Forse il problema non è neanche il lavoro o altro. Mi chiedo solo se l'Uomo è ancora capace di controllare ciò che crea. Il fatto che cominciamo ad intendere progresso, tecnologia e globalizzazione come processi inevitabili, come fossero eventi naturali (terremoti, inondazioni, ecc.) suggerisce che stiamo abdicando al nostro ruolo di soggetti. Se il progresso è un prodotto umano perchè è irreversibile? Se lo è, vuol dire che ne abbiamo perso il controllo. E così non siamo più soggetti agenti, ma oggetti agiti.
la società dovrà decidere quanta disuguaglianza è davvero "troppa".
Onestamente, sarà che sono troppo stupido ma non capisco su cosa verte la polemica, cioè io nel video vedo solo uno sgorbio che si muove in modo buffo, e se da un lato fatico a vederne il potenziale visionario del progetto (cioè nei prossimi Resident Evil potremmo avere degli Zombi che sembra si siano fatti di roba pesante? Ok...) dall'altro mi sfugge cosa centri tirare in ballo l'amico disabile l'insulto alla vita (!?) o Skynet con annessa apocalisse, se qualcuno a voglia di spiegarmelo, tenendo conto delle mie ridotte capacità celebrali, gliene sarò grato.
Miyazaki-san é l'uomo che ha rivoluzionato l'animazione nipponica con Hols no Daiboken nel 1968 (prima vi erano stati solo pallidi tentativi di imitazione delle scuole occidentali). Quindi non mi sembra sia l'ultimo arrivato. Ponderate su questo gente, ponderate....
Miyazaki-san é l'uomo che ha rivoluzionato l'animazione nipponica con Hols no Daiboken nel 1968 (prima vi erano stati solo pallidi tentativi di imitazione delle scuole occidentali). Quindi non mi sembra sia l'ultimo arrivato. Ponderate su questo gente, ponderate....Ah ah ah,rivoluz... Ah ah ah.No sul serio, le sue solite sparate. Puoi essere pure Dio in terra che tanto quando gli anni passano é evidente chi è inchiodato al passato ed ha come unico scopo il criticare i giovini ed il progresso e chi è un vero artista ed accoglie le novità con la curiosità di un bambino. Certo, non tutte le novità possono piacere, ma è diverso non apprezzare qualcosa dallo scagliarsi contro tutto ciò che non segue i propri dettami.
Miyazaki-san é l'uomo che ha rivoluzionato l'animazione nipponica con Hols no Daiboken nel 1968 (prima vi erano stati solo pallidi tentativi di imitazione delle scuole occidentali). Quindi non mi sembra sia l'ultimo arrivato. Ponderate su questo gente, ponderate....Ah ah ah,rivoluz... Ah ah ah.No sul serio, le sue solite sparate. Puoi essere pure Dio in terra che tanto quando gli anni passano é evidente chi è inchiodato al passato ed ha come unico scopo il criticare i giovini ed il progresso e chi è un vero artista ed accoglie le novità con la curiosità di un bambino. Certo, non tutte le novità possono piacere, ma è diverso non apprezzare qualcosa dallo scagliarsi contro tutto ciò che non segue i propri dettami.Leggiti qualche libro sulla storia del cinema d'animazione va...Ti consiglio The Anime Encyclopedia, Hayao Miyazaki, Master of Animation e The Animated Movie Guide.
Miyazaki-san é l'uomo che ha rivoluzionato l'animazione nipponica con Hols no Daiboken nel 1968 (prima vi erano stati solo pallidi tentativi di imitazione delle scuole occidentali). Quindi non mi sembra sia l'ultimo arrivato. Ponderate su questo gente, ponderate....Ah ah ah,rivoluz... Ah ah ah.No sul serio, le sue solite sparate. Puoi essere pure Dio in terra che tanto quando gli anni passano é evidente chi è inchiodato al passato ed ha come unico scopo il criticare i giovini ed il progresso e chi è un vero artista ed accoglie le novità con la curiosità di un bambino. Certo, non tutte le novità possono piacere, ma è diverso non apprezzare qualcosa dallo scagliarsi contro tutto ciò che non segue i propri dettami.Leggiti qualche libro sulla storia del cinema d'animazione va...Ti consiglio The Anime Encyclopedia, Hayao Miyazaki, Master of Animation e The Animated Movie Guide.Guarda, non serve neanche il titolo del libro, basta la semplice Wikipedia per leggere " regia di Isao Takahata ", Miyazaki alle scenografie ( benché fece anche alcune animazioni). Oltre tutta la pappardella che vede Takahata ed il produttore come fulcro del progetto.
qualcuno mi sa dare qualche info in più sul funzionamento di quella IA?
Miyazaki-san é l'uomo che ha rivoluzionato l'animazione nipponica con Hols no Daiboken nel 1968 (prima vi erano stati solo pallidi tentativi di imitazione delle scuole occidentali). Quindi non mi sembra sia l'ultimo arrivato. Ponderate su questo gente, ponderate....
Quindi immagino che non usi il copia e incolla del computer preferendo la cara e vecchia attività manuale di copisteria vero?
Miyazaki-san é l'uomo che ha rivoluzionato l'animazione nipponica con Hols no Daiboken nel 1968 (prima vi erano stati solo pallidi tentativi di imitazione delle scuole occidentali). Quindi non mi sembra sia l'ultimo arrivato. Ponderate su questo gente, ponderate....Ah ah ah,rivoluz... Ah ah ah.No sul serio, le sue solite sparate. Puoi essere pure Dio in terra che tanto quando gli anni passano é evidente chi è inchiodato al passato ed ha come unico scopo il criticare i giovini ed il progresso e chi è un vero artista ed accoglie le novità con la curiosità di un bambino. Certo, non tutte le novità possono piacere, ma è diverso non apprezzare qualcosa dallo scagliarsi contro tutto ciò che non segue i propri dettami.Leggiti qualche libro sulla storia del cinema d'animazione va...Ti consiglio The Anime Encyclopedia, Hayao Miyazaki, Master of Animation e The Animated Movie Guide.Guarda, non serve neanche il titolo del libro, basta la semplice Wikipedia per leggere " regia di Isao Takahata ", Miyazaki alle scenografie ( benché fece anche alcune animazioni). Oltre tutta la pappardella che vede Takahata ed il produttore come fulcro del progetto.wikip... Ah ah ah.... Siamo arrivati al punto di sostituire libri scritti dopo anni e anni di ricerche con quattro righe messe in croce da chissisia!
Quindi immagino che non usi il copia e incolla del computer preferendo la cara e vecchia attività manuale di copisteria vero?Non sapevo che in copisteria lavorassero gli amanuensi...L'esempio da te portato rientra nella semplificazione, non nella sostituzione. Quando il mio computer deciderà da solo cosa copiare e incollare allora sì che preferirò i vecchi mezzi!
Praticamente ha espresso il classico parere da vecchio del tipo "si stava meglio quando si stava peggio e non ci sono più le mezze stagioni".
Ma questa IA va a sostituire il lavoro dei disegnatori.
Ma questa IA va a sostituire il lavoro dei disegnatori.
Bisogna vedere fino a che punto, voglio dire le Vocaloid esistono da anni, mi sembra che siano impiegate perfino negli ultimi film dello stesso Myazaki, eppure nonostante i concerti di Miku & co. le Idol in carne e fiocchi colorati esistono ancora.
Miyazaki-san é l'uomo che ha rivoluzionato l'animazione nipponica con Hols no Daiboken nel 1968 (prima vi erano stati solo pallidi tentativi di imitazione delle scuole occidentali). Quindi non mi sembra sia l'ultimo arrivato. Ponderate su questo gente, ponderate....Ah ah ah,rivoluz... Ah ah ah.No sul serio, le sue solite sparate. Puoi essere pure Dio in terra che tanto quando gli anni passano é evidente chi è inchiodato al passato ed ha come unico scopo il criticare i giovini ed il progresso e chi è un vero artista ed accoglie le novità con la curiosità di un bambino. Certo, non tutte le novità possono piacere, ma è diverso non apprezzare qualcosa dallo scagliarsi contro tutto ciò che non segue i propri dettami.Leggiti qualche libro sulla storia del cinema d'animazione va...Ti consiglio The Anime Encyclopedia, Hayao Miyazaki, Master of Animation e The Animated Movie Guide.Guarda, non serve neanche il titolo del libro, basta la semplice Wikipedia per leggere " regia di Isao Takahata ", Miyazaki alle scenografie ( benché fece anche alcune animazioni). Oltre tutta la pappardella che vede Takahata ed il produttore come fulcro del progetto.wikip... Ah ah ah.... Siamo arrivati al punto di sostituire libri scritti dopo anni e anni di ricerche con quattro righe messe in croce da chissisia!Puoi guardare anche altrove eh, è per dire che anche la pagina più mainstream di informazione mondiale mette Takahata come autore, poi puoi farti quante pippe mentali vuoi sul sommo Miyazaki ma il fatto è questo, lui ai tempi era un ragazzino che faceva apprendistato, chi era dietro al progetto erano altri.
Quante immense CAZZATE ho letto nei commenti. Gente che non tocca una matita, un pennello, non sa' cosa sia un foglio d'acquarello e si permette anche di giudicare un maestro come Miyazaki. Non ha assolutamente torto perché la fantasia è l'unica cosa, al giorno d'oggi, che ci rende liberi. Dare alle macchine la possibilità di fare quello che ci rende liberi è privarsi di una parte di noi che ci rende umani. Una macchina non potrà MAI dare personalità ad un disegno, non potrà mai dare emozioni e infondere al disegno calore e sudore. Io ho provato varie tecniche, sia digitali che manuali e niente potrà MAI prendere il posto di quelle manuali. Sporcarsi le mani è la più bella sensazione che un VERO ARTISTA prova. Non ci sono tavolette grafiche, cgi e cazzate varie a fare posto a questo. E soprattutto, da GIOVANE, mi verrebbe da dire che al giorno d'oggi, se ascoltassimo più i nostri nonni, con la loro esperienza, con il loro bagaglio di vita, con i loro sbagli forse staremmo in un mondo migliore e trovo degradante che tanti "gggiovani" fasulli dicano di andare in pensione a chi può insegnare davvero tanto alle nuove generazioni. Dovreste guardare l'esperienza come qualcosa a cui ambire invece di sentirsi in competizione e mandarla in "pensione". Faccio un semplicissimo esempio, disegnare a mano e disegnare con computer e cgi è come una pizza fatta in CASA confrontata con una pizza comprata e surgelata. Cioè, che la pizza fatta in casa è BUONISSIMA, quella comprata NON SA' DI NULLA E fa schifo. PUNTO!!! E' inutile che fate tanto i "Gggiovani" perché avete proprio scassato i maroni a mettere in mezzo la nostalgia e girelle varie. Ora mettetemi tutti i "Non mi piace" che volete, ma per fortuna, nelle accademie di belle arti, si usa ancora il "vecchio", che lo vogliate oppure no.
@fma35, gli sfondi sono una delle parti più belle per quanto mi riguarda e poi, le notti insonni passate a disegnare e magari a bestemmiare su sbavature ecc...sono dei ricordi bellissimi, per quanto mi riguarda.
Credo sia per te, non per il video.Addirittura mettere 2 "Non mi piace" a Moby, proprio 'na massa di mezze calzette siete. Ve lo dico di cuore XD @Rukia, figurati! Prego! =)
in cui Hayao Miyazaki ha annunciato la sua intenzione di riprendere a realizzare film d'animazione.
È così difficile accettare che un creativo possa (debba?) essere eccentrico? E che proprio grazie a certi estremismi riesca a fare quel che fa? Chiaramente il concetto è estendibile a ogni artista.
Io vi consiglio di vedere questo stupendo video di un grande artista, un video che fa riflettere perché questa non si chiama evoluzione né progresso.
La tecnologia è uno strumento, l'IA che crea animazione ( o vola sul campo di battaglia inconsapevole araldo di morte e distruzione per nostro conto) hanno poco a che fare con la tekne e molto con gli idola.
L'esperienza IA che crea animazione ha una programmazione UMANA dietro esattamente come l'IA dei videogiochi. L 'IA che vola sul campo e sgancia bombe ha anch'essa una programmazione dietro (oltre ad un team di specialisti che ne segue le operazioni) . Essere tecnofobi in un'era in cui viviamo grazie alla tecnologia è semplicemente idiota.
La tecnologia è uno strumento, l'IA che crea animazione ( o vola sul campo di battaglia inconsapevole araldo di morte e distruzione per nostro conto) hanno poco a che fare con la tekne e molto con gli idola. L'esperienza IA che crea animazione ha una programmazione UMANA dietro esattamente come l'IA dei videogiochi. L 'IA che vola sul campo e sgancia bombe ha anch'essa una programmazione dietro (oltre ad un team di specialisti che ne segue le operazioni) . Essere tecnofobi in un'era in cui viviamo grazie alla tecnologia è semplicemente idiota.
Forse i cosiddetti tecnofobi sono coloro che si chiedono: ho davvero bisogno di questa cosa? .
I VERI DISEGNATORI continuerebbero a lavorare come hanno sempre fatto.
Dare alle macchine la possibilità di fare quello che ci rende liberi è privarsi di una parte di noi che ci rende umani.
Una mancanza di rispetto verso colui che dovrebbe essere un mito per tutti coloro che amano l'animazione. Infatti mi chiedo se queste persone amino davvero gli anime, l'animazione, i cartoni animati oppure siano attratti solo da involucri in movimenti, fantocci
Ecco, un passo in avanti nel campo della tecnologia si farebbe se qualcuno riproducesse quella parte del cervello mancante in alcuni soggetti che gl'impedisce di rendersi conto della propria ripetitività ossessivo-compulsiva e del fatto che, per ragioni ignote, credano di sapere con assoluta certezza cosa avviene negli studi di disegno in ogni angolo del mondo.
Cosa doveva rispondergli: bravi ragazzi, bel lavoro, manca giusto un pelino di realismo? Se chiami Miyazaki, lo chiami per fargli vedere un prodotto decente, non un lavoro embrionale che disegna mostruosità e che al momento non può essere utilizzato in fase di produzione. Non ha proprio senso chiamare quella figura per fargli vedere questo prodotto allo stato attuale. Era più logico chiamare un programmatore, un addetto ai lavori di computer e intelligenza artificiale. E' emblematico il ragazzo che piange: io gli sono nel cuore, non fa piacere a nessuno vedere un ragazzo che piange, ma chiediamoci perché piange? Vuol dire che è rimasto scioccato dalle parole di Miyazaki, che non se l'aspettava. Cioè questi si credevano che uno come Miyazaki avrebbe detto qualcosa di diverso, che li avrebbe elogiati? Già questa loro sorpresa fa capire le difficoltà emozionali che questi ragazzi hanno, il distacco che c'è tra il loro modo di pensare e la realtà. Miyazaki è la realtà, le sue parole sono un inno disperato alla realtà, quella animazione che abbiamo visto è un parto di alienazione. A proposito dell'odio che prova per i cellulari: la gente si aliena a vedere uno schermo e non alza più la testa per osservare, comprendere e assimilare il mondo che la circonda. Guarda con gli occhi ma non osserva più con la mente. Poi Miyazaki di suo è esagerato, ma quello che dice non lo dice per fare il bacchettone, lo fa per accendere una spia, è una campanella che fa suonare per tutti noi. Ripeto, Miyazaki è esagerato, ma il mondo ha bisogno dei Miyazaki, dei poeti, degli artisti, dei sognatori, per squotere le nostre coscenze almeno ogni tanto. Già la stessa presenza di questo dibattito, questi numerosi post qui in questo sito sono un segnale che le parole di Miyazaki hanno avuto un effetto (e moltiplicate la cosa per tutti i siti al mondo che avranno riportato la notizia). Miyazaki ha già vinto, perché ha ottenuto, magari anche a sua insaputa, una cosa importante. Miyazaki ha creato onde di idee, come il sasso gettato in uno specchio d'acqua ristagnante. Ha creato incontro e scontro di idee, ci ha "costretti" al confronto, ha smosso le nostre menti e questo è ciò che deve fare un artista.
Tanta retorica, poca sostanza. Non capisco come fai a giudicare delle persone dicendo che sono fuori dalla realtà con difficoltà emozionali. Che ne sai tu? Miyazaki non doveva per forza approvare quello che ha visto, ma il modo in cui se è uscito è maleducato e poco rispettoso. Magari questo "parto di alienazione" tra 10 anni sarà fondamentale per agevolare il lavoro di molti animatori e sicuramente nessuno se ne ricorderà di questa faccenda quando vedremo degli anime che ci emozionano.Questa tecnologia se andrà avanti sarà uno strumento in mano ad un uomo, chi si è fatto i viaggi mentali prospettando situazioni di fantascienza dovrebbe frenare un po'. Personalmente poi se l'umanità riuscirà a creare una IA così potente da riuscire da sola a creare arte per me sarà comunque un gran giorno. Ah, sulla questione dei cellulari e dell'alienazione:
Ammesso e non concesso che questo progetto venga realizzato, e allora??!! Non è che questi stiano creando dei terminator da imporre in tutte le case. Di invenzioni come queste non gliene frega un cazzo a nessuno.
Miyazaki non è un luddista, come non è un "pacifista" a prescindere, è una persona che usa la tecnologia come strumento, teme chi ne fà un "idola" ( avete mai visto alcuni album dedicati alle macchine che ha realizzato? Cè un grande amore per la tecnologia in quelle opere) . Miyazaki sà che talora si deve ricorrere alla guerra, ma sà bene quale fascino crudele e quale impazzimento provochi nei cuori degli uomini. E come li esponga alle lusinghe ed alla corruzione di profeti neri.
Personalmente poi se l'umanità riuscirà a creare una IA così potente da riuscire da sola a creare arte per me sarà comunque un gran giorno.
Ammesso e non concesso che questo progetto venga realizzato, e allora??!! Non è che questi stiano creando dei terminator da imporre in tutte le case. Di invenzioni come queste non gliene frega un cazzo a nessuno. Inizialmente i ricercatori usavano la fissione nucleare per far bollire l'acqua. Alcuni di loro in seguito parteciparono al Progetto Manhattan, quello che costruì la prima bomba atomica.
E quindi? Pure tu temi che da questo progetto vengano create delle macchine orribili e pericolose?
Non vedo il senso di tutte queste polemiche.Questi ragazzini gli hanno mostrato tutti fieri il loro "progetto" completamente inutile e lui, da persona schietta e onesta gli ha risposto senza mezze misure "qual è il senso di 'sta cagata?"Al di là del discorso sulle intelligenze artificiali, queste sono scene che si vedono in tanti settori.Giovani che sprecano il loro tempo dietro a progetti strampalati senza una minima applicazione realistica nella vita reale.Basti vedere quanti tirano fuori delle startup altisonanti convinti di fare qualcosa che rivoluzionerà il mercato e se gli chiedi in cosa consistono non sanno neanche spiegartelo, si riempiono solo la bocca coi quattro paroloni che conoscono (90% dei quali in inglese).Ogni tanto ci vuole qualcuno della vecchia generazione che faccia tornare coi piedi per terra tutti questi sedicenti "geni" millenials.
Non vedo il senso di tutte queste polemiche.Questi ragazzini gli hanno mostrato tutti fieri il loro "progetto" completamente inutile e lui, da persona schietta e onesta gli ha risposto senza mezze misure "qual è il senso di 'sta cagata?"Al di là del discorso sulle intelligenze artificiali, queste sono scene che si vedono in tanti settori.Giovani che sprecano il loro tempo dietro a progetti strampalati senza una minima applicazione realistica nella vita reale.Basti vedere quanti tirano fuori delle startup altisonanti convinti di fare qualcosa che rivoluzionerà il mercato e se gli chiedi in cosa consistono non sanno neanche spiegartelo, si riempiono solo la bocca coi quattro paroloni che conoscono (90% dei quali in inglese).Ogni tanto ci vuole qualcuno della vecchia generazione che faccia tornare coi piedi per terra tutti questi sedicenti "geni" millenials.questo è esattamente il motivo per cui l'italia è rimasta all'età preistorica per quanto riguarda il progresso tecnologico, complimenti
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