Molto bella la recensione di Mushishi.

Complimenti a tutti per le recensioni.
Mushishi è un capolavoro, d' accordissimo con la valutazione che gli è stata assegnata.
KanColle è un giocattolino per gli otaku, la solita opera sulla scia di Strike Witches e affini che sta in piedi solo per il fanservice, non l' ho visto ma credo che giungerei alle stesse conclusioni del recensore.
The Perfect Insider invece non lo conoscevo proprio, da buon amante di gialli corro a recuperarlo, sembra interessante.

Mushishi ha proprio qualcosa di magico... Bastano pochissime frasi per farti entrare in sintonia con i personaggi e la loro triste e "magica" vita.

Sarò controcorrente,ma secondo me Mushishi è uno degli anime più noiosi che abbia mai visto.Senza trama,disegnato male,design dei personaggi pessimo (personaggi...c'è solo il protagonista in pratica...), è stato uno dei pochissimi anime che ho davvero fatto molta fatica a vedere fino alla fine. Dal mio punto di vista tutto il discorso sull'atmosfera è completamente senza senso se poi non c'è una trama a supportare l'opera.

The Perfect Insider è uno di quegli anime che personalmente metto nella categoria "potenziale inespresso". L'idea di fondo era buona, il comparto tecnico ineccepibile, le musiche ottime con un'opening anche graficamente ottima. Poi però si arriva alla trama e ai personaggi e son dolori. La prima ha dei buchi non da poco e le vicende ad un certo punto diventano estremamente prevedibili, mentre per i secondi manca una spalla ad un protagonista interessante.
Peccato, darei anch'io un 7, forse 7+ ma non è quello che speravo da questa serie.

Sarò controcorrente,ma secondo me Mushishi è uno degli anime più noiosi che abbia mai visto.Senza trama,disegnato male,design dei personaggi pessimo (personaggi...c'è solo il protagonista in pratica...), è stato uno dei pochissimi anime che ho davvero fatto molta fatica a vedere fino alla fine. Dal mio punto di vista tutto il discorso sull'atmosfera è completamente senza senso se poi non c'è una trama a supportare l'opera.

Mushishi è uno di quegli anime a cui bisogna approcciarsi col il giusto "mood".
E appartiene anche alla categoria di quelle opere che, a mio avviso, danno il loro meglio se assunte a piccole dosi.
La trama orizzontale praticamente non esiste, la serie fa leva sulle persone, sulle loro emozioni e Ginko, il protagonista, è spesso quasi un intruso.
Capisco che non sia un' opera per tutti ma io credo che abbia una delicatezza rara, a me ha fatto riflettere e commuovere in più di un' occasione.

Reputo Mushishi una delle opere più belle che abbia mai visto, nel mio caso è proprio riuscito a toccarmi nel profondo.
L'ho guardato diverse volte, vedendo ogni sera due episodi e mai uno che mi abbia annoiata. Questo perché l'idea di scoprire nuove storie, nuovi personaggi (che sono tantissimi, altro che solo il protagonista) e di rivivere la calma di fondo che circonda l'opera mi emozionavano tantissimo, la prima volta come l'ultima.
Poi ehi, ognuno la pensi come vuole; un po' mi dispiace per chi non lo sopporta

"Mushishi" è uno dei miei anime preferiti, e senza dubbio si eleva ampiamente sopra la media.
La prima serie, quella recensita, è un condensato magistrale degli aspetti più tipici ma meno appariscenti del modo di porsi giapponese nei confronti del mondo e della vita, immerso com'è in un'ambientazione tanto evocativa quanto autentica (seppur piuttosto vaga). L'abbandono della visione antropocentrica (dettaglio che traxer-kun ha ben sottolineato), o di un'inutile e fiabesca personificazione dei "mushi" (quando questi presentano una "coscienza", è un fatto puramente accidentale) fanno di quest'opera un cult per chi si vuole immergere in una visione che, da semplice intrattenimento, sa elevarsi a poetica combinazione di filosofia e sentimento.

Su Mushishi sono totalmente d'accordo con Traxer, e non ho altro da aggiungere.
Il suo ritmo, la sua poetica, il suo aspetto danno un insieme che ho sempre trovato catartico, ed è una delle opere che apprezzo di più nel panorama animato giapponese.

Concordo anche con la recensione di Npepataecozz su Subete, anche se io sarei stato leggermente più severo sulla componente logica degli enigmi, visto che durante la visione avevo notato alcune incongruenze o leggerezze.
Inoltre, da quello che ho capito, quest'anime è più un "tributo ai fan" che un adattamento puntiglioso (per via del fatto che il romanzo originale fu un'opera di buon successo in Giappone, e ha subito numerosi adattamenti in diversi media).
Esiste anche una serie in live action dell'opera, e credo che sia più esaustiva per merito del minutaggio maggiore solitamente utilizzato nelle serie TV. Forse un giorno me la vedrò.

Anche per me Mushishi è una delle serie migliori che abbia mai visto, l'ho sempre considerato un po' come l'ultima fiammata del periodo d'oro, secondo me paragonabile soltanto ai capolavori anni 70e 80 di miyazaki e matsumoto. Le animazioni dello studio Artland poi sono stupende. Anime pineale da terzo occhio, non ricordo di aver mai finito un episodio senza restare ammutolito.

Bellissima la recensione di Mushishi, mi ha davvero convinto. Conosco il soggetto solo in versione manga e devo dire che mi ha molto colpito per l'originalità, a questo punto non posso che aggiornarmi e recuperare anche l'anime.

Complimenti di rito agli autori!

Ottime recensioni ma nessun titolo desta il mio interesse!