Ciò si ripercuote purtroppo sull’approfondimento dei personaggi stessi, ed è qui che Roto no Monshō perde il confronto con Dai no Daibōken, che al contrario cura maggiormente i suoi interpreti, la loro crescita e le rispettive relazioni.
Mi piace molto, e continua ad affascinarmi ma io spero sempre nella perfect edition di Dai, la grande avventura *__*
@Anticonformista ah che nostalgia, il confronto Dai vs Roto è tra i grandi confronti che mi vengono in mente pensando ai primi pionieristici forum di manga e anime, intorno all'anno 2000. Manco a dirlo erano già discussioni accesissime allora, i primi flame
Tra i due, negli anni ho riletto più volte Roto.Tutto il resto è questione di gusti.
non amo nemmeno quei dilungamenti eccessivi fatti di flashback ossessivi che bloccano continuamente lo scorrere degli eventi (Naruto docet)
Davvero un ottimo manga che comprai ai tempi della prima edizione Star Comics! Ottima la recensione che condivido per la maggior parte degli aspetti^^ Anchio mi ricordo i flame dell'epoca su chi era meglio tra Dai e l'emblema, mi ricordo pure che siccome Dai era più popolare aveva più fan e quindi vinceva....
Ma anche no visto che appunto su Jtv era comunque una tv privata e non passava su tutto il territorio
mentre ai tempi di italia 1 era già finita la pubblicazione
e anzi tentarono una rispampa ma fece flop,
quindi l'anime non ha inciso propio per nulla sulle vendite del manga,
se mai la spinta glielo diede e pure tanto Dragon Ball visto che Dai fu subito pubblicato dopo ed esso fu un vero e propio boom!
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