La scuola coreana può essere davvero un inferno in ogni classe c'è un 왕따 (wang-dda) cioè uno emarginato da tutti (volontariamente a mo di capro espiatorio) dove anche se non lo conosci o non hai problemi con lui/lei se ci interagisci vieni emarginato a tua volta. Anche da noi c'è il bullismo ma da noi la scuola dura mezza giornata a loro 16 ore immaginatevi la vita di un wang-dda dove viene ignorato pestato e trattato da schifo tutto il giorno tutti i giorni.
Fatal intuition partito bene ma razzolato molto male (gli ho dato 2 stelline su 5) The world of us molto carino, ma con grandi sabalzi nel livello della sceneggiatura (3/5)
Gli unici film a cui ho dato 4/5 sono The devil's tattoo e Romans (non mi ricordo il titolo italiano)
complimenti ad entrambi per le recensioni, direi che il primo film è saltabile, mentre il secondo sarei interessato a vederlo. il problema come al solito è la reperibilità...
@Spirit Eater: tu l'hai visto al FEFF oppure l'hai trovato su internet?
Grazie per le recensioni, è anche grazie a notizie così che si scopre che il primo film lo posso "ignorare" (non per colpa del recensore, anzi, a lui il merito dell'aver svelato la cosa) mentre il secondo è meglio se lo metto subito in wishlist. Lo slice of life è il mio genere preferito, aggiungiamoci questo tocco di bimb "coniugato al femminile" come scrive Bob, e credo ne esca qualcosa che visionerei molto volentieri. Sottolineo infine un paio di passaggi del testo di Bob che ho molto apprezzato:
"Quando la macchina da presa si sofferma ad altezza di bambino possono accadere dei piccoli miracoli di cinema che vanno dritti al cuore" e "un film solo in apparenza piccolo e semplice, in realtà ricco di sorprendente e commovente bellezza"
Fatal Intuition ha il problema di voler buttare dentro troppa roba. Ovviamente le premesse erano assai interessanti, ma purtroppo lo svolgimento non è stato minimamente all'altezza. Consigliato agli amanti del genere, ma bisogna dire che esistono diverse opere decisamente più convincenti.
Per il resto faccio i miei complimenti al buon bob per la spettacolare (anche troppo ) recensione di The World of Us, che purtroppo non sono riuscito a vedere ma che so di dover recuperare.