I FILM GIAPPONESI FANNO SCHIFO?
Direi che sono d'accordo su tutto, specialmente se si guarda al resto del cinema orientale, corea del sud in primis.
Ma che c...Al massimo le Live Action non sono il massimo...il più delle volte.Per i film è un altro discorso
L'isolazionismo è il principale problema del giappone.Il cinema giapponese come tutto e ancora confinato nella loro terra con rarissime eccezioni.
Aggiungerei che gran parte degli attori giapponesi non hanno il concetto di improvvisazione. E' un altro mondo però e chi commissiona si aspetta risultati diversi... Volendo estendere, anche molti film coreani, nel loro contesto, certe recitazioni appaiono sopra le righe per un contesto occidentale.A quei tre punti aggiungerei che il livello medio degli attori è molto, molto basso... il 99% delle volte sembra che l'attore / attrice giapponese stiano leggendo il copione mentre hanno la videocamera di fronte. Ingessati e senza mimica o gestualità. E prima che mi si tiri fuori Takakura, forse c'è una ragione per cui è uno dei 2-3 attori giapponesi che, guarda caso, lavorano anche all'estero.
Si parla di film japponese è tira fuori Hayao Miyazaki nell'articolo in un esempio.Bhe chiaramente in questo momento c'è un kitano che si rivolta nella tomba.Em nella tomba non proprio, è ancora vivo...
Non sono per niente d'accordo. Evidentemente non si sono mai visti i film di Hirokazu Kore'eda o di Keishi Ōtomo (sul fronte action sopratutto). Liquidare poi gli idol come persone prive di talento, generalizzando, lo trovo oltremodo superficiale. Chissà se si è visto Letters from Iwo Jima dove il secondo personaggio più importante della pellicola (Saigo) è interpretato proprio da un idol: Ninomiya Kazunari, che è tutto fuorchè privo di talento. Non dimentichiamoci di film splendidi come Misono Universe, il protagonista? Interpretato (ottimamente!) da un idol (Subaru Shibutani), oppure l'ottimo No Otoko con Ikuta Toma (sempre un idol) che dà un'ottima prova attoriale. Da qui a dire che fa tutto schifo ce ne corre! (E ho citato pochi esempi!) Lo so che ci si riferiva soprattutto ai live, ma non generalizziamo ulteriormente: i live di Gantz e quello di Yattaman sono degli ottimi film di intrattenimento, e non sono fatti male, anzi! Sono la prima a dire che un film non è bello (L'attacco dei giganti), ma non riempiamoci di preconcetti.
"La tecnologia impiegata qui dai giapponesi è rimasta a 20 anni fa."
Non per dire, ma ogni volta che quando salta fuori un argomento qualcuno debba mettere le mani avanti scrivendo commenti di questo stampo, che non hanno niente a che fare con l'argomento in discussione (nella fattispecie i problemi del cinema live action giapponese), mi chiedo sempre il perché. Okay, il nostro cinema commerciale non è il massimo. Quindi? Di colpo il live action giapponese deve essere visto con altri occhi? Certo che no...Che poi, scusate, noi italiani critichiamo i loro film, quando noi siamo i primi che facciamo cagate di cinepanettoni con Boldi, DeSica, Salemme, Salvi e compagnia varia...
Che poi, scusate, noi italiani critichiamo i loro film, quando noi siamo i primi che facciamo cagate di cinepanettoni con Boldi, DeSica, Salemme, Salvi e compagnia varia...
Che poi, scusate, noi italiani critichiamo i loro film, quando noi siamo i primi che facciamo cagate di cinepanettoni con Boldi, DeSica, Salemme, Salvi e compagnia varia...
@Fma35Ahahahaahahhgggvv, ma hai citato film di soli 2 registi. All'attivo da decenni, e nel giro grosso peraltro!!!!Se tieu le tue conclusioni così stiamo freschi.I cinepanettoni sono orribili. Perché di comico non hanno niente, primi gli attori. Attori grandiosi del passato sono tutti morti, e venivano denigrati dalla critica snob.L'horror non ha radici da noi, e a parte un periodo florido, facciamo pena. Il fantasy e il fantastico, di italiani che sognano oggi non vi sono.Ma che stai a raccontare?Vi consiglio un film italiano: l'uomo fiammifero. Un'anomalia nel nostro cinema.Magari si producevano film così....In Giappone non critico gli effetti?Da quando si giudica una cinematografia dai loro mezzi per gli effetti?Che stronzate....
In parte si.Sarà un modo di vedere le cose diverso da paese a paese? Non credo.
Non sono proprio un grande esperto di cinema, a maggior ragione se si parla di cinema orientale, ma posso ritenermi più che d'accordo con quanto riportato sopra nell'articolo. I pochi film giapponesi che ho visto mi hanno lasciato alquanto sofferente. Sarà un modo di vedere le cose diverso da paese a paese? Non credo.
Come ho detto, anche nei film coreani si possono facilmente trovare recitazioni o comunque modi di fare che sono del tutto estranei per noi occidentali, ancor più se si guarda agli stati uniti. Se sia positivo o negativo sta nel singolo individuo. Quel che invece non va bene è l'effettiva qualità di certi prodotti made in japan, specialmente se si guarda alle trasposizioni live action di manga e anime. Un esempio pratico, pensando al primo film su Nana, che è comunque dignitoso, faceva specie vedere come gli attori si sforzassero di replicare quello che in animazione e disegno viene demandato ad espressioni esagerate in super deformed, ovviamente con risultati stranianti. Non dico sia sempre così, ma ci vuole un talento registico per riuscire a replicare ciò che viene facile sulla carta.Concordo con Maddux Donner.. In parte hanno un loro modo di vedere le cose, ed è questo ciò che li rende diversi dagli altri. Questo aspetto può essere positivo per alcuni e negativo per altri, ma a quanto pare per molti non è del tutto positivo.
@Fma35Ahahahaahahhgggvv, ma hai citato film di soli 2 registi. All'attivo da decenni, e nel giro grosso peraltro!!!!Se tieu le tue conclusioni così stiamo freschi.I cinepanettoni sono orribili. Perché di comico non hanno niente, primi gli attori. Attori grandiosi del passato sono tutti morti, e venivano denigrati dalla critica snob.L'horror non ha radici da noi, e a parte un periodo florido, facciamo pena. Il fantasy e il fantastico, di italiani che sognano oggi non vi sono.Ma che stai a raccontare?Vi consiglio un film italiano: l'uomo fiammifero. Un'anomalia nel nostro cinema.Magari si producevano film così....In Giappone non critico gli effetti?Da quando si giudica una cinematografia dai loro mezzi per gli effetti?Che stronzate....L'horror non ha origini da noi, che coglione Tarantino a citare Argento come uno dei suoi maestri, e che dire di Spielberg che in un'intervista ha citato ladri di biciclette come fonte di ispirazione per l'iconica scena delle bici di E. T. Oh, ma l'Italia non produce fantasy che onta per un'industria che ha praticamente spiegato agli americani come modernizzare il genere Western che si crogiolava nella noia e ripetizione degli stessi schemi collaudati. Ho citato film di soli due registi nel giro grosso (come se fosse un crimine tra l'altro) sì, dimentichiamoci di Jeeg, ma anche di Benvenuti al Sud (remake, ma molto carino) Viola di mare (misconosciuto ma anche questo carino, del resto ho citato film conosciuti proprio per evitare di tirare fuori roba su cui non si può discutere, ma del resto anche se tiri fuori roba di qualità e conosciuta esce fuori che non va bene perché i registi sono noti da tempo e lavorano con le grandi case di produzione). I vari film di Natale non fanno ridere (a te, alla massa pagante piacciono) e allora? Mai visto gli ultimi di Adam Sendler? Ogni industria ha i suoi prodotti di bassa qualità ma che servono a racimolare denaro sicuro a fronte di opere di qualità che però sono difficilmente vendibili ( La bella addormentata della Disney, Fight club, persino Bambi furono un disastro al botteghino o non raggiunsero le aspettative di vendita). Gli attori italiani fanno cagare? Sicuro se ti limiti ai film di Boldi (De Sica no, è un ottimo attore e l'ultimo film in cui a recitato, di cui non mi sovviene il nome, in cui vi era anche Jonny Depp ha dimostrato quanto il suo talento sia sprecato nei vari film di Natale)
@GoonieSempre meglio che abbandonare un discorso piuttosto che continuarlo
@GoonieSempre meglio che abbandonare un discorso piuttosto che continuarloNon sono un professore, e onestamente se qualcuno mi risponde argomentando che noi italiani abbiamo un cinema forte, che l'horror fa parte della nostra cultura ( che non è vero, in Giappone si), che mi citano argento, quando invece ha distrutto e demolito il genere, in parte colpa sua, quando mi si dice che il pappone de sica è un attore! Ha passato la sua vita a mangiare e scopare col cognome del padre, e addirittura ira nella vecchiaia si può permettere di fare qualcosina per dimostrare che è un grande attore, e la gente ci crede, che i cinepanettoni sono belli perché la massa va a guardarli, non pensando che la massa oggi di qualità artistica non capisce nulla, basta guardare negli ultimi 15 anni la classifica dei film più visti al cinema in Italia per rendersene conto, quando anche si crede che le merdacce di film si producono per fare cassa per poi realizzare quelli più impegnati ( non mi risulta che Garrone col suo fantasy abbia usato "cassa" precedente)......Ma cosa devo argomentare se siamo ancora a sto livelli.
OSe poi di da la colpa ai mezzi che sono indietro di anni è una cazzata, perché in America dove la CG è avanti, solo pochissimi registi la usano a dovere.Comunque ognuno la vede come vuole....
. Anche la generazione prima della mia valutava i costi ed i rientri finanziari di un investimento come un film.siete figli di questa generazione cresciuta a percentuale ovunque e dovunque
@zettaiLara No aspetta non hai capito cosa intendevo, ho visto anche io che era solo per fare capire. Il problema sta che ha scelto un esempio molto sbagliato.Perchè sbagliato, perchè Miyazaki fa animazione
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Se prendiamo come esempio l'Italia, sta facendo il contrario e quello che è successo con Fairy Tail non è da ignorare.
Questa è la mia opinione, ma credo che molti altri la pensano diversamente da me...