Per il solo fatto di aver spinto Takahata a dirigere un film non possiamo far altro che ringraziare quest'uomo. Il fatto che poi quest'opera sia pure un capolavoro non fa altro che confermare la sua lungimiranza.
“Voglio fare un film di Takahata. Non mi importa se dovesse comportare una perdita di soldi. Sarò io a pagare. Morirò felice sapendo di averlo fatto“ Questa frase mi ha colpito particolarmente... in un mondo dove se non c'é un guadagno le opere di ogni genere, anche meritevoli, vengono abbandonate questa persona ha fatto di tutto pur di realizzare questo suo sogno. Forse è un sogno un po' egoista ma denota una grande passione... mi dispiace che non sia riuscito a vedere il film per intero. Ringrazio lui e tutti quelli che hanno creduto in questo progetto, ho amato questo film ed ora è ancora un pochino più speciale.
È bello sapere che ci siano ancora persone che fanno animazione e cinema per il piacere di veder realizzate delle opere per la loro qualità, invece che per meri calcoli economici. Quado vedo i film Disney, per quanto fatti bene, provo una punta di fastidio. Si capisce chiaramente che sono prodotti studiati a tavolino per invadere i mercati mondiali (mettiamoci un po' di femminismo, una lezioncina morale utile ). Lo trovo falso e un po' irritante, anche se i film sono godibili e tecnicamente ineccepibili, perché mi pare che pensino che io spettatrice sia così sciocca da non accorgermi che ricorrono questi mezzucci per piacere al maggior pubblico possibile. Non c'è nulla di questo nel film di Takahata, si vede che è fatto con amore e passione. Inoltre, l'animazione è vista come un mezzo per raccontare una storia, non viene trattata come un prodotto per bambini. Grazie a ciò ci ha regalato una protagonista femminile meravigliosa e un gioiello dell'animazione che resterà nella storia. E tutto perché gli è stata data la grande libertà di non doversi preoccupare del budget e del rientro economico. Che gran regalo che ci ha fatto il signor Seiichiro Ujiie!!! (e tutti quelli che hanno continuato a spronarlo, deve essere una persona con cui non è facile lavorare, da come ne parlano nel documentario)
Ujiie-san, grazie di aver spronato Takahata a creare questo film meraviglioso, e un ringraziamento anche a Okubo-san, che ha deciso di portare avanti la volontà di Ujiie. Mi dispiace davvero molto che sia morto prima di riuscire a vederlo completato
Una storia davvero incredibile. Un grazie a Slanzard per avercelo fatto conoscere ma davvero grazie a Ujiie-san per il suo impegno. Takahata è un regista difficile è vero ma chi lo conosce sà quanto valore hanno le sue opere.
Seiichiro Ujiie nutriva una vera passione e amore per le opere di Takahata, tanto da voler finanziare una sua nuova opera prima di morire. Peccato davvero che non sia riuscito a vederla conclusa Devo ancora vedere il film, ma dopo aver letto questo articolo lo vedrò con la consapevolezza che senza di lui e il suo ultimo desiderio, questo film d'animazione non ci sarebbe mai stato.
personalmente non ho mai visto il film:la principessa splendente,sono rimasto molto colpito dalla passione che SEIICHIRO UJIIE, aveva per il suo lavoro,e che il suo ultimo desiderio sia stato quello di vedere un opera di un autore che gli piaceva molto e che anche dopo la sua morte, Isao Takahata abbia deciso di portare a termine l'ultimo desiderio di EIICHIRO UJIIE inserendo anche il suo nome come primo nome nei titoli di testa del film.La
Davvero un cosa meravigliosa fare un film a takahata e vederlo prima di morire e fare il film della principessa splendente, che uno dei film, più belli che ha fatto takahata e dobbiamo ringraziare solo siichiro ujiie, perche grazie al suo amore per i film di takahata siamo riusciti a vedere uno dei film più belli del ghibli.
Il fatto che poi quest'opera sia pure un capolavoro non fa altro che confermare la sua lungimiranza.