Io ho trovato carino My Hero Academia Smash: è composto per lo più da strisce comiche da 4 vignette, ovviamente se si leggono tutte in un giorno può stancare ma leggendo un capitolo al giorno l'ho apprezzato.

Ho letto My Capricorn Friend e iniziato le serie di Tsubaki-cho Lonely Planet e Born to Be on Air. Li ho trovati tutti e tre dei buoni titoli.
Sono anche interessata a recuperare Dosei Jidai e L'Uomo senza Talento.

Tantissimi bei titoli. Io ho letto con piacere born to be on air, urakata, tsubaki chou love planet e capricorn friend.

La nuova isola del tesoro non è mai uscito e forse nemmeno uscirá visto che hanno ammesso di aver problemi di diritti; andrebbe rimosso dalla lista per ora.

L'uomo senza talento... devo dire che mi ispira parecchio, ma costa un tantino troppo :/

Vanitas mi ha lasciato leggermente indeciso...
Non ho ancora trovato qualcosa che mi incuriosisca veramente, ma trattandosi del primo volume è solo una questione se dargli fiducia o no.

Darwin's Game devo ancora aprirlo.

Devo ancora passare a ritirare Born to be on air!, l'unico commento non è positivo al 100% speriamo bene visto che ho già fatto mettere in casella pure il 2!
Invece ho già letto Kiss him, not me e lo ritengo un simpatico concentrato di cliché, lettura leggera e abbastanza divertente da non prendere sul serio (sia come trama che caratterizzazione dei personaggi).

Un bel po' di belle uscite a maggio. Al momento ho letto e apprezzato (tantissimo) "L'uomo senza talento". Da recuperare sicuramente "Dosei jidai" 1. Mi incuriosiscono abbastanza "Born to be on air!" e "Jornada", vedrò se acquistarli in futuro.

Un po' di novità questo mese e mi son piaciute tutte.
My capricorn friend: non è stato malaccio ma come il 99% dei volumi unici, non mi lascia granché.
Vanitas: mi è piaciuto moltissimo per disegno, atmosfera e personaggi, a livello di trama credo sia "peggio" del primo volume di Pandora, nel senso che si capisce davvero poco di cosa voglia parlare, ma mi fido ciecamente della Michizuki.
Super Lovers: disegni sublimi e storia che rende molto meglio che nella sua versione anime ma niente di nuovo perché sono in pari con il giap. Sempre bello però avere una nuova opera della Abe tra le mani.
Urakata: carinissimo! Ti scappa il paragone con Host Club non per trama o personaggi ma semplicemente perché amando molto quell'opera, spero di ritrovare le stesse emozioni in questa. Il protagonista comunque è un amore e mi pare una commedia molto positiva, credo che possa fare molto bene.
Le situazioni di lui e lei: sfondiamo una porta aperta, rileggere per l'ennesima volta il numero 1 è sempre bello come se fosse la prima volta, non vedo l'ora di avere i numeri successivi neanche se non sapessi cosa succederà! XD

In sostanza, consiglio tutto quello che ho nominato!

@Merrick: Personalmente essendo un cliché usato in molte altre produzioni non l'ho trovata una cosa fastidiosa, ma liberissimo di pensarla diversamente

@Franky - san: ma a me è piaciuto nella sua esagerazione, ora sono triste

Vanitas no Carte è una serie bellissima e stavo aspettando in grazia che uscisse anche in Italia. A chi non è stato molto convinto dal primo volume chiedo di pazientare: la trama si sviluppa moltissimo nei prossimi capitoli, e la qualità dei disegni resta sempre eccezionale!
Poi Tsubaki-chou Lonely Planet... Solitamente evito gli shoujo come la peste perchè non sopporto le storie melense, ma questa volta mi sono dovuta ricredere. Sono curiosa di leggere i prossimi volumi ^^

Pur avendo amato Host Club Urakata non l'ho preso perchè per trama mi sembrava troppo simile...chi è in pari con le scans, mi sa dire se la trama si sviluppa in modo originale o ricalca molto l'opera precedente?

Mi interessavano solo L'età della convivenza e Born to be on air, ma... non ho ancora letto né l'uno né l'altro ^^"

Per il momento ho preso solo Vanitas che era l'unico uscito l'ultima volta che sono stata in fumetteria. Un bel volume cicciottello, disegni meravigliosi e la storia in pieno stile Mochizuki: tanti misteri da svelare.
La prossima volta prenderò sicuramente My capricorn friend, anche se non amo i volumi unici, i commenti mi hanno convinta che ne vale la pena.

Pur avendo amato Host Club Urakata non l'ho preso perchè per trama mi sembrava troppo simile...chi è in pari con le scans, mi sa dire se la trama si sviluppa in modo originale o ricalca molto l'opera precedente?

Premessa: non ho letto neanche una scan, l'ho preso a scatola chiusa quindi valuto sulla base del primo numero.
Io l'ho trovato abbastanza diverso da Host Club, l'unica cosa che hanno in comune è l'esistenza di un club. La tematica però è del tutto diversa (mettici anche che gli studenti di Urakata sono universitari), è comico sì ma almeno in questo primo numero, mi è sembrato che lo fosse meno che in HC (il che un po' mi dispiace anche). Se in HC, volendo cercare il suo significato più profondo, si parlava di accettazione dell'altro, "uguaglianza del diverso", qui si punta sul credere nei propri sogni e nelle proprie capacità, trovare un posto in cui far sbocciare un talento, avere fiducia in se stessi, o meglio, acquisire fiducia in se stessi, dato che il protagonista è quanto più lontano possibile dalla "sono me stessa e se non va va bene così, chissene" Haruhi. Io credo che possa essere molto carino e avere spunti interessanti, anche se mi chiedo come la Bisco intreccerà trama e relazioni tra i personaggi per portare avanti la storia senza essere ripetitiva (ma se c'è riuscita in HC possiamo sperare che ci riesca di nuovo XD).
La tua perplessità non è comunque strana, nei free talk è la stessa Bisco a dire che non avrebbe voluto creare una storia ad ambientazione scolastica per discostarsi da HC, ma che gira e rigira è tornata ad un club scolastico! XD
Un club di scenografie è comunque una cosa curiosa e originale. Almeno il primo numero lo proverei!

Arashi grazie per la risposta articolata! ?

Nulla che m'interessi purtroppo...

Letto ieri sera "Darwin's Game" ricalca orme alla "Alice in Borderland" e "As the Gods Will".
Molto meno articolato al momento ma trattandosi del primo bisognerà come sempre vedere il resto.
Il protagonista sembra migliore rispetto le altre opere citate ma bisognerà vedere anche il contorno e il contesto in cui si muoverà. Quella che sembra essere una futura spalla o avversaria invece è abbastanza banale, come lo è stato il primo scontro.

Ho votato per Vanitas e per Tsubaki-cho, due opere che ho atteso davvero con ansia e trepidazione e che sono riuscite entrambe a soddisfare le mie aspettative, che erano davvero molto alte visto l'amore che nutro per le loro autrici.

Di questi ho iniziato solo The case study of vanitas. Come nel caso di Pandora hearts ho ancora molta confusione in testa, ma la storia sembra interessante. I protagonisti mi stanno molto simpatici, spero solo che non diventi una storia troppo simile a Pandora hearts dato che
Insomma, spero che l'autrice riesca a stupirmi di nuovo