ne scrivi di cazzate
Prodotti che sembravano doverr rimanere immortali di cui ci ricordiamo a malapena come kuroshitsuji, Macross frontier, Kon, Durararara e millanta altri titoli che a vederli scritti vi faranno esclamare "oddio, è vero che c'era anche quello!"
si ma quei titoli rimangono ancora adesso
sai dirmi un titolo sopravissuto dal 2012/2013
Prodotti che sembravano doverr rimanere immortali di cui ci ricordiamo a malapena come kuroshitsuji, Macross frontier, Kon, Durararara e millanta altri titoli che a vederli scritti vi faranno esclamare "oddio, è vero che c'era anche quello!"Ma forse questi titoli non diranno più nulla a te. A chi sono piaciuti restano e come. si ma quei titoli rimangono ancora adessoQuei titoli rimango adesso per due motivi: il primo la qualità e il secondo il passaggio televisivo. Grazie alla televisione li vedevi spammati ovunque. Oggi per conoscere determinate serie devi frequentare siti specifici come questo. sai dirmi un titolo sopravissuto dal 2012/2013Nel 2012 uscivano: Wolf Children, Uchuu Senkan Yamato 2199, Sakamichi no Apollon, Jojo, Fate Zero e Shinsekai yori.Nel 2013: Uchouten Kazoku, Nagi no Asukara, Kill la kill, Shingeki no Kyojin e Monogatari Series: Second Season.Queste sono le mie preferite di questi due anni. Sicuramente serie apprezzate e molto conosciute!
Che è un concetto alquanto personale, perché io posso apprezzare e ricordare titoli che a lui non piacciono o non conosce e siamo punto e a capo...Penso intenda un anime che non venga dimenticato il giorno dopo la messa in onda dell' ultimo episodio.
Il 90% delle vaccate americane viene dimenticato il giorno stesso cghe finisce e se vengono importate in tutto il Mondo è solo perché gli yankee hanno colonizzato l'etere con le loro tv che spingono i loro prodotti.
Pokemon, Yughi -oh, Goldrake, Mazinga, Candy Candy, Robotech, Gatchman , Beyblade, Sailormoon , Evangelion, Digimon , Holly e Benji e chissà quanti altri ne scordo.
Quello che voglio dire è che l'animazione sta diventando sempre più un prodotto di nicchia, pensato solo per una piccola fetta di mercato.
Fm35: ti bastava citare Avatar e Korra per rendere vano il pensiero di cui discutevi. Quelle opere, americane, rimarranno nel tempo.
cosa come mazinger ecc... sono stati i primi per questo sono rimasti nel mito e poi alcuni di queste opere hanno avuto dei seguiti ma poi il numero di opere nel periodo anni 70 o anni 80 era incredibilmente inferiore rispetto ad ora e poi dimmi un anime più famoso di x-files,games of throne ,scrubs,doctor who,friends,lost questi 40/50enni mi ricordano i vecchi che dicono quando c'era lui i treni arrivavano in orario(cosa falsa oltretutto)le serie tv americane hanno sempre avuto un grossissimo successo nel mondo maggiore di ogni anime mai esistito , dimmi un anime con un successo planetario come quello di una serie tv.....escludendo dragon ball,one piece,naruto e conan.Ma scherzi , vero ?Il 90% delle vaccate americane viene dimenticato il giorno stesso cghe finisce e se vengono importate in tutto il Mondo è solo perché gli yankee hanno colonizzato l'etere con le loro tv che spingono i loro prodotti.Vuoi successi Mondiali anime oltre a quelli citati ?Pokemon, Yughi -oh, Goldrake, Mazinga, Candy Candy, Robotech, Gatchman , Beyblade, Sailormoon , Evangelion, Digimon , Holly e Benji e chissà quanti altri ne scordo.Penso che i ventenni privi di memoria storica dovrebbero evitare di parlare di cose che non conoscono.
se citiamo i film americani non c'è storia alcuni di essi sono addirittura in un bunker federale a spese dello stato che le considera come opere d'arte https://en.wikipedia.org/wiki/National_Film_Registry è molti di questi non sono solo capolavori per il cinema americano ma per il cinema in generale.Fm35: ti bastava citare Avatar e Korra per rendere vano il pensiero di cui discutevi. Quelle opere, americane, rimarranno nel tempo.
Avatar intende la leggenda di Aangse citiamo i film americani non c'è storia alcuni di essi sono addirittura in un bunker federale a spese dello stato che le considera come opere d'arte https://en.wikipedia.org/wiki/National_Film_Registry è molti di questi non sono solo capolavori per il cinema americano ma per il cinema in generale.
Se un prodotto è ben fatto rimane nel tempo. Anche Lovelive è "famoso" ma non possiamo prenderci in giro, probabilmente tra un anno o due nessuno si ricorderá di Lovelive o lo distinguerá da Idolmaster. Di questo parlo, il successo effimero contrapposto al successo che rimane nei decenni e probabilmente rimarrá per sempre
Veramente è il contrario. Ormai ci sono più adulti ( o comunque ragazzi ) a vedersi un film Disney/Pixar che bambini, serie come Adventure Time, Steven Universe, Avatar e tanti altri hanno un giro di appassionati enorme. L'animazione, per lo meno quella occidentale, in questi anni è florida, quella giapponese sì, è in crisi ma il danno non è così irreparabile, basta che si decidano ad aggiornarsi e con l'esperienza che hanno alle spalle non sarà difficile risalire la china.
Penso intenda un anime che non venga dimenticato il giorno dopo la messa in onda dell' ultimo episodio.Che è un concetto alquanto personale, perché io posso apprezzare e ricordare titoli che a lui non piacciono o non conosce e siamo punto e a capo...
Friends sarebbe una serie dimenticata il giorno dopo?Quando oggi ( 2016) a vent'anni dalla conclusione viene ritrasmessa su italia 1 insieme ad altre serie comiche ormai di culto ( hOW I met your mother )?Xena di cui faranno un reboot?Buffy idem, Will e Grace proprio in questi giorni hanno fatto uno sketck reunion a tema presidenziale per non parlare poi di quelle serie ( NCIS, Law and order ) che continuano da quasi vent'anni e quelle che per quasi vent'anni sono andate avanti ( CSI ) o quelle che si limitano ad "appena" una decina d'anni ( Scrubs, E.R, Big Bang Theory, Jeg etc. ). Come se poi fosse un crimine pubblicizzare il proprio prodotto.
Pokèmon, Yugi-oh vanno avanti grazie ai videogiochi per uno ed il gioco di carte per l'altro, di certo non per l'anime. I Digimon son quasi scomparsi, Holly e Benji ha avuto sì successo ma limitatamente all'Europa e di certo i giovani d'oggi non lo cagano. Beyblade?Sul serio?Nato e morto quando facevo le elementari. Candy Candy persiste nella memoria di qualche donna, gli unici successi mondiali da te elencati sono Dragon Ball e Sailor moon, Goldrake e Mazinga sono limitati ai loro tempi, molto più famoso è ad esempio Gundam.
Friends sarebbe una serie dimenticata il giorno dopo?Quando oggi ( 2016) a vent'anni dalla conclusione viene ritrasmessa su italia 1 insieme ad altre serie comiche ormai di culto ( hOW I met your mother )?Xena di cui faranno un reboot?Buffy idem, Will e Grace proprio in questi giorni hanno fatto uno sketck reunion a tema presidenziale per non parlare poi di quelle serie ( NCIS, Law and order ) che continuano da quasi vent'anni e quelle che per quasi vent'anni sono andate avanti ( CSI ) o quelle che si limitano ad "appena" una decina d'anni ( Scrubs, E.R, Big Bang Theory, Jeg etc. ). Come se poi fosse un crimine pubblicizzare il proprio prodotto.Si parla di cartoni e tu tiri fuori telefilm,Come al solito fai esempi sempre pertinenti e logici.Pokèmon, Yugi-oh vanno avanti grazie ai videogiochi per uno ed il gioco di carte per l'altro, di certo non per l'anime. I Digimon son quasi scomparsi, Holly e Benji ha avuto sì successo ma limitatamente all'Europa e di certo i giovani d'oggi non lo cagano. Beyblade?Sul serio?Nato e morto quando facevo le elementari. Candy Candy persiste nella memoria di qualche donna, gli unici successi mondiali da te elencati sono Dragon Ball e Sailor moon, Goldrake e Mazinga sono limitati ai loro tempi, molto più famoso è ad esempio Gundam.Ma ti leggi quando scrivi ?No perché se leggo castronerie tipo " ehh ha avuto successo hai tempi, ora non conta" mi viene da pensare che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e la chiudo lì.E non ti elenco milioni di cartoni USA che manco hai visto e che nessuno più si ricorda.... gli unici prodotti USA di vero successo sono stati i Puffi ( ispirato a un fumetto francese ), i TraNSFORMERS ( ispirati a un giocattolo giapponese ), Scooby Doo ,i Masters, le Turtles, i my little pony , i Simpson , Griffin , American Dad e compagnia brutta.Il resto tutta roba che si è persa nel limbo.
I TRASFORMERS sono ispirati ad un giocattolo giapponese e allora? Heidi non è forse preso da un romanzo svizzero? Ape maia, Remì e compagnia cantante, è forse un demerito approcciarsi alle altre culture per arricchire la propria?
Entrambe le scuole hanno i loro pesi massimi, entrambe sono meritevoli ma è innegabile che negli ultimi anni quella giapponese è in affanno mentre dall'altra parte c'è un'evidente rinascita
Io ho solo notare prima a qualcuno che che l'animazione USa ha pochissimi veri successi in campo televisivo , e i nipponici hanno davvero poco da invidiarli.
sai dirmi un titolo sopravissuto dal 2012/2013?Se mi spieghi che vuol dire "sopravvissuto" nel tuo vocabolario privato.Qualcosa di non dimenticato e non scaricato nel water
Se parliamo di fama che ha raggiunto gli stati uniti, credo che il tutto si fermi ad Akira, Ghost in the Shell (1995) e i più noti dei ghibli (quelli che a suo tempo portò la disney per il mercato internazionale). Questo se parliamo di fama assoluta, fama che deve arrivare anche a chi non conosce il concetto di anime. Ma mi pare un discorso davvero assurdo per il mondo anime che, al di fuori del giappone, resta comunque un fenomeno sub culturale, relegato ad appassionati (che ci stanno pure in america, altrimenti non pubblicherebbero in home video una gran quatità di titoli). Quindi è un discorso sbagliato a prescindere. Per restare alla domanda provocatoria dell'articolo: "gli anime sono morti"? No, non sono morti, però è vero che oggi, rispetto al passato, ci sono molti prodotti che sono più promozionali per la novel, il gioco o qualsiasi altro media, quindi hanno una funzione appunto di promuovere un altro prodotto. Questo non vuol dire che ogni opera tratta da novel, videogioco, manga, sia creata per questo, ma è innegabile che c'è ne sono molti così e che saturano un mercato parecchio pieno.
I TRASFORMERS sono ispirati ad un giocattolo giapponese e allora? Heidi non è forse preso da un romanzo svizzero? Ape maia, Remì e compagnia cantante, è forse un demerito approcciarsi alle altre culture per arricchire la propria? Ma non eri tu quello che questionava suil fatto che Pokemon era ispirato aun VG e Yughi oh tirava per il gioco di carte ?Bello fare 2 pesi e 2 misure quando fa comodo, eh ?Entrambe le scuole hanno i loro pesi massimi, entrambe sono meritevoli ma è innegabile che negli ultimi anni quella giapponese è in affanno mentre dall'altra parte c'è un'evidente rinascitaChe l'animazione nipponica sia in declino è quello che dico anche io.Poi vabbè, Darkwing Duck e Ducktales sono spazzatura buonista per bimbetti manco paragonabile al peggior anime ( e vai di spolliciate ).L'unica cosa che si salvava era l'animazione di alcuni episodi, guarda caso fatte da... i giapponesi ( come la maggior parte dei cartoni USA degli anni 80 e 90 )Io ho solo notare prima a qualcuno che che l'animazione USa ha pochissimi veri successi in campo televisivo , e i nipponici hanno davvero poco da invidiarli.
A parte Evangelion, gli anime che avete citato non sono così celebri a livello mondiale così come sembra. Pokemon e Yu-Gi-O vanno avanti grazie al merchandising. Digimon è uno di quei titoli di cui ci si ricorda solo quando te lo ritrovi di fronte. Gli altri, a parte il Giappone, dipende di quale paese si parla: Rocky Joe, Mazinga, Goldrake, Patlabor, ecc. sono celebri principalmente in Italia, ma negli USA nessuno se li è mai cagati. Idem per Captain Tsubasa, è da noi ad aver avuto successo e in qualche altro paese europeo. CandyCandy nei paesi anglofoni non sanno manco che cos'è. Se poi parliamo di Dragon Ball e Sailor Moon... la maggior parte degli americani certamente li conoscerà per la fama, ma una gran parte di loro probabilmente non li avrà mai guardati davvero.
Non ho detto che la qualità di Yugi e Pokèmon sia infima a causa della loro origine ma che la loro fama sia tale a causa rispettivamente del videogioco e delle carte. Non è il caso dei TRANSFORMERS in cui il merchandise é un seguito del cartone é non la fonte della sua fama.
Ducktales e Darkwing Duck sono due ottime serie in cui il buonismo lo vedi dolo tu a causa della scritta Disney sotto i loro titoli. Tanto per dire, già dalla base si parla di famiglie non convenzionali, a parte i nipoti effettivamente parenti Paperone tratta come sangue del suo sangue Gaia, Darkwing Duck adotta una ragazzina e questa è in tutto e per tutto sua figlia sai, i classici esempio di famiglia da mulino bianco. Alcuni episodi di Ducktales sono stati animati in Giappone e allora? Ma tu credi che il Giappone animi da sé completamente le sue serie?
Ma tu credi che il Giappone animi da sé completamente le sue serie? Già prendendo Sailor moon, uno dei suoi maggiori successi, la maggior parte degli episodi erano fatta in Corea e la differenza di stili di disegno tra un episodio e l'altro è evidentemente.
Ripeto, i ragazzini di 20 anni o meno manco dovrebbero è parlare di cose che non sanno.Come si fa a 'paragonare EVA con Mazinga o Goldrake o Dragon ball e Sailormoon, 100 volte più popolari nel Mondo ?Poi è assurda stà cosa che siccome certi anime non sono arrivati in USA non li conosce nessuno: ovviamente, il fatto che hanno conquistato Europa, Asia, Sud America, e Paesi Arabi non conta nulla , perché gli USA sono il centro del Mondo.
Ripeto, i ragazzini di 20 anni o meno manco dovrebbero è parlare di cose che non sanno.Come si fa a 'paragonare EVA con Mazinga o Goldrake o Dragon ball e Sailormoon, 100 volte più popolari nel Mondo ?Poi è assurda stà cosa che siccome certi anime non sono arrivati in USA non li conosce nessuno: ovviamente, il fatto che hanno conquistato Europa, Asia, Sud America, e Paesi Arabi non conta nulla , perché gli USA sono il centro del Mondo.Gli USA non sono certo il centro del mondo, ma si è parlato di successo a livello MONDIALE, quindi come si fa tralasciare il paese che, piaccia o no, è il fulcro del mondo occidentale? Per non parlare del fatto che è insieme al Giappone il maggior produttore di animazione del mondo. Infine, io potrei benissimo avere anche 20 anni e saperne molto più riguardo ad uno specifico argomento rispetto ad una persona con il doppio dei miei anni. La tua affermazione è priva di fondamenta oltre che arrogante.
ormai hai tutto il blog contro in pratica, sei un pò come Don Chisciotte contro i mulini.Ripeto, i ragazzini di 20 anni o meno manco dovrebbero è parlare di cose che non sanno.Come si fa a 'paragonare EVA con Mazinga o Goldrake o Dragon ball e Sailormoon, 100 volte più popolari nel Mondo ?Poi è assurda stà cosa che siccome certi anime non sono arrivati in USA non li conosce nessuno: ovviamente, il fatto che hanno conquistato Europa, Asia, Sud America, e Paesi Arabi non conta nulla , perché gli USA sono il centro del Mondo.Gli USA non sono certo il centro del mondo, ma si è parlato di successo a livello MONDIALE, quindi come si fa tralasciare il paese che, piaccia o no, è il fulcro del mondo occidentale? Per non parlare del fatto che è insieme al Giappone il maggior produttore di animazione del mondo. Infine, io potrei benissimo avere anche 20 anni e saperne molto più riguardo ad uno specifico argomento rispetto ad una persona con il doppio dei miei anni. La tua affermazione è priva di fondamenta oltre che arrogante.Ma tu hai dimostrato con le tue affermazioni di non sapere molto ( e non certo più di me) sull' animazione nipponica.Quindi l'arrogante sei tu che vieni a dare lezioni su cose che non conosci.E parliamoci chiaro: a parte che in USA ci sono un sacco di anime famosissimi , ma non puoi dire che un prodotto non è un successo mondiale solo perché gli USA non se lo filano ( magari perché troppo violento per i loro standard bacchettoni) mentre tira in tute le altre nazioni del Globo.Ma scherziamo ?Non ho parole ....
ormai hai tutto il blog contro in pratica, sei un pò come Don Chisciotte contro i mulini.
Ripeto, i ragazzini di 20 anni o meno manco dovrebbero è parlare di cose che non sanno.
Come si fa a 'paragonare EVA con Mazinga o Goldrake o Dragon ball e Sailormoon, 100 volte più popolari nel Mondo?
Poi è assurda stà cosa che siccome certi anime non sono arrivati in USA non li conosce nessuno: ovviamente, il fatto che hanno conquistato Europa, Asia, Sud America, e Paesi Arabi non conta nulla , perché gli USA sono il centro del Mondo.
TF sono nati come giocattoli Takara per la linea Diaclone e poi gli americani ne hanno comprato i diritti e realizzato la serie animata per spingerne le vendite.
Madò, mò vuoi far passarre serie infantili come DT e DD come roba adulta ?
Serie dove concetti come la morte o il sangue sono banditi e dove il massimo di pericolo che può capitare a una persona che affronta criminali è un bernoccolo in testa ?
Dove Paperone è caro e buono con i nipoti invece di essere un affarista avido e senza scrupoli come accadeva in tante belle storie italiane ( quelle si adulte e smaliziate) ?
E' vero che i giappi fanno animare in Corea, ma poi rifanno i disegni da capo perché sono orribili.
Sailormoon è fatto tutto in Giappone e si vede, ma come fai a dire certe castronerie ?
Ma pure i gatti che viaggiano dal Giappone al Polo Nord in 15 minuti non scherzano...
di JoJo vedi che continueranno le serie appena finisce la 4 nel 2017 inizieranno la 5 è sicuro al 99%Gli anime non sono morti ma stanno morendo se non si inverte rotta e si torna a produrre opere di alto livello tecnico-artistico-poetico che trovino i gusti a livello globale e non solo confinati in terra nipponica. Questa cosa che adesso gli anime li fanno per lo più indirizzandoli al gusto degli otaku e non del pubblico in generale è una mossa controproducente, perchè non tornare anche ad animare grandi classici della letteratura mondiale ad esempio? Nell'era della globalizzazione è assurdo che i giapponesi si siano chiusi a guscio al mercato estero.Altra cosa che dovrebbero fare è limitare il più possiible l'utilizzo della CGI nelle animazioni, tornare a disegnare a mano su rodovetri, smettere di produrre serie commerciali su giochini di carte, trottole, mostriciattoli e amenità varie solo per vendere gadget, devono produrre anime tratti da manga di alto livello, manga innovativi, anche del passato che non hanno ricevuto l'adeguata trasposizione animata (Bastard!!, Rookies, L'emblema di Roto, Fortified School, le altre serie di JoJo, Il violinista di Hamelin etc. solo per citarne alcuni).Basta pazzià, è ora di tornare a fare sul serio come negli anni 60-70-80 e un pò 90.
Gli anime non sono morti ma stanno morendo se non si inverte rotta e si torna a produrre opere di alto livello tecnico-artistico-poetico che trovino i gusti a livello globale e non solo confinati in terra nipponica. Questa cosa che adesso gli anime li fanno per lo più indirizzandoli al gusto degli otaku e non del pubblico in generale è una mossa controproducente, perchè non tornare anche ad animare grandi classici della letteratura mondiale ad esempio? Nell'era della globalizzazione è assurdo che i giapponesi si siano chiusi a guscio al mercato estero.Altra cosa che dovrebbero fare è limitare il più possiible l'utilizzo della CGI nelle animazioni, tornare a disegnare a mano su rodovetri, smettere di produrre serie commerciali su giochini di carte, trottole, mostriciattoli e amenità varie solo per vendere gadget, devono produrre anime tratti da manga di alto livello, manga innovativi, anche del passato che non hanno ricevuto l'adeguata trasposizione animata (Bastard!!, Rookies, L'emblema di Roto, Fortified School, le altre serie di JoJo, Il violinista di Hamelin etc. solo per citarne alcuni).Basta pazzià, è ora di tornare a fare sul serio come negli anni 60-70-80 e un pò 90.
Dove Paperone è caro e buono con i nipoti invece di essere un affarista avido e senza scrupoli come accadeva in tante belle storie italiane ( quelle si adulte e smaliziate) ?"
Roba come bimbette super kawaii e inquadrature sulla biancheria intima è sempre esistita nell'animazione giapponese... solo che prima non veniva chiamata ''moe'' e ''fanservice''.Con la differenza che questi elementi una volta erano solo un piccolo elemento in opere più complesse e autoriali ( tipo le maghette Pierrot).Oggi invece si fanno opere il cui unico obbiettivo è far diventare falegnami ciechi i giovani giapponesi, senza uno straccio di trama o idea intorno.Gli anime sono morti e sepolti, parlo di quelli basati su storie originali, perché tra queli tratti dai manga qualcosa di decente c'è.
Certo, sono d'accordo. Però c'è da prendere in considerazione il fatto che nell'ultimo decennio la quantità di anime che viene prodotta annualmente è aumentata abbondantemente, quindi è più che normale che la media della qualità di anime in generale sia inferiore rispetto al passato. E' un effetto collaterale. Ma ciò non significa che oggi non producano più anime di qualità. La questione è che oggi, rispetto a molti anni fa, gli studi d'animazione si basano maggiormente sui gusti degli otaku per la produzione di una propria opera. Piace il moe? Vada per il moe. Piace la biancheria intima in mostra? Vada per fan service a go-go. Ciò che abbiamo di fronte oggi, però, è il risultato di esperienze accumulate dal passato. Prendiamo ad esempio le maghette dello Studio Pierrot: la storia con la protagonista carina e pucciosa che diventa una maghetta adulta e sexy, in cui talvolta ci scappa pure il reggiseno o gli slip in vista, all'epoca attirò una gran fetta di pubblico. Gli autori di oggi non fanno altro che ripetere la formula. Ciò che bisogna distinguere, però, è un'opera in cui moe e/o fanservice fanno da contorno ad una storia ben strutturata e a personaggi ben sviluppati, oltre che a un buon livello tecnico generale, da una produzione creata appositamente per moe e/o fanservice, priva di una storia concreta e di personaggi veri e propri. Ma la questione è sempre la stessa: essendo aumentato di parecchio il numero di anime, è normale ritrovarsi di fronte una maggior numero di prodotti del genere. E' un bene? E' un male? Dipende dai punti di vista. Per quel che mi riguarda, essendo un anime principalmente un prodotto di intrattenimento, non mi disturba ritrovarmi di fronte ad un prodotto fatto appositamente per un tipo di pubblico; se mi va lo guardo, ma senza pretese. Altrimenti passo ad altro.Parlando poi della questione del merchandising... da che mondo è mondo, esso è sempre stato legato all'animazione giapponese. Un esempio sono proprio le maghette dello Studio Pierrot: loro insegnano come un semplice prodotto di animazione possa diventare un vero e proprio franchise.
Ma anche io parlo di QUALITÁ.
Se un prodotto è ben fatto rimane nel tempo. Anche Lovelive è "famoso" ma non possiamo prenderci in giro, probabilmente tra un anno o due nessuno si ricorderá di Lovelive o lo distinguerá da Idolmaster. Di questo parlo, il successo effimero contrapposto al successo che rimane nei decenni e probabilmente rimarrá per sempre
di JoJo vedi che continueranno le serie appena finisce la 4 nel 2017 inizieranno la 5 è sicuro al 99%
La leggenda è tornata!!
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