore onorario"
Rispondendo a Fma35 Sì ho capito dove vuoi arrivare, ma tu analizzi il fumetto indie solo sotto l'aspetto dell'esordiente, che ok ci sta ma fino ad un certo punto. Infatti è anche vero che si tratti di un format particolare che viene appunto autoprodotto (da esordienti e non) e non passa attraverso i canali ufficiali dell'editoria! Poi capisco benissimo il tuo discorso, ho visto anche io che in lizza ci sono lavori che davvero debuttano sull'IICA e forse avrebbe avuto senso farne una categoria a parte, basandosi ad esempio sul fatto che si possano considerare lavori inediti da ogni punto di vista!! Poi, per tornare al fumetto in questione per cui stavo spezzando la mia lancia e che seguo con piacere, mi sembra che, limitandoci al team grafico, siano abbastanza freschi di scuola comics e la loro esperienza editoriale alle spalle sia solo la stagione precedente di Carlo Lorenzini!
Beh, io posso basarmi solo sul riquadro in alto, non li conoscevo prima, e mi sembravano abbastanza avviati, poi non so.
Che poi aver fatto delle collaborazioni è ovviamente un merito, perchè vuol dire che hanno talento.
Darcia
- 8 anni fa
10
La penso come Kurosakikun. Mi fa piacere che li consideriate professionisti, perchè vuol dire che hanno fatto un buon lavoro e ne possono andare fieri, ma a parte il Manf, che è un professionista navigato (ed è cmq sceneggiatore e non disegnatore), tutti gli altri autori che ci hanno lavorato sono autori giovani che si son fatti le ossa proprio con questa ed altre esperienze simili (ed abbiamo intervistato solo loro due ma al volume hanno lavorato altre 5-6 persone a cui accenniamo anche nel corpo della news, quindi si parla di un team ed è ovvio che tutte le parti dell'opera siano ben seguite). Escluderli solo perchè sono guidati da un professionista mi sembra un po' ingiusto. Il mondo dell'autoproduzione è un mondo vario ed eterogeneo dove chiunque può cercare di farsi strada e lo scopo del nostro concorso è promuovere tutti quelli che appartengono a questo mondo in modo da dar loro una spinta in più e magari rendere più probabile una diffusione dei più meritevoli non solo in fiere e digitale, ma anche nel mercato delle fumetterie (tant'è che abbiamo già escluso la partecipazione di coloro che sono già diffusi in esse). Escludere una parte di questo mondo solo perchè composta da persone ritenute già mature non rientra quindi nei nostri piani.. e ne avrete prova anche nelle prossime notizie
PS: non abbiamo ancora presentato nessuna opera inedita, tutte quelle presentate finora si trovano già da tempo online o in cartaceo, per cui se non le conoscevate era solo perchè erano state inghiottite dal marasma del web e mi rende felice sapere che le avete potute conoscere grazie a noi