La cosa che mi lascia perplessa è che i giapponesi conoscono i nomi italiani, perché ho visto varie serie anche con nomi normali. Mi è venuto il sospetto che abbiano usato nomi simili proprio per evitare possibili collegamenti a personaggi realmente esistiti, anche per caso.
La parte finale, poi, è di altissimo livello e ripaga con gli interessi la fiducia dello spettatore che non ne ha interrotto la visione nonostante diversi episodi molto sottotono
Secondo il mio modesto parere, l’unico difetto di questo nuovo progetto sono i nomi dei personaggi, protagonisti e non, che sono assai discutibili. E qui la domanda mi sorge spontanea: hanno aperto un dizionario italiano e hanno scelto parole a caso? Nel complesso, è un anime nuovo ed elettrizzante, una serie a tema mafioso che non cade in noiosi cliché, consigliatissimo! Anche se devo riprendermi ANCORA dal finale.
Buongiorno a tutti, scusate se rispondo con un po' di ritardo ma il sabato mattina dormo fino a tardi. Tra l'altro ora mi sento rintronato come una campana per cui spero di non scrivere corbellerie La questione dei nomi. Vocabolario o scelta mirata il discorso non cambia: non rendono. Magari per chi non ne capisce il significato la questione ha scarsa importanza; ma per chi le capisce diventa un problema perché dona alla narrazione un lato comico che non era stato voluto dall'autore. Frasi come "Volpe cattura la gallina" e simili non possono che rompere il clima drammatico che l'autore cercava di creare.Quanto alla questione della lunghezza a mio avviso un film avrebbe reso meglio rispetto ad una serie di 12 episodi. Ma è una mia opinione personale.Quanto a "e questi sarebbero mafiosi?" mi sa che nel dare il giudizio ho proprio preso a paragone i film che citavi Hachiman, ossia "il padrino" (a cui questo anime si ispira con tutta evidenza) e "gli intoccabili" (anche se quest'ultimo affronta il tema dal punto di vista della legge e sviluppa meno la mentalità delle famiglie mafiose, almeno rispetto al Padrino). Di "Squadra antimafia" non ho visto nemmeno un episodio in vita mia; ho visto invece Gomorra e sono d'accordo sul fatto che non ci "azzecca" niente. Ma ho già spiegato nella recensione perché la figura del mafioso dell'epoca viene disegnata male. E proprio leggendo quello che scrivi, in particolare quando parli dei metodi dell'ISIS, non capisco ad esempio come tu possa affermare che un personaggio come Fango possa essere considerato come un mafioso classico. Visto che stiamo facendo citazioni potremmo paragonarlo al Toni Montana di Scarface ma sinceramente mi sembrerebbe di fare un grosso torto ad Al Pacino. Ma sono punti di vista ovviamente^^
Partendo dai nomi, ho trovato una cosa molto carina il fatto che ci fossero dei nomi italiano o italo-americani perché sapete, i nostri avi, la maggior parte sono emigrati in america agli inizi del secolo scorso, o meglio scrivo più preciso, agli inizi del 900.
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